lunedì 8 marzo 2010

Islanda, Referendum - vince il NO. Link e commenti liberi.



Link e commenti liberi sul tema

ISLANDA, REFERENDUM - VINCE IL NO

(il tema è stato ampiamente trattato da altri siti e blog negli ultimi due giorni)

Saluti felici

Felice Capretta

58 commenti:

M4tte0 ha detto...

facile da fuori capire che in che casino potrebbero cacciarsi... e noi che ci siamo dentro? :(

Anonimo ha detto...

La bancarotta degli stati sovrani
http://santaruina.splinder.com/post/22341700/La+bancarotta+degli+stati+sovr

E intanto il popolo islandese ha detto no al risarcimento a britannici e olandesi con un voto plebiscitario espresso dal 98% dei votanti. Che accadrà oggi sui mercati? C’è chi teme pesanti ripercussioni, ma il ministro delle finanze islandese ha precisato che “la vittoria del “no” “non significa che non pagheremo i nostri debiti. Manterremo i nostri impegni”. Tanto per cambiare…
http://blog.ilgiornale.it/foa/2010/03/06/attenti-vogliono-far-ripartire-linflazione/

L’Europa ha bisogno di uno standard Glass-Steagall
..è urgente porre fine alla speculazione finanziaria stabilendo parità fisse tra le monete e introducendo immediatamente uno standard Glass-Steagall in Europa. “I debiti di gioco sono il problema di chi li ha prodotti, e non dei contribuenti”..
http://www.movisol.org/10news044.htm

Un referendum per il default
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=6834

Crisi globale: come ti ricatto il popolo d’Islanda
http://www.stampalibera.com/?p=10087

Anonimo ha detto...

Una exit strategy per la Grecia
http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/2010/03/una-exit-strategy-per-la-grecia-marco.html

Anonimo ha detto...

i peggiori incubi dei banchieri transnazionali si stanno realizzando. Un Paese che dopo essere stato triturato dagli stregoni della finanza rifiuta di farsi anche spellare. E ora cosa si inventeranno per indurli alla "ragione", li invaderanno?
La verità è che gli islandesi hanno fatto bene, e che rimanere fuori dall'Euro sarà per loro la salvezza. Se poi la BCE e l'FMI rompono anche i coglioni basta manifestare l'intenzione di concedere una bella base navale ai russi o ai cinesi per mettere tutti in riga. Ora la prossima è l'Italia, il debito pubblico continua ad aumentare e sempre più gente è disoccupata, quindi invece di pagare delle tasse percepisce dei sussidi. Quanto potrà durare questa situazione. Sicuramente non molto, anche considerato che i tassi dal livello in cui sono non potranno fare altro che salire, e per noi ogni punto percentuale in più sono 20 miliardi all'anno che se ne vanno. Quindi anche all'Italia quando verrà il momento non resteranno che due strade, il taglio di tutto il nostro welfare e delle nostre pensioni o il rifiuto di onorare il debito, quindi dichiarando default. Io non so cosa deciderà di fare Berlusconi, Tremonti e la Lega in questo caso, ma so di sicuro cosa farebbero degli ex dipendenti di Goldman Sachs come Draghi o Padoa Schioppa. Voi che ne dite?

Arsan

Anonimo ha detto...

Soros in grado provocare crollo dell'euro?
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=6831

cfr - europe
http://www.ecfr.eu/content/council/

Due sono meglio di uno
http://economiaincrisi.blogspot.com/2010/03/due-sono-meglio-di-uno.html

Balle di Neve sul rapporto occupazionale USA
http://lagrandecrisi2009.blogspot.com/2010/03/balle-di-neve-sul-rapporto.html

IO (Mario Barbiero) ha detto...

vien da dire:"siamo tutti islandesi!"

Anonimo ha detto...

E assurdo!
non c'e' uno straccio di giornale che riporta la notizia.
sara' perche' hanno paura?

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@anonimo 08 marzo 2010 12.21
dai firmatevi!!!
E' una notizia destabilizzante per il sistema, in un mondo di indebitati è un pericoloso precedente.
Perchè loro sì e noi no?

Anonimo ha detto...

Perchè loro hanno minacciato di mettere a ferro e fuoco il parlamento e gli italiani no, a occhio e croce.

Hiei

Anonimo ha detto...

...ma dov'è che l'han detto?
c'è silenzio mediatico!
mah

Unknown ha detto...

Loro sì e noi no perché siamo in situazioni diverse.

Loro dovrebbero pagare con i soldi delle tasse i governi inglese e olandese che hanno coperto i fallimenti della banca islandese.

In pratica ora Inghilterra e Olanda, da quello che ho capito, stanno battendo cassa dal governo islandese per i soldi che hanno dato a quelli che hanno perso tutto a causa del fallimento della banca islandese.

Da noi non c'è niente di tutto questo, ecco perché noi no.

benny ha detto...

finalmente qualcuno che ha capito quello che deve essere fatto.
ma credete che la grecia riuscirà a superare la crisi con il cappio messo dalle misure per il rientro dal deficit?
l'unico sistema è uscire dall'euro e svalutare la nuova moneta, non pagare più i debiti fatti con le banche strozzine e fottersene di tutto.

Anonimo ha detto...

Vi dimenticate 2 cose secondo me:

1. la valuta islandese ha già perso il 40% del suo valore (perfino MacDonald chiuderà i suoi punti vendita in Islanda)
2. adesso la valuta si svaluterà ancora.

E' chiaro che hanno fatto bene a votare di no, ma queste scelte porteranno nell'immediato alla perdità di oltre il 50% di quello che avete, senza pensare a scenari molto peggiori.

Io non sarei contento troppo di questi scenari, chiedendoli a gran voce, facciamo il gioco dei nostri governati che lì vogliono portarci.

Una volta svalutato e non ripagato i debiti, nessuno presterà più soldi all'Italietta e con i costi di questo stato.....vai con la crisi valutaria da Hyperinflation....

Non che ci siano molte chance ma almeno non pregherei perchè avvengano.



Il Folletto

IO (Mario Barbiero) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Il Folletto
Quindi il male minore sono gli interessi sul debito che continueremo a pagare per sempre, anche perchè non credo che un debito immenso come il nostro potrà mai essere ridotto significativamente, figurarsi onorato.
Non è stato fatto in tempo di vacche grasse ...

Anonimo ha detto...

@Mario
08 marzo 2010 15.17

Ma anche @ Felice e insomma a chi ha una buona cultura economica.
A proposito del debito statale - non solo nostro.
MA CHI lo ripagherà mai.
Io non vado di certo ad informarmi, più lo faccio, più l'ho fatto, e più la vedo nera. E sbaglio, perchè queste macchinazioni sono appunto solo tali.
Ma se vi date un'occhiata in giro TUTTI gli stati in pratica sono debitori a loro volta.
L'italia di per certo ha un debito enorme, ma è così da anni e anni (come per il giappone), nel 91 un prelievo coatto, fra poco qualche altro escamotage. Essendo poi nell'area euro sarà BEN difficile cavarsela alzando bandiera bianca.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Tommy Angelo
Inglesi e Olandesi non hanno prestato un bel niente (in Olanda lo scorso anno non sono riusciti a salvare una Banca medio grossa mentre i sudditi di sua maestà la Regina sono tenuti in vita artificialmente dalla propria Banca Centrale e dal FMI), anzi non hanno alcun titolo giuridico per pretendere niente.
Inghilterra e Olanda sono coinvolte perchè le banche islandesi fallendo si sono fumate oltre che i risparmi di diversi islandesi, anche i risparmi di moltissimi cittadini (in alcuni casi anche interi fondi pensione) dei due paesi.
Semmai si ritrovano la patata bollente di decine di migliaia di propri cittadini che di colpo hanno perso i risparmi di una vita o la possibilità di avere una pensione.
Questo in un momento in cui anche il più misero penny fa maledettamente comodo.
Cento anni fa avrebbero mandato delle cannoniere a circondare l’isola.
Quella islandese poi è una partita che va oltre il possibile default del paese.
La Russia si era offerta di aiutare gli islandesi, aiutare per modo di dire.
Ma non se ne è fatto nulla, perchè?
L'Islanda è il campo di battaglia tra anglosassoni attraverso l'FMI e la Germania attraverso l'Unione Europea.
In occidente la guerra non si combatte più con i carri armati e gli aerei, ma con gli strumenti della finanza.
L'Unione Europea non è certo nata per farci andare con la carta d'identità da Roma a Parigi o a Berlino.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

non so se sia giusta l'espressione
gehen Sie Merkel,gehen Sie!

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Hiei
giusta osservazione!

@Il Folletto
L'Islanda ha conosciuto una crescita economica e una rivalutazione della propria moneta a livello stellare in pochi anni (meno di dieci se non sbaglio).
Il tutto in maniera artificiosa come si è visto.
La corona si è deprezzata perchè è tornata al suo reale valore.

Anonimo ha detto...

Mario,

anche l'Euro tornerà al suo intrinseco valore, cioè zero.

Ma quello che non mi piace e quando si gode del disastro (non è il tuo caso).

Comunque cuccati questa chicca

http://www.goodporkbadpork.com/2010/03/janet-tavakoli-washington-must-ban-u-s-credit-derivatives-as-traders-demand-gold/

La Tavakoli colpisce ancora!

Speculators Want U.S. CDS Payoffs in Gold

Remember AIG? When prices moved against AIG on its credit default swap contracts, AIG owed cash (collateral) to its trading partners. AIG paid billions of dollars and owed billions more when U.S. taxpayers bailed it out in September 2008.

U.S. credit default swaps currently trade in euros. After all, if the U.S. defaults, who will want payment in devalued U.S. dollars? The euro recently weakened relative to the dollar, and market participants are calling for contracts that require payment in gold. If they get their way, speculators on the winning side of a price move will demand collateral paid in gold.

The market can create an unlimited number of these contracts very rapidly. The U.S. wouldn't have to ever default to trigger a major disruption in the gold market. Spreads (or prices) on the credit default swaps could simply move based on "news," and demand for gold would soar.

If this speculation drives up the price of gold, and the available gold supply becomes limited, are you willing to post your children as collateral? I am pushing the point so that we put a stop to this before it is too late.

Il Folletto

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Hiei (2)
parlo solo per me ovviamente, ricollegandomi al precedente post

Io il suggerimento di Franco e indopama di fermarmi a riflettere su me stesso, su chi sia io, su cosa voglio, eccetera l'ho fatto, o meglio il poco lavoro che ho mi ha dato una mano.
Ti posso assicurare che se fatto in modo serio e approfondito aiuta moltissimo.
Inizi a vedere le cose in maniera diversa, te lo assicuro.
E ti assicuro per esperienza personale che questa riflessione in alcuni casi porta a posizioni come quella di indo e franco.
In altri invece alla mia che si può sintetizzare così:"io posso anche voler bene a tutti gli altri, ma tutti gli altri poi vorranno bene a me?"
La risposta ovviamente è no!
E mi regolo di conseguenza.
Franco e indopama mi ricordano i cristiani dell'epoca tardo romana, una filosofia di vita valida se la applichiamo tutti.
E invece per l'Impero Romano, assieme a decine di altre concause, i cristiani sono stati una delle ragioni della caduta.
Poi che la caduta dell'Ipero Romano possa essere stato un bene o un male lascio ad altri più preparati la risposta.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Il Folletto
Ma tu esisti veramente in carne ed ossa o sei il pc del CEO di Goldman Sachs?

IO (Mario Barbiero) ha detto...

dove trovi tutte ste notizie!

Anonimo ha detto...

@Mario B.
Io da quando ho ricordo di essere dotato di autocoscienza ho sempre riflettuto e avuto ben chiaro chi sono, e ho continuato a riflettere e perfezionare tutto ciò.

Di solito è la base su cui si distingue un essere senziente da uno che non lo è, per me è una cosa naturale al punto che mi stupisce che vada SPIEGATA.

Senza fare un panegirico sulla mia filosofia di vita: se uno mi racconta una favola e ci crede convinto, gli risponderò che per me è una favola.
Se uno mi racconta una favola in cui evidentemente non crede affato ma vuole prendermi in giro, "mi adeguo" come si diceva...

Ancora qui a parlarne: non è interessante il casino che viene sempre fuori quando passa uno che dice quel che pensa senza fare l'ipocrita?

Dici che il cristianesimo abbia fatto cadere l'Impero Romano - facendo finta di credere ciecamente alla storia "ufficiale": beh ci ha anche lasciato un impero ancora peggiore cioè la Chiesa Cattolica e tutte le altre istituzioni ufficiali delle altre sette cristiane, c'è sempre il rovescio della medaglia.

Hiei

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Hiei
ma se ci guardiamo intorno quanta gente vediamo che ha capito chi è e cosa vuole dalla vita?
Domani quando verranno diffusi i dati di ascolto del Grande Fratello ad esempio sapremo quanta gente non sa chi è e cosa vuole dalla vita.
Sulla storia ufficiale e non, basta vedere il quotidiano per capire che se non ce la raccontano giusta su quello che accade davanti ai nostri occhi figurarsi per quello che è accaduto in passato.
Comunque nel precedente post avevo già detto che serviva uno come te ... per quello che vale ovviamente la mia opinione.

vigna ha detto...

Nell'anno 2000 ho perso 60mila Euri in borsa.
Per me e la mia famiglia sono tanti soldi, considerato il fatto, che non sono più riuscito a mettere da parte la stessa cifra negli anni successivi fino ad oggi.
Nonostante lo shock, sono ancora vivo, anche se ho dovuto ridurre le mie aspettative di vita.
Questa parentesi per dire che, se si vuole si puo decidere di non onorare il debito (1.800 miliardi di Euro), non morirà nessuno in seguito a tale decisione. CAmbierà un pò il stile di vita (forse in meglio) ma non ce niente di catastrofico.
Dovremmo fare a meno della coca cola o del Mac Donalds? Ben venga, torneremo ad aprire le nostre malghe, mangiando i ns. formaggi da alpeggio e quant'altro.
La vita continuerà in altro modo, ma continuerà.
Anche io mi sento un pò islandese.
Vigna

vigna ha detto...

Nell'anno 2000 ho perso 60mila Euri in borsa.
Per me e la mia famiglia sono tanti soldi, considerato il fatto, che non sono più riuscito a mettere da parte la stessa cifra negli anni successivi fino ad oggi.
Nonostante lo shock, sono ancora vivo, anche se ho dovuto ridurre le mie aspettative di vita.
Questa parentesi per dire che, se si vuole si puo decidere di non onorare il debito (1.800 miliardi di Euro), non morirà nessuno in seguito a tale decisione. CAmbierà un pò il stile di vita (forse in meglio) ma non ce niente di catastrofico.
Dovremmo fare a meno della coca cola o del Mac Donalds? Ben venga, torneremo ad aprire le nostre malghe, mangiando i ns. formaggi da alpeggio e quant'altro.
La vita continuerà in altro modo, ma continuerà.
Anche io mi sento un pò islandese.
Vigna

sarmata ha detto...

Ora che gli Islandesi hanno detto no, la storia non è chiusa.
SE tutto va per il meglio, olandesi ed inglesi si presenteranno nuovamente a batter cassa ma stavolta con pretese molto più contenute.
Ciò dimostra che se un paese non è in mano ad un branco di corrotti-collusi ha margini di manovra.
Purtroppo una tale prospettiva in Italia è impensabile, farciti come siamo di personaggi di spiccvo alle dipendenze dei otentati bancari e finanziari internazionali.
Quindi noi la pagheremo carissima, come sempre....
ah, dimenticavo la variabile che ci potrebbe salvare: il popolo italiano.....
Vado a farmi una bella tisana, che è meglio.....

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
@m4tteo.
da un po che non ci si sentiva.
cosa fai?

@hiei
mi fa piacere se continui a scambiare qualche pensiero, tra di noi, come vecchi amici, ...a patto che tieni i piedi fermi.
una cosa, il mio modo di vivere in consapevolezza, è molto diverso del modo di draghi, napolitano ecc.

@mario
vecchio amico padovano
confermo ciò che ho sempre visto in te, sei un bravo uomo, con il cuore grande; solo che, spesso lo dimentichi.

@daneile
come va il tuo lavoro, in questa fase attuale?

per tornare a parlare di economia.
secondo il mio pensiero, l' islanda ha fatto bene a votare no.
perchè?
prima sono stati strumentalizzati dai banchieri, e senza pensarci, si sono fatti stregare dal guadagno facile; dal metodo usa e getta.
almeno, adesso,hanno hanno ripreso in mano la loro dignità.
cosa che, noi italiani, non abbiamo.
in tutti questi mesi, abbiamo tanto discusso sul perchè l' economia si è feramata, sul perchè il debito publico non finisce mai.
penso , sappiamo tutti, la risposta.
se vogliamo cambiare lo sttao delle situazioni, di noi italiani, e di tutti i cittadini americani ed europei, giapponesi ecc, non è certo con l' aumento delle tasse, e altre finanziaarie, che risolvamo il problema; poichè sarebbe al pari di un malato grave, che lo si tiene in vita con le medicine( cosi che possano lavorare i medici e le industrie farmaceutiche), ma non si pensa ad eliminare la causa che hanno causato il tutto.
la soluzione a tutti i problemi è non pagare più i debiti con la bce e fmi.
samntellare l' attuale sistema governativo, basato su infiltrati di famiglie legate alla goldmansch.
rivedere totalmente la giustizia.
rivedere la quasi totalità della sanità.
rivedere la quasi totalità della scuola.
eliminare la mentalità massonica e mafiosa dalla ns società.
eliminare le chiese.

detto cosi, si può fraintendere.
ma , al punto in cui siamo, non abbiamo tante alternative.
o si è, o non si è.
o cambiamo per tornare a vivere, o meglio smettere e ricominciare.
tra queste due soluzioni, non ci sta niente in mezzo.
tutti noi, siamo coinvolti, da napolitano , a chi non ha una casa per dormire.
come ho fatto in precedenza,e mario , ha confermato, analizziamo noi stessi, per capire e conoscere il ns vero volto.
al quel punto, tutte le barriere crollano; a quel punto tutto è diverso, tutto è nuovo.
dipende da noi.
....(hiei), senza necessità di prendere a pedate nessuno.
poichè ogniuno di noi , cambia a tempo opportuno; se non sarà in questa vita, sarà in una delle tante future.
con affetto
franco

sarmata ha detto...

@franco

Ah, vedo che la fede nella tua idea dell'evoluzione sociale è incrollabile.
Mi piacciono i tipi sicuri, sul serio.
Secondo me, con la tua visione delle cose e con il tuo metodo, possiamo tranquillamente prenotarci minimo minimo un migliaio di reincarnazioni prima che questa razza abbia raggiunto una condizione di convivenza umana e degna.
Sarà lunghetta ma ce la faremo....

jjletho ha detto...

Secondo me stiamo dando troppa importanza ad un evento che non ne ha.
Sta storia del referendum altro non è che una trattativa commerciale.
Tanto è vero che lo stesso presidente islandese dice che è servito solo a strappare condizioni migliori per ripagare Londra e L'Aja.

da fonte Ansa :

"...Perché gli islandesi, ha spiegato [il presidente islandese NDR], "sono d'accordo sulla necessità di rimborsare i risparmiatori colpiti dal fallimento di Icesave, ma non sono disposti a pagare un tasso di interesse molto elevato che permetterebbe ai governi britannico e olandese di trarre un enorme profitto da tutta questa vicenda". La trattativa tra Reykjavik, Londra e L'Aja potrebbe dunque riprendere già la prossima settimana, col premier islandese che ha assicurato di avere avuto garanzie dalle autorità britanniche e olandesi..."

Ulteriore presa per il cu*o: io cittadino ti dico che una cosa non la voglio e tu al potere fai ciò che vuoi [vedi nucleare in Italia]...

Anonimo ha detto...

La crisi è partita ufficialmente dal 2008. E dal 2008 vi affannate a cercare le notizie più nascoste sulla sua evoluzione e su quello che potrà accadere, e chi ha la colpa di questo e quello, e le cause, le ipotesi, l'informatore più informato e meno falso, previsioni, link di ogni genere. Cosa avete risolto nel frattempo? Stress? Ansia? Preoccupazione?
Folletto che riesce a scovare un articolo anche nel burundi scritto in geroglifico del quale egli linka una traduzione inglese, che beneficio ci da?
Cercando di prevedere dove si trova l'eventuale burrone siete ridotti a sperare di trovarlo il prossimo passo, rendetevene conto...

Anonimo ha detto...

scusate la somma ignoranza.
dunque, se sommo quello che leggendo qua e la sono i debiti degli stati di tutto il mondo viene fuori una cifra non mostruosa;di piu'.
mettendoli su un piatto ci sarebbero soldi a tonnellate per ogni abitante della terra.
ripeto scusate l'ignoranza ma qualcuno sa dirmi a chi cazzo si devono tutti sti soldi???????

luca

sarmata ha detto...

@luca

Guardati questo simpatico spezzone di film, ne vale la pena
Ciao

http://www.youtube.com/watch?v=xUjEz-_bMcQ&feature=related

S&M ha detto...

@sarmata

ti ho risposto di là
:-)

sara

Anonimo ha detto...

anonimo delle 00.45 e tutti quanti
Il commento dell'anonimo delle 00.45 è forse un po' crudo, forse (ma non vorrei aver mal interpretato, se è così chiedo scusa) anche un po' sfottente.
Tuttavia è quello che mi domando sempre; mi informo, leggo e cerco di crescere nella consapevolezza pur in un mare di una Informazione Scorretta ma alla fine sono solo più ansioso, preoccupato soprattutto per mio figlio (11 anni).
Non riesco, pur invidiandolo (in senso positivo, non bavoso), a liberarmi pensando come Indopama.
Insomma vorrei sapere cosa pensate di quel commento delle 00.45
Grazie e ciao
Paolo

Anonimo ha detto...

"ma se ci guardiamo intorno quanta gente vediamo che ha capito chi è e cosa vuole dalla vita?
Domani quando verranno diffusi i dati di ascolto del Grande Fratello ad esempio sapremo quanta gente non sa chi è e cosa vuole dalla vita."

L'unica cura ad oggi conosciuta per la stupidità è la morte. E dato che il punto di non ritorno dell'attuale situazione l'abbiamo passato da un pezzo, arriverà presto per costoro, a occhio.

Questo e diversi altri blog li seguo da tempo, solo di norma non mi avventuro fra i commenti, ma a quanto pare con l'avvicinarsi della prossima fase le informazioni attendibili anche in rete si stanno facendo pressocchè nulle, quindi ho cominciato per vedere se fra i commenti pescavo qualcosa.

E già devo spalarne a quintali di immondizia fra i vari siti e blog per trovare qualcosa, trovare pure l'extra dei rifiuti tossici newagge mi ha spinto a renderne un po'.

Avrebbe già linkato Sarmata un testo al riguardo che dovrebbe chiudere il discorso ma se leggete bene, e conoscete "1984" di Orwell vi accorgerete che questa filosofia è esattamente la versione zuccherosa del bipensiero.

Di passaggio, recentemente ho sentito dire che è stata sviluppata una tecnologia per lo smaltimento delle scorie radioattive basata sugli ultrasuoni.
Qualcuno per caso ne sa qualcosa (almeno diamo uno straccio di senso a 'sti post)?

Hiei

S&M ha detto...

@paolo

il commento dell'anonimo che citi, ha colpito anche me e mi ha dato materiale su cui riflettere.

il mio responsabile ripete spesso una frase che casca a fagiolo in questo caso:

"CHI SI PREOCCUPA PRIMA, SI PREOCCUPA DUE VOLTE"
:)

e, aggiungo io, tutto preso da tali preoccupazioni, non è più in grado di vedere il bello della vita.

sara

Anonimo ha detto...

Pensare che il debito degli Islandesi è di 4 miliardi di Euro mentre Roma è indebitata per 12

:D:D:D

Anonimo ha detto...

Attenzione che mentre stanno sempre più concentrando i poteri su base sovranazionale (tra l'altro sempre più svincolati da controllo democratico, esempio tipico il trattato di lisbona...) e magari gia pensano alla moneta unica mondiale...manipolano le masse a suon di taroccate "rivooluzioni colorate", non esente l'italy col violetto...
La tecnica del “colpo di stato colorato”
http://www.tlaxcala.es/pp.asp?reference=10098&lg=it
__

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=6050

http://www.stampalibera.com/?p=7558

Anonimo ha detto...

@ sarmata
quindi LE BANCHE (e i banchieri) sono il vero e unico nemico dell'uomo.
nella mia ignoranza enciclopedica lo sapevo gia'.
mi chiedo ma con tutti i cazzo di partiti che ci sono e ci sono stati in italia che a contarli secondo me si arriverebbe a tre cifre,non c'e' ne mai stato uno realmente contro?

luca

sarmata ha detto...

@luca

Caro Luca, i soldi comprano quasi tutti. Figurarsi segretari di partito, consiglieri vari o parlamentari.
Dipende dal prezzo.
Quelli che nella storia hanno resistito hanno avuto una sola strada con due uscite: 1)rivoluzione
a)vittoria
b)morte

Semplice no?

Ieri ho finito di rileggere il romanzo "Q" di Luther Blisset.
Una perla preziosa in veste romanzo storico.....il potere dei soldi, i banchieri Fugger, gli imperatori, la Chiesa e gli Ebrei...molto interessante.

Anonimo ha detto...

Il gioco della Confidence
http://lagrandecrisi2009.blogspot.com/2010/03/il-gioco-della-confidence.html

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=31117

sarmata ha detto...

@paolo (09 marzo 2010 01.58)

Capisco la tua irrequietezza, visto che hai anche un figlio (cosa che fa la differenza).
Personalmente non credo che leggere molto ed informarsi tanto sia dannoso per la pace interiore. Bisogna avere la calma per sintetizzare e per capire come muoversi in seguito a nuove conoscenze.
Non credo per niente che galleggiare in un oblio dove tutto è uguale e dove le "cose accadono" possa confarsi a persone che hanno delle responsabilità.
Quindi informati pure, che nulla è buttato via, ma cerca di fare ordine nelle idee e nelle cose.
Io non so dove vivi, ma locazione permettendo, una buona cosa è cercare di ritagliarsi uno spazio piccolo (comprarlo o in affitto) dove iniziare a coltivare un po' di frutta e verdura. E' una cosa che dà velocemente la sensazione di non essere dei poveri pirla in balìa degli ipercoop, ad esempio.
Poi, non so che lavoro fai ma è buona cosa saper fare: un muretto, una riparazione idraulica, una saldatura...tutte cose che non ti lasceranno mai in braghe di tela (mal che vada risparmierai ogni tanto).
Io non credo che andremo a scenari tanto tragici, ma già perdere il lavoro è abbastanza grave e oggi non impossibile. Purtroppo non sono capace di vivere senza un minimo di denaro...(le idee spirituali non mi sfamano molto e non pagano le bollette).
Quindi fregatene della paura che striscia e fortifica la tua posizione in qualche maniera pratica. E' meglio che stare in attesa del leone.
Visto che hai un figlio di 11 anni, coinvolgilo nelle tue esplorazioni, così imparerà cose nuove e pratiche (essendo un maschio si divertirà pure).
Magari, se ti piace la montagna, durante le camminate butta l'occhio nelle malghe e vedi come si vive fuori dal casino. Loro non moriranno mai di fame o miseria.
Boh, sono solo due considerazioni ma magari ti danno lo spunto.
Resta un problemino: trovare il tempo per queste cose.
Eh, già. Allora vedi che diventa questione di scelta immediata e di rinunce dove possibile.
Riorganizzazione della vita.
Auguroni
Sarmata

Anonimo ha detto...

.... rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori.....
saluti:
guido

Anonimo ha detto...

@Luca

http://www.setedigiustizia.org
http://www.simec.org
http://www.youtube.com/user/ScuolaAuritianaSimec

prof.Occultis ha detto...

Il caso di Jerome Daly
Nel 1969, ci fu un caso giudiziario nel Mennesota che vedeva coinvolto un uomo di nome Jerome Daly, il quale contestava il pignoramento della propria casa da parte della banca fornitrice del mutuo per acquistarla. Il suo ragionamento era che il contratto del mutuo richiedeva a entrambe le parti, che erano lui e la banca, di fornire una forma legittima di proprietà da scambiare. Nel linguaggio legale questo viene chiamato "consideration".[6]
Daly spiegò che il denaro, in realtà, non era di proprietà della banca, poiché fu creato dal nulla nel momento al momento della stipula del contratto
Con il prosieguo del processo il signor Morgan, presidente della banca, salì sul banco dei testimoni e il giudice ricorda nelle sue note personali che «Il querelante (il presidente della banca) ammise che essa, in associazione con la Federal Reserve Bank ... creò il denaro e il credito sui propri libri contabili inserendovi le voci ... il denaro e il credito entrarono in esistenza quando essi lo crearono ... Morgan ammise che non esisteva alcuna legge o statuto degli Stati Uniti che gli desse il diritto di fare ciò ... deve esserci una controprestazione legale e deve essere offerta in pagamento a sostegno del titolo.» «La giuria ha trovato che non c'era alcuna controprestazione legale e io sono d'accordo.» Aggiunse anche, poeticamente, «Solo Dio può creare qualcosa di valore dal nulla.» E in base a quella rivelazione, la corte rigettò la richiesta di pignoramento della banca e Daly si tenne la sua casa.
Le implicazioni di questa sentenza sono immense, poiché ogni volta che prendi in prestito del denaro da una banca, sia che si tratti di un mutuo o di un addebito sulla carta di credito, il denaro che ti viene dato non solo è contraffatto, è un forma di controprestazione illegittima e perciò annulla il contratto di restituzione ... poiché, tanto per cominciare, la banca non ha mai avuto il denaro come proprietà.

prof.Occulits

Anonimo ha detto...

Il popolo Islandese ha fatto bene. Ci martellano continuamente con 'sto debito torchiandoci di tasse per far comodo a chi ci governa mica a noi. Che l'ho fatto io il debito pubblico? Per me è un meccanismo che neanche dovrebbe esistere. Allo stato e ai comuni dovrebbe essere vietato per legge l'indebitamento, gli devono bastare le entrate correnti. 1800 miliardi di debito non lo riprenderemo MAI, dovremo tirare la cinghia tutta la vita, ed i nostri governanti faranno qualsiasi cosa per farcelo onorare, dalle carezze alle minacce. Per me è meglio il fault che 'sta schiavitù a vita. Prodi si lamentava che in questo paese non ci potrà mai essere sviluppo se ogni anno deve versare 70 miliardi del bilancio in interessi.
L'Islanda non conta una ceppa economicamente, il suo debito è microscopico, sono solo 300.000 persone, però hanno aperto ad un precedente interessante.

Fede

alina ha detto...

Beati, hanno potuto votare per un referendum.
Se si aggregheranno all'Europa fritto misto questo potrebbe essere l'ultimo atto di un esercizio di sovranità.
Ciao
col
cuore
a tutti :)

Anonimo ha detto...

ciao

ho visitato l'islanda nel 2000

magnifico paese e magnifica gente............
c'e' solo un problemino
tolto il pesce e l'energia geotermica non hanno nulla!!!

manco gli alberi per produrre la carta............;)

ahh dimenticavo hanno parecchi ovini e il ferile suolo consente di coltivare le patate
e nelle serre cetrioli pomodori e , non sto scherzando, pure le banane

ditemi voi come farebbero a campare in caso di embargo mondiale?!?!

comunque sono senz'altro dalla loro parte.............anche se la vedo dura

sigfried

Anonimo ha detto...

IL PIÙ GRANDE ATTACCO VALUTARIO DEGLI ULTIMI ANNI
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=6838

Anonimo ha detto...

ma il mio commento sulla Tailandia umida e antilavorativa che fine ha fatto .. eh capretta,.,. che mi censuri le battute...
saluti

Felice Capretta ha detto...

@ anonimo qui sopra

guarda che probabilmente hai sbagliato qualcosa, tutti i commenti vengono pubblicati in automatico e senza moderazione...

saluti felici

felice

Daniele ha detto...

@ Franco
Ciao Fanco, la salute va così e così, quella della moglie pure ma la bimba sta benone, e qua finisce quello che mi interessa davvero.
Il lavoro è ogni giorno una delusione e frustrazione più grossa.
Sto vedendo giocare con la vita delle persone per fare cassa e ciò mi fa schifo, e lo sto pure dicendo ben chiaro.
Immagina quanto possa essere ben visto
:-)
Ma non me ne frega niente, preferisco potermi guardare in faccia allo specchio la mattina.
Se perderò il posto, so fare tante cose.
Mio padre che era un saggio i diceva sempre:
Daniele, le braccia non te le toglie nessuno, comunque meglio perdere quello che la tua dignità!

Un saluto a tutto il forum e le mie scusa a Hiei, ho esagerato, non è da me.
Ma spero che capisca che la mia reazione era solo dovuta al fatto che, ben venga il dissentire e il contestare le opinoni altrui, ma basta che ciò sia sempre fatto con rispetto ed educazione.

Anonimo ha detto...

La moneta: il trucco più cretino di tutti i tempi della storia dell'umanità. Ma ora è finita il tempo per i creatori di moneta volge al termine!

Anonimo ha detto...

@Daniele

Non c'è bisogno di scuse: se mi mettessi a fare la morale a chi si comporta come me sarei un'ipocrita anch'io, ti pare?

Hiei

Anonimo ha detto...

Storia del « Nuovo Ordine Mondiale »
di Pierre Hillard*
http://www.voltairenet.org/article164319.html M

Anonimo ha detto...

@ Tuttti gli utenti di questo sito:
I vostri commenti sono i piu' umani che si possano trovare,non e' vero che stare qui a leggere non serve a niente,anzi credo che internet colmi la distanza che ci separa,avrei voluto frequentare una scuola cosi' dove potevo imparare ad usare entrambi i cervelli.
Questa e' cultura ed informazione.
Giuse&pp&