Ieri, 4 Novembre, il governo italiano ha abdicato la nostra sovranità e l'ha consegnata ad UE e FMI. Siamo finiti sotto dittatura senza neanche accorgercene.
Oggi, 5 Novembre, e non c'e' miglior modo per ricordare a questo paese ed al mondo quello che ha dimenticato.
Saluti felici
Felice Capretta
57 commenti:
Grazie per quello che scrivi e per quello che ci ricordi. Siamo in tanti, forse silenziosi, ma sempre più consapevoli.
my 2 cents. Alla sovranità abbiamo già abdicato qualche mese fa, quando abbiamo PAGATO per far ammazzare il nostro alleato e cacciare l'Eni dalla Libia. IMHO non è un caso che la speculazione è decollata con la caduta di Gheddafi. Uno stato che è così schiavo di USA and co al punto di ridursi in miseria pur di servirle, non può avere, come non ha, nessuna credibilità come emittente di buoni del tesoro, e va bastonato.
http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=256
Da leggere...
Ciao FC, ti leggo sempre con estrema attenzione e vorrei sottoporre al tuo commento una “ideuzza” che m’è venuta per il problema del nostro Debito pubblico.
L’ho pubblicata sul mio sito (ma ti assicuro che non sto cercando di farmi pubblicità) e la trovi al seguente indirizzo.
http://pensatojo.blogspot.com/2011/11/lidea-del-prestito-di-salvezza.html
Avrei piacere di conoscere la tua opinione, vista la tua grande conoscenza dei mercati e di ciò che vi sta dietro.
Tojo
PRINCIPIO DELL'AZIONE E DELLA REAZIONE
Una forza di reazione è sempre uguale in intensità alla forza d'azione ma di segno opposto.
Tradotto:
all'aumentare del GGGGGentismo aumenta anche il suo esatto opposto.
Cos'è il GGGGGentismo? E' non saper prendere decisioni senza guardarsi prima intorno cioè senza guardare cosa fanno gli altri.
Il problema è che oggi guardandosi attorno si vedono principalmente persone nelle stesse condizioni cioè che non sanno che pesci pigliare.
Che si guardano tra loro moltiplicando per 10 100 1.000 1.000.000 la loro indecisione.
Risultato: si rallenta e ci si ferma tutti.
Ma la vita è movimento così scatta il salvavita.
Ovvero l'opposto del GGGGGentismo.
Godiamoci la dittatura, è solo la naturale conseguenza delle nostre azioni.
Pertanto guardiamo il bicchiere mezzo pieno, quando saremo stufi della dittatura le cose cambieranno perchè noi decideremo che è venuto il momento di cambiare.
NOI, OGNUNO DI NOI(IO) e nessun altro ...
un saluto a tutti.
complimenti a te, felice, per la qualità del tuo lavoro.
ho letto i tuoi post.
in verità, la sovranità e la dignità nazionale, l'abbiamo perso da un pò.
solo che, ogni giorno che passa, ci rendiamo conto che le ns scelte passate non sono state le migliori.
la crisi non è ancora iniziata.
stiamo iniziando solo a fare i primi passi.
non è dando la colpa ai politci che risolveremo i ns problemi.
non è comprando oro che risolveremo i ns problemi.
a mio giudizio, sta arrivando il momento per capire che insieme possiamo andare avanti;questo insieme raggruppa tutti noi, e la terra.
non sarà di aiuto, il pensare che se ho soldi, se ho la casa sarò al riparo di ogni cosa.
no.
non sarà più cosi.
secondo me, dobbiamo inizare a pensare e a vivere, considerando che noi siamo una umanità.
ad unire il ns pensiero e i ns sforzi per poter andare avanti.
in questo contesto tutti saremo uguali, e tutti responsabili.
allora potremo vivere in pace, con gioia, aiutandoci a vicenda.
franco
Newtohohohn e Franco.
due bellissimi commenti, è un piacere leggerli.
caro felice,
il problema e' che nessuno oggi ha il potere di lanciare questo "messaggio" ( e chiunque potesse anche solo averlo e' gia sta comprato :-))
Ma se anche avvenisse che questo messaggio fosse inviato al "poppolo" a " reti unificate " questo pecorume informe troverebbe qualunque scusa per non sentirlo. Per " i piu'" meglio una vita da ebeti nella "matrice" che il dolore della conoscenza.
Questo "poppolo" ,una volta poi portato al macello, puo' solo fare scatti di ira belluina che opportunamente gestiti da chi "sa e puo' " poi diventano "rivoluzioni" piu' o meno "colorate" ...( anzi " primavere", il nuovo brand :-))
ws
E daie co sti insider.... è un piacere qui , è unpiacere lì....
va beh dov'eravamo, a già alla dittatura, perchè prima di oggi come si chiamava , democrazia? ah ma allora quel che conta sono le parole,come quelle di franco e ....ciccio.... non i fatti! beh allora, se è così domani vado in un centro e invito a casa per cena tutti i vu cumprà che incontro, poi quando torno dico al mio vicino che non c'e' problema e può parcheggiare comodamente la sua auto e quella dei suoi amici davanti al mio garage, quindi preparo una sacher e la porto a quella buon anima di mio suocero per l'ora del the, che probabilmente per colpa di un principio di alzheimer ogni volta che lo incontro mi rammenda del prestito che ci ha fatto per pagare la scuola a suo nipote, peccato che è domenica se no chiamavo l'amministratore e gli dicevo che secondo me dovrebbe alzare il suo fee per l'ottimo lavoro svolto di taglio alle spese condominiali negli ultimi 5 anni, ve beh questo lo segno in agenda per lunedì alle 9.00.....
Adesso ,vi prego, non accalcatevi a scrivermi che è un piacere leggermi...
Ciao Franco è sempre bello leggerti, un'abbraccio :)
e grazie per l'inocraggiamento di Mitch :)
Buona domenica a tutti :D
Mai come oggi, articolo è più "fondato"... In italia purtroppo non abbiamo la mentalità della meritocrazia e del giusto al giusto. Sappiamo solo ignorare i problemi e mettere la testa sotto la sabbia, se così non fosse stato, non avremmo permesso a buffoni e cialtroni di governarci, superpagati da noi, per oltre 40anni.
Il club dei potenti di Bilderberg vuole liquidare l'Europa
http://www.wallstreetitalia.com/article/1192028/top-secret/il-club-dei-potenti-di-bilderberg-vuole-liquidare-l-europa.aspx
m
@ws
pur concordando con te sul giudizio e la meccanica di preparazione, credo che si stia preparando a livello planetario la rivoluzione incantata perchè quando verrà messa in atto sarà qualcosa da lasciare veramente sbalorditi (gli allocchi naturalmente).
Ma posso sbagliarmi.
C'e`un fondo di verita` nel messaggio di Franco.Ho sempre pensato che finche` ci faremo la guerra nei nostri cortili e condomini sara` difficile uscire da questa situazione stagnante.Siamo tutti contro tutti,tutto cio`non potra` che portare in strada solo rabbia disordinata nonche`inefficace.
Jerry
a una buona fetta di sovranità abbiamo rinunciato dal dopoguerra. è da 65 anni che chiediamo il permesso e/o obbediamo a babbo USA per quanto riguarda la politica estera. non parliamo poi di quanto questo stato di cose abbia inciso anche sulla politica interna (vedi
le manovre oscure e i sabotaggi ogni qual volta i "comunisti" si avvicinavano alla maggioranza).
se sogniamo svincolamenti da supposti mostri UE (nel quale comunque la nostra attuale mancanza di voce nei processi decisionali, diversamente da francia e germania, è dovuta alla mediocrità del nostro governo/classe politica) e dorate indipendenze stiamo soltanto
offrendoci come signorotti locali e offrendo una buona fetta di sovranità/indipendenza ai futuri sovrani (che siano USA, Cina o altri) ossia tutti quelli che avranno quel tot di muscoli nel post-crisi per avere vera indipendenza.
questa crisi non è il copione di un manipolo di cospiratori. sarebbe più semplice fosse così. questa crisi è un treno senza controllo, e tutti gli attori cercano da posizioni più o meno di potere di salvare la pellaccia e mantenere il posto di maggiore o minore preminenza.
la globalizzazione esiste in quanto prodotto dello sviluppo tecnologico/sviluppo
socioculturale non è una costruzione astratta, irreale e forzata sulla gente. quindi ciò
che si deve fare è saperla cavalcare e controllare al meglio.
L'UE ha un disperato bisogno di governance democratica. non dobbiamo cercare fughe e chiusure in noi stessi, italia - nostra regione - nostra città - nostro quartiere - noi, in posizione fetale.
non è tempo di fughe controcorrente alla storia, è tempo di lotta! ma non quella di don chisciotte contro i mulini a vento. bisogna pensare europeo e lavorare dall'interno per creare una federazione guidata con gli strumenti della democrazia che unisca il rispetto delle culture dei singoli stati (e, all'interno del singolo stato, delle regioni) con la potenza necessaria per avere voce in capitolo nella scena mondiale post-crisi sistemica globale.
un saluto a tutti.
@reneè
ricambio i saluti.
@ una mattina
io scrivo, e vivo il mio pensiero.
tu vivi il tuo.
entrambi sono giusti.
in ogni caso, ogni volta che giudichiamo , creiamo una divisione , una barriera tra noi e gli altri.
per capirci.
se ogniuno di noi, tutti, da napolitano,a qualsiasi uomo, ci comportassimo con diginita, con amore, con rispetto per noi e per ogni cosa, di conseguenza, il tuo posto auto, sarebbe rispettato perchè non è il mio, ma è tuo.
tra noi, non ci sarebbero conflitti.
se rispettiamo il popolo libico, i palestinesi, i tibetani ecc, permettettiamo ad ogniuno di vivere il loro pensiero, questi popoli, fraebbero cosi agli altri.
non ci sarebbe necessità di guerre; non ci sarebbe necessità di creare un nemico per potere creare le condizioni di una aggressione.
ma non è cosi.
non è cosi pochè la ns era è dominata dalla avidità.
l'avidità di possedere, dominare.
del non avere mai abbastanza di...
ma, ripeto, questo è il mio pensiero.
buona domenica
franco
http://chzsetphaserstolol.files.wordpress.com/2011/10/sci-fi-fantasy-occupy-docking-bay.jpg
Se va avanti così la storia, tra non molto, l'unico agglomerato che potrà definirsi ancora" umano" sarà la tribù, altro che europa demokratica...............
El barcarolo
(che va controcorente)
:)
una TV intelligente
http://www.rai5.rai.it/dl/Rai5/home_r5.html
c'è l'imbarazzo della scelta
I SENTIERI DEL MONDO popoli tribali nel nuovo millennio
COSE DELL'ALTRO MONDO in Malesia sono le donne e non gli chef a regnare in cucina
POSSO VENIRE A DORMIRE DA VOI armato di una telecamera gira il mondo dormendo a casa di perfetti sconosciuti
sono solo alcuni dei programmi, ma c'è solo l'imbarazzo della scelta;
vedrete come vivono altre persone, che aspettative hanno nella vita, cosa fanno per risolvere piccoli e grandi problemi quotidiani.
Se non volete guardare dentro di voi almeno guardate intorno a voi qualche cosa di utile.
Se invece già guardate dentro di voi, lì ci sono storie ed esperienze di vita altrui bellissime.
Ciao Felice,
visto che, per l'eventuale dopo Berlusconi, si vocifera di una presidenza Monti, che ne pensi di un post su di lui?
Facendo una ricerca in giro, ho trovato Brueguel, Bilderberg e Commissione Trilaterale. Magari tu conosci anche qualche dettaglio in più sulla sua storia e la sua carriera. Potrebbe essere interessante inquadrare la sua figura in un contesto più ampio di quello che si sente ripetere nei media: "figura di grande credibilità internazionale".
nel 68 i miei compagni dicevano le stesse cose e chi non si è tirato indietro è finito male. Chi si è tirato indietro è finito nel sindacato o in politica, cioè dalla parte dei nemici. Ma davvero credete che i vs voti abbiano deciso la vs vita? Se ancora ci credete, qual'è la scusa più usata per bombardare? Esportare la democrazia e la libertà. Se ancora ci credete, allora W la democrazia e le bombe.
Ecco qui una bella risposta a tante domande sul controllo delle masse e la non reazione di fronte ai problemi
"Inibire, in modo preciso e mirato, le formidabili e innate dotazioni dell’uomo non è casuale e rappresenta, purtroppo, uno dei più grandi misfatti compiuti contro il genere umano."
http://santaruina.splinder.com/
@ franco, sono nauseata dal sentire tante belle parole quando poi invece l'uomo è ciò che è ,ciò che fa, non ciò che dice essere o di fare, di qui ne risulta il mono di oggi....
9/11/11....11/11/11....
Meditate....meditate...
A dopo l'11...per commentare.
Raiohohoh... mi fai un po´anni ´80 con la sensibilizzazione a non essere teledipendenti.. sicuro di non esserti perso gli ultimi 30 anni (magari guardando qualche serial tv) ?
=;O)
http://hackedirl.files.wordpress.com/2011/11/epic-win-photos-writing-on-paper-win.jpg
Se uno sta davanti alla tv è per far passare il tempo, tempo durante il quale potrebbe fare cose migliori.
E' una scelta, legittima, che ognuno può fare liberamente.
Il fatto che scegliere di guardare la tv anzichè fare altro sia legittimo non significa che automaticamente sia una scelta utile e intelligente.
Infatti è l'esatto contrario.
Guardare la televisione è un modo per far passare del tempo e ottenere nulla sul piano della crezione.
Guardando la televisione crei nulla.
Cioè resti fermo al punto di partenza.
Leggittimamente perchè attiene alle scelte individuali, ma inutilmente perchè appunto crei nulla.
Se proprio uno vuole guardare la tv che almeno guardi qualche cosa di utile nella misura in cui lo può stimolare a decidere di fare qualche cosa.
La crisi che stiamo vivendo in questi anni non casca dal cielo per volontà dei cattivi.
E' la naturale conseguenza dell'indecisione legittima di decine e centinaia di milioni di occidentali che hanno deciso di fare nulla nella loro vita.
Trascinando nel baratro anche quelli che gli stanno attorno.
I quali però se credono fino in fondo alle loro capacità possono ritagliarsi il proprio spazio anche nel disastro generale che sta arrivando di cui oggi intravediamo a mala pena i primi segnali.
IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE
Quello che molti blog tra cui questo fanno è rincuorare coloro che non vogliono fare.
Perchè si dice che è colpa di personaggi potentissimi, quindi cosa mai puoi fare tu povera nullità?
E così persone come me, franco e indo che vi diciamo che invece ognuno voi ha il potere di cambiare e indirizzare la propria vita veniamo presi a pesci in faccia.
E lo diciamo perchè noi siamo come voi, con l'unica differenza che abbiamo capito come funziona la vita perchè è un qualche cosa che abbiamo creato tutti noi assieme.
Quindi se funziona per noi funziona anche per voi.
Ma voi non ci credete e questo frega e fregherà principalmente voi.
A noi creerà solo qualche ostacolo in più che ci tornerà utile per mettere alla prova noi stessi.
Ma alla fine noi ci guadagniamo comunque, voi invece ci perdete e basta.
I piani delle elites per un nuovo ordine sociale mondiale
RICHARD K MOORE
globalresearch.ca
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=9287
m
http://coriintempesta.altervista.org/blog/prove-di-guerra-nato-all%E2%80%99iran/
secondo me il polso della crisi socioculturale e politica lo si può prendere anche misurando lo spazio che si da sulla rete ai teorici del complotto di estrema destra. quelli dei massoniebrei. ebrei sempre presente o se strategicamente assente (perchè il manipolatore/paranoico destrorso è furbo nel suo disprezzo per la plebe) nascosto nel cassetto pronto per essere tirato fuori.
è un nuovo indicatore. l'ebreometro.
secondo me invece non ci possiamo permettere il panico. non ci possiamo permettere inversioni ad U. occhi aperti e pronti a prendere il volante.
e se poteri esterni all'italia vogliono berlusconi fuori dobbiamo solo vergognarci di non essere riusciti noi a eliminare l'epitome del malaffare italico.
Concordo con chi ha fatto notare che non è che la dittatura sia iniziata adesso. Se si tratta di commissariare un egocentrico malato di mente circondato da delinquenti prezzolati, ci si accontenta anche di fargli perdere un po di sovranità (era la sua, non è nostra da un bel pezzo). Monica
"Leggittimamente perchè attiene alle scelte individuali, ma inutilmente perchè appunto crei nulla."
Invece dovresti fare come ciccio che 'crea' commerciando argento in rete.
Ma vai a pulire i fossi che è meglio.
chi comanda realmente e' sempre li' in piedi, dietro le quinte, grazie ad un popolo che definire rincoglionito e' fargli un complimento.
lotto
schedina
e abbiamo fatto il 90% della cultura.
Se l'italia abdica alla sua sovrantià (o piuttosto: i suoi politici) davvero è un male?
ma in fondo la domanda dovrebbe essere: c'è qualcuno che sarebbe in grado di governare l'attuale situazione e, in generale, questo paese?
Già sul divario tra nord e sud, economico sociale politico, ci sarebbe da parlarne per ore, poi il divario tra pubblico e privato, tra privato assistito e privato piccolo medio non assistito, ecc...
ma soprattutto: divario tra una vecchia generazione , che ha avuto tutto, pensioni dopo 13 anni di lavoro, economia sempre crescente, immobiliare in continua esplosione, ecc, e nuova generazione, under 40, che NON HA NULLA e a cui i vecchi pretendono di depredare il poco che resta...
Ma dove si può trovare un punto d'incontro tra i diversi interessi?
A mio giudizio, NON SI PUO'. il punto di non ritorno è stato ampiamente superato. ma nel vero senso del termine, intendendo che ormai si tratta solo di capire COME emergeranno e si dispiegheranno queste diverse FORZE, non SE.
non sarà il Bersani di turno a tenere insieme questo paese.
Fra
"vai a pulire i fossi"
Che se lo facessero più persone tra le quali anche tu non sarebbe una brutta cosa oppure tenere puliti i boschi e altre piccole cose simili.
Piccole cose a cui ma non ci pensa più alcuno.
Perchè altrimenti "se noi non facciamo ... la natura si riprende quello che è suo come è giusto che sia ..." che non sono parole mie ma di una cinquantenne che ha perso tutto dopo le recenti alluvioni.
D'altra parte c'è chi ha dignità e chi no ...
riquoto m
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=9287
c' e' dentro tutto il meccanismo e purtroppo non vedo proprio quale azione " umana " possa spezzare a due passi dal successo un disegno nato ALMENO 140 anni fa ( leggere ad esempio " the naked capitalist" di cleon skausen )
ws
Che cosa ne pensate del video di Enrico Brignani sui costi della Casta?
Sicuramente nulla di nuovo, ma perchè l'ha fatto?
http://www.video.mediaset.it/video/iene/speciali/257384/brignano-i-costi-della-casta.html
La creazione non può essere vista solo ed esclusivamente come manipolazione della materia.
Il risultato lo abbiamo davanti ai nostri occhi, consumo indiscriminato di risorse del pianeta.
Il modello di crescita che abbiamo seguito fino all'altro ieri e che oggi tutti o quasi speriamo di poter riprendere è UN MODELLO SBAGLIATO perchè pone al centro della vita la materia e non il pensiero e quindi colui che pensa.
Si preferisce costruire ad esempio lavatrici scadenti da pochi soldi piuttosto che lavatrici costose ma efficienti e durature.
In termini di energia, ferro, gomma, plastica e quant'altro i due prodotti sono quasi identitici.
Una dura 5/7/10 anni, l'altra 25.
Perchè comprare in una vita 4/5 lavatrici mediocri quando puoi comprarne 1 o 2 eccellenti?
Perchè il pensiero prevalente è quello dell'anonimo poveraccio qua sotto.
O di chi il giorno in cui hanno aperto l'Ikea a Padova usciva tutto contento dicendo:"che bello il divano costa pochissimo così lo posso cambiare ogni quattro anni" oppure " che bello se il mobile si rompe lo butto via e ne compro un altro".
Parlate con chi fa riparazioni e sentirete cose agghiaccianti, ci sono marche che non prevedono nemmeno più la riparazione, ma sostituiscono direttamente il prodotto, ma parliamo di frigoriferi e congelatori, mica di pennine usb.
CONSUMA CONSUMA CONSUMA
La ragione per cui gli stipendi in Occidente sono fermi o scendono è molto semplice: perchè nel prodotto finito c'è nulla o quasi del pensiero/lavoro delle persone, quindi se il loro lavoro è uguale o quasi a zero lo diventano anche i soldi che prende.
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=9288
....e intanto gli USrAel si preparano per una simulazione di apocalisse con black out totale per la 14 del 9/11. miiiiiiiii!!!!!
http://www.repubblica.it/esteri/2011/11/07/news/stati_uniti_test_allerta_emergenza_nazionale-24478701/?ref=HREC1-10
Prove di apocalisse in Usa, si teme un effetto Orson WellesProprio come nei più drammatici "disaster movie" hollywoodiani, tutte le emittenti tv, radio e trasmissioni satellitari saranno interrotte da un messaggio. Mercoledì il governo federale sperimenterà per la prima volta l'Emergency Alert System: un avviso interromperà trasmissioni radio e tv simulando un'emergenza...
Mercoledi 9/11/11....meditate..meditate...
Cercate in rete la notizia che è su tutti i giornali.
9/11/11...11/11/11....
a dopo l'11....per commenti
Il vero problema è che il frigo rotto scegli di buttarlo oppure no, ma te che rompi alla stessa maniera ti si tiene per compassione.
"E così persone come me, franco e indo che vi diciamo che invece ognuno voi ha il potere di cambiare e indirizzare la propria vita veniamo presi a pesci in faccia.
E lo diciamo perchè noi siamo come voi, con l'unica differenza che abbiamo capito come funziona la vita perchè è un qualche cosa che abbiamo creato tutti noi assieme.
Quindi se funziona per noi funziona anche per voi.
Ma voi non ci credete e questo frega e fregherà principalmente voi.
A noi creerà solo qualche ostacolo in più che ci tornerà utile per mettere alla prova noi stessi.
Ma alla fine noi ci guadagniamo comunque, voi invece ci perdete e basta." OHOHOHOH MARIO
Mariooooooo!!!!!
Fa attenzione col PROZAC! Stai esagerando, sei al delirio totale!
ti consiglierei di passare quanto prima ai fiori di bach, fanno miracoli.....
@anonimo 07 novembre 2011 18:53
dai Anulu dacci un taglio
http://www.youtube.com/watch?v=kWyfKBaKGLQ
articolo di Massimo Gramellini apparso su lastampa.it del 03 Novembre:
Mai come in queste drammatiche ore ci sentiamo di dar ragione all’economista Luigi Zingales quando dice che l’Italia è una peggiocrazia, il governo dei peggiori. La prevalenza del cretino, o comunque del mediocre, raggiunge la sua apoteosi in quella caricatura di democrazia che è diventata la nostra democrazia. Oggi qualsiasi persona di buonsenso, di destra o di sinistra, riconosce che questa politica svilita dai clown e dalle caste dovrebbe affidarsi ai seri e ai competenti. Figure alla Mario Monti, per intenderci. E ce ne sono tante. Ma qualsiasi persona di buonsenso sa anche che, se i Mario Monti si presentassero alle elezioni, le perderebbero. Perché non sono istrionici né seducenti. Verrebbero surclassati da chi conosce l’arte della promessa facile e dello slogan accattivante, in quanto una parte non piccola degli elettori è così immatura da privilegiare i peggiori: per ignoranza, corruzione, menefreghismo.
Dirò una cosa aristocratica solo in apparenza. Neppure le sacrosante primarie bastano a garantire la selezione dei migliori. Per realizzare una democrazia compiuta occorre avere il coraggio di rimettere in discussione il diritto di voto. Non posso guidare un aeroplano appellandomi al principio di uguaglianza: devo prima superare un esame di volo. Perché quindi il voto, attività non meno affascinante e pericolosa, dovrebbe essere sottratta a un esame preventivo di educazione civica e di conoscenza minima della Costituzione? E adesso lapidatemi pure.
http://www.bbc.co.uk/news/business-15585486
ecco un'ottima idea!
Idee, idde, idee PRATICHE! Soluzioni praticabili! I discorsi e concetti ormai hanno i giorni contati.
Così io spero ed auspico ovunque, a partire dalle tv, giornali e co.
Tacere e lavorare! Bello, no?
Salute
Zita
ma Mario, dai su, non ci credo che pensi ancora che andando a mettere una crocetta... si decidano veramente le sorti di uno stato, fortuna che tu eri quello che aveva capito tutto dalla vita, andiamo bene...
'As of the year 2000, there were seven countries without a Rothschild-owned Central Bank:
Afghanistan, Iraq, Sudan, Libya, Cuba, North Korea, Iran
Then along came the convenient terror of 9-11 and soon Iraq and Afghanistan had been added to the list, leaving only five countries without a Central Bank owned by the Rothschild Family:
Sudan, Libya, Cuba, North Korea, Iran
We all know how fast the Central Bank of Benghazi was set up.
The only countries left in 2011 without a Central Bank owned by the Rothschild Family are:
Cuba, North Korea, Iran.
And these mono-maniacal speculators in the west, via their nuke-weaponed ally Israel, are blatantly gagging to get that "Central Bank of Iran" set up... you know it.'
***
@una mattina
trai le conclusioni che credi ...
Per me il problema è molto semplice:
la GGGGGGGGGGente non sa usare la democrazia e il risultato è ciò che vediamo attorno a noi.
E alla GGGGGGGGGGGente fa più comodo pensare che sia colpa di una manciata di migliaia di persone ...
La colpa della crisi? Internet.
(Per ora) non leggerete questo titolo su nessun giornale.. ma presto lo sentirete: in fin dei conti non posso essere solo io ad essermene accorto.
La grande differenza con le crisi precedenti che la nostra societá ha affrontato é la consapevolezza delle persone di quanto sia grave una situazione: sapendolo -attraverso Internet, attraverso i Blog piú o meno complottisti - crolla la fiducia nella ripresa.
Se vengo a sapere che tutto sta per crollare é ovvio che non progetti nuovi investimenti e tagli i consumi: una profezia autorealizzante!
Dieci anni fa (l´ultima crisi, perché ve ne é statisticamente una a decennio) per sei mesi le cose andavano un po´ male, poi i giornali cominciavano a mentire o dare notizie un po´infiocchettate e le persone riacquistavano la fiducia e le imprese ricominciavano ad investire, determinando la fine della crisi.
Ora invece tutti sanno se Soros ha starnutito mentre in mondovisione qualche youtube dava i suoi vaticini, tutti sanno se G-Pap dará le dimissioni, se qualche banca é in difficoltá, se qualche ciabattino cinese sta per chiudere bottega ad Honk Kong: e purtroppo durante le crisi ci sono quasi solo brutte notizie che tolgono fiducia.
A ben vedere la crisi Italiana... non é una crisi dell´Italia: nessuno ha mai creduto davvero mai potessimo rendere quei soldi (e nemmeno la Germania potesse farlo) ma avevano fiducia in uno schema che teneva: sapevo che i miei soldi erano al sicuro e ogni anno ne prendevo un po´in piú di interessi e virtualmente potevo averli indietro se mi servivano per comprare una casa.
Ora non ho fiducia nel fatto che altri possano continuare a credere in questo schema e continuare a mettere denaro: a quel punto il mio credito é a rischio.
La crisi é una crisi della fiducia e internet é il motivo per cui vedendo la realtá non possiamo avere fiducia nel futuro.
La soluzione? Limitare Internet, bloccare i blog che parlano di economia, censurare l´informazione disallineata: é vero che é brutto a sentirsi.. ma preferite perdere voi e i vostri familiari il posto di lavoro?
Finire sul lastrico? Vedervi portata via casa, automobile.. magari i figli che non potete piú mantenere?
O preferite che torniamo ad avere lavori e serenitá in cambio di essee informati bene da qualche blog?
Essere "sensibilizzati", "awaked", "informati" vale la pena di essere poveri, senza servizi sociali, magari senza sanitá?
Come dire... la domanda é se é meglio mangiare salmone in dittatura o sia meglio che pane secco in democrazia.
Riflettete! Riflettete!
@mario, mi sei simpatico :) ciao
@Pluto
l'informazione non e' mai troppa e non va limitata.
Alla fine, in ogni caso si finira' sempre a mangiare pane secco.
Adamo
A Marioso ohohoh
cerca e trova il dono della sintesi e vedrai che tutto andrà meglio. Intanto prendi questo:
http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=eAgw_GStBFw
..........per pluto
la verita' rende liberi............
quando sei libero nessuno ti puo'
impedire di compiere tutti i tuoi
interessi,quindi una informazione
in piu'tramite un blog arrichisce
non impoverisce,esempio non
BTP PIGSS perche'a rischio
fallimento,mentre 10 anni fa'senza
sai che scorpacciata si sono fatti
con parmalat,cirio,bont Argentina..
il lavoro lo creiamo noi con i
nostri bisogni non ce lo danno"loro"
con le loro speculazioni multinazionali......quindi tornare a una societa' da piccolo paese di montagna con magari tanti piccoli artigiani che insegnano un mestiere hai nostri giovani sara' la vera salvezza.......
l'ultimo dei moicani
.........P.S. per pluto
CHE FINE A FATTO IL CORVO.........
L'ultimo dei moicani
"Perché quindi il voto, attività non meno affascinante e pericolosa, dovrebbe essere sottratta a un esame preventivo di educazione civica e di conoscenza minima della Costituzione? "
in effetti, come puo' un cittadino ignorante specializzato nel lotto, nel calcio, nell'isola dei famosi, andare a giudicare l'operato di un politico?
che ne sa lui di politica?
niente.
lasciare scegliere alla maggioranza significa lasciare scegliere ai peggiori perche' la maggior parte della gente e' mediocre, i migliori sono sempre una minoranza, piu' sono bravi e piu' sono minoranza.
potere al popolo? si, se fossero per la maggior parte illuminati....
ma non e' ora il momento.
JO
+++++ Sudan, Cuba, North Korea, Iran.
si si si,
SONO QUESTI ANCORA DA EDUCARE, NON CONOSCONO LA NOSTRA FINANZA.
sono dei somari +++++
:::::::::::::::: poi sono d'accordo anche con Pluto, ai somari non va bene dare troppa informazione,
NON LA CAPISCONO
e fanno confusione, hanno poi la tendenza ad entrare nel panico per cui a deprimersi. per loro e' sufficiente il lotto, il calcio e un po di culi e tette standard. :::::::::::::::::
prima di dare un collegamento ADSL occorrerebbe passare un esame di stato.
YYY
http://www.stampalibera.com/?p=34594
Posta un commento