martedì 27 ottobre 2009

100 banche fallite nel 2009, FDIC

Su City, il quotidiano gratuito del gruppo RCS, compare una interessante notizia su un gruppo animalista che ha già raccolto migliaia di firme per tirare fuori un cane da una gabbia.

Il pregio particolare del quattrozampe è di aver salvato numerose vite umane all’indomani del terremoto indonesiano.

Gruppi su facebook e raccolte di firme.

Beninteso, lodevole intento quello di liberare un prigioniero e restituirgli la libertà, che sia un umano o un quadrupede.


Resta tuttavia in dubbio il motivo che ha portato la redazione ad attribuire al canide prigioniero lo stesso spazio dedicato alla morte dell’amico-cliente di Madoff, Jeffry Picower.


Bye bye Picower

Picower è, o meglio, era l’unico che è riuscito a beneficiare dello schema ponzi di Madoff.

Risulta infatti che Picower, inizialmente considerato uno dei truffati, avrebbe invece scremato consistenti profitti dalla truffa Madoff.

Stiamo parlando di 7,2 miliardi di dollari dal 1970 in poi, di cui 2,4 miliardi di dollari negli ultimi 6 anni, la fase terminale.

La stima è fornita da Irving Picard, curatore fallimentare delle società di Madoff, che ha intentato nei mesi scorsi un’azione legale volta a recuperare i proventi di Picower e distribuirli ai truffati.

Causa del decesso: un malessere in piscina.

Un attacco cardiaco.

Già.


USA, FDIC: 100 banche fallite!


I nostri media hanno invece dedicato poco spazio al conteggio dei fallimenti bancari negli USA, che hanno raggiunto quota 100 venerdì scorso.

E secondo il Washington Post, sono molte di più quelle deboli.









E’ il record dal 1992, quando 181 banche sono collassate in un anno.

Ecco gli addii della scorsa settimana:

  • Partners Bank
  • Hillcrest Bank Florida
  • Flagship National Bank
  • American United Bank
  • Bank of Elmwood
  • Riverview Community Bank
  • First Dupage Bank


Nel frattempo, come segnalato tra i commenti del post precedenti, mani forti si sono mosse nel pomeriggio di ieri sul cambio euro-dollaro.





Saluti felici

Felice Capretta

47 commenti:

Anonimo ha detto...

ecco il primo scalino dell'inizio della svalutazione!che abbiano deciso che il valzer cominci?

katanga

Anonimo ha detto...

Eh eh eh,
Se rubi così tanto, o fai credere di essere morto o non c’è posto sulla terra dove ti puoi nascondere…

Scusate il cinismo

Anonimo ha detto...

"mani forti si sono mosse nel pomeriggio di ieri sul cambio euro-dollaro"

Le stesse mani che si muovono sull'andamento dell'oro??

CCCMP

Anonimo ha detto...

Mani forti si, ma sembra più che altro per proteggerlo questo dollaro, infatti ha recuperato qualcosina nei confronti dell'euro. Per il momento non mi preoccupo... aspettiamo il discorso di Obama per la premazione del Nobel. Nel frattempo per sicurezza mi ritiro qualcosa dalla banca per tutte le evenienze.
Saluti
M

fabio ha detto...

Fuori dal coro
Report domenica sera ha detto che in Italia non ritorneremo ai fasti di un tempo sull'immobiliare e sull'industria direi che almeno da noi i limiti della crescita sono stati raggiunti.
Il club di Roma aveva ragione
quindi non ci resta che puntare TUTTO SULLO SVILUPPO SOSTENIBILE

corvo ha detto...

@fabio
SVILUPPO SOSTENIBILE é un ossimoro del tipo un "pallido nero" o un "onesto banchiere"

Anonimo ha detto...

@ corvo

e cosa proponi in alternativa all'ossimoro per così dire "buonista" di fabio? Quale sarebbe per te l'alternativa percorribile?

Marco

Anonimo ha detto...

il grafico del cambio euro/dollaro e' appunto soltanto un grafico.

cosa significa quel grafico?
per me nient'altro che un bel panorama di montagna stilizzato. arte moderna.

e' un grafico fatto da un computer, con quale scopo lo puo' sapere solo chi lo ha fatto o per lo meno il padrone del computer.

qualcuno potrebbe dirmi: ma sei scemo? non lo sai che e' il grafico del cambio euro/dollaro?

io rispondo: non lo so, perche' tu lo sai? lo conosci di persona il grafico euro/dollaro?
che pazienza devi avere avuto ad andare a contare tutti gli scambi avvenuti oggi... hai fatto bene a verificarli tutti, sai, di questi giorni non si sa mai.
se tu non li avessi verificati tutti non mi fiderei mica tanto di quel birbante che ha disegnato il grafico.

certo che ne conosci di gente tu...

indopama

Anonimo ha detto...

salve a tutti
a proposito di tirar fuori qualcosina dai conti.A luglio 2007 ho iniziato un piano di accumulo chiamato poste vita appunto con le poste....grandi garanzie di rientro nonchè garanzia non investimento in azioni...invece mi accorgo a luglio 09 (purtroppo l'ignoranza mia...)che è investito in parte bot e altre diavolerie simil sicure e il resto in azioni.....4 settimane fa vado nell'ufficio consulenza per annullare tutto e loro chiaramnete cercano varie "formule"per convicermi ma io non mollo....mi dicono che senza contratto non fanno niente...perfetto,una settimana dopo mi presento con il contratto e la non possono far niente.....gli chiedo quanti soldi ha maturato il mio piano e loro mi rispondono che dal terminale non si riesce a capire bisogna che si faccian dei calcoli particoalri vabbè,chiedo così a parole se secondo loro ho guadagnato qualcosa e loro erano certi che io avessi guadagnato qualcosa.....in soldoni ieri mi arriva la lettera di poste vita con la cifra finale ed è sotto di 20,00€...neanche male ho detto però e tutto diverso da quel che mi dicevan loro....adesso la cifra non è elevata(5000,00)ma neanche poca robba.....ho fatto bene a uscire?mi consigliate veramente di iniziare a togliere anche quelli del conto?
p.s.tra le motivazioni il dipendente consulente non ha potuto mettere la mia vera motivazione(mancanza di fiducia nel piano)ma non ben definiti problemi miei economici...falsissimo dato che il conto normale metto via ogni mese e loro lo sanno benissimo.....
p.p.s. sono lavoratore dipendente con buon stipendio e con ottimi insegnamenti dei genitori sardi......

fabio ha detto...

@Corvo

Lo sviluppo inostenibile lo puoi tenere per un po' ,poi o con un collasso o con una discesa piu' o meno ripida ci rientri.
Eviterei l'estinzione per rientrarci :)

p.s.
una guerra contro tutti per le risorse te la lascio fare a te

Anonimo ha detto...

in sostanza, facciamo attenzione perche' chi possiede il computer che ci da' quelle informazioni potrebbe anche barare perche' NESSUNO ha la possibilita' di verificare se i numeri che ci danno sono corretti o no.

lo ripeto, NESSUNO ha la possibilita' di verificare quello che ci dicono.

potrebbe anche essere tutto finto, tutto organizzato con uno scopo ben preciso che non ci diranno mai perche' chi possiede quel computer possiede anche tutti i canali informativi, in primo luogo la tv.

ci fanno parlare di quello che vogliono loro, le uniche cose di cui noi possiamo essere sicuri sono quelle che possiamo toccare vicino a noi e soprattutto quello che sentiamo dentro di noi, li' nessuno interferisce...

indopama

LupoLuponis ha detto...

curioso è come lo scivolone del dollaro sia pressoché identico a quello del DJ di lunedì 26.

Lo scivolone è stato giustificato dalle vendite forzate di alcuni hedge founds finti sotto inchiesta per inside trading


vi linko il grafico cosi vi guardate lo scivolone di lunedì

http://www.google.com/finance?client=ob&q=INDEXDJX:DJI

Anonimo ha detto...

@kilkenny1975
"Se rubi così tanto, o fai credere di essere morto o non c’è posto sulla terra dove ti puoi nascondere…"
.....e se propio li stia il punto?
cioe' che questi sulla terra non ci rimangono??

scusate il sarcasmo

katanga

Anonimo ha detto...

@ indopama della 9.26
sei SICURA/O!!!! che nessuno possa interferire nelle "cose" che sentiamo dentro di noi???

katanga

Anonimo ha detto...

@katanga

:-)

indopama

Anonimo ha detto...

anonimo delle 9.19

secondo me hai fatto bene ad uscire, ma è solo la mia opinione non giustificata da alcuna motivazione concreta, solo prudenza, forse eccessiva.
Per quanto riguarda il conto, cominciare a togliere è una scelta saggia: differenziare non è mai sbagliato.
Sia chiaro che, da bravo italiano, non mi assumo nessuna resposabilità.

Un saluto a tutti.
RTridens

corvo ha detto...

se invece di citare i testi famosi li si leggesse la discussione prenderebbe caratteristiche piú profonde.
i limiti dello sviluppo é un testo di teoria dei sistemi che spiega come nessun sistema possa crescere all'infinito.
non vi é una crescita infinita irresponsabile e una saggia.
I sistemi che sopravvivono tendono all'Omeostasi.
ovvero al mantenimento dinamico di un certo livello.
Un esempio é la temperatura del corpo umano.
Le conclusioni de "I limiti dello sviluppo" sono una condanna a morte per il capitalismo.
Per qualunque tipo di capitalismo, incluso il "capitalismo verde" che al momento va per la maggiore.
In quanto tale é stato soggetto ad attacchi diretti e indiretti di ogni tipo.
Uno degli attacchi indiretti é stata la propaganda a proposito dello sviluppo sostenibile.

Anonimo ha detto...

Forse lo scalino in qualche modo ha a che fare con altri "scalini" o scivolini qui indicati:
http://lagrandecrisi2009.blogspot.com/2009/10/tira-unaria-strana.html

Marco

Anonimo ha detto...

@ corvo
purtroppo lessi accenni parecchio tempo fa!quello che mi ricordo pero' e correggimi se sbaglio e' che i sistemi presi in considerazione sono sott'intesi "chiusi"!
....e se teorizzassimo uno sviluppo infinito in un sistema aperto?(l'universo)
qui pero' mi dovete aiutare perche' sul "problemino" sono ignoooooraaanteee!


katanga

Anonimo ha detto...

corvo la tua spocchia mi sorprende sempre più. ci sono due possibilità, o blateri a caso oppure conosci la verità assoluta e inconfutabile, ho i miei dubbi. però se sei davvero quello che vuoi sembrare illuminaci invece di parlare a vanvera e sparare sentenze sull'ignoranza altrui.

Anonimo ha detto...

@ Corvo

Carlo Marx ha individuato i motivi del crollo del sistema capitalistico e, secondo me, correttamente. Tutto quello che ha previsto (a livello economico - non filosofico) ha solide ragioni e si sta realizzando. Però ha sbagliato nei tempi, il sistema gli è sopravvissuto di un bel po', anche ai suoi eredi, tanto che sono ormai preticamente (o quasi) estinti. Anche se probabilmente alla lunga avrà ragione.
Quindi, mi pare, il punto non è se il sistema capitalistico sopravviverà ma come si "comporterà" finchè ci siamo noi. Poi chi se ne importa.
Bisogna soprattutto "cavarsela" - sopravvivergli, non ha senso aspettare tutta la vita un'implosione che magari arriverà quando non ci saremo più.
Fra

guru2012 ha detto...

Anonimo qui sopra

Un po' di spocchietta il corvo ce l'ha e faccio sempre fatica a capire dove vuole andare a parare, ma il suo ultimo intervento sullo sviluppo sostenibile o no, beh, non fa una grinza.

corvo ha detto...

e' che i sistemi presi in considerazione sono sott'intesi "chiusi"!
nessun sistema é chiuso, nel senso che ha sempre interazioni con il suo ambiente. La definizione di cosa sia il sistema e cosa l'ambiente é una delle decisione piú importanti che si prendono.
Se domani avessimo la possibilitá di espandere il capitalismo su X pianeti avremmo X spazio in piú.

Carlo Marx ha individuato i motivi del crollo del sistema capitalistico

Vi sono interpretazioni diverse sull'opera di Marx, fra i cosiddetti marxisti e i marxiani.
La visione conflittuale di Marx della societá non sembra compatibile con quella di un sistema sociale omeostatico. Il suo volere superare il conflitto distruggendo una parte sociale non sembra avere prodotto i risultati che lui (e i marxiani) si aspettavano.

non ha senso aspettare tutta la vita un'implosione che magari arriverà quando non ci saremo più.
è giá arrivata e ci siamo dentro.
è sulla definizione di implosione come processo e non come evento che credo dovremmo riflettere.
Ma scommetto che gli storici in futuro useranno l'11 settembre 2001 come momento di inizio della fine del processo di espansione imperiale e il 15 settembre 2008 come inizio del collasso.
Ora dato he il sistema ha un inerzia accumulata di svariate decine di anni, in una funzione gausiana ci potremmo aspettare che ci voglia un tempo analogo per tornare al punto di partenza.
La "teoria della Catastrofe" di René Thom introduce una variante caotica in questo processo, affermando che vi puó essere una liberazione improvvisa di energia distruttiva.
Una guerra per esempio.

Che soluzioni vi sono?

Nessuno ha la ricetta per tutte le minestre.

A mio parere dobbiamo avere presente che non é solo il nostro modello economico / sociale a stare collassando. Si tratta soprattutto del nostro modello epistemologico.
La crisi che stiamo vivendo é una crisi di realtá.
I tentativi di salvare pezzi dell'attuale modello sono a mio parere destinati al fallimento ed hanno solo come scopo il prolungare del brodo.

Una alternativa si sta costruendo non intorno ai catastrofisti armati fino ai denti ma a coloro che giá oggi provano a costruire
il mondo del futuro. Il movimento degli ecovillaggi é un esempio da tenere in considerazione.

fabio ha detto...

@Corvo
Alle fine abbiamo idee simili
condivido con te sugli ecovillaggi
ovviamente il sistema cerca di salvare se stesso

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
la situazione economica mndiale è cambiata.tanti sistemi ,sono saltati.
viviamo in un periodo, dove stiamo assistendo a situazioni a cui non eravamo abituati.
tempo fa, bastava un sorriso del politico di turno, è la borsa saliva.
entre una affermazione, poco logica, fatta da qualche altro, e la borsa perdeva.
adesso non più.
il lavoro crolla, le banche falliiscono, aziende chiudono, ma la borsa continua la sua salita.
non pensiamo che ci sia qualcosa che non va?

cosi, in questo blog, vedo tante idde, finalizzate a trovare al soluzione i problemi,... ma solo a quelli economici.
ma, secondo me, nessuno di noi, si trova al di la del bancone , da dove vengono tirati i fili delle borse.

piuttosto che fare ipotesi, come portare via i soldi dalle banche, o se portarli via solo in parte, non è meglio pensare a scegliere quale potrebbe essere la soluzione, che ci permete di essere liberi, e non aver paura di qualsiasi situazione che posamo trovare.
non è con 10 / 30.000,00 euro che si è liberi.
secondo me, la vera libertà è all' interno di noi.
la vera libertà è conoscere.
la vera libertà è sapere chi siamo.
quando riusciamo a conoscere realmente noi stessi,non abbiamo necesità di nessuna cosa, se non essere ciò che siamo.
in questa fase, l' unica cosa che ci può rendere liberi, è la buona terra, che ci pò permettere di avere sempre qualcosa da mangiare.
sarebe opportuno realizzare gruppi che insieme possano realizzare costruzioni e terreno da coltivare.
in ogni caso, non dobbiamo avere paura di morire , il ns mondo non finirà.
finirà la ns civiltà.

per parlare del tema del blog, la situazione fallimentare delle banche è un pò pilotata, per accentrare il potere in poche mani.
in italia, per il momento, ed almeno per tre/quattro mesi, questo problema noon esiste.
franco

Anonimo ha detto...

STATI UNITI
George Soros: "Il mondo cambierà, la Cina sarà il nuovo leader"



NEW YORK - George Soros, il celebre finanziere filantropo di origine ungherese, si è detto convinto oggi che, in conseguenza della crisi economica e finanziaria in corso, il mondo cambierà, e la finanza internazionale dovrà essere sottoposta a controlli. Inoltre, il miliardario, il secolo degli Stati Uniti è finito, e sarà la Cina il nuovo leader mondiale.

"Il mercato tende sistematicamente al disequilibrio, si formano bolle, all'inizio si può anche guadagnare con questi squilibri, ma alla fine c'è una crisi profonda", ha detto Soros in una conferenza all'Accademia delle scienze di Budapest.

Secondo Soros, che già nel 1987 in un libro aveva messo in guardia contro il rischio di squilibri fondamentali delle finanze, il mondo dopo la crisi dovrà trovare presto un nuovo sistema finanziario controllato, "una seconda Bretton Woods", ha detto.

Il secolo degli Stati Uniti è finito, e sarà la Cina il nuovo paese che secondo il finanziere si manifesterà rapidamente come leader del mondo. "La Cina non è più una vittima del capitale globale, anzi è un protagonista che dovrà assumersi una responsabilità accresciuta", ha detto Soros.

e se lo dice Soros per fine anno inizio 2010 prevedo nuovi giochi pirotecnici e fuochi d'artificio nelle economie occidentali! :D
Cris

Domenico Liguria ha detto...

Pace e bene
...........il cane (ne ho uno anch'io, mezzo maremmano/mezzo pastore belga) fuori dalla gabbia, l'amichetto di Madoff vittima del "coccolone", 100 banche fallite nel 2009.
Tutte queste notizie sono trattate con diverse enfasi; alcune hanno più spazio, altre meno.
Una, non la riporterà nessun giornale/tg/giornaletti gratis, ed è questa:
una donna anziana stà morendo dopo aver fatto il vaccino antinfluenzale, ma, a chi volete che interessi? alla Glaxo? alla Menarini? alla Bayer?
Saluti e, state in campana.
Domenico

Anonimo ha detto...

lascio qui una mia personalissima analisi, non mi offendo se qualcuno ci aggiunge qualcosa o la demolisce. Penso che sia ormai evidente a tutti la correlazione tra l'Eurodollaro con borsa e materie prime. Il motivo è presto detto, ormai grazie ai tassi bassi il dollaro viene preso a prestito per andare long su borsa e materie prime, il famoso carry trade che negli anni scorsi veniva fatto con lo yen. E' ovvio che in questo momento di quasi fine della prima tornata di stimoli (e non si sa ancora se ne verrà fatta una seconda) non si sa se la festa può continuare, al primo stormir di fronde (= alla prima discesina di borsa) ecco che tutti corrono a ricoprirsi comprando dollari e vendendo derivati di borsa. Non a caso nella crisi culminata in ottobre 2008 mentre la borsa crollava il dollaro saliva (nonostante gli USA fossero l'epicentro del dramma). Più che mani forti mi sembrano quindi operatori spaventati che corrono a ricoprirsi..

Arsan

mensa andrea ha detto...

ha... ha.... le "mani forti" adesso sono piene di dollari...
chissà se sta modificando la dimensione del portacarta del cesso per accoglierli ?

Daniele ha detto...

Salve, è un po' che non posto, però vi ho sempre letto.
La Borsa, già...
La più grande frottola mai inventata.
In Borsa non si crea niente, chi paga soldi veri per numeri spostati crea solo il caos, e adesso se ne pagano le conseguenze.
La grande Borsa ha portato aziende che erano grandi produttrici di beni reali a tagliare le produzioni (e posti di lavoro) per guadagnare soldi virtuali con la borsa.
Adesso il meccanismo di feedback positivo che è stato innescato si autoincrementerà fino alla fine.
E alla fine i signor che hanno guadagnato miliardi di denaro virtuale, non potranno mangiarlo, e chi ha da mangiare se lo terrà per se! Un grande uomo una volta disse: Quando l'uomo bianco avra tagliato l'ultimo albero, inquinato l'ultimo fiume, allora forse si renderà conto che il denaro non si può mangiare.

Saluti

guru2012 ha detto...

@ Corvo

Ecco, questo intervento che hai fatto sopra, fatta eccezione per la "funzione gausiana" e poche altre cosucce, lo riesco a seguire.

Così nutro la mia anima.

PS_non ho detto spocchioso, ho detto spocchiosetto.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@anonimo 10.35
viviamo in democrazia, tutte le opinioni sono rispettabili, anche quelle più inutili ...

In questo blog si trovano interventi molto validi e interessanti ma quelli di Corvo mi sembrano tecnicamente e qualitativamente ad un altro livello; penso che lui abbia due cose che mancano alla maggior parte di noi:
1)informazioni dirette, non mediate dai vari blog che ognuno di noi legge e gira gira sono sempre gli stessi (CRISIS, COMEDONCHISCIOTTE, MERCATOLIBERO, LAGRANDECRISI ...);
2)adeguati strumenti di analisi che lo portano a selezionare e a mettere nella giusta relazione le informazioni.
I suoi interventi mi sembrano delle frecce che indicano un percorso da compiere per gradi o se volete a piccoli passi verso un grado di conoscenza maggiore della società in cui viviamo.

Anonimo ha detto...

euro/dollaro, borsa, Soros dice che la cina sara' il centro del mondo (perche' la sua economia tira), banche fallite, Marrazzo succhia....o anche lui con qualcosa che tira ma forse poco.

come vedete tutte le notizie di cui la gente si interessa sono di due tipi:
- sesso
- soldi

il primo lo fanno anche i cani per cui non si puo' certo dire che sia esclusivo appannaggio delle persone intelligenti.

i soldi invece li usa solo l'uomo (intelligente?), uno penserebbe di conoscerli e invece quasi nessuno sa cosa siano.
il guaio e' che questo non sapere o falso sapere poi si usa per cercare di capire la vita. figuriamoci cosa potremo mai capire se le basi del nostro sapere sono sbagliate.

qui Felice potrebbe dare una mano facendo qualche post semplice e chiaro come lui sa fare per "sfatare alcuni luoghi comuni sul denaro", per sfatare le nostre errate convinzioni.

per esempio come prima cosa spiegherei ai lettori la definizione di "fallimento bancario", di come cioe' una banca con poteri immensi di creazione di denaro dal nulla possa fallire.

infatti la banca non fallisce nel senso in cui lo intendiamo noi, la banca non perde niente di reale, il fallimento e' solo una convenzione.

chissa' se Felice ha voglia di raccontarlo un po' piu' nei dettagli ma nella sua solita maniera accessibile a tutti e con tutti intendo anche quelli che si guardano il grande fratello perche' se non capiscono loro che sono la maggioranza allora sono guai...

:-)
indopama

Anonimo ha detto...

A mio giudizio è tutto un trucco: per lavoro mi occupo di automazione e di sistemi retroazionati. A guardare il grafico dell'indice di Milano di ieri allo scalino in discesa è corrisposta la tipica risalita oscillante di un sistema retroazionato (PID in termini tecnici). Il che significa che la borsa non è reale, ma virtuale, figlia di un computer. Si potrebbe addirittura valutare il peso dei coefficienti del PID della borsa, l'andamento è troppo "bello" (in senso che è identico alla curva teorica!).

ilLupo

Anonimo ha detto...

@illupo
anche io mi occupo di automazione e proprio dove lavoro adesso hanno un bisogno enorme di programmatori...

indopama

Anonimo ha detto...

@indopama

scusate l'ot.

Interessante... dove stai? Io sono vicino a Padova, ma lavoro per una società di Milano.

theguzylife ha detto...

tutti ma sinceramente non avrei mai pensato a marrazzo

Anonimo ha detto...

sto a bali, indonesia e lavoro da consulente per un'azienda di Surabaya (isola di Java, indonesia). io faccio la parte meccanica, macchine nuove, loro hanno difficolta' con la parte elettrica.

indopama (et) yahoo.com

Anonimo ha detto...

dice mario:
-penso che lui abbia due cose che mancano alla maggior parte di noi:
1)informazioni dirette, non mediate dai vari blog...-

e quali sarebbero le informazioni dirette?dove le trova queste informazioni dirette?
forse solo dio e il diavolo sa chi possiedono queste informazioni dirette!
non voglio mettere in dubbio le sue capacità di analisi ma spesso usa paroloni che poi devo cercare sul dizionario e altrettanto spesso non ci sono sul dizionario.se vogliamo farci capire dobbiamo usare un linguaggio comprensibile da un fisico e,se volesse crescere,da un garzone(come me in pratica).altrimenti succede quello che dice il bandito juan nel film giù la testa a proposito della rivoluzione!saluti a tutti. A

Felice Capretta ha detto...

@ indopama

mmmm potrei fare di meglio ed ospitare un tuo articolo a riguardo.

sarebbe davvero un piacere!

saluti felici

felice

Anonimo ha detto...

@Felice
falli pure te gli articoli che ti riescono assai bene, non sono il mio mestiere, io faccio gia' fatica ad elaborare un commento...

in realta' ci sono gia' tanti articoli scritti anche bene sull'argomento, il loro unico problema e' che usano termini tecnici per cui chi va allo stadio, chi gioca al lotto e chi guarda il grande fratello (questi tre insieme fanno gia' il 99% della popolazione) non ci capisce un tubo.

bisognerebbe tradurli nel linguaggio usato da questi individui, che ne so, un insieme di cori da stadio/gossip/tradimenti/kabala il tutto usando solo 20 termini.

impresa non semplice, infatti ancora nessuno ci e' riuscito perche' quel 99% non ci capisce un tubo sul denaro...

:-)))

indopama

Anonimo ha detto...

e poi se lo scrivo io come faccio poi a commentaarlo?
in anonimo?

:-)))

Felice Capretta ha detto...

si. però se tutti siamo uno dovresti porti lo stesso dubbio ogni volta che commenti un post di qualcun altro (cioé tuo) :-))

F

Anonimo ha detto...

il cuore mi dice che mi sono incastrato da solo...

:-)
indopama

Anonimo ha detto...

comunque nel momento in cui mi hai detto che potevo scriverlo io, ho percepito una responsabilita' ben diversa da quella che percepisco scrivendo un commento.
mi sono detto: e adesso se scrivo qualcosa di sbagliato che figura poi ci faccio? quella di Marrazzo?

questo mio pensiero e' rivolto a tutti i commentatori, e' semplice commentare un articolo scritto da altri perche' nel momento in cui uno lo scrive i commenti sono gia' impliciti dentro l'articolo, chi commenta non fa altro che trasferirli in parole.
lo stesso dopo aver visto il grande fratello, il giorno dopo tutti a commentare e i commenti sono praticamente gli stessi perche' erano gia' dentro la trasmissione.

per questo lo sforzo di commentare e' cosi' basso mentre per scrivere un articolo e' cosi' alto...

ancora una conferma dell'importanza dell'informazione, della potenza dell'informazione, dell'informazione come quella cosa che piu' di ogni altra guida le nostre vite.

indopama

Anonimo ha detto...

"Davanti a loro c’è un gigantesco segreto intellettuale nascosto nella sabbia ed essi vedono solo gli altoparlanti, dato che sono l’unica cosa che “fa rumore”."

http://www.stazioneceleste.it/kryon/77K_2009.htm

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@anonimo 10.23
sulle informazioni dirette ... Corvo partecipa a convegni internazionali, inoltre lo ha detto o fatto capire in più interventi che ha modo di avere contatti di un certo spessore, concordo con te che qualche volta occorre il vocabolario, ma penso che lui stesso cerchi di rendere più accessibile i propri discorsi, d'altra parte la sua cultura è ben sopra la media