martedì 18 gennaio 2011

Pechino: il sistema basato sul dollaro è vecchio


[comunicazione di servizio] cerchiamo traduttori per il nuovo numero del GEAB.

L'affezionato lettore che mastica bene l'inglese puo' inviare una email all'indirizzo gheennyocki@dunflimblag.mailexpire.com con "traduzioni GEAB nell'oggetto" per dare la sua disponibilità entro il 20 Gennaio.

Solitamente si tratta di un paio di pagine da tradurre al mese. I traduttori che hanno partecipato finora (grazie!) riceveranno una mia email a breve. [/comunicazione di servizio]



Ruby e il presidente, il presidente e le escort, l'esatto numero di ragazze che c'erano nella residenza del premier, il fatto che il premier era a casa sua e si faceva le cene che voleva con chi voleva, questa è la rassegna stampa di oggi a seconda della piega politica del media che aprite.

Forse sarebbe stato utile dare un po' più di spazio ad una interessante notizia apparsa su Swissinfo.

Risulta infatti che Hu Jintao, il presidente cinese, è in visita negli USA, con cena con Barack Obama incorporata. Molti sono gli articoli che abbiamo letto oggi riguardo le due grandi nazioni, l'ipotetico sorpasso, le riserve valutarie di Pechino, ma questo li batte tutti - ed è anche uno dei più ignorati.


Cambi: Hu agli Usa, sistema a base dollaro è vecchio

NEW YORK - Un sistema basato sul dollaro è un sistema vecchio. È tempo di cominciare a pensare a qualcosa più al passo coi tempi, dentro al quale la Cina vuole legittimamente avere un ruolo e giocare la sua partita.

È questo il messaggio che il presidente cinese, Hu Jintao, ha voluto sottolineare all'amministrazione Obama alla vigilia della sua visita di Stato a Washington.

In una rara intervista scritta concessa agli americani Washington Post e Wall Street Journal, Hu Jintao auspica che Cina e Stati Uniti possano e vogliano trovare "terreni di incontro di reciproco e mutuo interesse per rafforzare" le loro relazioni".

Ma un dato è certo: nel suo incontro con Obama, a Hu interessa soprattutto parlare di dollaro e di cambio internazionale.

Consapevole che la Cina possiede la gran parte del debito pubblico americano.

È alla luce di questo dato che alla vigilia della sua visita Hu Jintao ha esplicitamente parlato come di un "prodotto del passato" un sistema monetario internazionale fondato sul dollaro.

Nello stesso tempo Hu Jintao si è detto convinto che oggi il dollaro "debba essere mantenuto ad un livello ragionevole e stabile". Da questo punto di vista - ha ammesso Hu - non c'è ancora spazio per lo yuan.

Il processo che porterà la moneta cinese ad affermarsi sul piano internazionale sarà "un processo giustamente lungo". Ma sia chiaro che a Pechino vi è una posizione chiara per quanto riguarda gli equilibri monetari internazionali: "un sistema basato sul dollaro è un prodotto del passato".

Quello della moneta, debolezza dello yuan compresa, non sarà il solo argomento di cui Obama e Hu parleranno nei loro ripetuti incontri alla Casa Bianca. Nell'intervista ai due giornali americani il presidente cinese Hu ha anticipato che la situazione nella Penisola Coreana sarà certamente tra i temi in discussione.

Asianews aggiunge:

Sulla questione cardine delle valute, la Cina avverte che non accetterà le richiesta di Washington, che ritiene lo yuan sottostimato e preme per un robusto apprezzamento.

Gli Usa lamentano che la Cina ha così un ingiusto vantaggio negli scambi commerciali, invadendo i mercati con prodotti economici.

Ma Pechino rifiuta ogni revisione del cambio, a difesa della sua produzione e per timore della perdita di posti di lavoro. Gli Usa sperano che la Cina debba apprezzare lo yuan per combattere la rapida inflazione, ma Hu ha chiarito che “è difficile che l’inflazione possa essere determinante sulla politica dei cambi valutari
.

Della serie: noi andiamo per la nostra strada e per il resto sono problemi vostri.

E' tutto, e direi che non c'e' molto da aggiungere. Questa non è una novità per gli affezionatissimi di Informazione Scorretta, che già sapevano che questo momento era vicino.

Vi segnalo i nostri ringhia e fa la voce grossa Pechino e meglio valuta forte o valuta debole?

Saluti felici

Felice Capretta

ps: la situazione in Tunisia sembra stia iniziando a normalizzarsi. C'e' il blogger che ha raccontato la rivoluzione che è stato nominato sottosegretario allo sport e gioventu' (già), c'e' mezza classe politica al potere di nuovo al potere, c'e' mezza opposizione al potere, c'e' la mafia al potere: gattopardescamente, tutto è cambiato....affinchè nulla cambi.

38 commenti:

kermitilrospo ha detto...

un blogger sottosegretario ? toh, una capretta su una poltrona!

Felice Capretta ha detto...

@kermit

Per carita`! Piuttosto il pentolone :-)

Fabrizio Fiorito ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Renèe ha detto...

Padrone .... non mi mettere in pentola...l'acqua bolle... ma le patate non sono buone con me :-D
La cantavo da piccola al campo scout....

Anonimo ha detto...

anche per questo tema, c'è da riconoscere che le molteplici anticipazioni del GEAB erano corrette.
Fra

Fabrizio Fiorito ha detto...

salve a tutti

avevo fatto un posta abbastanza chilometrico ma l'antispam del Capretta è inflessibile :-)

qui

http://www.avaaz.org/it/save_the_bees

il link per aderire ad una iniziativa in aiuto e soccorso delle api e per stimolare le autorità competenti ad emanare divieti definitivi in materia di neonicotinoidi ( pesticidi utilizzati nella concia delle sementi del mais )

grazie a tutti , in special modo a Felice e a Lady Capretta

saluti quasi primaverili ( ma il freddo sta per tornare :-( )

TaO

Ps: a questo punto , Felice, se ti trovi miei messaggi nello spam , massacrali senza pietà :D .

Anonimo ha detto...

CONSULTUM DE BACCHANALIBUS
http://conflittiestrategie.splinder.com/post/23896351#more-23896351

Felice Capretta ha detto...

@ tao

nooo avevo appena riabilitato tutti i tuoi commenti (a parte quelli doppi) da cestino antispam!!

:-)

comunque il tema delle api a me personalmente è molto caro e lo rilanciamo nei prossimi giorni in un post.

saluti felici

felice

luigiza ha detto...

@ Anonimo del 18 gennaio 2011 17:14 che consiglia la lettura del
CONSULTUM DE BACCHANALIBUS

Quindi il Dono delal Provvidenza (cit. di don Benzi) é un perseguitato.
A quando il di lui martirio?

Fabrizio Fiorito ha detto...

ah ah ah Felice , oggi ti ho fatto tribolare con i miei messaggi .

Comunque grazie mille .

saluti apicoli

TaO

manolete ha detto...

Sento odore di "moneta unica"...

Suerte,
manolete

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"Pechino: il sistema basato sul dollaro è vecchio"
"Bersani: Berlusconi si faccia da parte"

Toh Berlusconi come il dollaro: anche lui è vecchio eppure "funziona" ancora e non ci sono alternative degne di tal nome.
Inoltre il PD esiste grazie al PDL come la Cina grazie agli Usa.
Rubando un'espressione non mia, ma del buon Beatotrader: simbiosi mutualistica.
Tutti a vederli come avversari o meglio nemici e invece ...
Fine del gossip

cronache patavine
Il 2011 inizia peggio dei due anni precedenti, calo robusto nel volume di beni e servizi scambiati sul territorio.

@guru
ma sei in ferie?
@indo
e il cogno nero?

Anonimo ha detto...

@ mario

No, no, sono sul pezzo.

Secondo me non si è ancora realmente compresa la portata dell'anomalìa Berlusconi.

Se mai ne usciremo, lo faremo con le ossa rotte.

Non c'entrano niente né il PD, né il PDL, LUI è altra cosa.

Le puttanelle di Milano 2 sono solo la scorza, lui ha preso tutti per i fondelli.

La politica è marcia, ma lui non è la politica.

Contrapporlo a un Bersani, un Prodi, o chissà chi altro è cosa ridicola.

Sotto, sotto piace, perché ha messo a nudo la debolezza della DEMOCRAZIA.

E lo ha fatto con il potere del denaro e il disprezzo delle regole.

E molti non amano né democrazia, né regole.

guru

luigiza ha detto...

@Mario Barbero
Cina e usa simbiosi mutualistica?
Per il momento credo sia così perchè la Cina necessita ancora di tempo prima di essere pronta a proiettarsi militarmente all'esterno del mar Giallo.
Le sue portaerei stanno per entrare in linea, i caccia stealth sono ancora in fase di test come anche il missile anti- portaerei (USA).
Poi imporranno e basta.
Un piccolo dettaglio da segnalare su quella gente:
loro si credono razza superiore (al pari del popolo che si ritiene eletto) ed useranno, quando pronti, gli stessi metodi. Brutali!
Inoltre rifiutano qualunque collaborazione. Assorbono conoscenze e tecnologie nostre ma poi fanno tutto da soli: vedi imprese spaziali.

Vediamo ora se noi utilizzeremo il tempo rimastoci per preparaci a contrastarli o continueremo a goderci il dorato (per alcuni) declino con esito finale scontato, almeno per me.
Questo pianeta sette miliardi di esseri che vogliono vivere all'occidentale NON li può reggere.
Chi soccomberà?

luigiza ha detto...

@Mario B.
Mario ho storpiato il tuo cognome dimenticando una i.
Mi faccio perdonare facendoti gli auguri di Buon Onomastico visto che oggi é san Mario.

Una curiosità: siete già sotto la neve? Come forse saprai sta per arrivare una ondata di gelo dalla Russia.

Anonimo ha detto...

@Mario
cogno nero = wrong
cigno bianco = correct

i.p.m.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@luigiza
grazie!!!
nemmeno mia moglie se ne è ricordata ...
neve ancora no, ma qui a Padova capita di rado.
Ma oggi si sente che fa più freddo, molto più freddo.

A proposito di portaerei, anche gli Usa ne hanno in costruzione 10 di nuova concezione ... non lo so, i cinesi sono tanti ma la differenza la fanno la tecnologia e la capacità.
Cesare con tre legioni organizzate e le prime spade d'acciaio nella prima vera battaglia in Gallia sbaragliò tra gli 80.000 e i 200.000 Galli (80.000 secondo la questura).

Su Silvio B mi vien da aggiungere che è come l'Italia, entrambi stanno andando a puttane, solo che lui è l'unico che si diverte.

Anonimo ha detto...

La demagogia liberista di Montezemolo e Italia Futura contro Tremonti ed imprenditoria
http://claudiogiudici.ilcannocchiale.it/2011/01/17/la_demagogia_liberista_di_mont.html

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@i.p.m.
sgrunt l'avevo capito, maggiori dettagli?
devo cercarli dentro di me? eh eh eh
non fare come guru che lancia il sasso e poi non si nasconde ma a braccio ancora teso in avanti e mano impolverata dice:" non sono stato io ...".

Anonimo ha detto...

@ mario

Ho smesso da un bel po' di tempo di lanciare sassi... :D

@ luigiza

Boh, io non è che lo veda molto questo impero dei "musi gialli" che vogliono dominare il mondo.

Magari sono un ingenuo.

La mia idea è che debbano stare attenti a non impantanarsi nella palude consumistica.

L'andazzo mi sembra quello.

guru

Anonimo ha detto...

Un giovane su 5 non studia e non lavora
l'Italia ha il primato negativo nella Ue

http://www.repubblica.it/cronaca/2011/01/19/news/istat_rapporto_italia-11397728/

Anonimo ha detto...

E si é giovami fino a 40 anni...
cele

Anonimo ha detto...

"Un giovane su 5 non studia e non lavora l'Italia ha il primato negativo nella Ue"

Lo sviluppo industriale ha come effetto collaterale la progressiva perdita di posti di lavoro.

Mi domando perché nessuno mai voglia affrontare la cosa da questo punto di vista.

In fondo basterebbe ripartire equamente "il lavoro" per ottenere una migliore qualità della vita per tutti.

Se 50 anni fa una famiglia andava avanti con il lavoro del capofamiglia e oggi che si lavora in due non si arriva a fine mese, qualcosa non deve aver funzionato.

Certo oggi abbiamo molte esigenze in più di 50 anni fa, ma paradossalmente sono quelle "esigenze" a far muovere tutto il meccanismo.

Quindi, di fatto, noi tutti lavoriamo tutto il santo giorno per COMPRARE "beni e servizi" che in realtà già ci appartengono.

Mi sono spiegato?

:D guru

Anonimo ha detto...

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/01/19/visualizza_new.html_1619001140.html

speriamo si diano da fare anche nel belpaese

anon

Anonimo ha detto...

http://www.nasdaq.com/aspx/stock-market-news-story.aspx?storyid=201101191510dowjonesdjonline000457&title=2nd-update-ecbs-stark-risky-to-keep-rates-low-for-too-long

Stark also spoke out against the notion that an "orderly default" by countries such as Greece and Ireland would be a quick solution to the euro zone's debt problems.

"You have to ask yourselves what would actually be solved by that," he said. " The country's debt problem is solved but not the structural problem: that gets transferred back to other countries, notably to the banking system."

Stark also returned to a favorite theme of attacking the willingness of banks to take on too many risks.

"There is no sign of the necessary change" in bankers' mentality since the financial crisis, Stark said. "One has the unmistakeable impression that the casino is still open."

Stark was especially critical of banks' attempts to water down the new international rules on capital and regulation known as Basel III, which were drafted last year at the instigation of the Group of 20 industrialized and emerging economies with the aim of preventing a re-run of the 2008 financial crisis.

"One has to say that this is just lobbying for the right not to draw lessons" from the last crisis, Stark said, rejecting the banks' claims that the new rules would crimp their ability to lend to households and businesses. He argued that any negative effect on economic growth would be short-lived and easily outweighed by the long-term benefits of having a more stable banking system.

Anonimo ha detto...

adoooooooooooooo

e' sempre quella solfa!!! cambiare disco please.............

Anonimo ha detto...

WikiLeaks, arrestato il banchiere Elmer. Ha passato ad Assange i conti degli evasori.

.OICSEVOR LA ODNOM LI

yuma ha detto...

@ Guru
Quindi, di fatto, noi tutti lavoriamo tutto il santo giorno per COMPRARE "beni e servizi" che in realtà già ci appartengono.

50 anni fa...vediamo ...

ferie una settimana max 15 gg all'anno, tutta la famiglia, raggio di azione 100 km.

Spesa per l'abbigliamento solo a necessità, in relazione al cambio di stagione.

Spesa alimentare e di gestione della casa chiedere a madre e moglie e fare i parametri.

Spesa per lo studio in rapporto ad una scolarità media di 8/15 anni e nel raggio dei 20 km.

Il televisore era un surplus messo a bilancio famigliare dopo attenta e meditata concertazione ed acquistato come "Bene di Famiglia"

A tuo figlio piccolo facevi un grosso regalo quando gli compravi Topolino, e tuo figlio grande ti era estremamente grato perchè lo avevi lasciato fuori fino alle 2 del mattino a festeggiare capodanno

Gli anziani te li tenevi in casa ed erano Patrimonio di famiglia molto utile e non un costo proibitivo come oggi relativamente a pensionati o badanti

Non parliamo neanche naturalmente di abbonamenti sky, rate in scadenza (compravi solo se avevi i soldi, salvo l'auto, ma con un po' di vergogna),telefoni cellulari e quant'altro

Beh mi fermo qui perchè il concetto credo sia chiaro.

L'unica cosa da cui dissento è " che in realtà ci appartengono"...

Appartengono alla nostra mente che si è fatta condizionare in quella direzione e ci apparterranno fino al momento in cui avere tutte queste cose sarà possibile.

Quando non sarà più possibile alla massa, diventeranno fuori moda e ci faremo bastare quello che abbiamo.

E probabilmente riscopriremo con gioia cose semplici

Anonimo ha detto...

Velina del 13 gennaio 2011: "Buon anno a tutti! Ma la Ricreazione è finita. Finita per il semi-confessionale e dis-unitario Stato italiano, per l'impudenza del Vaticano, per il cripto-secessionismo leghista, per il Fratello Silvio Berlusconi, per l'insipienza del Centro-Sinistra, per la Pseudo-Massoneria in stile Gustavo Raffi"

QUALCUNO TEMPO FA DISSE CHE QUESTI ERANO 4 GATTI, UNA MINORANZA.
ACCIDENTI PERO' SE CONTA QUESTA MINORANZA, QUANDO HANNO DETTO CHE LA RICREAZIONE E' FINITA E' FINITA PER DAVVERO!

Anonimo ha detto...

@luigiza

"Avvio incerto per i mercati europei, messi sotto pressione anche dal calo della borsa Shanghai. I buoni dati cinesi, relativi al balzo del Pil al di sopra delle attese, hanno messo infatti sotto pressione l'indice cinese, che si è attestato sui minimi dagli inizi dell'anno. A tal proposito, Alessandro Frigerio, di Rmj Sgr, ha fatto notare che, a dispetto della crescita cinese, la borsa di Shanghai ha performato molto male nel 2010, perdendo il 16% del suo valore (molto bene ha fatto invece l'indice di Hong Kong)."

link

yuma ha detto...

Anonimo
20 gennaio 2011 09:03

perchè... a te risulta che fino ad ora abbiano governato e soprattutto comandato delle maggioranze ?

Anonimo ha detto...

L’esempio di Don Raffae’

http://bamboccioni-alla-riscossa.org/?p=6194

Anonimo ha detto...

OT

Olà Yuma!
Leggo solo ora un messaggio di Sara che mi dice che l'8 gennaio mi hai citato pensando fossi io travestito da un solito anonimo.
Non mi collego più alla rete da parecchio e anche per questa volta hai sbagliato.
Dando però un'occhiata in generale ai commenti vedo che sei tornato in pompa a impersonare il ruolo a te più caro: ...imdovina?

.....LA PORTINAIA!!!!

cordiali saluti
fiore

p.s. dimenticami o torno a farti il tachente e siccome non mi reggi finisce come l'altra volta che ti spazientisci e arrivi addirittura a scrivere sul blog che ce l'ho piccolo..:-)..e hai 55anni perbacco!!
:-)

Roberto ha detto...

Per quanto riguarda il commento di Felici in merito alla Tunisia , ricordo che molte aziende andavano là a produrre soprattutto per via degli incentivi e degli sgravi fiscali che il governo dava alle aziende.
E lo so bene , dato che stavo per "aprire bottega " la anche io.
Per il momento ho rimandato la mia visita , prevista per fine Gennaio , in quel di Hammamet.
Il mio consulente in loco mi ha dato delle garanzie , il governo già starebbe contattando le multinazionali per garantirgli la necessaria continuità, mentre l'Egitto e la Turchia stanno facendo un'offensiva di rimando per attirare gli invstitori stranieri, specie l?egitto , per esempio , è abbastanza interessante.
Esempio semplice, un buon stipendio per un dipendente in Tunisia è circa 350 euro netto , contributi compresi, lo stato dà esenzione totale delle imposte ,e regime di porto franco per 10 anni, più contributi sullo stipendio dei dipendenti per i primi due anni (20 % salariati e 50 % quadri), totale possibilità di "ridimensionare" la forza lavoro e il 40-50 per cento delle spese di macchinari a fondo perduto.
Cosa ha fatto in passato l'Italia per agevolare nel Sud ( a parte la Fiat, forse) l'industrializzazione?
Perchè a nessun piccolo imprenditore , in passato , malgrado gli sgravi fiscali e i finanziamenti simili a quelli Tunisini (stipendi a parte nel Sud venivano finanziati anche i Capannoni e l'acquisto delle materie prime), è mai venuto in mente di andare a imprendere a Reggio Calabria o in Sicilia?
Io lo so bene anche questo , gli addetti all'erogazione del finanziamento chiedevano un 25% in acconto e in nero dell'importo finanziato , poi , in loco , c'erano da prendere anche accordi con la criminalità organizzata.
Dimenticavo , in Tunisia non puoi fare finta , se provi a involare i finanziamenti o a riesportare i macchinari (dopo 10 anni sono di proprietà definitiva del governo e o li rottami o li chiedi in concessione):
concliudendo : malgrado il Governo di Ben Alì fosse evidentemente corrotto e ci fosse sempre da pagare per avere aulche documento , per esempio, perlomeno erano affidabili , e quando promettevano una cosa , la mantenevano.
Magari il nostro governo fosse corrotto come quello Tunisino!

yuma ha detto...

Heila Tachente,
hai detto tutto tu !

te la canti e te la suoni , ma male e come al solito non sei neanche credibile , ma non è una novità.

Stai tranquillo , torna quando vuoi che quelli come te me li mangio a colazione

Sul fatto che ce l'hai piccolo è una voce che hai avallato tu .

La tua morosa non ne ha mai parlato, ma forse si vergognava anche lei per te:-)))

Del resto non si capirebbe altrimenti la tua tachenteria.

yuma ha detto...

ancora una cosa...

Tu e Sara fate questi giochini e ...sarei io la portinaia ?

Bah !

luigiza ha detto...

@Roberto del 20 gennaio 2011 14:07 che scrive:
...
Cosa ha fatto in passato l'Italia per agevolare nel Sud ( a parte la Fiat, forse) l'industrializzazione?

Ma stai scherzando vero?
Il dono della Provvidenza aveva promesso un milione di posti di lavoro e ha regalato all'Italia un miliardo (cioè mille volte di più) di ore di cassa integrazione.
Mille volte di più!!
E tu ti chiedi cosa ha fatto per l'Italia?

Ingrato!!!! :-))

marcoravelli ha detto...

La Cina sarà il più rapido esempio di declino Di una nazione moderna.
Continuano ad importare titoli di credito che presto nessuno vorrá più convertire, nel frattempo ha costruito un immenso impianto produttivo che si basa esclusivamente sulle nostre capacità di spesa che noi presto non saremo in grado di mantenere.
Poi andrebbe detto che se i cinesi rafforzassero la loro moneta per gli stati Uniti non ci sarebbe scampo dall'Iperinflazione...