ma certo che sono la stessa cosa.I libertari come il folletto sono dei sognatori.Sono animati esclusivamente dall'ideologia e di conseguenza incapaci di una disamina razionale dei fatti.Pensa che sono addirittura favorevoli alla privatizzazione dell'acqua! Kondratieff
Altro che Grecia e Spagna, la situazione negli stati uniti d'america e' drammatica. http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/2010/03/americani-popolo-di-falliti-con-in.html M
Purtroppo sono le bollette, le rate del mutuo, la spesa quotidiana che si comportano in maniera costante. Senza contare gli adempimenti fiscali per chi ha un'attività. E le spese di avvocato nel vano tentativo di farsi pagare da clienti inadempienti (in crescita esponenziale). Poi uno sente l'esperto di turno dire che a tenere basso il tasso d'inflazione è il calo di consumi dovuto alla perdita di potere d'acquisto causato in primis da licenziamenti e cassaintegrazione. Cui aggiungere il calo di entrate delle Aziende e dei lavoratori autonomi. Certo che se uno pensa che con l'inflazione bassa i tassi di interesse restano fermi dando una boccata d'ossigeno ai conti pubblici ...
@Andrea E dopo "la fine del capitalismo e della società del consumo" che cosa verrà ? Il regno do crrrristo dove tutti si andrà a mangiare mattina e sera , naturalmente gratis, nella famosa trattoria 'da Lazzaro' ? Ci riprovo ancora una volta: ma qualcuno mi può dfare l'indirizzo di 'sta trattoria ? I servi di Lazzaro poi lavorano o sono solo dei lazzaroni ?
Bel sogno ! Chissà se potrò viverlo visto che nel mio catastrofismo cosmico ho già messo in conto che io e molti della mia generazione NON moriranno di vecchiaia. luigiza
si, la pazzia del guadagno facile creando niente. quando si e' quasi completamente scollati dalla realta' si fanno anche queste cose, oltre che altre molto peggiori perche', in fin dei conti, qui ci si gioca solo numeri su di un computer contro la fiducia che la gente ha di quei numeri.
pero', basta che ci accorgiamo che sono solo numeri (come per esempio il debito pubblico) ed ecco che in un istante quel problema svanisce.
questi non sono i problemi reali che ci stiamo preparando ad affrontare, queste sono chiacchere realizzate ad arte per nascondere quelli veri.
i veri?
sovrappopolazione esaurimento delle risorse il nostro rapporto con la terra che cambia noi che stiamo cambiando con essa i rapporti tra gli uomini di tutto il mondo
queste sono le cose che tocchiamo tutti i giorni e che, se cambiate, possono farci vivere una vita piu' felice.
ma non i CDS... quelli fanno parte del mondo virtuale in cui vi hanno fatto credere che anche voi vivete, ma non e' cosi'. i CDS non sono affatto un problema, anzi, se siamo consapevoli di quello che sono, ci divertiremo a vederli cadere perche' non servono a niente.
la pazzia? credere che i CDS siano la vita.
non so voi ma io ho bisogno di un amore diverso da quello che mi danno i CDS.
...e dopo er capitalismo, volesse er cielo, se saremo capaci di autogestirci e tornare ad una vita più vicina alla natura, a coltivare, a raccogliere, a cooperare invece di competere, a raccontarci vecchie storie di fronte ad un fuoco, nonni e nipoti, a fare a meno di certe merci inutili costruite solo per far guadagnare i soliti noti... diceva Socrate di andare al mercato per vedere di quate cose se potesse fare a meno...
Curiosità della vita: le borse tengono o addirittura salgono nonostante l'economia reale stia evaporando;
gli Stati sono indebitati oltre ogni misura, così le imprese, così moltissime famiglie (ad eccezione di quelle italiane);
le entrare fiscali stanno calando drasticamente (non so onestamente cosa succederà quando verranno rese note le dichiarazioni dei redditi 2009);
un amico che lavora in ospedale mi ha detto che diverse categorie di medici hanno ricevuto un sostanzioso aumento (non discuto sul fatto che lo meritassero, ma in un sistema con le entrate in calo se do 10 a uno devo togliere 10 a qualcun altro);
i nostri dirigenti continuano la loro vita come se niente fosse;
anche molte persone, in primis i dipendenti pubblici, che a parte le brunettate, hanno entrate regolari e (per il momento) certe;
molti dipendenti privati continuano a credere alla tv, così hai gente in cassa integrazione che continua a cambiare cellulare come se niente fosse (in un famoso centro commerciale di Padova il reparto telefonia ha i biglietti numerati come al supermercato)
Contro ogni logica il sistema tiene anche se i conti non tornano. Anche se da più parti si continua a dire che è ormai questione di tempo.
Che fare? A me verrebbe da girarmi dall'altra parte e fare la mia vita, sarà quel che sarà, tanto non si capisce quasi più niente, figurasi poter fare qualche cosa. Ma non è che poi qualcuno ne approfitta? Oggi lo fanno già, ma dato che viviamo nel benessere la cosa più di tanto non ci interessa; e domani invece che questo benessere non ci sarà più? Controllato e benstante ha una sua logica, controllato e indigente un po' meno. Allora ve bene partire dal proprio quotidiano, ma se poi si resta lì è solo questione di tempo prima di vedere i panzer davanti a casa o i cosacchi a cavallo abbeverarsi a pochi passi da noi. Penso che l'opposizione che trovate tu (indo) e franco alla vostra visione della vita giri anche attorno a questo problema.
@Mario che scrive: "hai gente in cassa integrazione che continua a cambiare cellulare come se niente fosse ,,,"
L'ho sentita due/tre giorni fa su Radio24: Nel 2009 nel mondo sono stati venduti più di un miliardo (ripeto un miliardo)di nuovi cellulari. Delle due l'una: o l'intervistata (era una donna) ha sbagliato la cifra oppure su questo pianeta vi sono ben più di 6 (sei) miliardi di bipedi (detti erroneamnte secondo me, umani). Certo che il sottoscritto é proprio un fesso a possedere da ben 5 anni lo stesso cellulare comprato per di più già usato. luigiza
@indopama Purtroppo conta la percezione che le persone hanno del benessere. Poi che il sistema abbia convinto le masse che il benessere sono tutta una serie di beni superflui per i quali uno deve sottrarre a sé stesso e ai propri cari sempre più tempo libero ... è un altro paio di maniche. Per assurdo ci si incazzerà e si andrà a cercare giustizia/vendetta quando si realizzerà di aver perso quel mondo materiale superfluo. Mentre oggi non ci accorgiamo che da tempo immane veniamo derubati quotidianamente della nostra libertà. Che però (dico io) non ci meritiamo, da qui la ragione per cui esiste oggi questo sistema e con ogni probabilità anche domani.
@luigiza siamo in due (a essere fessi); però confesso il mio di averlo comprato quasi nuovo, era esposto in vetrina per cui me lo hanno dato a prezzo di favore ... pensa che posso usarlo solo per telefonare (così mi ha detto mio nipote:"ma zio che cell hai, puoi solo telefonare!)
Di sicuro siamo uno dei paesi con + buba disoccupati che però i soldi (in un modo o NELL'ALTRO) lo trovano per passeggiare in pieno pomeriggio in paese al cellulare. Altro contesto: seduti al bar alle 16 grazie ai nostri contributi CON il cellulare.
Il piano di Francia e Germania per dominare l’Ue passa dalla Grecia Mauro Bottarelli http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2010/3/2/FINANZA-Il-piano-di-Francia-e-Germania-per-dominare-l-Ue-passa-dalla-Grecia/70113/
@anonimo 02 marzo 2010 04.47 No, ma solo perchè è troppo delicata da conservare. Comunque nella strategia di medio periodo ho preso in considerazione anche l'ipotesi di un black out temporaneo del sistema. E mi sto regolando di conseguenza. Non per questo smetto di fare quello che facevo prima. Domani andrò in camera di commercio per modificare alcuni dei servizi che la mia ditta eroga. Sto rinnovando le coperture assicurative, casa, lavoro, auto. E così via ... Intanto però la prossima settimana vengono a installare il termocamino che ho ordinato. Mal che vada risparmierò sul riscaldamento dato che mi tocca usare il gpl. Ho la macchina a metano che ha 330.000 km, finchè funziona e passa la revisione resta quella; 15.000/20.000 euro (costo di una media) li posso spendere in modi più intelligenti. Sto visionando preventivi per fotovoltaico (lo finanzio con un mutuo a tasso fisso del 5% che posso coprire abbondantemente con incentivi e risparmio in bolletta) e solare termico (detraibile al 55%). Piccoli suggerimenti ma come dice indo ognuno deve vedere il suo quotidiano e trovare innanzitutto lì le risposte. Io però consiglio di guardarsi intorno ogni tanto, anche se non si può essere sicuri di cosa si vede, è sempre meglio che andare a sbattere contro il famoso lampione di guru2012.
@ anonimo 02 marzo 2010 04.49 L'Unione Europea è sotto attacco degli americani (finanziariamente parlando). Per loro siamo nella peggiore ipotesi un nuovo osso carnoso da spolpare; nella migliore ci vedono in futuro come possibile alternativa alla guida del Mondo. Ben benga l'asse franco-tedesco e noi europei tutti a partire dall'Italia faremmo mneglio a tifare per la Merkel e l'Unione Europea (non a caso fortemente voluta e difesa dai tedeschi). Perchè l'alternativa a loro non è la libertà (che non ci meritiamo e che se anche avessimo non sapremmo nemmeno come gestire), ma gente come Goldman Sachs e Soros. A voi la scelta e poi non dite che non lo sapevate.
Pensiamo però a ciò che c'è NEL capitalismo, dato che ora ci viviamo.
La grande maggioranza delle persone del mondo che muoiono di fame, per carestie INDOTTE da corporation e governi occidentali. La grande maggioranza delle persone dell' occidente che lavora 8 ore al giorno per pagare i propri debiti a banche che stampano i soldi che ti prestano dal niente. La grande maggioranza dei beni di consumo totalmente inutili e dannosi, sia per l'ambiente, che per la salute, che per la dignità e lo sviluppo umano. Una fetta sempre crescente di cibo tossico, inquinamento ambientale, ed ancor peggio elettromagnetico. Accentramento del potere dal locale al superstatale, dal pubblico al privato. Accentramento delle ricchezze dal povero al sempre più ricco. Guerre.
E' ancora desiderabile questo sistema?
Per quanto io abbia una certezza profonda: la risposta è soggettiva, certo. Quel che non è soggettiva però è la direzione in cui stiamo andando: quindi è bene che ognuno si metta l'anima in pace ed assecondi il movimento delle cose, perchè il meccanismo è in moto e non può essere fermato. La scelta non è cosa fare, ma è con che animo affrontare tutto questo, ogni resistenza è inutile e provoca solo stress che potrebbe essere altrimenti evitato.
PS: non c'è alcun cristo e nessuna "osteria lazzaro" che ti scodelli la pappa a questo giro, prenditi la responsabilità per la tua vita, la tua famiglia e la tua comunità. Non accusare altri e non invocare aiuti divini. Non c'è alcun "Dio" là fuori, c'è solo un "Dio" qua dentro.
@Mario che scriuve: "Sto visionando preventivi per fotovoltaico.."
A me hanno chiesto EURO 7.000,00 (settemila) per KWatt che mi sembra una follia. Facci sapere cosa ti chiedono.
Io invece ho già regolari scorte di saponi vari, fiammiferi, carta igienica, candele oltre a pasta, riso, zucchero. Per questi ultimi (deperibili) ho un 'magazzino' gestito in modalità fifo con un occhio alla data di scadenza. Io sono catastrofista apocalittico per questo visito il blog del pennuto (scusa Capretta non é per fargli pubblicità. Come vedi non l'ho nominato). luigiza
@Andrea "non c'è alcun cristo e nessuna "osteria lazzaro" che ti scodelli la pappa a questo giro, prenditi la responsabilità per la tua vita, la tua famiglia e la tua comunità. Non accusare altri e non invocare aiuti divini. Non c'è alcun "Dio" là fuori, c'è solo un "Dio" qua dentro."
Appunto. Ed é proprio per quello che tu hai scritto qui sopra che io scrivo quello che scrivo. luigiza
Il sistema sta per crollare, il crack economico è alle porte, al massimo dopo l'estate avverrà il patatrac, gli stati uniti falliranno miseramente e il dollaro pure, a breve il crollo delle borse travolgerà tutto, ci saranno milioni e milioni di disoccupati, guerre rivolte e miseria percorreranno il globo ... bla bla bla e ancora bla.
@il solito anonimo 02 marzo 2010 05.50 Quello che hai elencato e che leggi qui e da alte parti rientra nelle possibilità. Il punto non è questo: il mondo è fermo e non sembra voler ripartire; dubito che sia perchè non esistono alternative. Temo invece che il problema sia un altro: per ripartire qualcuno deve pagare pegno e non vuole farlo, anzi cerca in tutti in modi di scaricare l'incombenza ad altri. E questo sta accadendo sia a livello di Stati che all'interno delle varie società. Ognuno è libero di aspettare che altri scelgano al suo posto. Io preferisco convivere con una mia scelta sbagliata, piuttosto che con quella di qualcun altro fatta però sulla mia pelle. Purtroppo per cose che esulano dal mio quotidiano non posso che delegare, quindi Deutschland über alles, ehm volevo dire Europa ...
Impianto fotovoltaico da 5 KW = Euro 7.300,-- questo significa 1.460,00/a Kw. Ho sottomano un preventivo recente 2010 per un impianto da 1.000 Kw per Euro 3 milioni di Euro + iva. compreso il montaggio. Quanto si potrebbe risparmiare prendendo direttamente dalla Cina? Minimo il 50%, mica poco è? Grazie per i links e un saluto di cuore vigna
SUL FOTOVOLTAICO "QUASI" FAI DATE ATTENZIONE!!! bisogna che i pannelli siano compresi nell'elenco di quelli autorizzati dal GSE, altrimenti niente incentivo (di questo sono sicuro al 100%). Inoltre da quest'anno sempre il GSE comprerà la corrente che producete e non consumate, prima era l'Enel che lo faceva (questo per chi opta alla vendita in alternativa allo scambio sul posto). Rischiate di fare una cosa che poi non potete allacciare alla rete. @vigna magari lo saprai già, ma con un impianto di simili dimensioni avrete bisogno di una vostra cabina enel, costa e l'enel ve la metterà in conto. Ps dove pensavate di costruirlo? Sempre sul fotovoltaico, si parla che l'erogazione degli incentivi (ventennali) per nuovi impianti potrebbe terminare il 31.12.2011.
"...e dopo er capitalismo, volesse er cielo, se saremo capaci di autogestirci e tornare ad una vita più vicina alla natura, a coltivare, a raccogliere, a cooperare invece di competere, a raccontarci vecchie storie di fronte ad un fuoco, nonni e nipoti, a fare a meno di certe merci inutili costruite solo per far guadagnare i soliti noti... diceva Socrate di andare al mercato per vedere di quate cose se potesse fare a meno...
Er Pantera"
Er Pantera ha detto le cose più corrette: l'unico errore è che al posto del termine capitalismo doveva scrivere welfare state, il resto che scrive è il libertarismo.
@anonimo 02 marzo 2010 14.18 In che senso? Le critiche sono sempre bene accette quando non sono gratuite (parlo per me ovviamente).
Mi associo a Te naturalmente. La mamma degli idioti e sempre in cinta.
L'impianto dovrebbe sorgere in Val Tramontina, ma molto probabilmente, ci saranno problemi per il rilascio delll'Autorizzazione Unica, indispensabile per poter procedere alla realizzazione dell'impianto. Il terreno di proprietà si troca in zona paesaggistica. Per quanto riguarda i contributi, gestiti da GSE, già dal prossimo anno vengono ridotti di un 20% circa, poi si dovrà attendere il nuovo decreto attuativo. Sicuramente non sarà in aumento! Saluti e buona giornata vigna
il mio parere e' che il fotovoltaico e' una pessima fonte di energia elettrica perche' ha un basso rendimento oltre che non costante in italia durante l'anno e fa fatica a produrre nel suo ciclo di vita l'energia spesa per produrlo.
inoltre ha il problema che non genera di notte per cui ha bisogno delle batterie che sono il peggio dal punto di vista energetico/ambientale.
al massimo userei il fotovoltaico a concentrazione con inseguimento del sole.
lo vedo giusto solo nelle situazioni in cui non si puo' fare altro ma la maniera per generare tanta energia c'e' gia' e sara' data a presto, nel momento opportuno, quando la gente avra' lasciato questo vecchio modo di vivere e si sara' aperta al cambiamento. un po' di pazienza...
46 commenti:
Soros docet: i veri Piigs stanno a Londra
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=6810
Lettonia
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=6809
http://lagrandecrisi2009.blogspot.com/2010/03/la-grande-crisi-2008-2010-bloggers-in.html
mi sembra una bella discesa...
M
Se dio vuole è la fine del capitalismo e della società del consumo.
Avrei preferito che finisse per una seria presa di coscienza dell' uomo, ma meglio di niente...
L'ultima discesa disegnata nella vignetta rischia di essere TROPPO VEROSIMILE !
Andrea,
la società del consumo è tutt'altra cosa del capitalismo.
Il Folletto
Non ho detto che siano la stessa cosa, ho detto che stanno per finire.
Però ora che mi ci fai pensare, che sono la stessa cosa lo dico adesso: lo sono.
In ogni caso è irrilevante: stanno per finire.
ma certo che sono la stessa cosa.I libertari come il folletto sono dei sognatori.Sono animati esclusivamente dall'ideologia e di conseguenza incapaci di una disamina razionale dei fatti.Pensa che sono addirittura favorevoli alla privatizzazione dell'acqua!
Kondratieff
Altro che Grecia e Spagna, la situazione negli stati uniti d'america e' drammatica.
http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/2010/03/americani-popolo-di-falliti-con-in.html
M
Purtroppo sono le bollette, le rate del mutuo, la spesa quotidiana che si comportano in maniera costante.
Senza contare gli adempimenti fiscali per chi ha un'attività.
E le spese di avvocato nel vano tentativo di farsi pagare da clienti inadempienti (in crescita esponenziale).
Poi uno sente l'esperto di turno dire che a tenere basso il tasso d'inflazione è il calo di consumi dovuto alla perdita di potere d'acquisto causato in primis da licenziamenti e cassaintegrazione.
Cui aggiungere il calo di entrate delle Aziende e dei lavoratori autonomi.
Certo che se uno pensa che con l'inflazione bassa i tassi di interesse restano fermi dando una boccata d'ossigeno ai conti pubblici ...
@Andrea
E dopo "la fine del capitalismo e della società del consumo" che cosa verrà ?
Il regno do crrrristo dove tutti si andrà a mangiare mattina e sera , naturalmente gratis, nella famosa trattoria 'da Lazzaro' ?
Ci riprovo ancora una volta: ma qualcuno mi può dfare l'indirizzo di 'sta trattoria ?
I servi di Lazzaro poi lavorano o sono solo dei lazzaroni ?
Bel sogno ! Chissà se potrò viverlo visto che nel mio catastrofismo cosmico ho già messo in conto che io e molti della mia generazione NON moriranno di vecchiaia.
luigiza
lo vedete, a parlare degli altri prima o poi gli argomenti finiscono...
indopama
E la pazzia continua...
http://mercatoliberonews2.blogspot.com/2010/02/e-la-pazzia-continua.html
io parlo di me stesso!
però hai ragione indo, alla fine la discussione su argomenti troppo lontano da noi rischia di diventare sterile ...
@02 marzo 2010 01.35
si, la pazzia del guadagno facile creando niente.
quando si e' quasi completamente scollati dalla realta' si fanno anche queste cose, oltre che altre molto peggiori perche', in fin dei conti, qui ci si gioca solo numeri su di un computer contro la fiducia che la gente ha di quei numeri.
pero', basta che ci accorgiamo che sono solo numeri (come per esempio il debito pubblico) ed ecco che in un istante quel problema svanisce.
questi non sono i problemi reali che ci stiamo preparando ad affrontare, queste sono chiacchere realizzate ad arte per nascondere quelli veri.
i veri?
sovrappopolazione
esaurimento delle risorse
il nostro rapporto con la terra che cambia
noi che stiamo cambiando con essa
i rapporti tra gli uomini di tutto il mondo
queste sono le cose che tocchiamo tutti i giorni e che, se cambiate, possono farci vivere una vita piu' felice.
ma non i CDS... quelli fanno parte del mondo virtuale in cui vi hanno fatto credere che anche voi vivete, ma non e' cosi'. i CDS non sono affatto un problema, anzi, se siamo consapevoli di quello che sono, ci divertiremo a vederli cadere perche' non servono a niente.
la pazzia? credere che i CDS siano la vita.
non so voi ma io ho bisogno di un amore diverso da quello che mi danno i CDS.
indopama
...e dopo er capitalismo, volesse er cielo, se saremo capaci di autogestirci e tornare ad una vita più vicina alla natura, a coltivare, a raccogliere, a cooperare invece di competere, a raccontarci vecchie storie di fronte ad un fuoco, nonni e nipoti, a fare a meno di certe merci inutili costruite solo per far guadagnare i soliti noti... diceva Socrate di andare al mercato per vedere di quate cose se potesse fare a meno...
Er Pantera
Curiosità della vita:
le borse tengono o addirittura salgono nonostante l'economia reale stia evaporando;
gli Stati sono indebitati oltre ogni misura, così le imprese, così moltissime famiglie (ad eccezione di quelle italiane);
le entrare fiscali stanno calando drasticamente (non so onestamente cosa succederà quando verranno rese note le dichiarazioni dei redditi 2009);
un amico che lavora in ospedale mi ha detto che diverse categorie di medici hanno ricevuto un sostanzioso aumento (non discuto sul fatto che lo meritassero, ma in un sistema con le entrate in calo se do 10 a uno devo togliere 10 a qualcun altro);
i nostri dirigenti continuano la loro vita come se niente fosse;
anche molte persone, in primis i dipendenti pubblici, che a parte le brunettate, hanno entrate regolari e (per il momento) certe;
molti dipendenti privati continuano a credere alla tv, così hai gente in cassa integrazione che continua a cambiare cellulare come se niente fosse (in un famoso centro commerciale di Padova il reparto telefonia ha i biglietti numerati come al supermercato)
Contro ogni logica il sistema tiene anche se i conti non tornano.
Anche se da più parti si continua a dire che è ormai questione di tempo.
Che fare? A me verrebbe da girarmi dall'altra parte e fare la mia vita, sarà quel che sarà, tanto non si capisce quasi più niente, figurasi poter fare qualche cosa.
Ma non è che poi qualcuno ne approfitta?
Oggi lo fanno già, ma dato che viviamo nel benessere la cosa più di tanto non ci interessa; e domani invece che questo benessere non ci sarà più?
Controllato e benstante ha una sua logica, controllato e indigente un po' meno.
Allora ve bene partire dal proprio quotidiano, ma se poi si resta lì è solo questione di tempo prima di vedere i panzer davanti a casa o i cosacchi a cavallo abbeverarsi a pochi passi da noi.
Penso che l'opposizione che trovate tu (indo) e franco alla vostra visione della vita giri anche attorno a questo problema.
@Mario
quando questo benessere ci manchera', allora vedremo se era veramente benessere...
indopama
Nel frattempo l'Iran continua nella repressione della libertà, oggi è stato arrestato uno stimatissimo e pluripremiato anti-capoDelgoverno iraniano.
@Mario che scrive: "hai gente in cassa integrazione che continua a cambiare cellulare come se niente fosse ,,,"
L'ho sentita due/tre giorni fa su Radio24: Nel 2009 nel mondo sono stati venduti più di un miliardo (ripeto un miliardo)di nuovi cellulari.
Delle due l'una: o l'intervistata (era una donna) ha sbagliato la cifra oppure su questo pianeta vi sono ben più di 6 (sei) miliardi di bipedi (detti erroneamnte secondo me, umani).
Certo che il sottoscritto é proprio un fesso a possedere da ben 5 anni lo stesso cellulare comprato per di più già usato.
luigiza
@indopama
Purtroppo conta la percezione che le persone hanno del benessere.
Poi che il sistema abbia convinto le masse che il benessere sono tutta una serie di beni superflui per i quali uno deve sottrarre a sé stesso e ai propri cari sempre più tempo libero ... è un altro paio di maniche.
Per assurdo ci si incazzerà e si andrà a cercare giustizia/vendetta quando si realizzerà di aver perso quel mondo materiale superfluo.
Mentre oggi non ci accorgiamo che da tempo immane veniamo derubati quotidianamente della nostra libertà.
Che però (dico io) non ci meritiamo, da qui la ragione per cui esiste oggi questo sistema e con ogni probabilità anche domani.
@luigiza
siamo in due (a essere fessi); però confesso il mio di averlo comprato quasi nuovo, era esposto in vetrina per cui me lo hanno dato a prezzo di favore ...
pensa che posso usarlo solo per telefonare (così mi ha detto mio nipote:"ma zio che cell hai, puoi solo telefonare!)
Di sicuro siamo uno dei paesi con + buba disoccupati che però i soldi (in un modo o NELL'ALTRO) lo trovano per passeggiare in pieno pomeriggio in paese al cellulare.
Altro contesto: seduti al bar alle 16 grazie ai nostri contributi CON il cellulare.
Mario, ma davvero tu stai facendo scorte di farina?
Il piano di Francia e Germania per dominare l’Ue passa dalla Grecia
Mauro Bottarelli
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2010/3/2/FINANZA-Il-piano-di-Francia-e-Germania-per-dominare-l-Ue-passa-dalla-Grecia/70113/
@anonimo 02 marzo 2010 04.47
No, ma solo perchè è troppo delicata da conservare.
Comunque nella strategia di medio periodo ho preso in considerazione anche l'ipotesi di un black out temporaneo del sistema.
E mi sto regolando di conseguenza.
Non per questo smetto di fare quello che facevo prima.
Domani andrò in camera di commercio per modificare alcuni dei servizi che la mia ditta eroga.
Sto rinnovando le coperture assicurative, casa, lavoro, auto.
E così via ...
Intanto però la prossima settimana vengono a installare il termocamino che ho ordinato.
Mal che vada risparmierò sul riscaldamento dato che mi tocca usare il gpl.
Ho la macchina a metano che ha 330.000 km, finchè funziona e passa la revisione resta quella; 15.000/20.000 euro (costo di una media) li posso spendere in modi più intelligenti.
Sto visionando preventivi per fotovoltaico (lo finanzio con un mutuo a tasso fisso del 5% che posso coprire abbondantemente con incentivi e risparmio in bolletta) e solare termico (detraibile al 55%).
Piccoli suggerimenti ma come dice indo ognuno deve vedere il suo quotidiano e trovare innanzitutto lì le risposte.
Io però consiglio di guardarsi intorno ogni tanto, anche se non si può essere sicuri di cosa si vede, è sempre meglio che andare a sbattere contro il famoso lampione di guru2012.
@ anonimo 02 marzo 2010 04.49
L'Unione Europea è sotto attacco degli americani (finanziariamente parlando).
Per loro siamo nella peggiore ipotesi un nuovo osso carnoso da spolpare; nella migliore ci vedono in futuro come possibile alternativa alla guida del Mondo.
Ben benga l'asse franco-tedesco e noi europei tutti a partire dall'Italia faremmo mneglio a tifare per la Merkel e l'Unione Europea (non a caso fortemente voluta e difesa dai tedeschi).
Perchè l'alternativa a loro non è la libertà (che non ci meritiamo e che se anche avessimo non sapremmo nemmeno come gestire), ma gente come Goldman Sachs e Soros.
A voi la scelta e poi non dite che non lo sapevate.
Qualcuno chiede cosa ci sarà dopo il capitalismo.
Qualcuno ha anche già risposto molto bene.
Pensiamo però a ciò che c'è NEL capitalismo, dato che ora ci viviamo.
La grande maggioranza delle persone del mondo che muoiono di fame, per carestie INDOTTE da corporation e governi occidentali.
La grande maggioranza delle persone dell' occidente che lavora 8 ore al giorno per pagare i propri debiti a banche che stampano i soldi che ti prestano dal niente.
La grande maggioranza dei beni di consumo totalmente inutili e dannosi, sia per l'ambiente, che per la salute, che per la dignità e lo sviluppo umano.
Una fetta sempre crescente di cibo tossico, inquinamento ambientale, ed ancor peggio elettromagnetico.
Accentramento del potere dal locale al superstatale, dal pubblico al privato.
Accentramento delle ricchezze dal povero al sempre più ricco.
Guerre.
E' ancora desiderabile questo sistema?
Per quanto io abbia una certezza profonda: la risposta è soggettiva, certo.
Quel che non è soggettiva però è la direzione in cui stiamo andando: quindi è bene che ognuno si metta l'anima in pace ed assecondi il movimento delle cose, perchè il meccanismo è in moto e non può essere fermato.
La scelta non è cosa fare, ma è con che animo affrontare tutto questo, ogni resistenza è inutile e provoca solo stress che potrebbe essere altrimenti evitato.
PS: non c'è alcun cristo e nessuna "osteria lazzaro" che ti scodelli la pappa a questo giro, prenditi la responsabilità per la tua vita, la tua famiglia e la tua comunità. Non accusare altri e non invocare aiuti divini. Non c'è alcun "Dio" là fuori, c'è solo un "Dio" qua dentro.
@Mario che scriuve: "Sto visionando preventivi per fotovoltaico.."
A me hanno chiesto EURO 7.000,00 (settemila) per KWatt che mi sembra una follia. Facci sapere cosa ti chiedono.
Io invece ho già regolari scorte di saponi vari, fiammiferi, carta igienica, candele oltre a pasta, riso, zucchero.
Per questi ultimi (deperibili) ho un 'magazzino' gestito in modalità fifo con un occhio alla data di scadenza.
Io sono catastrofista apocalittico per questo visito il blog del pennuto (scusa Capretta non é per fargli pubblicità. Come vedi non l'ho nominato).
luigiza
@Andrea
"non c'è alcun cristo e nessuna "osteria lazzaro" che ti scodelli la pappa a questo giro, prenditi la responsabilità per la tua vita, la tua famiglia e la tua comunità. Non accusare altri e non invocare aiuti divini. Non c'è alcun "Dio" là fuori, c'è solo un "Dio" qua dentro."
Appunto. Ed é proprio per quello che tu hai scritto qui sopra che io scrivo quello che scrivo.
luigiza
Il sistema sta per crollare, il crack economico è alle porte, al massimo dopo l'estate avverrà il patatrac, gli stati uniti falliranno miseramente e il dollaro pure, a breve il crollo delle borse travolgerà tutto, ci saranno milioni e milioni di disoccupati, guerre rivolte e miseria percorreranno il globo ... bla bla bla e ancora bla.
il solito anonimo
@luigiza
se ti interessa esistono i GAS (gruppi di acquisto solidale) anche per il fotovoltaico.
so per certo che a como ce n'è uno...se cerchi con google, trovi tutti i riferimenti.
ciao!
sara
@luigiza
ecco, son riuscita a recuperare nella mia incasinatissima posta i riferimenti di cui ti parlavo:
energia@lisolachece.org
www.lisolachece.org
sara
@Sara
Grazie per la segnalazione
luigiza
@il solito anonimo 02 marzo 2010 05.50
Quello che hai elencato e che leggi qui e da alte parti rientra nelle possibilità.
Il punto non è questo:
il mondo è fermo e non sembra voler ripartire; dubito che sia perchè non esistono alternative.
Temo invece che il problema sia un altro:
per ripartire qualcuno deve pagare pegno e non vuole farlo, anzi cerca in tutti in modi di scaricare l'incombenza ad altri.
E questo sta accadendo sia a livello di Stati che all'interno delle varie società.
Ognuno è libero di aspettare che altri scelgano al suo posto.
Io preferisco convivere con una mia scelta sbagliata, piuttosto che con quella di qualcun altro fatta però sulla mia pelle.
Purtroppo per cose che esulano dal mio quotidiano non posso che delegare, quindi Deutschland über alles, ehm volevo dire Europa ...
Default Ucraina? Avanti un'altra...
http://lagrandecrisi2009.blogspot.com/
Russia
http://www.conflittiestrategie.splinder.com/post/22309717/VISIONI+ONIRICHE+E+PROVOCAZION
..e intanto... OGM
http://www.stampalibera.com/?p=9958
M
usa
http://mercatoliberonews2.blogspot.com/2010/03/terrorismo-economico-le-conseguenze.html
per il fotovoltaico, si puo' comprare direttamente dalla cina
www.alibaba.com
esempio 1
esempio 2
questo e' da 5kw e costa circa 7.300 euro, buono per 3 famiglie
anche li' i pannelli sono prodotti con macchinari fatti da noi per cui la qualita' e' discreta e il risparmio notevole.
indopama
x Indo
Interessante il Tuo link.
Impianto fotovoltaico da 5 KW = Euro 7.300,--
questo significa 1.460,00/a Kw.
Ho sottomano un preventivo recente 2010 per un impianto da 1.000 Kw per Euro 3 milioni di Euro + iva.
compreso il montaggio. Quanto si potrebbe risparmiare prendendo direttamente dalla Cina?
Minimo il 50%, mica poco è?
Grazie per i links e un saluto di cuore
vigna
SUL FOTOVOLTAICO "QUASI" FAI DATE ATTENZIONE!!!
bisogna che i pannelli siano compresi nell'elenco di quelli autorizzati dal GSE, altrimenti niente incentivo (di questo sono sicuro al 100%).
Inoltre da quest'anno sempre il GSE comprerà la corrente che producete e non consumate, prima era l'Enel che lo faceva (questo per chi opta alla vendita in alternativa allo scambio sul posto).
Rischiate di fare una cosa che poi non potete allacciare alla rete.
@vigna
magari lo saprai già, ma con un impianto di simili dimensioni avrete bisogno di una vostra cabina enel, costa e l'enel ve la metterà in conto.
Ps dove pensavate di costruirlo?
Sempre sul fotovoltaico, si parla che l'erogazione degli incentivi (ventennali) per nuovi impianti potrebbe terminare il 31.12.2011.
la fiera del pressapochismo...mammamia... auguri di cuore
"...e dopo er capitalismo, volesse er cielo, se saremo capaci di autogestirci e tornare ad una vita più vicina alla natura, a coltivare, a raccogliere, a cooperare invece di competere, a raccontarci vecchie storie di fronte ad un fuoco, nonni e nipoti, a fare a meno di certe merci inutili costruite solo per far guadagnare i soliti noti... diceva Socrate di andare al mercato per vedere di quate cose se potesse fare a meno...
Er Pantera"
Er Pantera ha detto le cose più corrette: l'unico errore è che al posto del termine capitalismo doveva scrivere welfare state, il resto che scrive è il libertarismo.
Il Folletto
@anonimo 02 marzo 2010 14.18
In che senso?
Le critiche sono sempre bene accette quando non sono gratuite (parlo per me ovviamente).
x mario
@anonimo 02 marzo 2010 14.18
In che senso?
Le critiche sono sempre bene accette quando non sono gratuite (parlo per me ovviamente).
Mi associo a Te naturalmente. La mamma degli idioti e sempre in cinta.
L'impianto dovrebbe sorgere in Val Tramontina, ma molto probabilmente, ci saranno problemi per il rilascio delll'Autorizzazione Unica, indispensabile per poter procedere alla realizzazione dell'impianto.
Il terreno di proprietà si troca in zona paesaggistica.
Per quanto riguarda i contributi, gestiti da GSE, già dal prossimo anno vengono ridotti di un 20% circa, poi si dovrà attendere il nuovo decreto attuativo.
Sicuramente non sarà in aumento!
Saluti e buona giornata
vigna
il mio parere e' che il fotovoltaico e' una pessima fonte di energia elettrica perche' ha un basso rendimento oltre che non costante in italia durante l'anno e fa fatica a produrre nel suo ciclo di vita l'energia spesa per produrlo.
inoltre ha il problema che non genera di notte per cui ha bisogno delle batterie che sono il peggio dal punto di vista energetico/ambientale.
al massimo userei il fotovoltaico a concentrazione con inseguimento del sole.
lo vedo giusto solo nelle situazioni in cui non si puo' fare altro ma la maniera per generare tanta energia c'e' gia' e sara' data a presto, nel momento opportuno, quando la gente avra' lasciato questo vecchio modo di vivere e si sara' aperta al cambiamento. un po' di pazienza...
indopama
Ciao a tutti,
Sono appena entrata e sto leggendo i vs. interventi molto interessanti.
Felici saluti a tutti e al sig. Capretta.
Gloria
Ciao a tutti,
Sono appena entrata e sto leggendo i vs. interventi molto interessanti.
Felici saluti a tutti e al sig. Capretta.
Gloria
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