lunedì 28 novembre 2011

Cos'e' BTP Day, conviene aderire?

cos'e' il BTP Day, conviene aderire?


Oggi è il BTP Day.

Si, ma cos'e' il BTP Day? E poi, conviene aderire?

In breve, le grandi banche si sono accordate per vendere agli italiani titoli di stato italiani con lo sconto. Oggi.

Conviene aderire al BTP Day?

Tutto è nato qualche settimana fa, con la famosa pagina acquistata da un imprenditore sul corriere, che invitava gli italiani a scambiare i loro sudati risparmi fatti di denaro contante con tanti bei titoli del debito italiano, così che lo stato italiano incassa contante e in cambio ti rifila della carta.

L'argomentazione è stata vivace e brillante: ricompriamoci il nostro debito noialtri, così tutto il problema della collocazione del nostro debito si risolve. Potete approfondire più tecnicamente l'analisi di quella proposta sul blog Una Opinione: 'comprare btp' .

Già.

E' una semplificazione, e come tutte le semplificazioni deve essere spiegata, motivata ed argomentata, altrimenti rischia di essere fuorviante. Anche noi di Informazione Scorretta semplifichiamo spesso, con gli opportuni caveat.


Il debito pubblico ed il BTP Day

Semplificando, appunto: quando lo stato finisce i soldi, chiude l'anno in perdita, come una famiglia ed un'impresa. Lo sanno tutti gli affezionati lettori, lo stato pero' non puo' permettersi di fallire e non pagare le bollette nè di non pagare gli stipendi ai dipendenti pubblici.

Così, in questi casi, lo stato emette cambiali: i famosi titoli di debito, o BOT, o BTP, o "buoni del tesoro" (geniale, chiamarli "buoni del tesoro") che dir si voglia, e come tutte le cambiali hanno una percentuale di interesse. Questa percentuale di interesse viene corrisposta a scadenza, ed è tanto più bassa quanto più il paese è "sicuro" e sicuramente rivedrete i vostri soldi con gli interessi, ed è tanto più alta quanto il paese si considera a rischio di non pagarla.

Lo spread, tutti gli affezionatissimi sanno anche questo, è la misura di quanto è alta quella percentuale di interesse rispetto al benchmark dei medesimi titoli del paese più solvibile: in questo caso il titolo di debito tedesco.

In quanto titoli, poi, queste cambiali (o BOT, o BTP etc) possono essere scambiate sul mercato, ed hanno una propria quotazione. Si puo' pensare che , quando lo spread si allarga, il titolo vale sempre meno. Il passaggio logico non è semplicissimo, ma prendetelo per buono.

Ora quello che sta succedendo è che con l'aumentare del rischio Italia, e con l'aumentare dello spread, le banche italiane, francesi, tedesche, inglesi, e molte, molte altre enorme organizzazioni economiche, hanno in mano ingenti quantità di titoli di stato italiani che stanno perdendo sempre più valore.

E in mano, quei titoli iniziano a scottare.


L'esposizione totale 

In particolare, le banche europee hanno in totale 1.200 miliardi di capitale per 27 mila miliardi di attivi, ovvero circa il 4% di capitale reale rispetto a capitale investito in cose varie, tra cui per lo più titoli (non solo btp italiani). Basta un' oscillazione dei prezzi degli attivi del 4%, che di questi tempi può avvenire in una settimana, perché una banca diventi di fatto insolvente.

E' evidente che le banche non se la sentono di correre questo rischio, e con i BTP che vanno in caduta libera, il rischio per le banche diventa davvero troppo alto.

Ed il prezzo continua a cadere, perchè le banche se ne vogliono liberare, ma nessuno li vuole comprare... quindi il prezzo scende, sperando di trovare un acquirente abbastanza coraggioso da accollarsi il rischio.


A chi rifilare i BTP prima che diventino più tossici di quello che sono?

Come fare a liberarsene rapidamente e senza destare sospetti?

A chi rifilare i BTP, monetizzandoli ad un prezzo non troppo basso, prima che diventino carta straccia e perdano come minimo il 50% del loro valore (come è successo ai titoli greci)?

A chi, accidenti, a chi?

Questo si saranno chiesti i seguenti campioni del risparmio: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Bnl-Bnp Paribas, Ubi, Banca Sella, Banca Akros, Cariparma Crédit Agricole, Ing, Credito Valtellinese, Banca popolare dell' Emilia Romagna, Banca Etica, EuroTLX, BCC San Marzano di San Giuseppe, Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, Saxo Bank Italia, gruppo Carige, Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali, Directa sim, Banca Nuova.

Poi è arrivato il furbastro che ha comprato una pagina per dire che noi italiani dobbiamo riempirci le tasche di BTP che stanno per diventare tossici ed inesigibili per stare tutti molto meglio, ed i suddetti sciacalli elencati sopra hanno intuito immediatamente che finalmente si era materializzata un'insperata opportunità.

Ed ecco il BTP Day

Allora, a chi rifilare i BTP? Trovato: agli italiani che ci cascano.

E gli sciacalli listati sopra hanno organizzato il BPT Day.

Vale davvero la pena aderire?

Ognuno valuti per sè.

Saluti felici

Felice Capretta

ps: in caso di ripubblicazione si prega di citare sempre la fonte: informazione scorretta e il link all'articolo orginale: "cos'e' il BTP day, conviene aderire?".

33 commenti:

Anonimo ha detto...

mi ricorda quella dei bond argentini!

Anonimo ha detto...

anti nazionali pensate un fallimento manderebbe più in crisi i politici o noi senza pensioni, stipendi, scuole, servizi, e redditi per anche dipendenti e autonomi dato che i consumi collasserebbero? il giappone ha il debito al 200% ma lo hanno in tasca loro e toh che caso non collassano. ma non sono anti nazionali come noi, anzi

Gianni Morgan Usai ha detto...

grazie Felice..!

Anonimo ha detto...

Scusa Felice, ma non sono affatto d'accordo con la tua analisi. Dovresti ogni tanto essere più analitico e seguire meno il tuo fiuto, altrimenti finisci per alimentare proprio quello che gli speculatori vogliono: paura e sfiducia!

Alla gente deve essere chiarito che gli attuali valori di spread e l'andamento delle ultime aste non rifletttono affatto quello che è il reale valore dello Stato Italia. Questo perché è in atto un vero e proprio attacco finanziario nei confronti dell'euro e in particolare degli Stati più vulnerabili come il nostro.

Questo attacco è chiaramente portato avanti dalle elites anglosassoni che puntano a indebolire l'euro per prolungare la vita di un dollaro che è comunque destinato a un lento declino.
Dall'altra abbiamo quella "testa di cazzo" di Merkel che sta tirando la corda perché, purtroppo per noi, questa situazione altro non sta facendo che del bene all'economia tedesca.

Questa è la realtà, ma nessuno si muove per paura di rimetterci: è solo paura e sfiducia e mi spiace Felice, ma con post come questo, non fai altro che alimentare questo sentimento.

Pedro78

una mattina ha detto...

Se fossero onesti non dovrebbero neanche regalarli...

@Felice , hai qualche vecchio link tuo o se vuoi spendere due parole quando puoi, sul significato pratico di default? perchè i titoli dei giornali di oggi sembrano darci per vincenti in tal senso

una mattina ha detto...

@Pedro 78 il tuo discorso fila, ma non è che se sto per morire di fame mi mangio lo stesso un pesce avariato per non creare sfiducia al mio amico moribondo...neh?

Felice Capretta ha detto...

@ pedro78

ottimo commento, almeno sul lato dell'analisi geopolitica.

concordo infatti sul tipo di attacco e sulle ragioni dell'attacco.

concorderei per intero se fossimo in condizioni globali 'normali', ovvero fino a prima del 2008, quando un'italia con il debito pubblico al 160% del PIL poteva essere ancora sostenibile per due ragioni sostanzialmente concomitanti:

* fiducia globale: il resto del mondo era ancora abbastanza solido, almeno in apparenza

* fiducia paese: i fondamentali dell'economia italiana erano solidi, un grande paese, pur sempre la settima economia mondiale

il secondo punto è parzialmente in discussione, per due ragioni: come risultato dell'assalto delle privatizzazioni ai tempi del Britannia a livello di fondamentali, e come risultato dell'assalto speculativo a livello economico.

il primo punto invece si è definitivamente fot*uto nel 2008.

il che ha provocato la diffusione dell'insolvenza globale ed ha reso sostanzialmente insostenibile la situazione italiana e non solo.

credo che il tuo ed il mio punto di vista differiscano sulla sostenibilità della cosa.. per te è sostenibile, per me non lo è più, quindi tanto vale mettersi in salvo.

ecco i primi segni del passaggio dalla fase dell'ognun per se' alla fase del si salvi chi puo'.

saluti felici

felice

Felice Capretta ha detto...

@una mattina

fare default significa sostanzialmente non pagare più il debito, così come un debitore pieno di cambiali e senza più una lira rinuncia a pagare le cambiali.

e così, chi ha in mano le cambiali di quel debitore, che valevano 10.000 euro sulla carta, improvvisamente non valgono più niente.

cioè, magari ci incarti le castagne.

allo stesso modo, in caso di default chi ha in mano bot, btp, ctz etc si trova in mano carta straccia. anzi, nemmeno quella perchè i bot non li stampano più nemmeno.

questo è. apparentemente, niente di che.

poi immagina le conseguenze, pero'.



@ gianni

:-)



saluti felici

felice

luigiza ha detto...

@Felice in risposta ad unamattina:

Felice Capretta ha detto...

@una mattina

fare default significa sostanzialmente non pagare più il debito, così come un debitore pieno di cambiali e senza più una lira rinuncia a pagare le cambiali.
........
poi immagina le conseguenze, pero'.


Una conseguenza per esempio é che con la tua rinata liretta i preezzi dei combustibili per autotrazione e riscaldamento schizzano alle stelle e col tuo introito non te li puoi più permettere.

Quindi costi di trasporto più care, costi di conservazione e distribuzione del cibo più cari.

Capisci? Vuol dire fame e miseria.

una mattina ha detto...

@Felice, ok grazie,
quando svendi qualcosa generalmente è perchè sei messo male, non perchè vuoi fare un favore a chi te lo compra. Siccome ancora in Italia, soprattutto col nero i soldi ancora girano, forse contano di spennare gli ultimi polli.... prima di chiudere bottega

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con l'Anonimo delle 11:16, il quale però ha dimenticato una variabile non trascurabile, ossia il fatto che il Giappone ha moneta sovrana, mentre noi dobbiamo stare agli isterismi lunatici di Draghi &C. Fanculo!

Pedro78

Anonimo ha detto...

il BTP day serve per parlare di qualcosa, la motogp e la F1 sono finite, l'inverno si avvicina e con lui la tristezza della nebbia e le giornate che si accorciano.
come fare per sentirsi felici? compratevi un po di BTP, tanto sia quelli che il denaro sono dei numeri su di un computer e io che sono il padrone del computer ci faccio quello che mi pare.

Anonimo ha detto...

pedro
la banca centrale giapponese potra' anche essere sovrana ma non lo sono le alrte banche commerciali, quelle che si fanno pagare gli interessi piu' alti e che si tengono loro.
non risolvi molto con la banca centrale, il grosso degli interessi li creano le banche che vengono dopo.
indopama

Anonimo ha detto...

Fare default significa guerra civile.
Doctor Doom

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti,

@mario
Tutto chiaro.
Tutto procede bene.
A dispetto delle parole di tutti, chi comanda, sta portando avanti il proprio disegno.
A breve, non si potrà usare contante.
Poi , non si potranno le comuni carte di credito.
Tutto ciò, era stato previsto .
Nel frattempo siamo a fine novembre, quasi inverno.
Ma, in romagna, si ha carenza di acqua potabile.
Si inizia a razionalizzare l’acqua.
La diga di ridracoli è asciutta.
Quasi un paradosso.
franco

una mattina ha detto...

@ a dispetto di chi dice che qui (internet) si fanno solo gossip a parole...a me invece ha aiutato a capire più in fretta che:

- il senso comune è una gran fregatura

-la storia è tutta una grassa bugia (come cantavano i litfiba) e ho ricominciato a studiare

-l'interesse per la salute pubblica è solo business, e non ho vaccinato i miei figli

-la politica è una grande show da prima serata, e non guardo più la televisione

-l'economia è un gioco da tavola di cui noi siamo le pedine, e io mi sono stufata di giocare

-l'istruzione è la morte del senso critico, e il mio da quando ho cominciato è rinato.


Una scienziata una volta scrisse che internet è la più grande libreria del mondo ed io concordo, bisogna solo imparare a consultarla bene.

Anonimo ha detto...

@franco
"A breve, non si potrà usare contante. Poi , non si potranno le comuni carte di credito."

E via, smettiamola con queste fregnacce in salsa terrore!

Grazie

Anonimo ha detto...

Cerchiamo di ragionare, però.

E' chiaro che con la moneta digitale il flusso del denaro sarà sotto controllo e questo viene considerato un bene...
Avanti di questo passo saremo ben felici di farci infilare un microchip sotto la pelle, o sotto le palle.
Sarà per la nostra... sicurezza.
Quello che dice il default sarà guerra civile deve sapere che siamo già in default. La guerra civile è uno degli esiti possibili, il peggiore, quello che vogliono LORO.

DJ

Anonimo ha detto...

@ Felice
OK mettiamo che acquisto con tutti i miei sudati rispami di una vita un pò di BTP. Il problema è che poi non è che, come nel caso di ditte insolventi, lo stato mi accende una bella ipoteca su, chessò una caserma, una scuola, un impianto eolico; così se non mi paga alla scandenza i BTP, almeno gli pignoro le pale eoliche che diventano di FEDRO 55 e così ci produco energia elettrica e la vendo e così magari continuo a mangiare. Oppure ci alimento le mungitrici della stalla e così non pago la corrente all'ENEL...
No lo Stato vuole solo i miei soldi per farli sparire: come Cirio, Parmalat e Argentina. e non mi vuole dare nessuna garanzia in cambio.... Secondo il mio umile pare si chiama "inchiappettare" la Gente. Meglio il default, almeno finirà che sopravvive solo il più forte. edi io sono pronto, non ho scrupoli: divento cannibale e vi mangio tutti appena mi venite a chiedere aiuto ;-)
FEDRO 55

Anonimo ha detto...

A proposito di legittimità del debito, penso che occorra far girare dappertutto questo interessante post pubblicato sul blog Crisis da Debora Billi http://crisis.blogosfere.it/2011/11/i-debiti-vanno-pagati-no-se-sono-illegittimi.html

Paolo B.

Anonimo ha detto...

una mattina
hai scritto delle gran belle cose che anche io vedo come verita'.
il primo passo e' proprio eliminare i falsi pregiudizi, fare il vuoto per riempirlo col nuovo e tu l'hai fatto.
una volta che avrai soddisfatto il tuo desiderio di conoscere la creazione (la realta') poi questa diventera' via via meno interessante e comincerai a prendere sempre piu' in considerazione un elemento che avevi trascurato nell'analisi della realta', te stesso.
entrando nel te' stesso poi ti diverti di piu' perche' cominci a giocare con chi costruisce il gioco della vita e la realizzazione diventa sempre piu veloce con l'aumentare della conoscenza.
ti lascio al gusto della scoperta :-)

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
@anonimo 15.07
ma sei quello di tutte le ore.
intanto i prelievi sono limitati.
prova ad andare in banca a prelevare 5 mila euro.
prova a pagare qualche fattura, superiore a 2.000.00 euro per contanti.
ecco perchè la ns società non cambiarà mai.
franco

marcoravelli ha detto...

Bravo Capretta , finalmente qualcosa di sensato!!!

Anonimo ha detto...

maremma maiala, prima le banche sprofondano, prima sprofonda quest'economia marcia e possiamo gettare le basi x ricostruirne una nuova.
Non comprate titoli, fateli implodere nelle mani dei banchieri!

Anonimo ha detto...

ragazzi le stanno provando tutte x friggerci x bene
resta comunque il fatto che già siamo abbastanza fregati :
età media 45 anni!!!
anziani difficilmente curabili perchè molti si sono ammazzati di lavoro e non riescono a farcela,
non ci sono abbastanza giovani e quelli che ci sono sono messi malino questa è la prospettiva futura, non so cosa dire concordo con felice si salvi chi può
Stella

Anonimo ha detto...

Da quanto sono riuscito a capire in questo marasma di notizie e numeri è che effettivamente l'operazione BTP day sposta il rischio dalle banche al privato,questo è innegabile,è solo questione di valutare l'entità del rischio che è del tutto personale.
Il fatto che riducano l'importo tracciabile vuol anche dire che l'operazione comporta meno carta moneta sul mercato e la possibilità delle banche di "stampare" nuovo conio elettronico,in sostanza:c'è carenza di liquidità? Ti costringo ad usare una plastic money così te lo fornisco ugualmente il denaro.
Questa ultima considerazione non è da poco e andrebbe approfondita perchè non credo che serva solo ed esclusivamente a stoppare il nero in circolazione.
Io personalmente mi sono liberato di BTP 15/12/2012 un mese e mezzo fà rimettendoci 1,5%.Ora gli stessi BTP li posso acquistare a 95 e rotti con ottima resa (se voglio fare lo speculatore) ma non li ricompro per le informazioni che ho appreso in rete.
Circa il Giappone concordo con quanto scritto da qualcuno e cioè che ogni stato sovrano con moneta propria può stampare e riciclarsi al suo interno il debito (ne accetterà le conseguenze) mentre per la UE la sovranità di conio non spetta a nessuno,si è persa quando è stato sottoscritto il trattato UE.
Se sbaglio qualcosa sono ben accetto a recepire info.
Saluti a tutti

Anonimo ha detto...

"La priorità è proteggere i propri risparmi, no al Btp day
http://notizie.tiscali.it/articoli/interviste/11/11/stefano_bassi.html
http://informazionescorretta.blogspot.com/2011/11/cose-btp-day-conviene-aderire.html
m

una mattina ha detto...

vi giro un video che un po di tempo fa mi ha colpito molto

Slavery the 8 veils


http://www.youtube.com/watch?v=wDR3rTa-0rM&feature=related

Si trova anche con i sottotitoli in italiano, ma credo non abbia l'audio per questioni di copyright

Anonimo ha detto...

se voi aveste che ne so qualche minimo risparmio sul libretto postale che fareste???? materasso????comprereste sterline???? lascereste tutto così??? qui ci preparano una fregatura di dimensioni bibliche!

Anonimo ha detto...

@franco

So' banfe. L'economia gira con i biglietti da 500 euro.

I cinesi stanno avanti, solo contanti. Hai mai visto un cinese in banca?

Fede

una mattina ha detto...

@anonimo delle 18.47

rispondo alla tua domanda

io, oggi come oggi, li spenderei tutti in una buona azione

amaryllide ha detto...

"quando lo spread si allarga, il titolo vale sempre meno"
per chi se lo rivende vale sempre meno, per chi se lo tiene fino alla fine, continua a valere (e dare interessi) esattamente allo stesso prezzo a cui è stato comprato. Per cui il problema dei titoli che calano riguarda solo chi ci fa compravendita (cioè le banche), non i risparmiatori, che normalmente (se si fidano molto) comprano titoli a lunga scadenza, se si fidano un po' meno comprano i Bot e chiedono alla banca di reinvestire in nuovi Bot quando scadono. Chi si tiene i titoli, non perde niente (salvo default dello stato, ma se lo stato italiano fa default, si trascina dietro tutta la UE, che economicamente vale più degli USA, e quindi l'intero pianeta, per cui se non perdi tutto coi Bot lo farai per il crollo della borsa)!

Alice (Oltre lo Specchio) ha detto...

Il padre di una mia amica mi ha parlato di voler investire in Bond italiani, io gli ho sconsigliato altamente la cosa dicendo che era meglio investire in immobili o al limite in oro , ma mi disse che la sua banca quando l'oro era basso gli aveva sconsigliato di investire inventando strane storie (come a mia nonna consigliarono di investire in Bond argentini proprio un mese scarso prima che l'argentina crollasse, ma quello che la consigliava era un ragazzo così simpatico e x bene, così disse mia nonna..). Non penso di averlo convinto: è uno di quelli indottrinati da Repubblica che crede che sia colpa di Berlusconi se l'italia va male(Berlusconi è un bastardo ma non è tutta colpa sua!), e sta gente raramente segue consigli che non vengano da Il Venerdì, o da Repubblica o da Zucconi Saviano Travaglio o da altri gatekeeper (e non importa se gli dimostri che mentono).
Quella del BTP Day è un'inculata collettiva: una festa dell'inculamento in cui la gente si auto-incula (scusate la volgarità)! e i tonni manco se ne accorgono, anzi pensano di essere furbi!
Stranamente al TG5 quando Monti ha abbassato le quote pagabili in contanti da 2mila a 300 euro hanno detto palesemente che questo è il primo passo x la moneta elettronica globale e che ciò è stato fatto NON come detto da altri x abbassare l'evasione fiscale, come credono gli anti-berlusconiani, (visto che, come detto nel servizio, gran parte dell'evasione non viene dai piccoli imprenditori ma da mega-imprenditori che tale provvedimento non tocca), ma x dare alle banche un casino di soldi diretti in + (e avere molto + controllo sulle attività dei cittadini aggiungo io), e ancor + stranamente si parlava come di un futuro molto vicino in cui pagheremo tutto SOLO in digitale con miny-carte apposite, con i cellulari ecc (non hanno menzionato i chip ma credo li sottintendessero visto il taglio del servizio che stranamente parlava di ciò in luce assai sfavorevole facendo vedere solo interviste di gente incazzata x il provvedimento).
il servizio sembrava alludere ad un vicino momento in cui il contante sarebbe sparito x digitalizzarsi dal mondo intero: moneta unica globale.
X chi sta ancora festeggiando alla dipartita politica di Berlusconi (che non mi piaceva affatto) dico che Monti è come cadere dalla padella alla brace!

http://aliceoltrelospecchio.blogspot.com