mercoledì 10 giugno 2009

Titoli USA 93 miliardi a Chiasso

A grande richiesta rilanciamo e commentiamo la notizia che negli ultimi giorni ha fatto più volte il giro della blogosfera: 93 miliardi di euro (errata corrige, avevamo scritto dollari) in bond americani sequestrati al confine.

Un breve riassunto per chi non avesse ancora letto la notizia:

Il 4 giugno a Chiasso, al confine con la Svizzera, la Guardia di Finanza ha fermato due giapponesi che stavano cercando di portare oltre confine 93 miliardi di euro, novantatrè siori diconsi novantatre' miliardi di euro, in buoni del tesoro americani.

Nascosti in valigia.

Già.

Fermati dalla finanza, i due giapponesi hanno cercato di minimizzare dichiarando: "è solo carta igienica".

Ahem.

Si, cioè...
potete leggere tutti i dettagli su ticino online e crisis, la storia originale e l'intervista al colonnello della finanza di Como.

Qualche stralcio in breve dai due articoli (trovate altri lanci in giro per il web):
I valori erano posseduti da due cinquantenni giapponesi scesi alla stazione ferroviaria di Chiasso da un treno proveniente dall’Italia che, al momento del controllo doganale, dichiaravano di non avere nulla da dichiarare.

Un’accurata verifica dei loro bagagli consentiva invece di rinvenire, occultati sul fondo di una valigia, in uno scomparto chiuso e separato da quello contenente gli indumenti personali, n. 249 bond della “Federal Reserve” americana, del valore nominale di 500 milioni ciascuno e 10 “Bond Kennedy” del valore nominale di 1 miliardo di dollari ciascuno, oltre a cospicua documentazione bancaria in originale.

Per dare una idea delle dimensioni della vicenda, potete verificare da soli (forse meglio qui) che la cifra in questione, del tutto casualmente, corrisponde quasi esattamente all'importo TOTALE dei bonds che a Marzo 2009 erano nelle mani di investitori russi.


Ok, ok.

Ora, qualche spunto di riflessione.

Ci sono due giapponesi su un treno italiano diretto in svizzera, con in tasca svariati miliardi di bond americani, il cui importo è molto vicino ai titoli in mano a investitori russi.

Già.

Prima di tutto ci si chiede come possano due giapponesi pretendere di passare inosservati la frontiera italosvizzera. Il tutto, a metà pomeriggio, a metà settimana.

Poi, perchè in treno dall'italia alla svizzera. Perchè un treno locale. Perchè un treno, soprattutto, visto che la frontiera italosvizzera, a meno di un'ora di macchina da Chiasso, si puo' passare con estrema facilità.

Una passeggiata alpina
tra prati fioriti e simpatiche caprette a 800 metri di quota e il gioco è fatto in meno di mezzoretta, ben lontano dalla frontiera e dalla guardia di finanza. Evitiamo di dare i dettagli precisi pubblicamente ma un indizio lo diamo...

L'ideale, per chi trasporta merce che scotta veramente e vuole passare inosservato. Invece, treno.

Ci sarebbe da chiedersi anche perchè 10 bond da 1 miliardo di dollari e perchè 249 da mezzo miliardo. Dove sarà finito il 250esimo? Probabilmente lo avranno usato per pareggiare il tavolino traballante del bar della stazione Garibaldi di Milano bevendo il classico caffè prima di partire. Forse è ancora lì...Affezionati lettori milanesi, affrettetavi alla ricerca, finchè i bond americani hanno un briciolo di valore.

Infine, i due vengono tranquillamente rilasciati come se avessero tentato di esportare uno yogurt scaduto. Sotto minaccia, pero', di una multa da 38 miliardi di euro (roba che saremmo a posto per un paio di leggi finanziarie,

Sullo yogurt scaduto, pardon, sulla vicenda, indaga il Secret Service: l'agenzia competente per le contraffazioni e le indagini sui bond americani e responsabile della sicurezza del Presidente degli Stati Uniti, nientemeno.

Insomma tutta la faccenda sembra quasi grottesca, con Gianni-San e Pinotto-San che fanno tutto il possibile per farsi prendere, e, una volta presi ed innescato un casino enorme, se ne vanno indisturbati.

Di certo, una notizia del genere prima o poi arriva ai giornali (eh si, qualcuno ne ha parlato).

A nostro avviso, di questi tempi in cui il default degli USA è a un passo e i bond americani sono di conseguenza un investimento un po' troppo a rischio, questo potrebbe essere un segnale per qualcuno che lo stava aspettando, oppure un segnale che doveva andare a qualcuno.

Questa, teniamo a precisare, è solo una nostra impressione.

Una sensazione caprina.

Saluti felici

Felice Capretta

Aggiornamento 11/6 h. 15:50: consiglio di dare un'occhio anche all'ottimo Tra cielo e terra sull'argomento. Noterete molte analogie...! (Disambiguation notice: abbiamo letto quel post solo dopo aver scritto questo nostro :-)

23 commenti:

guru2012 ha detto...

Un segnale?

Non mi convince, mi sembra una lettura un po' troppo... (passatemi il termine) alla franceschetti.

L'aspetto sul quale soffermare l'attenzione è, a mio parere, il fatto che né i giornali, né le tv abbiano dato risalto a questa notizia, peraltro clamorosa.

Le cose sono due:

o l'hanno fatto con l'intento di coprire in qualche modo quello che è un fatto realmente accaduto

o la cosa è stata pensata fin dall'inizio per una sua diffusione in internet ed è tutto falso

Non lo so.

Un'ipotesi alternativa potrebbe essere quella della bufala creata per gioco.

Qualcuno si ricorda delle teste del Modigliani?

Santaruina ha detto...

io più ci penso e più vedo una sola spiegazione alla vicenda.

Potrebbe trattarsi che questo modo di trasportare i valori fosse una prassi consolidata, di cui le forze dell'ordine e i finanzieri erano a conoscenza

"sono passati i giapponesi oggi?"
"non li ho ancora visti, probabilmente prendono il regionale delle 17.35"
"o forse hanno preso quello delle 16.40, quello è sempre in ritardo.."

Questo spiegherebbe l'uso di giapponesi.
Facilmente riconoscibili, in modo che i finanzieri possano localizzarli facilmente e controllare che a distanza che tutto prosegua bene.

Perchè col treno e non con una macchina, non si sa.
Forse i finanzieri "che sapevano" sono di turno alla stazione ferroviaria, mentre nelle dogane delle auto potrebbe capitare qualche finanziere novellino troppo solerte.

il fatto che questa volta siano stati fermati, sarebbe, come dice Felice, per mandare un messaggio.
Non si sa di che tipo.

Forse qualcosa del tipo "d'ora in poi niente trasferimenti", o chissà.

Questo spiegherebbe anche l'assurdo rilascio, dal momento che il messaggio era arrivato.

Ovviamente sono solo ipotesi..

A presto

Anonimo ha detto...

Prendendo per buona l'ipotesi di Santaruina, sarebbe divertente se l'ordine di fermarli fosse partito dal Ministero delle Finanze, dove, disperati, non sanno più come fare cassa, allo scopo di incamerare la quota del 40%, ih-ih!
Certo, qualche potenza straniera potrebbe risentirsene, eh!

DonCav

FelixTheCat ha detto...

Visto che non possiamo fare altro che ipotesi butto là anche la mia (variante ipo. Santaruina):

0. Postulato "è tutta una farsa..."

1. tutto è stato predisposto perché i due g&p-san venissero fermati

2. i g&p-san sapevano e si sono prestati dietro ovvio compenso

3. parte della somma (cfr. multa 40%), occulta per motivi che non sappiamo, doveva uscire allo scoperto per essere contabilizzata dallo Stato e risolvere alcune questioncine in sospeso (altri aiutini verso istituti di credito & co. per esempio).

4. Il resto viene restituito molto discretamente ai "legittimi" proprietari.

5. Tutti sono felici & contenti.

N.B. Memore del "il rapporto Pelican" di Grisham l'autore di questa ipotesi si dissocia da se stesso e dalla suddetta perché certamente frutto di uno stato allucinatorio e paranoico. ;-D
__________

Ciao Felice! E' sempre un gran piacere leggerti. :-)

a ha detto...

Non c'entra nulla ma volevo un vostro parere.
Possibile che nessuno abbia notato, come a me appare evidente, che quello che è venuto in visita a Roma non è Gheddafi ma un sosia ?

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
la verità su come stanno le cose, non la sapremo mai.
basta pensare, alle taglie e all' importi in questione.
non sono alla portata di gente comune.
ad una impressione spontanea, dico , che quei soldi, appartengono ad un ente , o personaggio di una certa rilevanza, e che dovevano finire in qualche banca svizzera.
in ogni caso, non hanno niente a che fare, con la situazione attuale dell' economia.
con affetto
franco

Anonimo ha detto...

Che dite.. fara' farte della stessa storia?

http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=741803

daniele T ha detto...

cominciano a parlarne economisti sui siti USA
http://www.itulip.com/forums/showthread.php?p=103602#post103602

Faurio ha detto...

Ne hanno parlato anche alla TV.

La notizia l'avevo sentita al TG3 regione e poi al TG2 lo stesso giorno, me lo ricordo bene xchè vista l'enormità delle cifre, dissi a mia moglie x 2 volte che probabilmente era un errore e che si trattava di milioni di dollari e non di miliardi.

La cosa è davvero incredibile.... soprattutto visto che i signori giapponesi sono stati lasciati tranquillamente andare. Se fermano me con 50000 euro (averceli), mi portano in gabbia.

Che mondo!

Saluti
Faurio

Felice Capretta ha detto...

@felix, santa

leggo con interesse i vostri pareri, per tutti gli altri i commenti sono aperti...!

@ilnegro

non mi sono accorto che è un sosia ma quando l'ho visto mi sono effettivamente detto "ehi, com'e' cambiato..."

non so veramente, bisognerebbe approfondire, hai materiale?



@anonimo 5.10

in collo un pezzo del tuo link

*****
LA RUSSIA MINACCIA DI TAGLIARE GLI INVESTIMENTI IN TITOLI DEL TESORO USA

di WSI

La Banca Centrale di Mosca ha annunciato che potrebbe ridurre i propri asset in Treasuries, del valore totale di mercato di almeno $140 miliardi. La Cina si prepara alla stessa manovra con il dollaro e i T-Bond americani.
****


mmmmolto interessante.

rileggetevi la nostra traduzione del Geab la grande fuga della cina dal dollaro

spostiamo in avanti le lancette dell'orologio del default americano...ora segna le 23:55.

saluti felici

Felice

Anonimo ha detto...

Caro Capretta,
ti segnalo che su turnerradionetwork avanzano un'ipotesi: il WHO sta per dichiarare il grado 6/6 di pandemia. L'ipotesi è che questo costituisca una "causa di forza maggiore" che, a livello dei principali contratti economici e finanziari,costituisce una eccezione da attivare per chi deve adempiere al contratto. Può riguardare, ad esempio, una delle esclusioni alla copertura assicurativa (es. furto e incendio, che non prevedono la copertura in alcuni casi - la guerra ad esempio).
Secondo questa ipotesi, anche i contratti bancari di conto corrente (probabilmente si riferisce agli stati uniti) prevedono questa eccezione.
Quindi alcune polizze non coprirebbero più (magari quelle dei credit default swap, no?), le banche potrebbero interrompere la restituzione degli importi sui conti, ecc. Tantissimi contratti sarebbero messi in discussione. Inosomma, un gran caos.
Approfondisci?
Fra

Anonimo ha detto...

Non si riesce a formulare o anche semplicemente a trovare in rete, una ipotesi che perlomeno sembri intelligente.

E' abbastanza evidente che chiunque abbia disponibilità di una tale enorme quantità di denaro ha anche modo, se vuole, di farla passare dove meglio crede. Quindi se viene "trovata" c'è da qualche parte una precisa volontà in tal senso.


Mettiamo che quello che stiano facendo gli USA attualmente è allontanare lo spettro del default emettendo vagonate di moneta e titoli.
Mettiamo che qualcuno stia dicendo che questa roba è carta straccia tramite falsi perfetti.
Mettiamo che lo dice tramite due orientali (rif all'ecnomie asiatiche) e alla frontiera svizzera (si pensa che la maggior parte dei titoli spazzatura in circolazione siano proprio nelle banche svizzere).

Felice Capretta ha detto...

ciao fra, la cosa è sicuramente interessante. è uno degli inneschi possibili.

ci sarebbero veramente molte cose da approfondire... non riesco ad approfondire tutto, devo anche guadagnarmi da vivere :-)

la caccia alla notizia è aperta, affezionati lettori datevi da fare ;-)

saluti felici

Felice

Felice Capretta ha detto...

@anonimo 6.29

ottima analisi

Goodlights ha detto...

@felice
...ma come? noi pensavamo che ti guadagnassi da vivere con questo blog...no?
:-))

salut affettuosi!
Goodlights

ps: sto ancora ridendo per gianni e pinotto san!

Felice Capretta ha detto...

@goodlights

è dura la vita del blogger, governo ladro

:-)


saluti felici

Felice

Anonimo ha detto...

quello che è certo è che sia che siano veri siano che siano falsi, quella roba è carta straccia.

anonimo 6.29

bertoldo ha detto...

non so se mi incuriosisce più il fatto in sè o la stranissima copertura giornalistica.
c'è una notizia, che pare confermata, di cifre vertiginose sotto sequestro, e pare non suscitare alcuna reazione, anche se è stata diffusa dalle agenzie e rilanciata da media nazionali quali il messaggero, il giornale nuovo, radio 24, il sito della gdf. nessuna agenzia internazionale l'ha ripresa, solo diversi siti.

mi ricordo di Chesterton:
«Non sarà necessario che qualcuno combatta la proposta di una censura della stampa. Non c'è bisogno di una censura della stampa. Abbiamo una censura ad opera della stampa.»

una censura che i blog faticano ad aggirare!

FelixTheCat ha detto...

Segnalazione articolo:

Sequestrati titoli FED: i giganti tremano.

http://italia.etleboro.com/?read=26426

Curiosità: c'è anche lo scan di una ricevuta originale della FED. :-)

Saluti in Euro ;-)

Anonimo ha detto...

http://www3.varesenews.it/gallarate_malpensa/articolo.php?id=151106 alle volte ritornano...

paulista ha detto...

forse può interessarti, quasi due anni dopo il fatto, questa notizia http://www.primadanoi.it/modules/articolo/article.php?storyid=5206

Felice Capretta ha detto...

articolo gustoso, grazie, anche se non sono sicuro se si riferisce forse all'altro caso, quello del mezzo miliardo di titoli rivelatisi poi falsi...

grazie e saluti felici

felice

Jorgo ha detto...

Ciao Felice, hai visto che la storia si è aggiornata con nuove informazioni e una causa negl USA?