Basta infatti un briciolo di rimbalzo per gridare alla ripresa, come fa TGcom (grassetti nostri):
Forse ancora per molti a sorpresa arrivano ultimi dati in trend positivo per Germania e Francia.
Per Parigi +0,3% il Pil nel secondo trimestre (resta in negativo a -2,6% su base annua), mentre per i tedeschi si parla di +0,3% nel secondo trimestre, dunque come i francesi, ma di -5,9% su base tendenziale. Insomma, il trimestre ultimo vede le due nazioni riguadagnare in termini di dinamica del prodotto interno lordo il segno più.
Come dire in pratica che si riparte davvero.
Già.
Ehi guarda, una capretta.
La parola a Trichet ora.
Recessione mondiale al punto di svolta
Ecco alcuni stralci dal bollettino della BCE, da AGI via Yahoo news.
Sebbene il livello di incertezza rimanga elevato, vi sono crescenti segnali che la recessione mondiale stia raggiungendo il punto di svolta
[...]
i recenti risultati delle indagini suggeriscono che il ritmo di contrazione stia chiaramente diminuendo
[...]
ci si attende che l'attivita' economica rimanga debole nella restante parte dell'anno, benche' il ritmo di contrazione si stia riducendo nettamente
[...]
effetti avversi ritardati [...] si concretizzeranno nei prossimi mesi, tra i quali l'ulteriore deterioramento del mercato del lavoro
[...]
Le significative azioni di stimolo adottate in tutte le principali aree economiche dovrebbero sostenere la crescita sia nell'area euro che a livello mondiale
Uhm.
Giusto ieri però...
Il momento peggiore della crisi
...ci informava wallstreetitalia che il membro finlandese della Bce Liikanen dichiarava due giorni fa che l’economia globale sta attraversando il momento peggiore della crisi ed i prossimi mesi mostreranno se l’area Euro ha superato il momento più critico.
Ehi, come cambia l'economia in un paio di giorni..
Liikanen poi ha il coraggio di accennare quello che migliaia di blog, siti ed esperti indipendenti continuano a ripetere:
quando la crescita ripartirà all’interno dell’area Euro, la Bce si troverà di fronte alla difficoltà di drenare la liquidità immessa nel sistema.
Già.
Non solo la BCE, aggiungiamo noi.
Comunque la rflessione di Liikanen è rilevante perchè un membro della BCE, non un blogger o un think tank indipendente, afferma chiaramente che l'ondata di moneta stampata e pompata nel sistema economico da Fed e BCE in questi mesi ha sì contribuito a rinviare di qualche settimana il crollo delle grandi banche d'investimento ed il collasso del sistema economico nel suo complesso, ma ora puo' provocare qualche problema, per usare un eufemismo.
Tamponata l'emergenza, la liquidità va infatti ritirata dal sistema.
Altrimenti arriva l'inflazione, come ben sanno gli affezionati lettori.
Il ritiro della liquidità è un'operazione complessa, dolorosa e di non facile applicazione nel breve periodo, perchè comporta inevitabilmente un rialzo dei tassi che provocano a loro volta un raffreddamento dell'economia.
E dunque...
- Se la liquidità non viene ritirata, provoca inflazione.
- Se viene ritirata, strangola l'economia e affossa la ripresa.
Una bella trappola per gli stregoni del modello macroeconomico neoclassico.
Forse abbiamo un problema, houston?
(Per chi non fosse a suo agio con i concetti di inflazione e deflazione e tassi vari, è sempre disponibile la nostra trilogia Inflazione - Deflazione : Parte 1 - Inflazione | Parte 2 - Deflazione | Parte 3 - Come fronteggiare )
Passiamo ora alle notizie dal mondo reale che la BCE dimentica e la stampa allineata preferisce sacrificare in favore delle interessanti notizie sul calcaitore russo colpito dal fulmine...
(già.)
Spagna in deflazione record
Peggiora lo stato di salute dell'economia spagnola con un clamoroso tasso di deflazione del 1,4% su base annua, raggiunto il record storico.
Ce ne dà notizia ansa oggi.
USA, nuovo record pignoramenti immobiliari
Altri record storici di pignoramenti immobiliari Usa: 360.149 persone sono state dichiarate a luglio insolventi o si son visti pignorare casa.E una famiglia americana su 355 ha ricevuto un'ingiunzione di sfratto. Lo rileva l'apposita agenzia governativa. L'aumento dei pignoramenti trascina al ribasso i prezzi immobiliare. Nel secondo trimestre il prezzo medio di una casa e' crollato del 15,6% a 174.100 dollari, il livello piu' basso dal 1979.
(Da wall street italia che cita sempre ansa.)
Repubbliche baltiche, PIL in caduta 20%
20% in meno rispetto all’anno precedente il PIL lettone
22,4% in meno rispetto all’anno precedente il PIL lituano
16,6% in meno per il PIL estone sempre rispetto all'anno precedente
Quanto al rating, S&P ha declassato i rispettivi paesi così:
- Estonia da A ad A-
- Lettonia giù a BB
- Lituania già declassato a Marzo a BBB
da Baltic business news
E il resto sono pompose dichiarazioni.
Saluti felici
Felice Capretta
75 commenti:
queste sono le notizie che vorrei sentire dal telegiornale quelle rare volte in cui mi capita di guardarlo!
invece ogni volta omicidi, stupri, incidenti stradali,rapine e finte news di economia ritoccate in base all'aria che tira...
alcuni adesso scriveranno che questo modo di informare la gente porta alla sfiducia.
be', io dico meglio sfiduciato e consapevole che felice ed inconsapevole!
Goodlights
Trichet = impostore
è dal 2004 che parla di ripresa e/o ripresine.
Ma mi chiedo a cosa servono certe persone, non si potrebbe almeno risparmiare su certe cose?
Dopo aver pompato moneta (ultima pompata ad inizio luglio per 435 miliardi di Euroni) adesso si mettono a pompare fiducia.
Ci risentiamo fra due mesi, voglio sentire cosa dirà Mr. Tricket.
Saluti
Vigna
La foto che hai messo.. non è mica dove siamo ora economicamente parlando, vero?
Le dichiarazioni di Liikanen non le conoscevo, del ritiro della liquidità neanche sapevo esistesse...queste dichiarazioni mentre la fed a quanto pare continua con il pompaggio del denaro mantenedo il tasso quasi a zero.
@Goodlights Nei tg è vietato parlare "male" o dare notizie che possano sfiduciare i consumatori. :-)
@infettato
si, ma solo per quanto riguarda le notizie economiche perchè quando si tratta di spaventarli a morte con presunti atti terroristici o con pandemie dilaganti, allora tutto è concesso!
:-)
...mha...
Goodlights
Eih ragazzi, sapete che vi dico, non m'importa più come vada a finire la faccenda, se ci sarà il botto, o la ripresa.
Voi non ci crederete, ma proprio ieri, grazie a questo blog, ho avuto la possibilità di scaricare gratuitamente "Analisi Tecnica Dei Mercati Finanziari. Seconda Edizione" e... ho risolto.
Lì c'è scritto come far soldi pigiando tasti del computer e ora, cribbio, avrò di che pagare le mie bollette.
Intendiamoci, bisogna saperci fare, avere coraggio e studiare a memoria quel libro pieno di numeri, ma ve l'assicuro, ne vale la pena!
Grazie di cuore, Pluto.
complimenti a Felice per le notizie che riporta ! bravo davvero .
Felice, rispondendo alla tua di qualche post fa: si , se compro le capre , ovviamente la prima la chiamo Felice.
Per tutti : cerchiamo ciò che ci unisce e soprassediamo su ciò che ci divide ........ tanto quello che deve accadare accadrà . Ognuno scelga le stretegie che ritiene più opportune .... è già bellissimo vedere che vengono condivise ....... .
saluti a tutti
taoista
x @Goodlights:
Nel mese di luglio, durante una grave "crisi di astinenza" delle notizie di Felice, con frenetiche ricerche sul web, sono riuscito a trovare questi 2 siti spietatissimi e bene informati, riportanti vere e truculente "pompose dichiarazioni", "MAI SENTITE IN TV"!!!
http://fistfulofeuros.net/
http://immobilienblasen.blogspot.com/
Purtroppo sono in inglese, ma con una modesta base ed i traduttori istantanei......!
BUON DIVERTIMENTO e complimenti per essere davvero una bella persona!
salve come faccio a contattare pluto per qualche informazione sul trading?se qualcuno ha la sua mail , sempre con il suo permesso di farmela avere....sarei davvero interresato al trading...ciao pietro
@ Guru2012:
Attento con l'entusiasmo. Vacci piano e usa l'account demo per almeno un mese!!!!
Fatti dare i 20 euro gratis (qua l'account in Italiano http://www.plus500.com/it/?id=1946&tags=&pl=2)
ma usali solo dopo 2 settimane se ti va di provare veri soldi. Non tuoi.
Fai pratica.. non farti scoraggiare all'inizio. Vedrai che ogni giorno sarà un po' meglio e in due settimane sarai abbastanza sicuro di te.
Sto progettando un blog per consigli pratici e strategie.. in breve lo renderò pubblico.
Nel frattempo:
1) non investire soldi che non puoi investire, cioè.. se hai solo 100 euro per le bollette prima pagali, la prossima volta che ti capiteranno in tasca e dovrai scegliere tra andare a mangiare una pizza con la famiglia o provare le tue capacità farai il deposito.
Quando investi lasciati la possibilità di perdere: non sempre si porta a casa guadagno. Se metti lo stop loss le perdite sono piccolissime ma ci sono.
In bocca al lupo!
Verso la fine dell'anno ci sarà un attentato con conseguente guerra oppure utilizzeranno la pandemia suina ma comunque troveranno una scusa per dare la colpa del peggioramento della crisi che stava ormai risolvendosi.
Nick
@Pietro:
Ti chiedo 12 ore di pazienza e apro il blog!
Là potremo comunicare riguardo al trading senza disturbare questo blog.
Stavo ascoltando il TG1 con le pomposissime dichiarazioni sul PIL di Francia e Germania e pensavo tra me e me se Capretta non avesse esagerato troppo.
Poi torno qui e si capisce tutto o quasi. Infatti vorrei sapere da qualcuno cosa ha effettivamente prodotto il rimbalzo del PIL dei paesi citati. E' possibile che abbia avuto il suo effetto la vendita sotto costo delle merci immagazzinate in assenza di produzione al fine di creare cosidetto cash flow d'emergenza? Sarebbe la metafora del raschiare il barile.
Markus 68
@ Pluto
La tua risposta a guru2012 è quanto mancava per completare la stima che, per quanto mi riguarda, ti sei conquistato in una manciata di post. E' una risposta giusta e onesta per evitare ad altri errori che possono costare cari per la troppa precipitazione e inesperienza, sopratutto con i derivati...
Ciao :-)
p.s.
Forse non lo sai ma sei l'unico che con l'osso che hai lanciato (TOL su Plus500), acchiappato al volo dal mastino "furbacchione" Saltarello, hai ottenuto quello in cui abbiamo tutti fallito in mesi di dispute: IL SILENZIO! Quasi quasi sento il ticchettio frenetico dei tasti da lui pigiati in queste ore sulla versione demo con negli occhi stampato il simbolo del dollaro. ;-)
Però, sottovoce, dicci dicci:
non lo avrai mica avvisato e messo in guardia a proposito dell'effetto leva spero ?!?!?!? ~;->
pluto nessun disturbo lo sai... anzi.
markus68, le ragioni possono essere numerose, comunque guarda l'andamento dei principali indici di borsa dal crollo dell'autunno scorso in poi e noterai una correlazione, benchè vaga, con la irreale aria di ripresa che stiamo respirando.
il dollaro è finito, l'economia basata sul debito è finita, ma le autorità di politica economica per il momento sono riuscite a tamponare l'emergenza e dare una parvenza di normalità.
roba da mago silvan.
regge finchè in tanti non vedono il trucco, come sempre d'altra parte da alcune migliaia di anni a questa parte :-)
saluti felici
felice
se vi fidate di cosa vi dicono i mezzi di informazione che sono di proprieta' dei padroni del denaro...
:-D
oggi tutta la vita e' un immenso film, non potete essere sicuri di niente di cio' che vi dicono in tv e sui giornali.
come per il PIL ad esempio, come fate a controllare se e' vero cio' che vi hanno detto? andate ad intervistare i prorpietari di ogni attivita' in germania?
lo capite facilmente che chi controlla l'informazione controlla il mondo. se vi dicono di fare un buco in terra e andarci dentro perche' sta per schiantarsi un asteroide voi immediatamente diventate tutti talpe!!!
l'informazione e' molto piu' potente della creazione del denaro. l'informazione ha creato questa societa' e l'informazione (o la mancanza di questa informazione) la puo' cambiare.
la crisi la create tutti voi nel momento in cui adorate il dio TV, tolta la tv risolta la crisi perche' ricomincia a girare l'informazione vera.
una volta gli schiavi li legavano con una catena, oggi con le illusioni della pubblicita'.
non vi sentite schiavi? allora mi sono sbagliato.
indopama
bello iniziare la giornata leggendovi :-)
non so cosa e quando sia avvenuto di preciso, ma da un certo punto in avanti, è cambiato il tono dei commenti.
l'avete notato?
nessuno cerca più di convincere l'altro che la sua previsone su cosa accadrà sia quella più plausibile, più veritiera, più sensata, più intelligente...
abbiamo "lasciato andare" e tutto scorre tranquillo.
a mio avviso, ha fatto molto lo scambio tra pluto e saltarello.
pluto ha dimostrato di essere una bella persona e fregandosene dell' apparenza e della "fama" di saltarello ha scambiato con lui in modo piacevole ed equilibrato.
saltarello da parte sua ha cambiato il modo di esprimere la sua opinione utilizzando toni più pacati e rinunciando alla provocazione ed agli insulti (spero per sempre e non solo momentaneamente)
;-)
da quel momento in avanti mi pare che ci siamo tutti ridimensionati e abbiamo creato una sorta di nuova "intimità", di collaborazione.
c'è chi da consigli sugli investimenti, chi racconta il suo stile di vita, chi descrive i guai della famiglia, chi parla della sua esperienza di vita...
non so voi, ma io lo trovo bellissimo
:-)
scusate l'OT, ma questo mi è venuto da scrivere leggendovi stamattina...
saluti immancabilmente affettuosi!
Goodlights
@ Indopama
Bravo Indo. Condivido totalmente quanto hai scritto e fai bene a ripetere quanto si dovrebbe dare per scontato e che per molti (decisamente troppi) scontato non è. Mai stancarsi di applicare la locuzione: “repetita juvant". Io invece spesso commetto l'errore di pensare che il mio interlocutore immaginario “presuma quel che io stesso presumo” e poi devo fare una fatica del diavolo per farmi capire. Tu non commetti questo errore quindi bene così.
Però... :-D
...mi sento in dovere di integrare il tuo pensiero quando dici:
“l'informazione è molto più potente della creazione del denaro”
Semmai “l'informazione mainstream” è assolutamente CONSUSTANZIALE alla creazione del denaro. Come lo è quando si deve fare una guerra. Come lo è quando si devono convincere centinaia di milioni di persone a consumare il tale prodotto. Come lo è quando si devono convincere i popoli che la “crisi” è finita “tutto va ben madama la marchesa” e tutto pian piano tornerà come prima. E via di questo passo. Non per niente, trattandosi di inganni di massa, uno dei maestri storici della propaganda è stato Edward Bernays nipote di Sigmund Freud. E scusa se è poco!
Quindi sinceramente non capisco il perché del peso predominante che dai all'informazione ufficiale rispetto alla questione monetaria. D'altra parte se non puoi permetterti il prezzo di abili produttori di una propaganda manipolatoria che chiamano informazione non sei nessuno e quindi “nada informatión”! Non credi?
Forse ti riferivi alla grande mole di lavoro che si cela dietro la costruzione delle nostre erronee percezioni? Se è così, sono d'accordo. Fammi sapere.
@ Goodlights
Mi dispiace per l'atmosfera “idilliaca” che potrebbe venire incrinata ma con il post che seguirà dovrò rompere qualche uovo per preparare la mia personale frittata del giorno. A ognuno il suo piatto indigesto preferito ;-) e la libertà di cucinarlo come più gli aggrada... finché la capretta ce lo consentirà, ovviamente... ;-)
Però tranquilla, non sono di quelli che insultano “chìcche e sia” :-)))
@ Felix
il valore del denaro si basa solo sulla fiducia e la gente oggi si fida solo della tv...
la fiducia e' informazione pura. non ha un peso, ne' calore, e' solo informazione/pensiero/emozione, chiamala come vuoi e il veicolo principale per queste cose e' la tv, i media in generale. in genere tutta la realta' e' percezione, ognuno si crea la propria realta' attraverso le percezioni e oggi, purtroppo, la maggior parte di queste viene dalla tv e sono false. quindi quasi tutti si sono creati una realta' falsa.
per ritornare ad una consapevolezza bisognerebbe agire sui media, solo che sono ben custoditi nelle mani di pochi.
cmq, come informazione, intendo anche quella che gira sulle reti dei computer, anche di questa mai fidarsi troppo. per esempio il padrone del computer che contiene tutti i dati della borsa di NY potrebbe (anzi, io dico che lo fa) manipolarli a proprio piacimento senza che nessuno se ne accorga. chi va a controllare?
io per esperienza mi fido solo di cio' che posso verificare di persona. tutto qui.
tornando al denaro, la tv e' in grado in 5 minuti, con una notizia, di azzerarne il valore, di far perdere la fiducia nel suo valore.
l'informazione, mai come oggi, e' il potere e il denaro e' uno dei tanti strumenti del potere ma non il piu' importante.
indopama
@ Indopama
Molto interessante quello che hai detto. E' un'analisi che parte da una arguta osservazione che apprezzo ma non ne condivido le conclusioni.
Il concetto di percezione è fuorviante. Mi ricorda le frasi governative circa la percezione che ha la gente dell'inflazione ufficiale rispetto a quella reale. Poi quando vai al mercato, quanto ti è stato detto in TV si sgretola di fronte all'evidenza e anche la vecchietta di 80 anni comincia a smoccolare improperi a tutto spiano contro le “frescacce” che raccontano alla tivvù... :-) E' un fatto, semplice ed efficace.
Comunque sia, più in generale, la “fiducia” che si ha nella moneta di un emittente (nazione e/o pool di nazioni) si afferma per i seguenti motivi:
A - forza bruta (imposizione post-conquista con le armi)
B - truffa semplice (vedi note di banco non sostenute da deposito)
C - forza della truffa su scala planetaria (tempo presente)
L'informazione tiene solo buono il parco buoi affinché non scoppi una rivoluzione prima di domani mattina. Nient'altro. E lo fa per soldi.
Ciao.
@pluto
ciao anch'io sono interessato al traning,spero che aprirai presto il tuo blog cosi ci spieghi un po come funziona
@ Felice
Scrivi:
“il dollaro è finito, l'economia basata sul debito è finita, ma le autorità di politica economica per il momento sono riuscite a tamponare l'emergenza e dare una parvenza di normalità.”
Mi dispiace ma non sono d'accordo con l'interpretazione di fondo.
Se l'economia basata sul debito è finita (???) allora finalmente è finita anche la moneta stampata a debito. E quindi i debiti pubblici degli Stati si sgonfieranno con sollievo di tutti!! Ma questa è fantaeconomia!!
Se invece ti riferisci al ceto medio impoverito che non potrà più indebitarsi come in passato per poter fare il pollo da consumo, mi pare una considerazione di piccolissimo cabotaggio che nulla dice di più al lettore su ciò che già sa da anni.
Perché non vogliamo accettare che tutto il sistema è un'”usurocrazia”?
Dov'è il problema nel capire questo dato di fatto!?
Se vogliamo continuare con un analisi “bottom-up” saremo sempre impigliati dentro una nube di questioni insignificanti e distraenti. Se invece applichiamo la logica “top-down” tutto si disvela con una chiarezza quasi disarmante. Il sistema è strutturalmente fondato sul debito! Debito di tutti (Stati in primis) verso i pochi banchieri privati che stampano moneta. Come è possibile non capire che questa crisi non è altro che un trucco, questo sì, da parte dei banchieri e loro collaterali per avere ancora più potere e acquisire ricchezze reali a prezzi da saldo come mai prima nella storia dell'uomo e dopo aver ulteriormente impoverito e strangolato ulteriori milioni di individui?!
Ripeto ancora una volta la mia posizione. La crisi è stata creata ad arte da coloro che ne stanno traendo e trarranno negli anni avvenire tutti i benefici. Mi pare lapalissiano. Perché continuare a cincischiare su "crisi finite", "crisi solo all'inizio", “crisi che verranno” e così via divagando?!
La realtà è che pochi “gangsters” in giacca e cravatta (affiancati da un esercito di complici ben pagati + uno sciame di opportunistici profittatori congiunturali) hanno detto al resto del mondo "O la borsa o la vita". Ora si sono presi la borsa e pure la vita. Tra qualche tempo, a loro piacimento, ricominceranno a “pasturare” l'acquario nel quale nuotiamo tutti, guardandoci divertiti dall'alto sbranarci gli uni con gli altri. E al prossimo giro, semplicemente un bel po' più del giro di giostra precedente. I più “fortunati” si sentiranno addirittura onorati di abboccare all'ennesimo futuro amo creato per l'occasione, altri saranno diventati carcasse in fondo al mare o si saranno fatti pesci volanti che salteranno da mane a sera (già è così per molti) per qualche boccata di ossigeno sperando che basti per arrivare al giorno dopo!!
Ci si metta tutti l'animo in pace: LA "CRISI" E' (quasi) FINITA, perché così ha deciso il gruppo che l'ha creata. E questa era la “buona notizia” (!)
Quella cattiva? Benvenuti nel neo-feudalesimo prossimo venturo!! Negli anni ci hanno abituato quasi tutti ad essere i nuovi “servi della gleba” del XXI secolo. Per chi non ha afferrato il “messaggio” e si è illuso di essere “libero” avrà presto una nuova opportunità per capirlo. Questa volta però sarà un po' più feroce e convincente. Niente di nuovo. La “spremitura” sarà solo più decisa che in passato.
(segue...)
(...)
Per gli scettici ad oltranza: si vuole un telegrafico autorevole parere tra i tanti reperibili in rete?
Eccolo.
Intervista a Michael Hudson (Università del Missouri, consulente di governi e dell’ONU), il giornalista gli parla di “scacco del capitalismo finanziario” e lui risponde:
«Ma quale scacco? Sembra un ‘fallimento’ nella prospettiva di chi dal basso guarda in alto. Ma per chi è al vertice della piramide finanziaria, il modello è un grande successo. Oggi il 10% dei più ricchi possiede l’85% della ricchezza nazionale (USA). Mai prima il 90% di quelli “in basso” sono stati così indebitati, così dipendenti dai ricchi. Dal punto di vista dei ricchi, il loro potere supera quello che hanno mai avuto da quando esistono le statistiche». Poi ha parlato di di «neo-feudalesimo» riferendosi all’ordine creato dalla grande finanza speculativa. (intervista liberamente tratta da “Ritorno all'età oscura, senza la fede” di M.Blondet su Effedieffe.com)
E quello di Hudson è pure un parere parziale che non racconta tutta la verità della storia di cui sopra...
Caro Felice, queste cose le sai bene anche tu e quindi perché non prenderne atto quando (raramente) ti sbilanci con interpretazioni di ottimi dati e informazioni che tu stesso pubblichi?
Ciao.
@ Felix
ho letto quello che hai scritto e mi trovi in massima parte d'accordo .
Io non mi pronuncio perchè non conosco informazioni e fatti che mi permetterebbero di elaborare una qualche risposta . Crisi funzionale alle oligarchie finanziarie o semplicemente avidità smodata che ha generato un mostro orami sfuggito ad ogni controllo ??? non lo so .
quello che so e che vado dicendo è che, in ogni caso, saranno momenti difficili . Più difficili in caso di crack globale , ma con più possibilità che qualcosa sfugga di mano ( nel caso non fosse ancora sfuggita ). un nuovo "medioevo finanziario" nel caso di ripresa .
Anche se , a vedere in giro gente che lavora 6 ore , lavoro garantito ecc ecc..... proprio schiavi non sembra che siamo eh... :-)
quello che non mi torna è questo : allora sappiamo , abbiamo consapevolezza . In un caso o nell'altro saranno dolori ..... ma allora che facciamo ? perchè ripeterci chi in ogni caso siamo schiavi senza fare nulla è peggio di invocare il crack ! lì almeno una speranza , piccina piccina , c'è . Nell'altro caso solo una programmata e lenta agonia ( per molti ) ..... ma allora , perchè non proviamo ad agire ? cos'è , abbiamo optato per la pillola azzurra ????? questo si è è darsi martellate sugli zebedei ! In confronto i "fans del crack globale " sono dilettanti :-).
tutto questo senza rimproverare niente a nessuno, ci mancherebbe . solo per capire .
saluti
taoista
Grazie all'incoraggiamento di Felice ho deciso di aprire il blog: Diario di Caccia.
E' un titolo un po' strano se si parla di trading.. il fatto è che si parla anche di altre cose, tra cui la caccia, mia grandissima (forse troppo) passione e nel blog si scopre come la caccia e il trading abbiano cose in comune.. la pazienza, l'esplorazione, il sangue freddo.. e se tutto va bene il portare a casa l'ambita preda!
Questo è l'indirizzo se vi interessa!
http://diariocaccia.blogspot.com/
Spero possa interessare a qualcuno!
mesi fa avevo letto questo http://www.centrofondi.it/report/Report_Centrofondi_2009_feb_1.pdf e mi è rimasto in mente... cosa ne pensate?
che quelli di centrofondi sono gente in gamba.
indopama
http://falsoblondet.blogspot.com/2009/08/abissi-di-plastica.html
Pluto ha detto...
nel blog si scopre come la caccia e il trading abbiano cose in comune.. la pazienza, l'esplorazione, il sangue freddo..
Aggiungerei anche l'avidità, la crudeltà, la sopraffazione del più debole, la devastazione morale e ambientale.
In effetti non vedo molta differenza tra gli "squali" della finanza e quelli veri.
Con la differenza che i primi cacciano per diletto, i secondi per fame.
Scusa Pluto, ma di cacciatori e avvoltoi io ne ho piene le palle.
E spero che veniate spazzati via prima possibile così che l'aria di questo pianeta diventi più respirabile.
@ pino palladino
brutta cosa l'invidia eh
@ felix
sto leggendo tutto, ti rispondo con calma :-)
@ pino palladino
anchio sono vegetariano e contrario alla caccia ma rispetto chi ha preferenze diverse dalle mie, senza insultare ne' provocare.
ricorda che disprezzare l'altro è come disprezzare una parte di te stesso.
ti stimi così poco? no, vero?
esprimiti in modo più educato e costruttivo e vedrai che nella tua vita ci srà meno rabbia e più serenità.
saluti felici
felice
@ Felice
Prenditi tutto il tempo che vuoi...
non ho fretta :-)
Buon ferragosto!
cacciatori e avvoltoi possono solo esistere se esistono le prede...
basta volere smettere di essere prede ed ecco che i cacciatori e gli avvoltoi muoiono di fame.
di chi e' la colpa, del cacciatore o della preda? a mio parere sono la stessa medesima cosa, l'uno crea l'altro. non esiste colpa ma solo creazione, se tolgo la preda sparisce anche il cacciatore e se faccio cosi' con tutto il resto allora non rimane niente.
amo allo stesso modo la preda e il cacciatore in quanto insieme creano la vita.
indopama
http://santaruina.splinder.com/post/21015535/Veline+in+parlamento
Evviva! La crisi è finita!
Per davvero!! Un segnale incredibile di ripresa! Unico nel suo genere! Dalla Pasqua dell'anno 33 d.c. non accadeva un miracolo simile all'umanità:
questo venerdì, al posto di fallire come sempre 5 banche americane ne sono fallite solo 4!
Beh.. una è una banchetta piccola piccola con 28 miliardi di assets e 20 milardi di depositi.. la Colonial. Attualmente è il più grande fallimento dell'anno.
Questa è lalista delle banche saltate (hip-hop):
http://www.fdic.gov/bank/individual/failed/banklist.html
Questo un articolo su come ancora non si sia riusciti a piazzare tutti gli assets e saranno gli USA a inglobarli, oltre a 2,8 miliardi usati dal fondo di garanzia:
http://www.marketwatch.com/story/colonial-may-become-biggest-bank-failure-of-2009-2009-08-14
Oops.. ho detto caxxata...
Le banche sono ancora 5 questa settimana!
Contato male!
Mi spiace se vi ho illuso... muhahaha
@ Pluto
Già...
però molte banche se le comprano altre banche nel giro di una settimana!!
Alla faccia delle nostre scartoffie e arretratezza bizantina!
Non c'è niente da fare, gli USA hanno inventato il meccanismo e gli ingranaggi sono stupefacenti e ben oliati. Su scala planetaria potranno pure perdere la loro leadership di Impero a favore del nuovo Impero cinese (alleluja!) ma faranno vedere i sorci verdi a tutti gli altri ancora per un bel pezzo...
Ci si ritrova sul blog... ;-)
p.s
Mi raccomando, non colpire più cinghiali di quanti non ne puoi mangiare... con la vita rimani all'interno delle leggi naturali. Solo così sei un vero "cacciatore". ;-)
la banca di per se' non fallisce, la banca e' l'insieme di persone che depositano e si prestano il denaro, sono queste persone che perdono qualcosa quando la banca fallisce.
la banca siamo noi, eccetto per gli interessi sul debito che vanno veramente al padrone della banca, solo questo e' il problema, che se fossimo noi i padroni della banca gli interessi o non ci sarebbero o tornerebbero indietro a noi.
gioire di una banca che fallisce vuole dire gioire sulla pelle di chi:
- non riesce ad onorare un debito
- non riesce a recuperare i soldi depositati in quanto c'e' qualcuno che non ha onorato il debito
questo grosso modo, per non dimenticare che dietro ai nomi ci sono sempre uomini come noi.
indopama
@Felix:
Sembra addirittura che la banca fallita venga inglobata da un'altra il giorno seguente. La Colonial ora è di proprietà di Branch Banking and Trust Company.
Pensa se succedesse in Italia: ci vorrebbero tra i 2 e i 3 anni solo per fare il punto della situazione tra commenti politici di tutti i tipi.
@Indopalma
Era un commento ironico. Se mi hai letto prima sai che io spero di tutto il cuore che l'economia si riprenda.
@ Indopapa
Non mi far rimpiangere i complimenti che ti ho appena espresso... per favore.... quello che hai detto non corrisponde al vero... e sono stato come Lupo de Lupis il lupo tanto buonino... capisc'ammé.... !!!!
Frasi tratte da
LA MONETA COME STRUMENTO DI DOMINIO di Piero Sanna
(con la collaborazione di Centrofondi!!!)
http://www.centrofondi.it/report/Piero_Sanna_Moneta_Dominio.pdf
«Quando uno Stato dipende per il denaro dai banchieri,
sono questi stessi e non i capi dello Stato che dirigono le cose. La
mano che dà sta sopra a quella che prende. I finanzieri sono senza
patriottismo e senza decoro» Napoleone Bonaparte
«Permettetemi di emettere e gestire la
moneta di una nazione, e me ne infischio di chi fa le leggi»
Mayer Anselm Rothschild fondatore Rothschild Bank
« E' una fortuna che la gente non capisca il nostro sistema
bancario e monetario, perche’ se lo facesse, credo che
scoppierebbe la rivoluzione prima di domani»
Henry Ford, fondatore della Ford Motor Company
«Non i soldi, bensi’ un falso sistema monetario è la causa di tutti i
mali»
E . C Riegel Studioso, scrittore e saggista di economia monetaria
...
il cacciatore non puo' esistere senza la preda, l'ho scritto piu' sopra. in ogni caso, siete abituati ad usare nomi virtuali. la banca cos'e' se non un insieme di persone piu' qualche muro? ricordiamo ilcompito di ogni persona che compone la banca che sono:
- le persone che depositano e prestano
- le persone che prendono in prestito
- le persone che si tengono gli interessi sul prestito (i padroni della banca, che, per definizione, non possono mai perdere.
poi c'e' la creazione di denaro dal nulla che viene fatto nel momento in cui viene prestato alle persone e che e' neccessario in quanto queste persone lo useranno per produrre un qualche bene il quale, appunto, necessita di denaro per venire scambiato.
il vero problema sono gli interessi sul debito, si ciucciano gli interessi senza fatica e, soprattutto, SENZA CHE NOI, PREDE, FIATIAMO.
interessi che noi dobbiamo ripagare con cose reali, cioe' il frutto del nostro lavoro.
SIAMO NOI IL PROBLEMA, SIAMO NOI CHE VOGLIAMO RIMANERE PREDE.
indopapa
@ Pluto
... e infatti la nostra stupenda e amata Italia dal Britannia in poi se la stanno "pappando" alla grande... con la complicità di traditori per i quali augurerei i "furgoncini cinesi"... !!!
(vedi Comedonchisciotte http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6186 )
@ Indopama
La realtà vera non è minimamente come l'hai rappresentata comprese le "nostre" presunte "responsabilità"...
Più sopra ho messo un link che porta ad un e-book (GRATUITO) presente su Centrofondi. Per quelli onesti e seriamente interessati a capire il mondo nel quale vivono e relativo futuro.
Consiglio caldamente anche la lettura di tutti i reports di Paoletti presenti sullo stesso sito.
Fatene tesoro.
I NUOVI SCHIAVI E IL DENARO CHE NON C'E'
http://www.centrofondi.it/report/report_07_03_06.pdf
@Indopapa:
ti sembrerà assurdo ma senza cacciatore pure non ci sono le prede.
Infatti viviamo in un ambiente altamente antropizzato, dove tra campi coltivati dove in inverno non si trova nulla, città, strade, parchi industriali, gli animali hanno una riserva di cibo molto limitata.
Pure le foreste "vecchie" non forniscono cibo, ma solo quelle giovani.
Tralasciando il fatto che i cacciatori alimentano in inverno gli animali, questi fanno una cosa più importante: controllano la quantità della popolazione selvatica.
Ora.. se non ci fossero i cacciatori e una cinghialessa ogni anno "sfornasse" 6 cinghialetti di cui 3 femmine, il numero dei cinghiali salirebbe in maniera vertiginosa. 10 coppie di cinghiali in 10 anni (la vita media di un cinghiale) farebbero più di 5 milioni di cinghiali. Un anno dopo 20 milioni e quello successivo 80. (semplificando)
Sarebbe insostenibile.
La quantità di cibo nell'ambiente naturale E' UNA QUANTITA' DEFINITA.
Se questa quantità, a causa del sovrannumero finisse a novembre o dicembre, gli animali morirebbero in massa, non riuscendo a trovare altro cibo per 4 mesi fino alla primavera.
Inoltre molte speci sono in competizione: dove ci sono troppi caprioli i mufloni si estinguono perchè i caprioli mangiano il fogliame più tenero e quindi non lasciano tempo ai germogli bassi di diventare foglie adatte ai montoni.
Se non si cacciasse, gli animali selvatici sarebbero molti meno: vi sono esempi reali com l'Ungheria, dove dopo la tentata rivoluzione del 56 vennero vietate le armi (pure da caccia) e la primavera successiva vi fu una diminuzione dell'85% della popolazione di caprioli.
Ami gli animali? vai a caccia!
"...Praticamente, tramite la droga (il debito) hanno fatto credere al cervello (al corpo politico) e alle cellule (noi tutti) che tutto andasse tranquillamente e per il meglio mentre invece stavano piano piano sostituendo ad uno ad uno gli organi vitali, rendendo man mano
inservibili quelli originali. La conseguenza è il completo controllo di quell’organismo da
parte di queste entità esterne...."
Tratto da:
"La disgregazione dell’economia"
Link:
http://www.centrofondi.it/report/report_10_03_06.pdf
Ok , non abbiamo responsabilità . le hanno gli altri .
quindi stiamo reagendo ...... come ?????
solo per capire .
saluti
taoista
@ Taoista
Carissimo, non credere che alle domande precedenti non ti abbia voluto rispondere ma hai gettato diversi sassi nello stagno che richiedono risposte complesse e oggi sono pigro... :-D
Chiedi: "allora stiamo reagendo???"
Ma scherzi?!?Certo che stiamo reagendo!!
Però devi essere un po' più preciso e restringere il campo per una risposta personalizzata.
Ti riferisci ai 6 miliardi di nostri simili o a quelli dell'Oceania, agli europei o africani, americani, australiani etc. etc. ???? Devi essere più preciso... ;-)
Se però ti riferisci ai nostri concittadini, sempre tanto informati e con una coscienza civica che negli ultimi anni è oramai un modello per il resto del mondo e della quale vado sempre più fiero, anche in questo caso devi essere più preciso!
Lo sai che di italiani ne esistono di innumerevoli tipi.
Romani? Laziali? Toscani? Emiliani? Padani????... :-)))
Se ti riferisci ai romani ti posso dire come ci stiamo organizzando per attaccare da questa splendida città eterna l'IMPERO MONDIALE DEI BANCHIERI con enormi possibilità di successo nei prossimi due giorni due...
Ma me lo devi chiedere esplicitamente perché non vorrei darti la risposta sbagliata o divulgare idee ad altri popoli o etnie che "dormono da piedi" e che, oggettivamente, non se lo meritano! ;-)
Fammi sapere...
@pluto
si, di sopra scrivevo che una cosa richiede l'altra.
tutto e' creazione, noi al momento ci preoccupiamo della nostra vita di uomini e io dico che se l'abbiamo veramente a cuore allora cerchiamo un equilibrio con tutto cio' con cui interagiamo.
equilibrio dinamico, che cambia quotidianamente ma pur sempre equilibrio.
altrimenti ci estinguiamo.
e per mantenersi in equilibrio ci vuole consapevolezza la quale richiede anche il sapere le cose, giuste pero'...
indopalma
@ Felix
i miei commenti vanno tutti nella direzione dell'unire e non del dividere . Se voglio rimanere diviso dagli altri vado in montagna ( come sto facendo adesso) che è proprio sopra di me e non mi metto a rompere le scatole pigiando tastini.
non c'era ironia ma volontà di comprensione e , del del caso , di miglioramento . essendo taoista conosco i miei limiti .
per rispondere alla tua e per essere più circostritto ( pensavo fosse chiaro ) : NOI , come italiani . come singoli ( non posso costringere il vicino ;-) ) appartenenti al cd "popolo occidentalizzato " .
quello che si può scrivere ovviamente ...... per il resto attendiamo gli strumenti che Felice ha detto saranno presto operativi ;-)
buona domenica a tutti
saluti
taoista
@ Taoista
Tranquillo... il mio era solo un post allegro e ironico ferragostano senza alcuna voglia di prenderti in giro :-)
Lo so che ti riferivi a NOI ITALIANI e non stavi scherzando. :-(
Tu chiedevi: "come stiamo reagendo..??"
Capisci che così la domanda è comunque mal posta perché io sono uno, tu sei uno e tutti insieme facciamo 60 milioni.
Molti romani per esempio ieri hanno "reagito" con una gita fuoriporta e fantastiche abbuffate, per esempio. E hanno fatto bene! ;-)
Io pure (per le abbuffate) ma ho scritto pure qualcosina che può tornare utile ad altri per comprendere meglio il mondo/paese in cui viviamo. Tutto qui.
Se poi procedi a ritroso su questo blog puoi leggerti alcuni
miei interventini che rispondono indirettamente alle tue domande (cfr. mie risposte a Goodlights).
"O' sistema" è come uno squalo, è una macchina micidiale e quasi perfetta che al momento non puoi minimamente mettere in pericolo in alcun modo se non con qualche "pernacchia" liberatoria.
Si può fare solo come le formichine e portare ognuno un pezzetto di verità e conoscenza sia scrivendo che parlando direttamente con il nostro prossimo. O fare rete in piccoli gruppi per per difendersi e crescere insieme. Bada bene: ho detto difendersi MA dalle trappole più evidenti (cibo contaminato, debiti con carte di credito e via discorrendo...).
E' il massimo che si può fare ed è già qualcosa. Poi, forse (e ripeto, forse) tra una o due generazioni ne vedremo qualche frutto. Forse...
LORO sono spaventosamente ricchi e forti, NOI siamo pateticamente e umanamente poveri (ignoranti), divisi (ognuno ha le sue idee) e fragilissimi (dipendenti dal sistema così com'è).
Che dici? C'è partita? Non direi!
Però, il solo fatto che una parte microscopica si stia informando, stia crescendo in consapevolezze e stia comunicando è cosa buona e giusta. Ed è già un miracolo che ancora ce lo stiano permettendo...
Non ti pare abbastanza?!?
Se poi qualcuno si vuole illudere che le formiche possano alzare la voce contro schiere di elefanti, faccia pure. Di stolti e di ingenui ce ne sono sempre in abbondanza. Consiglio loro letture più confacenti e allegre legate al mondo della fantasia per bambini. Ce n'è per tutti i gusti e il risultato, questa volta è assicurato, il buono vince sempre!
A proposito di Matrix, azzeccata metafora del nostro Sistema, io a suo tempo ho preso la pillola "marrone", mi avevano detto che era omeopatica...
Che dici ho fatto male?!? :-)))
Ciao e buona giornata. :-)
Ma secondo voi il casino quando scoppierà?Verso la fine dell'anno?
Nick
@Nick
Molto prima, secondo me tra metà settembre e l'inizio di ottobre.
Perchè?
1) a settembre molte aziende non riapriranno: per fare che? Perdere ulteriormente soldi perchè non ci sono ordini? Questo causerà ulteriori chiusure e licenziamenti. E la degenerazione sarà piuttosto rapida: tutti vedranno e nemmeno l'informazione manipolata riuscirà a nascondere quello che fino ad oggi è avvenuto in percentuale minore.
2) Se leggi il mio post sul costo dei future su rame e petrolio a settembre (salgono rapidamente a causa della borsa manipolata) vedrai che quando scadranno e questo rame e petrolio acquistati a caro prezzo non serviranno perchè la richiesta sarà molto minore avverrà il panico che trascinerà giù tutto.
Situazione da piangere.
@ Felix:
ho letto il report.. sconsolante.
Ne sto leggendo altri: è forte la tentazione di sperare che venga giù il palco con il crack.
Purtoppo so che sarà peggio (anche leggendo i report di centrofondi) perchè sono le mani forti a gestire tutto e dal crack diverranno i padroni incontrastati.
Grazie per il link interessantissimo!
giorno 13 8 ho sentito x telegionale la notizia di un sequestro di 18,5 miliardi di dollari sequestrati in turchia c omposti in oro e contanti ,provenienti dall iran . ma nn riesco pui a trovare la notizia qualcuno mi puo aiutare
Pluto.. come mai non hai risposto a questo mio commento?:
Redarrow ha detto...
@Pluto... è vero che non sono ritoccate, ma nella fretta di postare, hai dimenticato di togliere la mail sotto e soprattutto la scritta Demo Account.... sono guadagni bellissimi, peccato siano solo virtuali :-))
Posso dirti una cosa, ho iniziato a fare trading dal 2001 e mi ci diverto ancora, in modalità demo si guadagna sempre....quando si passa ai soldi veri, è tutto un altro paio di maniche... ;)
redarrow
14 agosto 2009 0.13
Gli aspetti positivi del crack.
Ne discutevo alcuni mesi fa con il mio socio, intorno a dicembre. Il crack porterà ad un rimescolamento generale di chi detiene le redini dell'economia. Ormai la situazione si è incancrenita, lo vedo nel settore dove opero - ovvero quello dell'edilizia - ci sono un manipolo di poche persone che controllano tutto facendo pochissimo (comandando s'intende) e basando il proprio "potere" con il privilegio di poter accumulare debiti su debiti nei confronti delle banche e questo contestualmente al mantenere un livello di introiti al di sopra delle proprie possibilità. Il lavoro sporco intanto lo mandano avanti gli altri. I cooptati. Pagati bene in alcuni casi, sfruttati alacremente in altri. Quesi cooptati - tra cui mi riconoscono - senza falsa modestia controllano l'intero apparato produttivo. Lo mandano avanti. Ebbene, credo che quando crollerà tutto, saranno loro a prendere le redini dell'economia. Questo rimescolamento generale che il crack porterà sarà benevolo e necessario. La vecchia classe al potere si è ormai seduta sugli allori. Gli allori non sono altro che il priviligio del credito infinito che hanno avuto dalle banche. Svanendo quest'ultimo, il confronto sarà alla pari ed è fin troppo noto che tra chi è abituato a combattere giorno per giorno e chi invece non combatte più da anni il risultato è più che ovvio.
Che ne pensate di questa analisi ferragostana?
Markus68
soldi soldi sempre e solo soldi.
@markus68
che ne dici, se dovessi prendere tu le redini, di fare finalmente delle case come dio comanda al posto di orribili scatoloni?
non vi vergognate, voi del settore, a vedere cosa siete capaci di fare oggi in confronto con quello che si faceva 1000 anni fa? mi vergogno io per voi tutte le volte che giro per strada.
vedete cosa succede a pensare solo al denaro?
se i pensieri sono solo per il denaro non c'e' posto per il bello. poi, una volta fatti i soldi, anche tanti soldi, vi comprate delle orribili cianfrusaglie, quelle scaturite dalla mente delle persone che invece che pensare a costruire una societa' nel miglior modo possibile pensavano sempre e solo ai soldi e il risultato del loro lavoro faceva semplicemente schifo.
SCHIFO, lo scrivo in grande, le citta' nuove fanno schifo se paragonate alle vecchie. e' questo che chiamate sviluppo? sarebbe meglio fermarsi un attimo e dirsi la verita', non agli altri ma almeno a se stessi.
se vogliamo una bella vita dobbiamo costruircela, non bastano i soldi, ci vuole l'amore per tutta la vita.
LE CASE ODIERNE, L'URBANIZZAZIONE ODIERNA, LE STUFE CON CUI GIRATE NELLE STRADE (CHE VOI CHIAMATE AUTO) SONO IL FRUTTO DI QUESTA MENTALITA'.
vogliamo andare ancora avanti molto? con un po' di volonta', una volta toccato il fondo, si puo' sempre scavare...
indopama
(le auto sono stufe perche' l'energia sviluppata nel motore se ne va per l'80% in calore e solo per il 20% in movimento, sarebbero ottime per riscaldarci una casa ma per girare in strada direi che c'e' di molto meglio).
@ Pluto
Sui reports: non c'è di ché :-) ed è un piacere quando una segnalazione viene apprezzata.
Il report 2007 che ti segnalo di seguito è (a mio parere) una pietra miliare che non puoi non leggere per interpretare i recenti eventi sotto tutta un'altra luce (capisci anche meglio perché dico sempre che la "crisi" è stata voluta).
Le banche centrali alla fine sono (quasi) uguali ai contadini
http://www.centrofondi.it/report/report_06_02_07.pdf
Dalla seconda pagina con il paragrafo "La BCE, uno dei nostri "carcerieri"..." arriva il succo illuminante...
Buona e proficua lettura!
Ciao.
_______
p.s. for all
Chi vuole intendere in-tenda, tutti gli altri? In camper!!
:-))))
@indopama
Su come funziona l'edilizia in sintesi.
Allora, esiste in Piano Regolatore Generale. Supponiamo che c'è un terreno e che questo terreno permetta l'edificazione di 1000 mq. Ovvero 20 appartamenti e che un appartamento valga sul mercato 200mila, allora funzionerebbe così (per singolo appartamento):
il terreno è dell'agricoltore che non ha capitali per costruire ma ha 50000 € di diritti di superficie. Il professionista di zona con ottimi contatti con l'ufficio tecnico di zona prende in carico l'affare. Fa il progetto e si mette a tavolino con l'impresa di ficucia e con l'agricoltore. L'accordo tipo è questo: l'impresa va in banca e si fa prestare 100mila a pezzo che dovrà costruire, 10mila li cede all'agricoltore per le transazioni legali ed il resto sotto forma di permuta alla fine. Per costruire ci vogliono 30mila di materiali e altri 60mila in media di manodopera. E' una media perchè se si adoperasse manodopera legale questa cifra sale a 80mila se invece si fa uso di nero questa scende a 40mila. Considerando che alla fine l'appartamento vale 200 sul mercato se tutto filasse liscio la ripartizione sarebbe questa (sempre per appartamento):
10mila all'agricoltore subito
40mila all'agricoltore a vendita avvenuta del pezzo
30mila per materiali e forniture
10mila alla banca che ha prestato i soldi
10mila al professionista che ha diretto l'operazione
40mila per la manodopera basilare
10mila all'immobiliare di zona che piazza il pezzo e al notaio
totale 150
surplus 50 all'impresa a pezzo. E' in questa ultima cifra che sta lo sfruttamento, infatti se l'impresa è obbligata a lavorare secondo tutti i crismi della sicurezza e del rispetto delle norme in materia di lavoro, il surplus 50 scende fino a 10. Le imprese giocano su questo in quanto tutto il resto sono percentuali statiche con minimo gioco. Quando arriva la crisi? Quando la banca non ti eroga la tranche di mutuo in tempo. Quando alla fine dell'operazione i pezzi rimangono invenduti. E allora tutto il gioco salta.
Markus68
correzione al post precedente
più che agricoltori avrei dovuto dire i loro discendenti.
Ah, se solo mio nonno avesse comprato un pezzo di terra dove dico io negli anni 50!
@ Indopama
Comprendo e condivido i tuoi disgusti... però mi paiono un po' datati.
Tante idee anni '70 di architetti blasonati nostrani sono state un fallimento clamoroso e drammatico. Con alcuni ci ho avuto anche a che fare e ti posso assicurare che erano dei tronfi e arroganti figuri "à la page" negli ambienti della sinistra salottiera dell'epoca. Dei miserabili, pensa i meno famosi...
Eppoi di che ti meravigli?!?
Viviamo tutti dentro un mondo che è un orribile lupanare che gronda sangue e ingiustizia ad ogni angolo e tu pensi alle brutture architettoniche o ad auto che hanno motori i cui progetti sono quelli di 40anni fa !?!
Tra alcuni mesi alcuni avranno il problema serio di come sopravvivere e ti indigni per il poco gusto degli architetti che per il 90% sono sostituiti da geometri o capimastri ?!?
Bah, a volte proprio non ti capisco... ;-) ... sarà il caldo...
@ Markus68
Ci chiedi che ne pensiamo?
Io penso che è un'analisi dalle conclusioni un po' forzate. Se leggi i documenti segnalati con i miei links e le considerazioni più sopra un'analisi molto più azzeccata la potrai fare tu stesso con piena soddisfazione.
Tutto sta andando verso un ulteriore livello di accentramento del potere con uno scatto verso l'alto. Come sai le soc. general contractor non solo hanno gli agganci politi giusti ma sono anche quelle che possono drenare liquidità in grandi quantità dal pubblico al privato con poco sforzo e quindi sono inaffondabili.
Lo scenario, dei "cooptati" (io intendo subappaltatori, sbaglio?) o dei sub-sub, che tu immagini mi ricorda la rivoluzione fatta dalla borghesia produttiva della Francia del 1789. Loro sì che erano divenuti la vera (nuova) colonna portante dell'epoca rispetto ad una monarchia anacronistica e di fatto in putrefazione.
Oggi non mi pare proprio sia così.
Se la tua idea di fondo è che i politici di oggi ti ricordano l'ancien régime francese che con la cosiddetta "crisi" capitoleranno lasciando i "tecnici" a spartirsi le vecchie fette di mercato credo non sia rispondente alla realtà generale.
I politici (europoidi) sono i camerieri del "nouveau régime" incontrastato e assoluto: i banchieri centrali.
Pertanto i suddetti "politici" saranno necessari (come zona cuscinetto esecutiva) per ancora un bel pezzo a chi veramente tira le fila di Stati senza più anima e reale autonomo potere decisionale.
Questo, ovviamente, è il mio pensiero; poi, in alcuni specifici settori, tutto potrebbe succedere... ;-)
Ciao.
x Felix
Ma sai, credo che lo scenario pre-rivoluzionario francese sia proprio azzeccato... non avevo mai pensato a questo parallelismo, eppure sembra proprio che calzi a pennello. Decadenza dell'impero, rivoluzione, restaurazione. A mio parere sarebbe da approfondire meglio. In fin dei conti ciò che in un dato periodo sembra inimmaginabile all'improvviso in pochi mesi può accadere. Chi l'avrebbe mai detto nell'86 che l'impero sovietico sarebbe collassato?! Oppure che di lì a 10 anni non ci sarebbe stata più la DC al potere in Italia. Se veramente arriva il crack, non credo che le banche possano continuare ad avere lo stesso ruolo che hanno avuto prima. Altre teorie dicono invece che siamo arrivati al collasso del capitalismo fondato sul concetto di carta moneta post Bretton Woods.
Sto cercando di capire come si mettono le cose.
Markus68
@felix
ciao!
be', devo dire che gravi danni non ne hai fatti rompendo le uova per la tua personale frittata
;-)))
sai cosa penso io sulla nascita e sull'evoluzione dell'attuale crisi?
che sia stata sicuramente generata e voluta, ma che poi sia sfuggita di mano agli "organizzatori" e abbia avuto un'ingestibile evoluzione troppo rapida e disastrosa per poter essere tenuta a bada.
e, al punto in cui siamo oggi, non riescono più a tappare i buchi che hanno scavato con le loro stesse mani.
@pluto
secondo me, per quanto riguarda il settore edilizio, siamo arrivati al punto in cui dici.
non so nelle città in cui vivete, ma nella mia ci sono moltissimi palazzi finiti da mesi, uno addirittura da oltre un anno, praticamente semivuoti.
prima, erano tutti venduti già sulla carta e, anzi, dovevi affrettarti se ne volevi acquistare uno.
@indopama
concordo con te sul fatto che le nuove costruzioni siano orribili!
hanno costruito un palazzo vicino casa mia, che è stato soprannominato "l'hotel" perchè ricorda davvero un albergo dei paesi di villeggiatura...
un orrore per gli occhi e per lo spirito.
è anche vero, però, che la recente tendenza è di costruire in bio edilizia, rispettando l'ambiente e avendo un occhio di riguardo per le energie rinnovabili.
mi auguro che sempre più si seguirà questa via...
@markus68
già. concordo.
non è che uno si rende proprio conto di essere alla fine o all'inizio di un grande fatto storico mentre lo sta vivendo.
probabilmente lo sapranno i suoi discendenti dai libri di storia negli anni successivi.
buona settimana a tutti!
Goodlights
@ Felix
grazie per la risposta . non appena avrò un po' di tempo risponderò cercando di spiegare il mio punto di vista . Comunque quello che hai scritto mi trova in larga parte concorde .
grazie anche per l'indicazione del sito di Centrofondi ..... ho letto il report di febbraio 09 ..... mamma mia ! quello che c' era scritto , fino ad oggi , si è avverato tutto . sembra di leggere una cosa scritta ieri .
questo è quello che intendo quando parlo di "reazione". soprattutto scambio di info .... le informazioni determinano vittorie e sconfitte . più le facciamo girare ( anche in forma privata , per non sconvolgere troppo i "sensibili" ) e più abbiamo possibilità di cavarcela bene .
un saluto
taoista
Oggi Chicago "chiude" per crisi
Giorno di stop ai servizi pubblici
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/esteri/chicago-chiude/chicago-chiude/chicago-chiude.html
@ Taoista
Grazie a te! :-)
Hai espresso apprezzamento delle info e necessità imprescindibile di condividerle senza protagonismo ma con spirito di servizio (intelligenza collettiva)...
...al momento su questi punti abbiamo gli stessi "ologrammi cerebrali", ottimo!
Attendo il tuo ulteriore punto di vista, sarà un piacere leggerlo.
Senza fretta però... tanto viviamo tutti in un "world in progress" che potrebbe farci pure la sorpresa di ribaltare le nostre "argute" convinzioni del momento, hai viso mai...
Ciao. :-)
Risposta Felix
eccomi felix e grazie per l'opportunità che mi dai di spiegare meglio le mie idee.
di base, ha già spiegato taoista.
comunque procedo.
concordo con te sul fatto che il modello, visto dall'alto, è un successo.
la concentrazione e l'accentramento di risorse è per definizione l'opposto della libertà.
e, se chi attualmente detiene il potere ha interesse a non mollarlo, è inevitabile che cerchi di concentrarlo ulteriormente nelle sue mani.
non comprendo però il passaggio sul debito.
quando dico che l'economia basata sul debito è finita, così come il dollaro, dico che tutta l'economia è finita, giacchè tutta è basata sul debito.
questo non significa però che tutti ci si condoneranno i debiti a vicenda e tante grazie, no.
chi ha potere, e detiene il debito di chi non ne ha, pretenderà l'esazione di quel debito finchè circola ancora una sola goccia di denaro, proprio nell'ottica della concentrazione di cui sopra.
noi stiamo già vivendo questo fenomeno.
non vediamo l'intero fenomeno perchè gli effetti visibili sono solo iniziati.
qualcuno si era reso conto che era iniziata la rivoluzione industriale nei primi 2 anni successivi all'invenzione del telaio meccanico?
credo proprio di no.
eppure sappiamo che la rivoluzione industriale c'e' stata e che l'introduzione del telaio meccanico si puo' considerare come il momento di svolta che ha trasformato la rivoluzione industriale da invisibile ai più a visibile a tutti.
il momento di svolta può essere stato il crack di lehman brothers, o forse saranno i giorni dell'aututnno scorso del crollo delle borse, o forse sarà il giorno in cui gli USA faranno default o ipersvaluteranno o entreranno in iperinflazione.
Il punto è che il momento di svolta della visibilità non c'entra con il momento in cui il fenomeno si è compiuto.
l'economia è già finita, ma è un fenomeno talmente globale ed epocale che non riusciamo a vederne gli effetti per intero, per ora.
forse ne parleremo con piena consapevolezza tra 5 anni, o forse tra 1 o 2 solamente, dipende.
la fine dell'economia globale (basata sul debito) ci porta alla domanda: cosa sarà dopo?
io vedo due scenari.
[segue]
1. Neofeudalesimo
tu pensi che i soliti noti, avendo causato la crisi e mantenendola sotto il loro controllo, riusciranno nel loro scopo di concentrare ancora di più le risorse e dominare ancora di più il mondo.
ebbene, ci sono molto vicini secondo me.
mai come ora nella storia dell'umanità.
pero vedi...
secondo me tu sottovaluti te stesso, me, questi nostri commenti, tutte le nostre parole nelle strade, le nostre azioni e quelle di milioni di persone che la pensano in modo simile a quelli come noi, che sopportiamo ancora il guinzaglio ma siamo tutti decisi a liberarcene, almeno a parole. qualcuno con i fatti.
il che ci porta al secondo, auspicato, scenario
2. Un mondo libero, vero e senza limiti
questi che dominano sono come macchine con intelligenza artificiale. pensano che l'economia funzioni con i bastoncini dei grafici IS-LM, che le persone siano merci, che le persone si possano disporre come pedine, che il debito si possa rimandare all'infinito.
invece non è così. c'e' dell'altro, e questo "altro" è più complesso di quanto loro possano immaginare.
questa cosa ha una forza dirompente, che è la forza del vero, contrapposta ad un mondo fatto di debito e di falso.
quello basato sul Vero è il mondo che ognuno di noi dovrebbe avere già inziato a costruire da ora, con pensieri, parole e azioni...
(capretta in delirio messianico :-))
...allineate al Vero ed al proprio sè.
quel mondo non è controllabile in nessun modo e in quel mondo i dominatori di oggi avranno perso definitivamente il potere, determinando così un mondo libero, vero e senza limiti.
ebbene, ci siamo molto vicini secondo me.
mai come ora nella storia dell'umanità.
(si, come prima)
Conclusioni, o Il Grande Bivio
la crisi economica è stata probabilmente determinata ed innescata, ma non sono sicuro che sia rimasta sotto controllo.
l'enorme immissione di liquidità e le misure di emergenza sono servite a cercare di ricondurre sotto controllo una situaizone che stava verametne per sfuggire di mano (ricordi gli articoli su "due ore all'apocalisse finanziaria" in USA e in UK?).
secondo me la crisi economica non è più sotto controllo al 100%.
la crisi è sistemica, la crisi è epocale.
quando sarà manifesto ai più che l'economia è finita, quello sarà il momento del bivio.
un bivio sistemico ed epocale che tutti noi vedremo.
se sarà scenario di neofeudalesimo o di libertà senza limiti, dipenderà da te*.
saluti felici
Felice
* quindi quando pensi al futuro, immagina un mondo libero e senza limiti, sai come la penso...! ;-)
Grazie a te Felice.
Il secondo scenario che intravedi (che auspico anch'io!) merita una risposta seria senza precipitazione.
Concedimi un po' di tempo...
Un caro saluto.
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