martedì 28 settembre 2010

Ispezioni obbligatorie del FMI in 25 paesi!


Mentre Leggo, uno dei quotidiani di stampa gratuita, intitola “traghetto killer” o qualcosa del genere sull'auto che ha mancato la banchina ed è finita in mare, nel mondo circolano un po’ di notizie economiche.

Partiamo dal comportamento psicotico del PIL inglese.

GB: pil +1,2% in 3 mesi, mai così forte in 9 anni


LONDRA - Nel secondo trimestre, il prodotto interno lordo della Gran Bretagna ha segnato un rialzo dell'1,2%: la crescita, in linea con le attese, è la più forte in nove anni.

Lo indica oggi l'agenzia stampa Bloomberg citando l'ufficio statistico, secondo cui a spingere la crescita ha contribuito la forte spesa governativa e il boom del settore edilizio.

Ah ecco, la forte spesa governativa. Negli Usa, dove i soldi governativi veri sono finiti da un pezzo, non si placa la moria delle banche.


USA, 279 banche fallite ("non si vede la luce")

NEW YORK - L'ondata di fallimenti delle banche americane non accenna a fermarsi: dal 25 settembre 2008, ovvero dal fallimento di Washington Mutual, il conto delle banche vittima della Grande Depressione sono 279 istituti.

E l'emorragia sembra destinata a continuare. In base ai dati riportati dal "Wall Street Journal", il sistema finanziario americano continua a soffrire e fra fusioni e fallimenti sembra avviato a ridursi drasticamente, contraendosi dalle attuali 7932 unità a 5000.

"Non sembra esserci una luce in fondo al tunnel", precisa il wall street journal.


Manovre globali in corso /1: ispezioni obbligatorie del FMI in 25 paesi

15 paesi membri del G20 più altri, per un totale di 25, che assommano al 90% della finanza mondiale e l’80% dell’economia del pianeta, riceveranno presto la visita degli ispettori del Fondo Monetario Internazionale.

La visita dell’allegra brigata è di carattere obbligatorio e coinvolge tutte le economie di tutti i paesi “di importanza sistemica”.

Il tutto, al fine di “evitare grandi crisi”.

Già.

In particolare, secondo il FMI si tratta di un passo importante sulla via del miglioramento della sorveglianza economica condotta dall'FMI al fine di tener conto della recente crisi, che proveniva da squilibri finanziari in paesi di grandi dimensioni interconnessi mondialmente.

Eh si.

Sempre secondo il FMI, saranno esaminate le debolezze potenziali di ciascun paese come anche la politica di stabilità e le capacità di affrontare e superare una crisi finanziaria.

Fatto sta che il FMI manda ispezioni obbligatorie nei primi 25 paesi del mondo.
Saranno vestiti di blu e andranno in giro in coppia?

Ma soprattutto, cosa faranno una volta arrivati in Italia?

Infine, Barroso rincara la dose (dopotutto, in qualche modo bisognerà ben pagare gli ispettori del FMI)


Manovre globali in corso /2: Barroso, nuova tassa europea

Il dolce titoletto era un severo “Barroso: è ora che le banche restituiscano quanto ricevuto”.

Prima, le belle parole.

Tipo “l’era dei bonus eccessivi è finita”, come se il problema di un mondo che ha fatto più debiti di quelli che puo’ pagare fosse risolto eliminando i bonus, ma anche ”i servizi finanziari tornino davvero al servizio dell’economia reale […] garantire ai cittadini e imprese l’accesso ai servizi bancari fondamentali”, come se l’oceano di liquidità creata dal nulla non fosse lì, trattenuto da una fragile diga fatta di banche che non vogliono prestare.

Poi, la reatà: Barroso sta lavorando ad una nuova tassa.

Chissà chi la paga...?

Ah, a proposito di moderazione salariale per evitare di provocare inflazione.

Spiegazione caprina necessaria.

Ci è stato raccontato negli ultimi 10/15 anni che per entrare in europa e restarci (e prendersi la più grande sòla della storia economica moderna d'italia) era necessario che l’inflazione fosse sotto una certa soglia annuale. Per questa ragione, i governi Prodi e compari hanno raccontato per anni ai giornali che era essenziale tenere a bada l’inflazione.

In che modo?

Semplice, attraverso la “moderazione salariale”, ovvero tenendo gli stipendi bassi.

Perché se si alzano gli stipendi, c’e’ troppa moneta in circolazione e questa perde valore, innescando così l’aumento dei prezzi.

Inflazione un beato.

Se avessimo avuto 300 euro in più al mese in quegli anni, avremmo acquistato più beni o avremmo risparmiato di più, facendo felici o le industrie che ci vendevano beni e servizi, o le banche che intascavano i nostri soldi.

O non avreste saputo dove metterli e avremmo semplicemente visto i prezzi aumentare?

Più probabilmente, l’inflazione provocata dalla “moderazione salariale” era solo una misera foglia di fico, un modo socialmente accettabile per dire “serve tenere bassi gli stipendi così che le aziende possono pagare meno i dipendenti e fare più margine alle spalle di chi lavora”.

Ma tant’e’, allora ci è andata bene e ci va bene tuttora.

Magari con una bella tassa globale le cose andranno meglio.

Già.

Saluti felici

Felice Capretta

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Apocalypse Now (o giù di lì....)
http://www.ilgrandebluff.info/2010/09/apocalypse-now-o-giu-di-li.html

http://www.ilgrandebluff.info/2010/09/siamo-alle-comiche.html

http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2010/9/28/FINANZA-Cina-e-Russia-si-preparano-a-strozzare-Europa-e-Italia/115577/

http://icebergfinanza.splinder.com/post/23365098/quantitative-easing-unantica-leggenda-metropolitana

Anonimo ha detto...

Mi dispiace Felice, ma io so esattamente cosa avverrà quando arriveranno gli ispettori della FMI.

Bisogna solo aspettare e vedere chi la spunterà...

In ogni caso sarà una bella lotta tra furboni...


Saluti
L'erede d.40L.

Anonimo ha detto...

non e' importante cosa succedera' ma quello che e' gia' successo:

il mettersi alle dipendenze del FMI, il sottostare alle loro regole.

e' gia nato il governo unico mondiale e nessuno ne conosce i nomi.

yuma ha detto...

All'erede

BELLISSIMA ! E poi io sono un estimatore di G&U ho tutte le loro opere.


comunque questo Erede...come un dejà vu !

Anonimo ha detto...

Una volta dissi ad un amico:

Le parole possono cambiare ma lo stile rimane lo stesso

Saluti
L'Erede

Anonimo ha detto...

Oggi un mio collega, dentro una cassettiera, ha trovato una Famiglia Cristiana del 7 Novembre 1990.

Trascurando le varie pubblicità anni 90 con quelle belle chiome cotonate o gli articoli con Papa Wojtyla che riceve un regalo da quella santa persona di Andreotti o quello del Bianco Fiore che faceva tremare la DC o i fantastici trafiletti del tipo “Idrogeno, carburante del Duemila” in fondo, nella parte umoristica leggo qualcosa di veramente buffo:

Il figlio chiede al padre: Papà cos’è il debito pubblico?

Il debito pubblico? Semplice.. Una generazione paga i debiti della precedente, emettendo prestiti che saranno pagati dalla generazione seguente…..

Come vedete passano i decenni ma la sostanza non cambia ( tranne che per i capelli ).

Un saluto

L’E. d. 40 L.

Felice Capretta ha detto...

@ l'erede dei 40 [cut]

bellissimo il cartoon!

saluti felici

Felice

mazingazeta ha detto...

Ma come mai la tassa non è stata messa subito appena dopo il crack ? anzi, perchè non fu messa prima ? e come mai gli Stati più ultraliberali del mondo, Gb e Usa, sono gli stessi che hanno nazionalizzato di più ? ma non erano i predicatori più sinceri del neoliberismo più moderno ?

Anonimo ha detto...

Ma vaffanculo Paolo Barrai, che sbagli sempre e spendi i soldi che ladri a abbonati e donatori, in cocaina e trans che te lo ficcano nel culo pieno di sifilide che hai, Presto Woodcock ti fara' finire in galera, bastardo fascio assasino cesso Paolo Barrai