venerdì 4 settembre 2009

Deflazione è stata, ora inflazione

Deflazione è stata, ora inflazione

Il corrierone, nella sua versione online, continua a propinarci in home page la nuova influenza suina A/H1N1 e punta con molta enfasi su "la macchina che puo' salvarci".

Praticamente si tratterebbe di uno scambiatore anidride carbonica - ossigeno che salva le persone malate di polmonite. Che è una delle possibili conseguenze di una influenza andata a male.

Già.

Poco invece abbiamo letto del vento che tira in ambito economico.

Oggi il panorama degli analisti economici è sostanzialmente diviso in tre gruppi:

  • 1 - quelli che "tutto va bene"
  • 2 - quelli che "il peggio deve ancora venire"
  • 3 - quelli che "il peggio è passato e una ripresa lenta è possibile"

Escludiamo volutamente, non ce ne vogliano, i primi.

Li lasciamo al loro mondo.

I secondi hanno solitamente una visione di lungo periodo: per quelli che "il peggio deve ancora venire", non è tanto rilevante che il dow jones abbia preso il 55% da marzo ad agosto. Per loro è rilevante che tempo fa la barca dell'economia mondiale è finita nelle rapide, e queste rapide puntano dritte alla cascata.

Di quando in quando, la barca passa in qualche laghetto più tranquillo, ma la strada è segnata.

I terzi, quelli che il peggio è passato, ritengono che ormai il grosso della crisi ha impattato l'economia reale e gli enormi aiuti all'economia hanno avuto la loro efficacia.

Wallstreetitalia.it ci propone una interessante riflessione di Charles Plosser, presidente della Fed di Philadelphia, sul futuro scenario macroeconomico e sull'annoso problema inflazione o deflazione.

Lo scenario muove dalla terza scuola di pensiero per rischiare di convergere alla seconda.

(Prima di procedere, assicuratevi di avere letto la nostra trilogia su inflazione e deflazione)
Parte 1 - Inflazione
Parte 2 - Deflazione
Parte 3 - Come fronteggiare


Si tratta dell'enorme quantità di liquido stampata dalla banche centrali per salvare le istituzioni finanziarie che erano - e sono - già tecnicamente fallite.

Anche ipotizzando una ripresa economica mondiale nei prossimi mesi, l'eccesso di liquidità sui mercati provocherà inevitabilmente un'ondata inflattiva nelle nazioni.

Le banche centrali dovranno quindi intervenire pesantemente sui tassi di interesse. E in particolare dovranno rialzare i tassi per calmierare l'inflazione.

Ma poichè l'economia è un gioco fatto a bilancia, il rialzo dei tassi che terrà sotto controllo l'inflazione avrà il naturale effetto di rincarare il costo del denaro alle imprese, azzoppando di conseguenza una eventuale ripresa e facendo salire la disoccupazione.

Meno inflazione = più disoccupazione, per la ben nota relazione (agli non addetti ai lavori) chiaramente espressa dalla curva di Phillips.

Girala come vuoi, l'uscita dalla trappola di liquidità non è mai facile e indolore come una qualunque...passeggiata scorretta!

Saluti felici

Felice Capretta

73 commenti:

Anonimo ha detto...

Stagflazione sicura stile giappone anni 90 o sbaglio?

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti!!!
Meglio fare provviste??

Anonimo ha detto...

http://www.ilsole24ore.com/Economialavoro.shtml

Salve sig. Capretta potrebbe fare un commento sul link che le ho spedito qua sopra?L 'economista americano Rubini fa delle dichiarazioni sull'andamento della crisi.
Saluti!!

Felice Capretta ha detto...

non trovo l'articolo, dove si cita roubini....?

saluti felici

felice

Anonimo ha detto...

sole 24 0re credo nella casella economia

Anonimo ha detto...

sbagliato, sole 24 ore, casella home.

Cogitans ha detto...

Deflazione poi stagflazione poi inflazione e (rullo di tamburi)... iperinflazioneeeee...
Dopo la tempesta perfetta, lo Tsunami perfetto! Evvai!!
Su che nei prossimi anni ci divertiamo! ;-)
__________

Per chi avesse letto l'ultimo di Blondet di oggi:
"Ripresa? Aspettate il botto"

... mi è difficile trattenere il moto di giubilo "VAI GRANDE CINA!!" che fino ad oggi nessuno (tanto meno i bovari d'oltreoceano!) quando ti derideva o ti sfruttava ha capito con chi aveva a che fare! Vai "Grande Cina" vai... facci sognare!

Per i detrattori del Grande Paese, come già esposto chiaramente in precedenza, rinnovo l'invito a farsi fare gli occhi a mandorla da un bravo chirurgo estetico, altro che tette da pupazze o tiratine alla Ken! Ci si sbrighi però! Finché i prezzi sono ancora bassi e non ci sono file. :-D

Per tutti gli altri, me compreso, ripetete con me:

早上好。
歡迎來到意大利。
我們的房子是你的房子。

;-))))

MastroTux ha detto...

Ciao Felice,
permettimi una domanda da principiante. Puoi spiegare anche ad un quasi profano il meccanismo per cui il rialzo dei tassi funge da calmiere per l'inflazione?

Il resto dell'intervento è estremamente chiaro (come buona parte dei tuoi interventi, del resto), per cui sono sicuro che anche la tua eventuale risposta lo sarà. Se è necessaria un po' di matematica per spiegare il meccanismo, sentiti pure libero di usarla... esco da un liceo scientifico e la matematica non mi spaventa! :-D

Grazie per l'attenzione,
saluti felici!

Anonimo ha detto...

Ciao Felix the cat, se puoi spiegaci cosa scrive Blonchet perche non sono abbonato, senza soldi ne carte di credito...intanto il sole 24 ore in prima pagina parafrasando posizioni di rubini, afferma che la crisi economica sara archiviata nei prossimi 2 3 anni.Quindi niente crollo economia, e continuera sempre la stessa solfa???

Cogitans ha detto...

Non hai soldi ne carte?
Mi spiace ho or ora convertito tutto in RMB!!

Fatteli prestare da Pippa Bacca.
Se sarai all'altezza vedrai che i soldi te li dà, cerrrto che te li dà!
Datti da fare dai che potrebbe pure essere divertente...

Fabrizio Fiorito ha detto...

Non so che dire . solo che l'avvicinarsi del "botto" non mi lascia certo indifferente .

Però temo più le tempeste naturali che quelle finanziarie .


stiamo a vedere i prossimi dati sull'occupazione . certo che se anche la stampa ufficiale strombazza che ci saranno perdite di lavoro , vuol dire che ce ne saranno davvero .

Considerato che sono incosciente e anche un po' pazzo ..... e visto che ormai la partita ( leggi vita moderna) in ogni suo aspetto è truccata , speriamo di giocare presto con un altro mazzo và ......oppure di alzarci con dignità dal tavolo........


saluti ventosi


taoista

Ps: saluti a G-O-O-D-L-I-G-H-T-S
( spero di aver centrato tutte le lettere ) :-)))))))

Anonimo ha detto...

a FelixTheCat

c'è giusto un bell'articolo sulla Grande (almeno a tuo dire) Cina che ti consiglio su www.disinformazione.it/ :
Made in China, orrori dietro un'etichetta.

Saluti a tutti.
RTridens

Felice Capretta ha detto...

@ anonimo

link esatto per cortesia, così non riesco...


@ atx85

Lo possiamo vedere da due punti di vista diversi: uno strettamente monetario, uno più intuitivo.

La banca centrale rialza i tassi.
Per le imprese e le famiglie diventa più costoso prendere denaro in prestito, quindi ne prendono di meno.
Quindi c’e’ meno denaro in circolazione.
Sappiamo che la moneta si comporta come una merce: quando ce n’e’ molto il suo valore diminuisce, quando ce n’e’ poco il suo valore aumenta.
Di conseguenza, se c’e’ meno denaro, il suo valore aumenta.
Quindi con 100 euro compri più mele, e dunque contrasti l’inflazione (che invece ti fa comprare sempre meno mele con gli stessi 100 euro).

Oppure puoi pensare che con un denaro più costoso, le imprese e le famiglie ne prendono meno a prestito. Le imprese investono meno, le famiglie comprano meno, e le aziende vedono aumentare rapidamente le scorte. Queste ultime abbassano un po’ i prezzi per smaltirle.

Gli affezionati lettori esperti di macroeconomia e/o politica economica / monetaria sono benvenuti nel suggerire altre esemplificazioni :- )



@ articolo di roubini

ok ho afferrato il genere.
il post di oggi spiega abbastanza la cosa: ci sono alcuni che sposano la teoria della fine della crisi, con una ripresa più o meno rapida, e ci sono altri che ritengono che stiamo assistendo alla fine dell'economia.

informazionescorretta , com'e' noto, propende per quest'ultima possibilità.

chi dei due avra' ragione, lo vedremo

:-)

personalmente cerco di vedere un mondo libero e vero, con o senza economia così come la concepiamo

:-)

saluti felici

felice

Cogitans ha detto...

Già fatto e già risposto con dovizia di dettagli. Un articoletto striminzito ito ito...

Per correggere lo strabismo a senso unico l'ottico consiglia la lettura delle centinaia di libri sui crimini mafiosi di tutte le risme e colorazioni, così tanto per iniziare. Poi passare al resto... ci sentiamo tra una decina d'anni...

Anonimo ha detto...

Felix, non so cosa sia l' RMB, ma a parte questo se ti ritieni un antisistemista potresti informarci rmi di questo articolo, e questo dato che potrebbero anche altri voler vedere il crollo USA.Saluti!!!

Anonimo ha detto...

OT:
Non riesco ad accedere a comedonchisciotte.org

Lo hanno chiuso o è un problema technico?

Cris

Felice Capretta ha detto...

cris, a me va :- )

Cogitans ha detto...

Ho capito.
Con Pippa Bacca hai fatto cilecca!
Non ti avvilire, sono cose che a certi soggetti capitano.
Attento però, di solito sono disturbi che partono dal cervello.
Lo so, per te è dura...

Però qui noantri nun te ce potemo fa' gnente, parla cor lo pisicologo!

Ciao ni'! Statte bene.

Anonimo ha detto...

Adesso funziona anche a me!
Grazie della risposta Felice e scusa l'OT.

Cris

Anonimo ha detto...

Prendere con le molle quello che dice Roubini...la sua credibilità è svanità in un lampo, ora fa il tifo ed i complimenti a Bernanke!!!Evidentemente è stato 'coptato' dai poteri forti anche lui...Diffidate gente, diffidate...troppa gnocca da al cervello http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/2009/08/grazie-una-lettrice-per-questa-notizia.html http://www.corriere.it/economia/09_agosto_25/fed_bernanke_11d539d4-9135-11de-b01b-00144f02aabc.shtml

Adso

Anonimo ha detto...

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6241

Anonimo ha detto...

Quello che non mi è chiaro è "perché" la liquidità dovrebbe uscire dalle banche!

Le banche centrali hanno inondato le banche di soldi, ma solo perché queste avevano immesso tantissimo denaro -che non avevano- in circolazione. Ora si sono riempiti (forse) quei buchi, ma è stato solo registrato l'esistente.
Non mi sembra che le banche abbiano intenzione di tirare fuori quel denaro ed ecco perché finora non c'è stata inflazione.

Voi che dite?

Trilussa

Anonimo ha detto...

@felice

ho ripassato il post sull'inflazione dove viene consigliato (lo so lo so.. preferisci sbagliare da solo ;) ) il rame all'oro.
Ragionavo.
In una situazione di inflazione con scarsa crescita, con imprese che investono ancora meno dato l'innalzamento dei tassi, un metallo come il rame che ha un prezzo molto più legato alla logica domanda/offerta e non è storicamente un bene di rifugio come l'oro(o sbaglio?) non rischia di subire di più una situazione di stagnazione economica?

lionel hutz

Unknown ha detto...

Scusa Felice, ma se tu pensi che stia per finire l'economia, significa che pensi che stia per finire la razza umana :-)

Mi sento sempre il cuore più leggero quando leggo il tuo blog. Dev'essere la valvola mitrale...

yuma ha detto...

La disoccupazione è cresciuta rapidamente rispetto alla caduta dei redditi.

Quindi quando i redditi saliranno la disoccupazione scenderà rapidamente.(intervista rilasciata a Class Cnbc nel Workshop Ambrosetti a Cernobbio))

Una dichiarazione alla Massimo Catalano in "Quelli della notte" per chi se lo ricorda.

Purtroppo a dirlo è il premio Nobel per l'economia Gary Becker.

Come diceva qualcuno sempre in quella trasmissione...non capisco ma mi adeguo (... e ci mancherebbe,a me non han nemmeno fatto la nomination)

Del resto come è uscito il dato(disoccupazione a 9.7 ai massimi dal 1983) l'SP500 è schizzato in su !

E la borsa si impenna!!!

Ancora... "La produttività è rimasta molto alta negli Usa e proprio la produttività ci porterà fuori dalla crisi"

Domanda ingenua...Ma produrre significa fare qualcosa che poi si vende ? Se si, i soldi ci sono se hai perso il lavoro ed anche i sussidi?

Appunto...non capisco, ma mi adeguo

Anonimo ha detto...

Copio ed incollo un commento postato su effedieffe, spero che Blondet non me ne voglia....

Per capire cosa potrebbe accadere prossimamente invito la consultazione dell'indice S&P 500 dagli anni 70 ad oggi...Andate in google finanza a questo link:
http://www.google.com/finance?...70 circa.
Un tempo, prima dell'avvento di ingegneria finanziaria, mercati elettronici, computer potenti e algoritmi iper-otimizzati per fare trading di brevissimo periodo la borsa e l'economia reale coesistevano in armonia: l'economia finanziaria era di sostegno a quella reale: se avevo una società la quotavo in borsa per raccogliere il denaro da investire in essa per "cercare" di farla crescere (più vendite, più prodotti, più lavoro, stipendi più alti etc...) e raccoglievo tanto più denaro quanto più dimostravo che la mia impresa era in grado di creare valore in futuro e "LO CREAVA POI EFFETIVAMENTE". Questo accadeva probabilmente fino ai primi anni novanta (GUARDATE L'ANDAMENTO DEL GRAFICO COME E' LINEARE FINO A CIRCA IL 1995)
Poi c'è stato il caos!...computer veloci hanno consentito di generare scambi di titoli in frazioni di millesimi di secondo: se io sono più veloce di te di un millesimo di secondo a comprare o vendere ecco che "vinco" un guadagno; è aumentata la varietà dei titoli (dalle azioni ai derivati ai derivati di dervati etc...) e di conseguenza le possibilita di fare scambi e di "vincere" guadagni...(Uso la parola "vincere" perchè di fatto il mercato si è trasformato in un casinò ne più ne meno). Questo accadeva da metà degli anni 90 e prosegue fino ad oggi (GUARDATE L'ANDAMENTO DEL GRAFICO dal 1995 a oggi)
Ecco a questo punto la parte più interessante:
-provate a mettere un righello sul monitor del pc in modo da seguire l'andamento del grafico grosso modo negli anni in cui economia finanziaria e economia reale coesistevano armoniosamente ovvero da fine 1987 circa a fine 1994 circa
-guardate un pò seguendo il righello a che valore dell'indice saremmo arrivati oggi se si fosse continuato con quella tendenza di crescita di allora: circa quota 800...guardate invece cosa è accaduto....si è arrivati anche a quota 1500 con oscillazioni spaventose per cadere anche ben sotto gli 800 a marzo del 2009 quando l'indice tocca i 600!
Morale dell'analisi:
I mercati finanziari hanno creato tra il 95 e oggi una ricchezza fittizia e gli effetti saranno catastrofici per anni.
Mi spiego meglio: a quelle impennate dell'indice che tocca quota 1500 corrispondono posti di lavoro in più, progetti di vita nuovi, numerose coppie si sono sposate credendo di aver trovato occupazioni sicure e il sostentamento per la loro prole. Il fatto che l'indice sia caduto a 600 (cioè ben al di sotto di quello che sarebbe stato il livello dell'indice oggi se l'economia reale non si fosse slegata dall'economia finanziaria (ovvero circa 800)) significa che quell'illusione è finita, la ricchezza fittizia non c'è più, ovvero tutti quei posti di lavoro a cui sono corrisposti progetti di vita etc...NON SERVONO PIU A NULLA. Credo si possa intuire il dramma sociale che ne segue. A ciò non si sarebbe arrivati se l'economia avesse continuato a crescere come negli anni ottanta e novanta poichè milioni di persone non avrebbero intrapreso vite fittizie credendole reali, certe, sicure!
Un ultima costatazione: temo che quel segnale a 600 sia il nostro avvenire nel caso più ottimistico. Oggi l'indice è risalito ma credo sia un operazione costruita ad arte per rendere il colasso meno percepibile e più lento....comunque sia prima o poi arriverà.
A queste conclusioni si può arrivare con il "BUON SENSO" variabile che purtroppo non si può "MATEMATIZZARE" in integrali stocastici o alberi binomiali (per chi conosce l'ingegneria finanziaria)

Anonimo ha detto...

Buon giorno a tutti.

Il problema dell'aumento dei tassi di interesse è strettamente legato all'andamento dei debiti in corso. Purtroppo il credito facile erogato negli anni scorsi ha determinato una forte criticità nelle economie familiari alle prese con mutui e finanziamenti al momento controllabili ma che in un'ottica di rimbalzo dei tassi diventerebbero a breve insostenibili.
Ora la situazione è avvitata su se stessa e forse più grave di un anno fa.
Default delle banche, liquidità immessa dagli stati, rialzo tecnico, probabile nuovo crollo.
A breve anche una violenta sofferenza delle entrate fiscali che nel 2010 faranno i conti con i magri bilanci delle aziende del 2009.
Ed allora qual'è la via di uscita?
A mio avviso sono due le strade:
La prima una riprogrammazione del debito in senso solidale, con ad esempio un tesso massimo di salita sul tasso di sottoscrizione al 2-3%. Contemporaneamente una lenta decrescita attraverso una ridistribuzione delle risorse locali (concretamente: nella mia regione si producono le mele, si può magari pensare di non importare mele dalla francia...)
unita ad una riscoperta del lavoro manuale.
La seconda ipotesi è mantenere il carrozzone attuale, inventare nuovi bisogni attreverso i quali tentare di veicolare una nuova prospettiva di crescita (a debito si intenda), ben consapevoli che si andrà incontro a rischi enormi sul piano sociale e a cicli di recessione ed espansione sempre più brevi.

Fantomas

Fabio ha detto...

@anonimo 0.13

ne discutevo proprio ieri sera con mia moglie: oggi la borsa e la finanza non hanno più nulla a che vedere con l'economia reale.
Peccato che i costi di questo giochino ricadano sul pianeta intero e non solo "in saccoccia" a chi, fino ad oggi, ci ha marciato e ancora ci marcia...

Puoi postare il link preciso alla pagina? Thanks

Gerardo Ciambellano ha detto...

Signor Felice

Mi chiamo Gerardo Ciambellano da alcuni mesi leggo con interesse il suo blog gestito con encomiabile equilibrio e pieno di informazioni interessanti.
Devo però dire che le fosche previsioni da lei prospettate sono in netto contrasto con quella che è la mia personale esperienza. Vado a spiegarle il perché.

Io sono membro attivo dell’Anat, Associazione Nazionale Tappolesi (http://amicitappolesi.supereva.it). Noi ci occupiamo di prevenzione e cura di traumi oculari da tappo di bottiglia. Sono ben consapevole che la cosa inizialmente possa strappare qualche sorriso, ma vi assicuro che quella dei tappi nell’occhio è una strage silenziosa che coinvolge decine di migliaia di persone in Italia ogni anno.
Quel momento di gioioso convivio che è il brindisi troppo spesso si trasforma in una vera e propria tragedia.
Champagne, Spumante e Lambrusco sono la causa delle più svariate lesioni oculari con danni permanenti alla cornea, all’iride e al cristallino per i quali spesso è richiesta terapia chirurgica con vitrectomia e impianti di cristallino artificiale.
La lista di conseguenze che può creare un trauma contusivo al bulbo oculare, provocato dall’impatto con un tappo che viaggia a una velocità di 55 chilometri orari, è lunga: ipoema (emorragia nella camera anteriore dell’occhio), lussazione del cristallino, emorragie retiniche e vitreali, per fare solo qualche esempio.
Per darvi un’idea delle reali proporzioni del fenomeno vi posso dire che i traumi contusivi da tappo sono responsabili del 9,6% dei ricoveri presso i Dipartimenti di Oftalmologia italiani.
Io stesso durante uno sventurato ultimo dell’anno ho irrimediabilmente compromesso il mio occhio destro.

Ma quello che qui può più interessare è il fatto che, diversamente dal passato, la stagionalità ha ormai scarsissima incidenza sull’andamento degli incidenti, questo a causa del tenore di vita sempre più elevato che moltiplica la frequenza dei brindisi anche al di fuori delle feste comandate.
Negli ultimi 10 anni l’incremento di incidenti annuo medio è stato del 18,7%, con un picco del 36,3% nel 2009.

Se è vero che si tratta spesso di bottiglie di valore medio-alto, come si concilia allora il loro crescente acquisto da parte degli italiani e il conseguente clima di gioioso festeggiamento con l’inquietudine provocata dalla percezione di una crisi di tale gravità?

Mi piacerebbe avere la sua autorevole opinione.

Con stima.

Anonimo ha detto...

@re gilardino

stai diventando imbarazzante.

Cogitans ha detto...

Prima ce fai cilecca con Pippa Bacca! Ora ce fai sape' che sei 'n semi-vedente...
Sei proprio 'no scorfano d'omo!!
Eccheccaxx...!

Ma perché nun te fai 'na bella passeggiata a Santiago de Compostela?

Si ce lo so', er cammino a piedi è irto e lungo ma 'mo nun ce venì a dì puro che sei zoppo perché allora invece de fatte tutte 'ste brindate alla faccia de chi sta male te dovevi fa benedì da tutti li santuari der creato! Erano sòrdi mejo investiti!

Che te potemo dì, t'a sei cercata?
Fa' 'mpo te...

astrofigaspaziale ha detto...

Mi permetto di linkare questo breve ma indicativo video sui tempi "particolari" che ci attendono...

http://www.youtube.com/intellezione#play/user/75A4A704A0E948DA/0/FgJYCpRr5yI

Astrofigaspaziale...

Fabrizio Fiorito ha detto...

@ Fantomas

meglio , e di molto , la prima opzione che hai indicato . Va da sè che , purtroppo , si opterà per la seconda che permette , in teoria almeno , più profitti .



difficile comunque, a mio avviso, che si permetta all'inflazione di correre troppo . avremmo troppi mutuatari insolventi , considerato che i mutui a tasso variabile sono quelli che hanno spadroneggiato negli anni scorsi. Se proprio non si riuscirà ad impedire ( parlo di inflazione molto alta ) , allora sì che saremo alle porte della tempesta perfetta .

saluti settembrini

taoista

Vitamin Z ha detto...

x @ Fantomas e Taoista:

Credo di aver capito la tua interpretazione relativa ai possibili scenari futuri ma vorrei scrivere qualcosa e ... farVi riflettere!

1) "una riprogrammazione del debito in senso solidale";
2) "mantenere il carrozzone attuale".

La prima possibilità: "NON ESISTE" finche l'Italia aderisce all'UE (accettando di far parte di un mercato comune);

La seconda "NON SE NE PARLA PROPRIO" perchè anche se consentirebbe (ai soliti noti) + profitti, CI SONO GIA' troppi mutuatari insolventi e ZERO soldi in tasca per quasi l'intera classe media.

Di conseguenza, LA SITUAZIONE E' GIA' INCONTROLLABILE (FORSE VOLUTAMENTE!) e ci aspetta tra pochi mesi (3 o 4 al max) LA TEMPESTA PERFETTA!!!

Sperando (x TUTTI) di sbagliare, ti comunico anche la data d'inizio del 1° grande tsunami finanziario:
Quando verranno diffusi i dati relativi alle vendite NATALIZIE 2009/2010.

Saluti e tanti "IN BOCCA AL LUPO (natalizio)"!

Vitamin Z ha detto...

x @ Fantomas e Taoista:

Scusatemi x l'errato uso dei "pronomi personali", ma avevo predisposto il post x 1 e modificato frettolosamente x 2!!!

Anonimo ha detto...

vitamin z

"una riprogrammazione del debito in senso solidale";

La prima possibilità: "NON ESISTE" finche l'Italia aderisce all'UE (accettando di far parte di un mercato comune);

e se lo fanno tutti i paesi ?

saluti
marco

Fabrizio Fiorito ha detto...

@ Vitamin Z

nessun problema , ci mancherebbe ;-)

é vero ,l'opzione due non è percorribile , ma ci proveranno a percorrerla lo stesso . Solo quello sanno fare . Creare bisogni fittizi per vendere cose che non servono .


la uno la vedrei un attimino più "umana" e concreta . E se ai signori della ue non va bene , pazienza.
Però ,io , per i debitori , avrei comunque la mano pesante . Bisogna capire che , a mio avviso , affidarsi per 20 o 30 anni a fattori che difficilmente sono prevedibili ( perdo il lavoro , si alzano troppo i tassi ecc.ecc.. ) espone a rischi che devono essere presi in considerazione . Una volta si risparmiava il 70% del prezzo e il restante si restituiva lavorando e tirando la cinghia . Oggi si fanno mutui al 120 % , ti compri pure la macchina e ti fai il viaggio per festeggiare ....... risparmio zero sempre e comunque , prima , durante e dopo ...... poi arrabbiarsi perchè al primo contrattempo non ce la si fa, mi pare un poco aver voluto a tutti i costi far finta di non vedere un problema .
E quando questo, per disavventura dovesse materializzarsi : mi incateno per difendere il diritto alla casa . Con tutto il rispetto ... mah....... non ci arrivo a capire , diciamo così .

so che susciterò malumori ma la penso proprio così .


saluti a tasso variabile


taoista

Vitamin Z ha detto...

x @marco:

(premesso che non sono un professionista nel settore economico), a mio avviso, perlomeno all'inizio, si scatenerebbe comunque LA TEMPESTA PERFETTA, sotto forma di protezionismi vari, ritorsioni commerciali, ecc.

Successivamente i (Paesi) sopravvissuti (+ forti oppure + armati!), forse... .

Vorrei infine farTi notare che "una riprogrammazione del debito in senso solidale", include la possibilità che (ad es.) la Germania, sia disposta A PAGARE per i Paesi che già (la Germania) chiama "CLUB MED" (Spagna, Portogallo, Grecia, Italia, ecc.), in quanto, a suo avviso, tali Paesi hanno gestioni, dal punto di vista della programmazione economica: "allegre"!

Credi sarà possibile?

Guarda in Italia cosa già accade tra NORD e SUD e pensa ai potenziali risultati a livello UE oppure planetari !!!

Salutissimi e grazie!

Re Gilardin ha detto...

Che il mondo vada a rotoli, si sa.
Ma di poter rimpiangere la Rumenta, non lo avrei mai immaginato.
Mi succede da quando qui si aggira il gattaccio affamato in cerca di autoaffermazione.
Adesso poi che si è messo in testa di fare il comico è ancora più sgradevole.
Infatti non piace a nessuno, ma di scacciarlo nessuno ha il coraggio.
Qui, si sa, tengono tutti.
In fondo un po' compassione la fa anche a me.
Una cosa è sicura prende un granchio dietro l'altro, ma si crede tanto intelligente.

Anonimo ha detto...

@ taoista

l'iperindebitamento a mio parere dovrebbe essere trattato come una vera patologia clinica.
è un meccanismo perverso che determina oiltretutto una domanda drogata, un consumo di beni più o meno inutili, stress psicologici che poi si traducono in un danno per tutti.
Le cronache sono piene di gente che stermina la famiglia perchè ha perso il lavoro, non ha i soldi per pagare il mutuo e tutto il resto.
Semplicemente c'è chi riesce a mantenere una visione distaccata delle cose, chi invece resta abbagliato e perde la strada. Non mi viene altro esempio che l'adescamento, in qeusto caso si tratta di adescamento finanziario...

Fantomas

Vitamin Z ha detto...

x @Taoista:

Non ho i titoli nè le conoscenze specifiche x darTi spiegazioni approfondite.

Quanto segue, sono miei personali punti di vista.

Mi vorrei soffermare sulla Tua frase: "creare bisogni fittizi per vendere cose che non servono".

Ammesso che siano questi i "loro" piani, con la situazione economica che ci circonda (licenziamenti, fallimenti di banche, industrie, imprese e Stati), DOPO AVER CREATO I FAMOSI "BISOGNI FITTIZI", chi e quanti li potranno acquistare se "la classe media" (che solitamente traina i consumi) non ha + neanche gli Euro x mangiare, pagare le bollette, mutui, MULTIcrediti al consumo, ecc. contratti negli anni ritenuti d'oro (x le multinazionali del credito!) ?

Per chiamare un pochettino + umanamente la soluzione 1, dovremmo parlare di "default Italia", cosa che se "googli" un pò, scrivendo "default Italia", ne leggerai delle belle (secondo molti sarebbe addirittura auspicabile x il bene della nostra stessa Nazione - nel lungo periodo).

Saluti con deflazione, stagflazione, inflazione ed iperinflazione! (probabile scenario futuro nel breve e medio periodo).
Vitamin Z - Burning flames

Anonimo ha detto...

"Le cronache sono piene di gente che stermina la famiglia perchè ha perso il lavoro, non ha i soldi per pagare il mutuo e tutto il resto..."
caspita non lo sapevo che si usasse così
beh allora hanno ragione le mogli a preparare la valigia quando le cose cominciano a mettersi male

Re Gilardin ha detto...

Ho un pensiero in questi giorni che mi tormenta.
Certo, davanti alla drammaticità di certi temi è davvero piccola cosa.
Pure non riesco a smettere di pensarci.
Adesso vi racconto.

Si tratta di Ginevra.
Quella mutanda che, al solo legger una mia parola, cade sul pavimento mi fa un po' sognare.
Ginevra... immagino già il suo nobile portamento, un testo sacro fra le mani, la camminata fiera, un incarnato diafano incorniciato dai lunghi capelli lisci e dorati.
Mah forse sto andando un po’ troppo di fantasia...
Un vecchio saggio però mi ha fatto notare che se la mutanda cade vuol dire che la Ginevra sulle gambe almeno si regge... è già qualcosa.
E Lancillotto? Ci sarà?
Magari ci sono pure i Lancillottini!
Quanti interrogativi.
Ma più di tutto a ingarbugliare i miei pensieri è quella candida mutanda che come una colomba si posa al suolo leggera.
Perchè cade?
I cinici dicono: elastico cinese e consiglian le bretelle.
Ma questo non può essere: potrebbe mai Ginevra esser una mendicante dall'eterna sfibrata mutanda? No di certo.
Io conoscevo una fanciulla di Parigi, il suo nome era Fernanda, lei era facile a perder la mutanda.
Ma Ginevra no. Io so che lei è su un altro piano.
Mille rovelli, nessuna risposta.

Mi rivolgo a te Ginevra.
Mi dispiaccio di averti contrariata, ma se non l’avessi fatto non saprei neppure che esisti.
Se tu vuoi posso cambiare.
Ginevra, se le tue labbra rosa hanno un’antica melodia da cantarmi, ti aspetterò. Io sono fedele e paziente, Felice lo sa.
Ma, Ginevra, se hai cattive notizie, ti prego, non portarle.

Silverio ha detto...

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Sono un abbonato di Altroconsumo.
Condivido con voi l'esigenza di contenere ogni forma di spreco.
Basterebbero dei piccoli accorgimenti e potremmo fare il bene del pianeta e pure delle nostre tasche.
Dipende tutto da noi.
Vi faccio un esempio, se noi, invece di tagliarci le unghie dei piedi una volta alla settimana, lo facessimo una volta ogni due mesi mesi, è stato calcolato che in 10 anni risparmieremmo ben 16,00 euro. E nell'arco di una vita intera dovremmo acquistare solo 2forbicine invece delle 16 che normalmente avremmo comperato.
Non so se mi spiego, 2 (€ 32,00)contro 16 (€ 256,00)!!!!
Certo ci sono degli inconvenienti. Non si può avere la moglie piena e la botte ubriaca. E' stato giustamente fatto notare che con tali artigli ai piedi sarebbe però necessario un paio di calze nuove ogni giorno (in una vita circa 164.000,00 euro).
Ma gli esperti di Altroconsumo hanno subito saputo ovviare anche a questo problema: basterà avvolgere della comoda carta di giornale intorno alle dita dei piedi per evitare l'usura della calza e allo stesso tempo eliminare eventuali sgradevoli problemi di sudorazione.
Potrà magari sembarvi una cosa stupida, ma la somma di tante piccole cose fa una grande cosa.

Cogitans ha detto...

Datte pace Gilardì!

C'hai schifato a tutti quanti,
senza se e senza ma,
mò fai schifo puro ai santi.

Co' Ginevra lassa perde,
fai cilecca e nun sai perde.

Gira puro le frittate,
che la gente nun se beve
le parole che je dici,
cor veleno misto a fiele.

Torna dentro al buco nero
re gilardo, sorcio vero.

Anonimo ha detto...

"Potrà magari sembrarvi una cosa stupida, ma la somma di tante piccole cose fa una grande cosa ... "

io sapevo che la somma di tante piccole cose stupide faceva solo un mucchio di piccole cose stupide!
mario

Mr.Nessuno ha detto...

Ciao, io dico solo "effetto domino": l'equilibrio economico si basa su domanda e offerta, ma se viene a mancare la domanda?

Anziché guardare il foglio con i puntini disegnati sopra ci si deve sforzare di unirli per arrivare a capire il disegno che celano...

PS: per chi non ha capito l'affermazione, la spiego in termini più semplici: anziché guardare le informazioni in modo scollegato bisogna relazionarle tra loro per avere il quadro globale della situazione.

PS#2 per Felice Capretta: sono diversi mesi che ti seguo (commento molto raramente) e trovo interessante quello che scrivi e come lo scrivi.
Ciao

Anonimo ha detto...

Che latte alle alle ginocchia che fai venire.
Adesso c'hai anche la sindrome del romanesco!
Ma non te ne accorgi che non fai ridere? Mi tocca arrossire al posto tuo.
Possibile che tu sia sempre lo stesso Felix dei primi interventi?
Evidentemente ti avevo sopravvalutato.
Mi sa che Freud e Jung te li sei letti a fumetti.

Bingo!

Anonimo ha detto...

No tu arrossisci ogni volta che ti guardi allo specchio
e per la vergogna di esistere.

Savonarola

rumenta ha detto...

re gilardin:

Qui, si sa, tengono tutti.

cosa che per te è DAVVERO una fortuna.....

Anonimo ha detto...

@ rumenta

Giusta la Sua notazione.
Consiglierei però un identificativo più pertinente per il soggetto trattato:

pe' gilardin

Le sue flatulenze verbali ci stanno costringendo tutti ad indossare maschere adeguate.
Se mi posso permettere vorrei consigliarVi le 3M FFABEK1P3 (1) per la loro affidabilità.

Dr. House

___________
(1) maschera
3M FFABEK1P3
per vapori organici,
gas e vapori inorganici,
acidi e ammoniacali
+ polveri

Anonimo ha detto...

COMUNICATO

Abbiamo ragione di ritenere che un noto sovversivo che si fa chiamare

"Re Gilardin",

oltre a svariati altri nomignoli di fantasia evidenti frutti della sua mente disturbata, stia importunando e disturbando questo blog con il chiaro intento di sovvertirne l'ordine e l'onesto lavoro del suo legittimo intestatario.

Si pregano pertanto i signori lettori di segnalarci i suoi commenti sospetti, ancorché turbativi del regolare andamento di questo blog, al fine di permetterci di intraprendere i doverosi quanto opportuni provvedimenti di idonea e adeguata rieducazione a nostro completo carico.

Grazie per la collaborazione.


Emil Maurice II°

Anonimo ha detto...

speriamo che con l'arrivo dei cinesi vengano cambiate anche le leggi riguardo gli animali.........
un bel ramen di gatto italiano lo gusterei molto volentieri

saluti

marco

Anonimo ha detto...

@ Malco

Quando glande Cina alleata e madle amolevole di glande Italia bella, noi lieducale tu Malco in bellissimi centli di lieducazione tutti pagati da glande Stato oldinato e pleciso e non potlai mangiale gatti come tu vuoi pelché salà ploibito con massima pena iniezione con fulgoncini gilovaghi.

黑貓

Anonimo ha detto...

"glande stato"

che brutta sensazione alla parte bassa mi hanno dato
queste parole.......

mi sa tanto che per qualche giorno non mi sarà possibile andare in bagno
..........

saluti

marco

Infettato ha detto...

Sappiamo che la moneta si comporta come una merce: quando ce n’e’ molto il suo valore diminuisce, quando ce n’e’ poco il suo valore aumenta.
Di conseguenza, se c’e’ meno denaro, il suo valore aumenta.
---
Felice normalmente è così, in questa crisi, ormai conclamata da diverso tempo, non vedo tutti questi fenomeni inflattivi, almeno per ora.

Il grosso è stato usato per salvare le banche, anche se a quanto vedo, non è stato pulito tutto anzi. http://www.ecb.eu/pub/pdf/other/creditdefaultswapsandcounterpartyrisk2009en.pdf

Anonimo ha detto...

daccordo che sei Savonarola, ma non ti pare di esser un po' troppo rigido per la tua età?

Anonimo ha detto...

?ma ha senso parlare sempre e solo di soldi quando nella nostra vita reale il tempo che passiamo a contatto coi soldi e' talmente corto da essere insignificante?
per intendersi, vado al ristorante, faccio una bella mangiata, un'ora o piu' e poi a pagare ci metto 2 minuti, quale tra i due e' maggiormente vita? l'ora o i 2 minuti?
ci deve essere qualcosa che ci ha portato fuori strada...

Fabio ha detto...

@anonimo 0.52
"?ma ha senso parlare sempre e solo di soldi quando nella nostra vita reale il tempo che passiamo a contatto coi soldi e' talmente corto da essere insignificante?
per intendersi, vado al ristorante, faccio una bella mangiata, un'ora o piu' e poi a pagare ci metto 2 minuti, quale tra i due e' maggiormente vita? l'ora o i 2 minuti?
ci deve essere qualcosa che ci ha portato fuori strada..."

che il tempo abbia più valore dei soldi lo penso anche io. Infatti, il tempo è una risorsa finita: una volta che è perso non lo recuperi più. Il denaro sei sempre in tempo per spenderlo e guadagnarlo: è una risorsa potenzialmente illimitata.

Quanto alla tua domanda, l'esempio che porti è un pò azzardato credo. Prova a darti una risposta così: la prossima volta vai a cena senza denaro e vedi che succede nei 2 min in cui vai a pagare. Magari prova a ri-fare il tuo discorso col proprietario del ristorante e senti cosa dice. Probabilmente dovrai restituire il tempo goduto mangiando prestando servizio in cucina... Tempo contro tempo.
Per comodità, nella ns società, usiamo il denaro...

Semmai dovremmo riflettere sul fatto che per il denaro stiamo perdendo completamente la concezione del vero valore del tempo...

Anonimo ha detto...

@fabio
d'accordo che ora la situazione e' come dici tu, infatti a me sembra sbagliata.
il denaro dovrebbe essere un mezzo per vivere, come ne abbiamo tanti, oggi invece e' diventato il fine.
usi la voce per comunicare con gli altri ma non stai a pensare angosciato tutto il tempo che potresti perderla e cosi' smettere di comunicare...
lo fai invece col denaro, perche?

Anonimo ha detto...

ti anticipo la risposta cosi' da andare al nocciolo della questione: perche' della tua voce ti senti padrone e la puoi creare quando vuoi mentre del denaro no.
E ALLORA DIVENTA IL PADRONE DEL DENARO, NON LASCIARLO IN MANO AI BANCHIERI!!!

Anonimo ha detto...

oppure, andando ancora piu' verso il centro del problema, si puo' dire che e' una questione di puro egoismo, tu hai paura di non ricevere dagli altri quello che vorresti avere perche' li pensi egoisti e allora hai bisogno di una garanzia, il denaro. e siccome e' cosi' per tutti ecco che il denaro si e' diffuso ovunque.
ma pensa ad un mondo di gente che ami donare piu' che ricevere, in questo caso non ci sarebbe bisogno del denaro.
per conlcudere: NON E' IL DENARO CHE E' SBAGLIATO MA CASOMAI LE PERSONE, IL DENARO E' ESATTAMENTE CIO' CHE CI VUOLE PER LE PERSONE EGOISTE CHE CI SONO ORA.

Fabio ha detto...

Secondo me la risposta l'hai già data tu: il denaro dovrebbe essere un mezzo per vivere, come ne abbiamo tanti, oggi invece e' diventato il fine.

Nel momento in cui ne fai un fine, sei il suo schiavo. Credo che nella nostra società questo sia il fine preponderante per la grande maggioranza delle persone. Anche in questo caso cambiare implica "cambiare paradigma". Infatti, relativamente all'egoismo individuale, direi che il denaro ne è, al tempo stesso, causa ed effetto...

Anonimo ha detto...

@Emil Maurice II
Non è così.
Anat e Altroconsumo possono tranquillamente confermarti l'identità Del Sig. Ciambellano e di Silverio.
Tutte cose vere.
Lo so, pare strano.
Ma questa è la società in cui viviamo.
C'è grande crisi.

Anonimo ha detto...

La prospettiva di un lungo periodo di forte inflazione, nonostante i problemi che potrà creare, è sicuramente meno peggio di un collasso del sistema e paradossalmente, qualora non venisse contrastato dalle banche centrali con una decisa risposta di rialzo dei tassi, potrebbe essere la via d'uscita dall'indebitamento e dalla crescita della disoccupazione.
Controllare bene una bestia del genere sarà un problema spinoso, ma forse è l'unica alternativa possibile alla rifondazione completa ed in emergenza dei fondamenti economici e finanziari del pianeta. Davide

Anonimo ha detto...

Bravo Davide

Anonimo ha detto...

Bravo Felice...complimenti...ma temo, che i "guai" che ci arriveranno addosso...saranno...anche...altri. Ciao...e...continua così. U.T.

Shia ha detto...

@ felice
http://ildiariodiperestroika.blogspot.com/2009/09/cresce-il-rischio-di-una-double-dip.html

Crisi a W?

Felice giornata ^__^

Anonimo ha detto...

Io credo si debba rivalutare la Rumenta.
Quando non parla di Usraele, non è poi così antipatica.
Probabilmente sono le compagnie che frequenta a rovinarla.

Anonimo ha detto...

Rumenta, prometti di non frequentarli più?

Anonimo ha detto...

Ginevra, guarda, sto cercando di far pace con tutti!
Lo faccio per te, lo sai?

Anonimo ha detto...

baltic index, in italiano.

http://intermarketandmore.investireoggi.it/baltic-index-e-commodity-segnali-di-rallentamento-6745.html

Anonimo ha detto...

PROMEMORIA DELLA CRISI E L'ASSETTO GEOPOLITICO GLOBALE
http://www.ildirittodisapere.com/2009/09/promemoria-della-crisi-e-lassetto.html