Le novità le conoscete, le state leggendo sui giornali e le state vedendo in televisione, se non l'avete ancora lanciata giù dalla finestra come auspicio di felice 2009.
La propaganda, si sa, domina sovrana ed incontrastata in tempo di guerra. In guerra, la prima vittima è sempre la verità.
La propaganda israeliana è tra le più efficaci in assoluto, visto che i giornalisti di stampa e tv, specialmente in Italia, ripetono a pappagallo i temi della propaganda stessa. Li avete già visti nel post precedente e non staremo a riproporveli.
A volte, però, anche la migliore propaganda è talmente pacchiana che diventa una palese idiozia.
I giornalisti che danno vigore e fiato a tali idiozie dimostrano una tale squisita ignoranza che leggerli dà una emozione di stupore mista a rassegnazione. Non ci fossero di mezzo delle vite umane, saremmo alla comicità pura.
Apparso nientemeno che su Repubblica:
GAZA: HAMAS INVIA SMS ISRAELIANI SUD, LA PAGHERETE CARA
(Pioveranno) razzi su tutte le citta' (israeliane), i rifugi non vi proteggeranno dai Qassam. (firmato) Hamas". Questo il testo dell'sms che da stamani il movimento di resistenza islamico ha inviato agli israeliani residenti a nord di Gaza e nel deserto del Neghev, la fascia d'azione dei loro ordigni per moltiplicarne l'effetto psicologico. Ne ha dato notizia il sito web di Yedioth Ahronoth [...]
Cattivo Hamas. Provoca una pioggia di razzi e non contento provoca una pioggia di sms. Suona la sirena: Piovono SMS! Tutti ai rifugi!!
Perchè questa è palesemente una boiata propagandistica? Perchè per mandare SMS bisogna conoscere i numeri di telefono. Secondo voi Hamas conosce i numeri di cellulare degli israeliani che vivono nel nord di Gaza e nel deserto del Neghev? E' altamente improbabile, visto che a Gaza è più facile prendersi un proiettile che procurarsi del pane.
Invece, un dato del genere possono averlo solo:
- i gestori di telefonia mobile israeliani
- il governo israeliano
- il mossad, servizio segreto israeliano (il cui motto sarebbe "con l'inganno faremo la guerra"*)
mmmm.... mmmm.... scommettiamo che quelli che mandano gli SMS sono gli stessi che sparano i supermegarazzi da 40 km di gittata, improvvisamente spuntati dalle tasche di hamas a ridosso dell'attacco israeliano?
Saluti felici
Felice Capretta
* ci sarebbe da discutere a lungo sul motto del Mossad. In rete sembra un fatto appurato che il motto sia "con l'inganno faremo la guerra", mentre in realtà i motti del Mossad sembrano essere due: il primo, il più antico, da Proverbi 24:6
"con le decisioni prudenti si fa la guerra e la vittoria sta nel numero dei consiglieri" , in ebraico " כי בתחבלות תעשה לך מלחמה ותשועה ברב יועץ׃"
il secondo, da Proverbi 11:14, appare attualmente nel logo del Mossad
"Senza una direzione un popolo decade, il successo sta nel buon numero di consiglieri", in ebraico "באין תחבלות יפל עם ותשועה ברב יועץ"
(in entrambi i casi non vediamo il famoso riferimento all'inganno, ma piuttosto al numero dei consiglieri)
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