giovedì 18 febbraio 2010

GEAB 42 - intensificazione della crisi nella seconda metà del 2010 - parte I


E' disponibile il GEAB 42.

I primi traduttori del report completo sono già all'opera mentre scriviamo.

Qui di seguito la parte gratuita con una piccola aggiunta.

La parola al GEAB (se non sapete di cosa stiamo parlando, potete cliccare qui)

GEAB 42 - Seconda metà del 2010: improvvisa intensificazione della crisi sistemica globale - rafforzamento di 5 trend negativi fondamentali

LEAP/E2020 ritiene che l'effetto dei miliardi spesi degli Stati per «contrastare la crisi» sarà un fallimento totale.

Tali somme hanno avuto l'effetto di rallentare l'evoluzione della crisi sistemica globale per diversi mesi, ma, come anticipato nelle precedenti relazioni GEAB, questa strategia sarà solamente servita alla fine a trascinare gli Stati in crisi causata dalle istituzioni finanziarie.

Pertanto il nostro gruppo anticipa, in questo numero 42 del GEAB, un improvviso intensificarsi della crisi nella seconda metà del 2010, causata da un doppio effetto di un ritorno di eventi che sono stati temporaneamente «congelati» nella seconda metà del 2009 e l'impossibilità di mantenere i rimedi palliativi degli anni passati.

Infatti, nel febbraio del 2010, un anno dopo le nostre affermazioni secondo le quali la fine del 2009 avrebbe segnato l'inizio della fase di dissezione geopolitica globale, chiunque può vedere che questo processo è ben consolidato: stati sull'orlo del fallimento, implacabile aumento della disoccupazione, milioni di persone che stanno arrivando al termine dei loro sussidi di sicurezza sociale, diminuzione dei salari e degli stipendi, limitazione dei servizi pubblici e disintegrazione del sistema di governo globale (fallimento del vertice di Copenaghen, il crescente scontro Cina/Usa, il ritorno del rischio di un conflitto Iran / Israele / USA, le guerre in tutto il mondo ...).

Tuttavia, siamo solo all'inizio di questa fase per la quale LEAP/E2020 fornirà una probabile scansione temporale nel prossimo GEAB:

  • l'esplosione della bolla dei disavanzi pubblici e un corrispondente aumento delle inadempienze dello Stato
  • l'impatto fatale del sistema bancario occidentale con i crescenti default sul debito e la muraglia del debito che giunge a scadenza
  • inevitabile l'aumento dei tassi di interesse
  • l'aumento delle questioni che alimentano le tensioni internazionali
  • una insicurezza sociale crescente

In questo numero del GEAB, il nostro team si concentra sulle prime tre tendenze di questi sviluppi, tra cui una anticipazione sulla posizione della Russia nei confronti della crisi, così come, naturalmente, i nostri suggerimenti mensili.

In questa introduzione, abbiamo scelto di analizzare il « caso greco», da un lato perché sembra indicativo di quello che il 2010 ha in serbo per noi, e dall'altro perché è un esempio perfetto del modo in cui le notizie e le informazioni sulla crisi mondiale si stiano muovendo verso « le notizie finte» tra i blocchi e gli interessi che sono sempre più in conflitto.

Chiaramente è un must imparare come decifrare le notizie e le informazioni a livello mondiale nei mesi e negli anni a venire, che saranno sempre più soggetti ad una crescente attività di manipolazione.

Allo stesso modo in cui i quartier generali degli eserciti sconfitti disseminano comunicati che descrivono le loro sconfitte come “ripiegamento su posizioni predeterminate”, o annunciano piccoli successi tattici per nascondere fallimenti di carattere strategico, i governi, gli esperti e le istituzioni finanziarie alimentano i media compiacenti con notizie ed informazioni di uno stile analogo su come stanno “combattendo la crisi”.

Non sono catastrofici i risultati finanziari del 2009 per le aziende?

Solo questo è la scoperta dell’acqua calda! Come tutti possono leggere, sentire o vedere ogni giorno, i giornalisti o gli esperti pongono l’enfasi sul fatto che sarebbe poteta andare peggio (che è chiaramente un modo per essere sempre soddisfatti facilmente) e/o che nelle ultime settimane sono stati visti segnali promettenti.

Inoltre, i media hanno riposto la loro fede in informazioni ancora più sospette: i capi delle azione coinvolte sono stati certamente incapaci di dare un qualsivoglia tipo di previsione per il 2010, ma hanno la “sensazione” che le cose miglioreranno (il responsabile sa/sente che il successo è a portata di mano, ma non ha nessuna prova a supporto).





Un dollaro su 3 è preso in prestito per pagare solo gli interessi sul debito pubblico USA – Fonte: Wegelin Bank / IMF, 01/2010


Per quanto riguarda gli Stati, la stessa propaganda ha monopolizzato tutti i pronunciamenti ufficiali.

Di conseguenza, nell’esatto momento in cui autorizza un aumento storico del tetto del debito americano (un aumento da 1900 mld di USD a 14300 mld di USD), Barack Obama afferma la sua ferma intezione di ridurre la dipendenza americana dal debito.


E la medesima storia in Francia, dove Nicolas Sarkozy “prevede” una caduta nella disoccupazione francese, mentre i sindacati e le altre parti sociali cercano di trovare un modo per gestire il milione di francesi che cessaranno di ricevere sussidi sociali nel 2010 a causa della mancanza di posti di lavoro.

Il Regno Unito non è troppo lontano, perchè con le prossime elezioni generali di Maggio, ha prodotto un bugdget del 2010 che non si confronta con la questione chiave del problema del suo debito “in stile greco”, mentre i media britannici si concentrano sui problemi dell’Euro a causa del debito greco. Nel frattempo, nel mondo reale, il Pound è riuscito a perdere valore contro l’Euro la scorsa settimana!

Terminiamo ora questa veloce panoramica di questo tipo di comunicazioni di guerra sulle questioni economiche e finanziarie con la Cina, che, con il supporto del coro dei media internazioniali, ci colpisce con straordinari dati di crescita nel 2009, mentre in realtà Pechino sta disperatamente cercando di controllare una enorme bolla di credito che ha creato per nutrire, in modo improduttivo, una economia cinese che produca ma non puo’ vendere.

Questa tendenza nel manipolare informazioni economiche e finanziarie, che è sempre esistita, ha subito una accelerazione rapida nel contesto della dissezione geopolitica globale che la crisi ha causato: il 2010 e gli anni successivi saranno caratterizzati di scontri sempre più violenti tra attori economici e/o i loro deficit. Non bisogna dimenticare che il deficit di bilancio dell’Eurozona ha rappresentato “solo” il 6.7% del PIL e il debito l’88% del Prodotto Nazionale Lordo, mentre i dati comparativi per gli USA sono il 10.7% e il 92% rispettivamente.

Gli americani non hanno risparmiato quasi niente nell’ultimo decennio.
Non è difficile vedere chi ha problemi nel finanziare il suo debito.



Variazione della percentuale del nuovo debito pubblico acquistato dalla Cina, nuovi prestiti del governo americano, percentuale delle riserve esistenti di titoli di debito USA di proprietà cinese (2002-2009) Fonte: Tesoro USA, Haver Analytics, New York Times




Le cinque caratteristiche che compongono il « caso greco»

Diamo uno sguardo al « caso greco» che ha interessato i media e gli esperti per diverse settimane ormai.

Prima di entrare nel dettaglio di ciò che sta accadendo, ci sono cinque i punti chiave della nostra anticipazione sul tema:

• 1. Come abbiamo affermato nel nostro anticipazioni per il 2010, che è apparso nel numero GEAB scorso (GEAB N ° 41, il problema greca sarebbe scomparso dal radar dei media internazionali diverse settimane fa. E’ l'albero utilizzato per nascondere sia una foresta di debiti di molto più pericolosi (per la precisione, quella di Washington e Londra) e l'inizio di un ulteriore calo dell'economia mondiale, guidata dagli Stati Uniti

• 2. Il problema greco è una questione interna per la zona euro e l'UE, e la situazione attuale prevede, infine, un'occasione unica per i leader della zona euro di richiedere alla Grecia (un caso di «fallito allargamento» dal 1982) di lasciare la sua politica e sistema economico feudale alle spalle. Gli altri paesi della zona euro, guidata dalla Germania, faranno il necessario per mantenere i leader greci nel loro paese nel XXI secolo in cambio del loro aiuto, allo stesso tempo avvalendosi del fatto che la Grecia rappresenta solo il 2,5% del PIL della zona euro per testare i meccanismi di stabilizzazione che la zona euro ha bisogno in tempi di crisi.

• 3. I leader Anglosassoni e i media stanno utilizzando la situazione attuale (come l'anno scorso con i cosiddetti tsunami bancari provenienti dall'Europa dell'Est, che stavano portando la zona euro a farla franca) per nascondere la progressione catastrofica delle loro economie e del debito pubblico e nel tentativo di indebolire l'attrattiva della zona euro in un momento in cui gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno crescenti difficoltà ad attirare i capitali di cui hanno un disperato bisogno. Allo stesso tempo, Washington e Londra (che, dal momento dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona sono completamente escluse da ogni sistema di gestione dell'Euro) sarebbero felici di vedere il FMI, che controllano completamente, portarli nella gestione della zona euro.

• 4. I leader della zona euro sono molto felice di vedere la caduta di Euro a 1,35 contro il dollaro. Essi sanno bene che non durerà, perché il problema attuale è la diminuzione del valore del dollaro (e la sterlina), ma apprezzano questo «odore di ossigeno» per la loro esportazioni.

• 5. Gli speculatori (hedge funds e altri) e le banche pesantemente coinvolte con la Grecia, hanno un interesse comune nel cercare di ottenere il sostegno finanziario della zona euro rapido per la Grecia, poiché, le agenzie di rating che, involontariamente, tentano di tirare velocemente su di loro queste poiché se gli europei rifiutano di scavare nelle loro tasche (come le azioni scandalose di Paulson e Geithner su AIG e Wall Street nel 2008-2009): ci sarebbe infatti un abbassamento del rating della Grecia, si immergeranno in questo piccolo mondo in preda a gravi perdite finanziarie, se, per la le banche, i loro prestiti greci sono svalutati o se la loro scommessa contro l'Euro non funziona a tempo debito.


Ruolo di Goldman Sachs in questa tragedia greca ... e i prossimi default sovrani

Nella “tragedia greca", proprio come in ogni storia di suspense, è necessario un "cattivo ragazzo" (o, seguendo la logica di una tragedia vecchio-stile, un «deus ex machina»).

In questa fase della crisi sistemica globale, il ruolo del «cattivo ragazzo» è di solito svolto da una delle banche di grande investimento di Wall Street, in particolare dal capo della banda, Goldman Sachs.

Il «caso greco» non è diverso in quanto, infatti, la banca di investimento di New York è direttamente coinvolta nei trucchi contabili che hanno consentito alla Grecia di qualificarsi per l'ingresso nell'Euro, mentre il suo deficit di bilancio effettivo lo avrebbe proibito.

In realtà è Goldman Sachs che, nel 2002, ha creato uno dei suoi brillanti schemi finanziari e di cui detiene il segreto e che, quasi sistematicamente, riemerge alcuni anni più tardi, per far saltare il cliente.

Ma che importa, dal momento che i profitti di GS (Goldman Sachs), sono stati i beneficiari!

Nel caso di greco, i propositi della banca di investimento erano molto semplici: raccogliere un prestito che non comparisse nel bilancio (un contratto di swap ), che consentisse una riduzione fittizia delle dimensioni del deficit pubblico greco.

Il leader greco al tempo era, naturalmente, al 100% responsabile e sarebbe dovuto essere sottoposto, secondo il parere LEAP/E2020, a processo legale e politico greco ed europeo, per aver truffato l'Unione europea e i loro cittadini nel quadro di un grande evento storico, come la creazione del moneta unica europea.
Ma, diciamolo chiaramente, la responsabilità della banca d'investimento di New York (come complice) è altrettanto grande, soprattutto quando si è consapevoli del fatto che il vicepresidente della Goldman Sachs Europa era, allora, un certo Mario Draghi, attualmente presidente della Banca centrale italiana e di un candidato per la riuscita, Jean-Claude Trichet a capo della Banca centrale europea.


Senza pregiudizio per il ruolo del Signor Draghi nella vicenda del prestito manipolato dalle statistiche della Grecia, uno dovrebbe chiedersi se non sarebbe utile mettere in discussione il suo coinvolgimento nella vicenda. In una democrazia, la stampa, come i parlamenti (in questo caso greca ed europei), si prevede assumano questo compito per se stessi.

Considerando l'importanza della GS nelle vicende del mondo finanziario in questi ultimi anni, nulla che questa banca non deve lasciare indifferenti i governi e legislatori. Si tratta di Paul Volcker, attuale capo dei promotori finanziari di Barack Obama, che è diventato uno dei critici più forti nelle attività di Goldman Sachs.

Abbiamo già avuto occasione di scrivere,che al momento della elezione del Presidente degli Stati Uniti, l'unica persona del suo entourage ad avere l'esperienza e le competenze per far passare provvedimenti duri e che, in questo momento, sa che cosa si parla.

Con questa stessa logica, sulla questione di trasparenza nelle attività finanziarie e dei bilanci dello Stato e con il mal ruolo predestinato di Goldman Sachs e delle grandi banche di investimento in generale ad esempio, LEAP/E2020 ritiene che sarebbe utile per l'Unione europea ei suoi cinquecento milioni di cittadini, di escludere ex dirigenti di queste banche di investimento da qualsiasi posto di controllo finanziario, economico e di bilancio (BCE, Commissione europea, banche centrali nazionali).

La commistione di questi rapporti può solo portare ad una maggiore confusione tra interessi pubblici e privati, e questo può essere solo a scapito degli interessi pubblici europei.

Per cominciare, la zona euro dovrebbe chiedere immediatamente al governo greco di smettere di chiamare i servizi di Goldman Sachs che, secondo il Financial Times del 01/28/2010, sta ancora utilizzando.

Se il capo della Goldman Sachs crede di essere «Dio», come lui stesso ha descritto in una recente intervista, sarebbe prudente considerare che la sua banca, e il suo sosia, può seriamente comportarsi come i diavoli, ed è quindi consigliabile trarre tutte le conseguenze.

Questo suggerimento, secondo il nostro team, è valido per tutta l'Europa, così come ogni altro continente. Ci sono «servizi privati» che si scontrano con «l'interesse pubblico»: basta chiedere ai cittadini greci e americani proprietari immobiliari le cui case sono state prese dalle banche!


Per concludere, il nostro gruppo propone un gioco per convincere coloro che si chiedono dove comparirà la prossima crisi del debito sovrano: basta guardare gli Stati che hanno chiamato servizi di Goldman Sachs in questi ultimi anni e si avranno conseguenze gravi!


Si conclude qui questa prima parte di introduzione gratuita (ma non completamente - c'e' una parte aggiuntiva che gli affezionati avranno riconosciuto..) e vi diamo appuntamento ai prossimi post per le parti successive.

Aggiornamento: parte seconda qui: tre tendenze fondamentali che aggraveranno la crisi nel 2010

Saluti felici

Felice Capretta

80 commenti:

Anonimo ha detto...

Italia: uno strano silenzio, un presagio…?
http://www.stampalibera.com/?p=9553

M

luigiza ha detto...

Splendido, semplicemente splendido !
Grazie Felice.
luigiza

Anonimo ha detto...

Grazie un corno (della capretta o del caprone?)!

Qui a leggere questi commenti fa sempre più paura. Ma lo staff di GEAB quante ne ha realmente azzeccate vermente?

Valdo

luigiza ha detto...

@Valdo
per mia sola informazione: ma tu abiti sul terzo pianeta del sistema stellare Helios oppure in altra parte della galassia ?
luigiza

Anonimo ha detto...

[...]Ma lo staff di GEAB quante ne ha realmente azzeccate vermente?[...]

Manco una.

Il prisma interpretativo è quello del ABCT, Austrian Business Cycle Theory, ma proprio per questo è completamente privo di qualsiasi strumento previsionale.

L'errore di fondo è il rifiutarsi di valutare l'importanza delle strategie e quali sono i veri obbiettivi delle medesime.

Vedi... sappiamo tutti che il Sole prima o poi si spengerà. Ma se si dovesse spengere domattina, oppure tra 5 milioni di anni... non è la stessa cosa, vero?

Ora... sappiamo tutti che questo sistema monetario basato sul debito prima o poi crollerà, ma se crollerà, come dicevano quelli del GEAB, ad ottobre 2009, oppure fra 5 anni, o magari 10, non è certo la stessa cosa.

Inoltre, crollerà per lasciare spazio a cosa? L'unica cosa che rimarrà sarà l'infrastruttura di Potere (quello con la P maiuscola, quindi non la politica, che può niente) che l'ha generato, con il preciso obbiettivo di trarne il massimo vantaggio, nel più breve tempo possibile, in termini di Potere... non certo di soldi... sanno che non contano.

luigiza ha detto...

@workingideas
Interessanti considerazioni specie la parte finale.Spero di leggere ancora toui interventi.
luigiza

Anonimo ha detto...

Mitico Prometeo di workingideas!

Citavo l'altro giorno l'ultimo tuo articolo anche su usemlab.com

(http://www.usemlab.com/index.php?option=com_content&view=article&id=424:menzogne-ed-azione-lies-and-action&catid=23:inflazione-narrata&Itemid=51)

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Draghi alla guida della BCE? Ma non scherziamo per favore... Al massimo bisognerebbe metterlo a vedere il sole a scacchi per il resto della sua vita.

Anonimo ha detto...

Ciao Felice, adesso mi hai incuriosito... ma tu saresti in grado di ruminare un elenco degli stati che hanno "fatto affari" con goldman sachs (magari con qualche numero)???
microcosmo

sarmata ha detto...

Geab non mi entusiasma molto. Avere la pretesa di vedere il futuro in ambito economico è un po' troppo. Figurarsi poi per quanto riguarda la tempistica.
L'unica cosa sensata da fare è di prepararsi lentamente una via d'uscita in previsione di un collasso o di un cedimento parziale del sistema.
Purtroppo c'è già chi sta vivendo situazioni di crollo delle certezze e di difficoltà di vivere.
Credo che dobbiamo attivarci come se ciò potesse accadere anche a noi.
Senza paranoie ed ansie, se possibile.
Quindi cercare di capire cosa sviluppare cosa preparare.
Iniziare magari con imparare sulla carta cose nuove, per poi metterle in opera.
Due cazzate, ad esempio: imparare a buttare la malta e a mettere le piastrelle oppure a coltivare qualcosa in vaso per poi passare ad un orticello....
Ci sono tante cose che noi uomini bianchi non sappiamo più fare.
Se poi il crollo non avverrà (come sinceramente spero) avremo imparato cose nuove e pratiche che ci avranno comunque arricchito e tenuti lontani dalla nevrosi.
Auguri a tutti, anche a quelli che credono che l'intelligenza e la razionalità non servano a un granchè.

Sarmata

sarmata ha detto...

Dimenticavo, anche se c'entra alla lontana:
Un abbraccio a tutti i manifestanti di Val Susa, che stanno difendendo con i loro corpi la loro terra ed il loro futuro.
Sono persone speciali.

Sarmata

Anonimo ha detto...

Anche da parte mie un saluto x la Val Susa...Tenete duro !!!!

katermauster

Anonimo ha detto...

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6776

Anonimo ha detto...

il geab non è "l'oracolo" comunque:
Geab
15 settembre 2007
http://www.stampalibera.com/?p=9542

Anonimo ha detto...

A chi giova il "caso Grecia"? Provate a chiedere alla Svizzera
Mauro Bottarelli
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2010/2/19/FINANZA-A-chi-giova-il-caso-Grecia-Provate-a-chiedere-alla-Svizzera/67923/

La nuova giunta dei colonnelli
http://www.movisol.org/10news037.htm

Anonimo ha detto...

Anonimo luigiza ha detto...

@Valdo
per mia sola informazione: ma tu abiti sul terzo pianeta del sistema stellare Helios oppure in altra parte della galassia ?
luigiza

18 febbraio 2010 11.55


No vive nel mondo reale in cui te non credi più a causa di siti come questo.
Perchè secondo il Geab:

GUERRE CIVILI
DEFAULT U.S. e U.K.
CORSA AL CIBO
CORSA ALLE ARMI
RICORSO ALL'FMI DA PARTE DELL'UK
POPOLAZIONE U.S. IN FUGA DAGLI (EX) U.S.
DESTABILIZZAZIONE SOCIALE

e quant'altro
SONO GIà SUCCESSE (nel mondo di luigiza).

I media allineati lo stanno nascondendo bene ma la Casa Bianca è stata appena conquistata dai Sudisti.

Anonimo ha detto...

Scusate ma ci pensavo questa notte, la grecia è messa come è messa, ma sapete dirmi cosa stà succedendo ai greci, intendo, limitazioni di libertà ? Prelievo coatto dai conti correnti ? Se qualcuno sa qualcosa sarei grato..

erpes

Anonimo ha detto...

http://arabianmoney.net/2010/02/11/dubai-proposes-gold-as-legal-tender-in-the-uae/


http://www.palmettoscoop.com/2010/02/17/bill-would-ban-federal-currency-in-sc/



Il Folletto

Synthesis ha detto...

GUERRE CIVILI
DEFAULT U.S. e U.K.
CORSA AL CIBO
CORSA ALLE ARMI
RICORSO ALL'FMI DA PARTE DELL'UK
POPOLAZIONE U.S. IN FUGA DAGLI (EX) U.S.
DESTABILIZZAZIONE SOCIALE

Secondo chi sono già successe?

A me pare di aver letto tutt'altro, cioè che sono state rimandate da una politica di indebitamento che non può essere risolutiva.
Ora, questo mi sembra evidente, quindidi cosa stai parlando anonimo debunker?

In ogni caso, sei libero di informarti sul tg1 se i siti come questo non ti piacciono: compra titoli di stato inglesi ed americani e anche un po' di quelli in dollari di Tremonti. Auguri.

Anonimo ha detto...

stati sull'orlo del fallimento, implacabile aumento della disoccupazione, milioni di persone che stanno arrivando al termine dei loro sussidi di sicurezza sociale, diminuzione dei salari e degli stipendi, limitazione dei servizi pubblici e disintegrazione del sistema di governo globale (fallimento del vertice di Copenaghen, il crescente scontro Cina/Usa, il ritorno del rischio di un conflitto Iran / Israele / USA, le guerre in tutto il mondo ...).

GEAB 42: "Siete solo chiacchere e distintivo" !!!! :-D

Felice Capretta ha detto...

@ solito anonimo che aspetta solo il post mensile del Geab per scrivere sempre la solita cosa

Solita risposta


@ anonimo qui sopra

O il tuo commento è ironico o vivi su un altro pianeta :- )


saluti felici

felice

Anonimo ha detto...

Caro Luigi-za,
vivo in Veneto, una delle zone più produttive del pianeta. Ma ho memoria di gente che ha superato guerre, invasioni e carestie con tantissime sofferenze, dai tempi degli Ostrogoti sino ad ora. La memoria permane a distanza di molti secoli. E non ho nessun piacere a pensare di doverle rivivere (non per sentito dire ma di persona).

Credo però nei cicli e ricili storici e soprattutto da buon ingegnere, credo che i calcoli e tutto il lavoro fatto negli anni '70 dal Club di Roma sia stato uno studio molto serio e nel tempo (questo si) sostanzialmente confermato.
E' sull'esaurimento delle risorse a buon mercato che credo ci misureremo presto.

Non credo nei crolli economici istantanei perchè i sistemi complessi penso necessitino di tempo anche per crollare, magari non molto, ma l'inerzia penso che esista anche in questo campo. L'abbiamo toccato con mano proprio l'anno scorso.

Mi chiedo soltanto quanda serietà ed affidabilità nelle previsioni abbia questo gruppo GEAB perchè seguendo il post del Capretta da tempo, leggo da molti mesi di crolli imminenti che poi puntualmente non si manifestano e vengono rimandati (per non parlare dell'insistente previsione sui problemi USA quando invece ora scopiamo proprio la Grecia in UE come punto debole!). Mi ricordano l'affidabilità delle previsioni sulla fine del mondo dei Testimoni di Geova...

La capretta quale animalesco pensiero ha in proposito?

Pietro Valdo

Felice Capretta ha detto...

@ pietro valdo


Ciao,
mi sono già espresso ripetutamente sulla cosa.

Pubblico il geab perchè è uno dei pochi think tank accessibili a chiunque e credo che le informazioni che danno non debbano essere riservate ai pochi che ne acquistano il report.

A loro tutti devono riconoscere di aver anticipato con successo la crisi dei subprime con un timing eccellente peraltro. Solo Roubini e pohi altri lo hanno fatto con successo, mentre, ti ricordo, l’intero carrozzone cantava “tutto va ben, madama la marchesa” e mandava in onda il grande fratello anche quando eravamo a poche ore dall’apocalisse finanziaria.

Poi buona parte delle nazioni hanno fatto una mossa veramente imprevedibile. Mi riferisco ai salvataggi di stato del 2008 e all’espansione del debito pubblico a livelli mai visti nella storia umana.

Non so se riesci a cogliere la portata della cosa. Penso di si.

Questo ha scombinato le carte in tavola e ha rinviato cio’ che – a mio avviso – resta inevitabile.

Il GEAB poi ha mille difetti, tra cui quello di essere molto di parte eurocontinentale. A parte quello, ha almeno il pregio di parlare chiaro, merce rara di questi tempi.

Il fatto che lo pubblico non significa che condivido.

Se vuoi il mio parere su quello che sara’, ne parlavo con un’amica ieri sera.

Evitero’ discorsi economici e ti parlerò di cartoni animati.

E’ un po’ come Wile Coyote e Road Runner.

Immagina il coyote con un macigno enorme sul capo, immagina il coyote che ondeggia sotto il peso del macigno.

Poi ondeggiando qua e la’ finisce sul classico sperone di roccia e il coyote cede sotto il peso del macigno, che cade e fa cadere sotto di sè anche il coyote e lo sperone di roccia tipo panino col prosciutto, e tutto precipita nel baratro.

Autunno 2008.

Poi, durante la caduta verticale, il coyote riesce ad alzare il macigno e lo tiene su, tutto felice. Si asciuga il sudore con la mano. E tiene su il macigno con un dito.

Sembra proprio salvo.

Tempo presente.

Naturalmente sai già come andrà a finire.

Quanto tempo ci vuole, non ne ho idea, e anche se lo sapessi non sarebbe molto rilevante. In fondo, stiamo assistendo ad un cambiamento epocale, di portata millenaria, anche se non ce ne rendiamo conto. Ancora più epocale della caduta dell’impero romano. Dopotutto non è poi così rilevante per una persona sapere il giorno esatto della caduta dell’impero romano, mentre è molto più rilevante comprendere le cause e gli effetti.


E poi comunque il momento sarebbe sempre e comunque una mia opinione. Rispettabile, ma pur sempre un’opinione.

Saluti felici

Felice

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Pietro Valdo (conterraneo dato che io sono di Padova)

Il Geab (che non voglio difendere), elabora un ragionamento sulla base di informazioni in suo possesso.
Nel breve e medio periodo le loro conclusioni scontano le difficoltà di analisi di eventi in fieri e con un numero impressionante di variabili.
Sulle tendenze di lungo periodo invece offrono elementi su cui iniziare a riflettere.
Il problema per noi che cerchiamo di capire cosa sta succedendo sta nella attendibilità delle informazioni, oltre che nella nostra capacità di comprensione.
Se quelle dei media mainstream sono palesemente manipolate, non è tutt'oro quello che luccica tra l'informazione alternativa.
Spiego subito il perchè.
La Terza Guerra Mondiale è già scoppiata, ma è tutta in seno all’Occidente e non è un conflitto di tipo tradizionale.
Non si usano carri armati e aerei, ma le informazioni.
State pensando a Usa e Cina?
Giusto il primo, sbagliato il secondo.
Stiamo combattendo noi europei da una parte, Usa e Gran Bretagna dall'altra.
Gli altri grandi Brasile, India e Cina stanno a guardare, la Russia simpatizza per noi europei, il Giappone è pronto a sganciarsi dagli Usa.
Tutti e cinque aspettano.
L’UE è più solida, meno indebitata, con maggiore PIL e risparmi delle famiglie.
Usa e GB da questo punto di vista sono due cadaveri.
Lasciamo perdere che gli USA sono grandi e grossi, questa volta non possono usare quel tipo di muscoli.
Purtroppo nell’UE sono sempre mancate la determinazione e la capacità operativa, che invece ben contraddistingue gli americani e la loro ruota di scorta inglese.
Questo perché i paesi aderenti all’UE non hanno voluto riconoscere alla Germania il ruolo di leader che le compete.
Almeno fino a ieri.
Le vicende greche vanno viste in questo contesto.
E detto tra noi veneti, la Grecia vale per la UE quanto il due di coppe con la briscola a bastoni; la California che a differenza della Grecia è già fallita tecnicamente, invece mi sa che se non è l’Asso è almeno il tre di briscola.

default ha detto...

CDS...
qualche link:

http://italianspot.wordpress.com/2009/03/15/credit-default-swaps-e-il-rischio-sul-debito-pubblico-italiano/

http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601102&sid=a7GQeqld1g3o&refer=uk

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con felice quando dice che siamo dentro ad un cambiamento millenario, ecco l'errore che tutti fanno, quello di analizzare il presente e cercare di prevedere il futuro basandosi su esperienza normale.

non viviamo in tempi normali ma in tempi speciali per cui, se vogliamo prenderci, anche le previsioni sul futuro devono essere fatte con strumenti speciali...

il cambiamento economico sara' quasi irrilevante nel complesso del cambiamento totale che e' gia' in atto. e' per questo che i media puntano tutta l'informazione in campo economico, per celare il resto ben piu' grosso e rilevante. i media non hanno MAI fatto informazione, bensi' educazione delle masse per indirizzarle in una certa direzione, lo fanno ancora oggi.

indopama

Anonimo ha detto...

Il fallimento degli stati Uniti è ormai accertato
http://www.stampalibera.com/?p=9584
...
Quando i governi falliscono si chiama “default”. Gli speculatori sanno come prevedere con precisione quando un paese andrà in default. Due ben noti economisti – Alan Greenspan e Pablo Guidotti – hanno pubblicato la formula segreta in un documento accademico del 1999. La formula si chiama “regola di Greenspan-Guidotti”. La norma recita: al fine di evitare un default, i paesi dovrebbero mantenere riserve di valuta pari ad almeno il 100% delle loro scadenze a breve termine di debito estero. L’azienda più grande al mondo di gestione del denaro, la PIMCO, spiega la norma in questo modo: “Il valore di riferimento minimo di riserve pari ad almeno il 100% del debito estero a breve termine è nota come regola di Greenspan-Guidotti, concetto di adeguatezza della riserva che ha il maggior numero di seguaci e un sostegno empirico.
Il principio alla base della regola è semplice. Se non riesci a pagare tutti i tuoi debiti esteri nei prossimi 12 mesi, sei a un terribile rischio di credito. Gli speculatori stanno per prendere di mira i tuoi titoli e la valuta, il che rende impossibile rifinanziare i debiti. Il default è assicurato".
....
M

Anonimo ha detto...

Grazie capretta spiegazione fantastica e ineccepibile. Sei bravissimo a spiegare le cose!

Forse tanti nodi stanno per venire al pettine. E poi penso che la data della caduta dell'impero Romano è stata fissata a posteriori: per un italiano dell'epoca tra il 460 e il 480 o il 510 d.c. non c'era molta differenza su come si stava a parte chi comandava a Roma o a Ravenna.

Si penso che stiamo per imboccare un cambiamento epocale...

Sentite Capretta e Mario (io sono un Tirolese di lingua italiana, da Bassano)quando parlate di cambiamento epocale non state pensando alla teoria di Olduvai, vero?! A questa non ci crede nessuno spero (forse neanche chi l'ha scritta...). Però leggendo i dati è molto plausibile e ci si sente come Willy il cojote...con un groppo allo stomaco! Altro che transizione morbida...

Valdo

Anonimo ha detto...

GOLDMAN SACHS ALUMNI

DAZ

luigiza ha detto...

@Indoparma che scrive: "..il cambiamento economico sara' quasi irrilevante nel complesso del cambiamento totale che e' gia' in atto..."

Ancora una volta concordo con la tua affermazione.
La crisi economica che in tempi diciamo 'normali' sarebbe stata un accidente epertanto superabile, sarà per quanto sta per accadere, un aggravante.
Un tragico aggravante.
Poi ciscuno é libero di credere come vuole e di agire di conseguenza.
luigiza

P.S. liberi di pensare che sono mentalmente disturbato.

Anonimo ha detto...

"Usa la forza!"
Obi-Wan Kenobi che incita al bagno il suo cadetto stitico

http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Obi-Wan_Kenobi

Dai un pò di umorismo di Sabato.

Anonimo ha detto...

Scusate,

ma per il CORVO, duca di Salaparuta,
ho trovato questo http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Il_Signore_degli_Anelli.

Fa passare un buon quarto d'ora.

Il Folletto

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@luigiza
So che segui Corvo e che determinati argomenti possono essere affrontati solo dopo aver raggiunto un certo grado di consapevolezza (ho interpretato così il senso del Blog di Corvo, i suoi post sono tappe di un percorso che porta per gradi ad un certo tipo di informazioni).
Ti chiedo uno sforzo e del coraggio:
prova a dirci qualche cosa di più (sforzo); molti ti rideranno dietro (il coraggio), peggio per loro.
Altri però impareranno qualche cosa di più.

Anonimo ha detto...

link
http://www.businessinsider.com/citigroup-warns-customers-it-may-refuse-to-allow-withdrawals-2010-2

hihihi....
ivan senzaterra

Anonimo ha detto...

Update: Citibank has now released the following statement by way of explanation: "When Citibank moved to unlimited FDIC coverage in 2009, we had to reclassify many checking accounts to allow for immediate withdrawals in order to ensure all customers qualified for the additional coverage. When we moved back to standard FDIC coverage with most major banks in 2010, Citibank decided to reclassify those accounts back to make them eligible again for promotional incentives. To do so, Federal Reserve Reg D requires these accounts, called NOW accounts, to reserve the right to require a 7-day notice of withdrawal. We recently communicated this technical requirement to our customers. However, we have never exercised this right and have no plans to do so in the future."

Il Folletto

IO (Mario Barbiero) ha detto...

7 giorni di preavviso per i clienti "qualificati" nel caso in cui debbano effettuare ritiri (immagino consistenti NDMB) di denaro ...

se non ho tradotto male ... (l'ultima volta che l'ho fatto era il 1991, ho portato inglese alla maturità)

Anonimo ha detto...

Draghi non era ancora in Goldman Sachs nel momento della preparazione della polpetta avvelenata.
Ma Europe 2020 è davvero uno studio che prepara scenari o il braccio politico di qualcuno che vuole piazzare determinati soggetti e ne scredita altri ?
All'inizio mi affascinavano, ma a distanza di due anni mi paiono dei pataccari:-) Avranno mica mourinho tra i loro collaboratori ?

felice capretta ha detto...

@ valdo

non conoscevo quella teoria, interessante.

io mi baso su quello che vedo, in verità :-)


@ ivan senzaterra, folletto, mario

- "mi scusi, vorrei i miei soldi"
- "certo, torni tra una settimana"

(no comment)



@ anonimo qui sopra

effettivamente draghi secondo wikipedia è stato in GS dal 2002 al 2005. secondo Reuters la swaptruffa GS-grecia risale al 2001.

uno dei due sbaglia....! chi trova maggiori informazioni sulla data dello swaptruffa?

comunque da che parte pende E2020 si sa, l'ho scritto anche sopra, niente di nuovo, resta pero' il fatto che hanno anticipato un bel po' di cose. qualche giorno fa abbiamo postato un articolo sulla fuga della cina dal dollaro, che era stato anticipato nel 2009 tanto per citarne uno.

dunque si, anticipano e bene, naturalmente a volte mancano, e tirano l'acqua al loro mulino che è quello eurocontinentale.

forse se stai cercando un oracolo, ma non lo troverai fuori di te...

saluti felici

Felice

Anonimo ha detto...

visto che hai citato mio link, ti mando mio ultimo articolo

http://www.soldionline.it/blog/cardinale-gardel/mibtel-contro-oro-e-altre-perle-cardinalizie

ciao

Anonimo ha detto...

Da diffondere

http://www.thinkbigworksmall.com/mypage/archive/1/32275

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Manina, Manina...who is the buyer?

Interessante dubbio sull'utilizzo dei futures per tirare su i mercati...

http://www.youtube.com/watch?v=cQyFxBG6dhY

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Cardinale,

sono da una vita il 26° lettore.

I miei omaggi.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

No, confermo che draghi in gs non c'era in quel periodo, c'è stato dopo, fermo restando che non è comunque un reato avere lavorato in goldman sachs...che io sappia solo cossiga (!) continua a menarla con questa tiritera provincialissima delle allusioni al passato di draghi.
Meglio giudicare le persone in base a ciò che fanno, oltre che al loro curriculum precedente. A me sembra che draghi sia un buon governatore...oddio si giova anche del raffronto impietoso con quello precedente, è vero :-)))
TESEO

manuel ha detto...

Ma non ci hanno mai azzeccato!
Il futuro,per quanto ci sforziamo non si puo' prevedere!E' patetico continuare a fare previsioni a 6/8 mesi,sbagliarle, e dopo,alla fine dei 6/8 mesi farne di nuove a lungo termine!Ragazzi!Non credete a questo tipo di previsioni,sono solo delle minchiate.

Anonimo ha detto...

Il colpo del ko l'ho da Zerohedge, ripreso da internetmarketandmore

http://intermarketandmore.investireoggi.it/e-se-falliscono-queste-banche-9977.html

Il Folletto

Anonimo ha detto...

In sostanza Tyler

(http://www.zerohedge.com/article/presenting-total-bank-assets-percentage-host-countries-gdp)

ci presenta il collasso dell'Euro.

Il Folletto

Felice Capretta ha detto...

@ cardinale gardel

un piacere, eminenza

:-)

felice

Anonimo ha detto...

Fantastico Carlo Lottieri

http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=8956

Da leggere tutto d'un fiato: libro da oltre 400 pagine

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Felice Capretta (a prop del Geab)

"
dunque si, anticipano e bene, naturalmente a volte mancano, e tirano l'acqua al loro mulino che è quello eurocontinentale.

"

Scusa felice, ma "anticipano e bene", beh, qui sei mi pare il solo a dirlo.
Perchè se parliamo delle anticipazioni dall'inizio della crisi, dalla guerra civile U.S. alla disgregazione dell'Europa non ne hanno azzeccata una. E tutto ciò doveva essere già in atto, gli unici scontri civili sono stati episodi sporadici in grecia che sono ben lontani da ciò che il Geab intendeva (il villico che chiede più grano al Re c'è da molto molto tempo)...
L'unica cosa che hanno azzeccato era quella più scontata, cioè un dollaro sul baratro (ma cadrà a sto punto?) e una Cina con il coltello "a doppio manico"...

Felice Capretta ha detto...

@ anonimo qui sopra

da quanto leggi il geab?

hanno preso in pieno la crisi dei mutui subprime con le conesguenze che tutti sappiamo e l'hanno anticipata nel 2006.

hanno anticipato con successo le fasi della crisi globale.

hanno anticipato con successo la fase della dissezione geopolitica globale, con tutto il corollario di sotto-eventi, quali i fallimenti dei G8, G20 etc. se il tuo interesse é nel lungo periodo, come credo, questa anticipazione da sola vale più di 10 crisi economiche.

hanno mancato in pieno il default e i disordini sociali in usa con iperinflazione e altre cose correlate. hanno mancato parzialmente la crisi del regno unito, ma non dimentichiamoci del significato dell'attacco all'euro.

qui li traduciamo, e, come ben sai se leggi IS da tempo, non li difendo né li attacco ma suggerisco che ognuno valuti anzichè prenderli come l'oracolo.

saluti felici

felice

Anonimo ha detto...

scusate l'OT ma ora oltre che nel blog di corvo la stessa "notiziola" su una 3ªguerra mondiale la riprende anche Blondet su FDF.
ci dobbiamo prepare allo SFOLTIMENTO MASSIVO?

katanga

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"In Pratica... E' Finita"

A scrivere che l'America è arrivata alla rovina finanziaria, non siamo solo noi giovanotti eccitabili (NDMB) che scriviamo su siti internet alternativi, ma gente anziana molto seria come Charlie Munger.

Chi è Charlie Munger?
Un socio di qualche anno più anziano di Warren Buffet.
Se non sapete chi è Buffet, tornate quando avrete fatto meglio i compiti!

Warren Buffett da 40 anni ha un socio di qualche anno più anziano, Charlie Munger che è meno noto perchè non va in TV e si espone meno, ma che secondo molti è la mente analitica, quello che studia di più i bilanci e i dati economici (è laureato in matematica, ha fatto il metereologo e ha studiato ad Harvard). Buffett è il "trader", il pubblicitario, l'uomo marketing, l'affarista. Ad ogni modo Munger ha fatto quasi gli stessi miliardi di Buffett essendo suo socio appunto dagli anni '60.
fonte cobraf.com

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@katanga
TERZA GUERRA MONDIALE:ragioniamoci

hai la migliore tecnologia offensiva del mondo in termini qualitativi e quantitativi;
consumi enormi quantità di risorse del pianeta che controlli attraverso il dollaro (moneta di scambio internazionale) e le tue forze armate (in primis le portaerei che estendono a tutto il pianeta la tua capacità di offesa);
il pianeta non ce la fa quasi a stare dietro alle tue esigenze;
arrivano altri due (Cina e India) che rivendicano la loro parte di risorse;

tu devi scegliere:
cedo quote di risorse oppure no?

cedo quote:
impongo alla mia popolazione di dimimuire il tenore di vita;
inizio a perdere gradualmente la posizione di predominio che mi permette il controllo del pianeta che a sua volta mi permette quella posizione;
e mentre io peggioro i miei avversari (sì avversari perchè il buonismo per cui dobbiamo volerci tutti bene lo apprezzo sul piano teorico, lo vedo pericoloso sul piano pratico perchè noi possiamo anche voler bene agli altri, ma gli altri vorranno bene a noi?) migliorano nei miei confronti riducendo i vantaggi che ho nei loro confronti;

.... scusate, ma persino io in queste condizioni sono tentato di raderli al suolo o riportarli quanto meno all'età della pietra.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

In tutto questo noi europei cosa facciamo?
La presunta battaglia finanziaria Usa Ue è reale?
O solo uno specchietto per le altre nazioni?

Anonimo ha detto...

@ mario
alla faccia mario non ti facevo cosi' risoluto.
resta da chiarire come questi (cina e india)si lascino spazzare via senza tirare qualche mortaretto atomico,e con 10 -20 micette il solo fallout basterebbe a sterilizzare il pianeta.mah...

katanga

Anonimo ha detto...

Ma ci vuole tanto a tradurre queste quattro pagine ..

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
@mario
@katanga

scrivete senza sapere.
parlate senza conoscere.

ogni occasione è buona per dimostare "il meglio" di noi.
pensate sul serio che i cinesi o indiani o gli altri sono i problemi del pianeta?
no.
il problema non è nessuno.
la terra non ha bisogno di nessuno di noi.
qui , tutti noi, siamo solo ospiti di passaggio.
come in un gran albergo.

ciò che voi, alla pari di tanti, non avete ancora capito che sta per finire un'era; sta per finire una fase di esperienza.

in un contesto attuale, dove la comunicazione ci permette di accedere ad informazioni che tempo fa non era possibile, stiamo a comportarci come essere irresponsabili, che nonostante tutto non vedono.

premesso che tutti siamo uguali, e visto in un ottica reale della vita, nessuna cosa è sbagliata e nessuna cosa è giusta.
ogni cosa è.
ogni cosa è una esperienza, sia a livello personale, sia come società e/o umanità.

-se tutti noi, fossimo consapevoli che al di fuori del colore della pelle, o del ns aspetto, tutti siamo dio.
-se fossimo consapevoli che ciò che stiamo portando avanti è il risultato dei ns pensieri.
-se fossimo consapevoli che non moriamo mai, ma esiste solo trasformazione di stato.
-se fossimo consapevoli che ci sono civiltà che si nutrono di luce, e altri di conoscenza.
-se fossimo consapevoli che il risultato della ns società è dato dal fatto che manca il senso di dignità e responsabilità personale.

allora riusciremo a vivere con gioia, a vedere la vita in ogni cosa.
a comuoverci nel vedere i colori dell' alba, nel volo di un aquila, nell' anziano che si appoggia in un bastone.

allo stesso modo non avremmo paura di niente, non ci inginocchiamo di fronte a nessuno.
poichè sapremmo e vivremmo da "dio", quale essere immortale.
franco

Shia ha detto...

@ Felice Capretta
Intanto perdonami l'OT, ma ti ho chiesto l'amicizia su Facebook; il mio pseudonimo in quella sede è Frank Armitage

Grazie e ancora scusa per l'invasione dl thread

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@katanga
Obama ti risponderebbe:
"caro Katanga abbiamo <> armi che il nemico nemmeno può immaginarsi.
E anche la determinazione per usarle".

"E anche la necessità di usarle."
aggiungo io ...

In tutto questo non so se sperare che l'Europa dove viviamo vada dietro agli Usa oppure stia cercando di smarcarsi (guerra della credibilità finaziaria) oppure boh? perchè come dice il buon indopama trattasi di argomenti totalmente al di fuori della mia conoscenza diretta e quindi della mia sfera di influenza.

In soldoni devo fidarmi a delegare, in giro non vedo altenative valide, quindi al momento la mia unica opzione è dare fiducia al sistema, o come lo chiamo io, al cerchio più grande chiamato società occidentale nel reperimento e nella fornitura di tutto ciò che serve anche a me per vivere (infrastrutture,risorse, energia, stabilità sociale eccetera).

Nel frattempo analogamente io lavoro in favore del cerchio più piccolo (anzi piccolissimo) che è la mia famiglia e quelli che ruotano attorno a me.

Anonimo ha detto...

io stavo per scrivere le stesse cose che ha detto franco...

la vita e' molto di piu' di quello che abitualmente viviamo. pero' bisogna averlo sperimentato, altrimenti rimangono parole lette su di un monitor.

indopama

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Franco
il tuo sentire è pienamente condivisibile.

Per qualche momento sono stato vicino alla tua posizione e a quella di indopama.

Piena consapevolezza di sé stessi e delle azioni da porre in essere.

Se facessimo tutti così il mondo che ne verrebbe fuori sarebbe il Paradiso in terra.

Finirebbero le contrapposizioni e tutto ciò che ne consegue, ovvero gli squilibri che vediamo sotto i nostri occhi.

Rispetto a tutto ciò però devo fare una amara constatazione.

Purtroppo è una questione di numeri, siamo/siete troppo pochi per incidere sulla realtà.

L'alternativa al nostro/vostro modo di pensare è la contrapposizione.

La contrapposizione non è preferibile ad una soluzione condivisa.

Ma la soluzione condivisa non è dietro l'angolo, anzi è troppo lontana.

Quindi devo rassegnarmi alla contrapposizione e scegliere da quale parte stare.

Anonimo ha detto...

felice

22 febbraio 2010 00.05

"Perchè se parliamo delle anticipazioni dall'inizio della crisi"


Ecco intendevo dall'anno scorso insomma.
Perchè se parliamo del prima, allora l'intera Europa dovrebbe essere ora in mano alla destra estremista per dirne solo una.
Comunque il fatto di averle sparate così grosse e non averle prese (parlo ad esempio di fuggi fuggi generale della popolazione U.S. ... ma figuriamoci, in primis il governo stesso non glielo permetterebbe :D ) è solo perchè sono sotto il giogo di qualche mano manipolatrice, questo è chiaro a tutti coloro che man mano hanno commentato i vari Geab, tutti.
All'inizio della crisi, la paura interiore era talmente alta che qui li si lodava come dio, ma come accade per le cartomanti se uno è debole in un determinato momento sembra che c'azzecchi sempre...

Anonimo ha detto...

@Mario,

quando si ha consapevolezza della vita non esistono limiti. il crack finanziario non e' per niente un problema, la guerra pure, non esistono problemi ma solo esperienza.

non esistono contrapposizioni, esiste semplicemente cio' che vuoi provare e ogni cosa che ti senti di provare ti e' concessa, OGNI COSA, SEMPRE.

ma te la devi sentire, non la devi fabbricare con la mente come tutti i ragionamenti che leggo qui.

questi non valgono niente, cercate di farli per farvi coraggio, per cercare di mettere da parte la paura, ma sono sbagliati.

c'e' molto di piu' all'orizzonte, solo che per conoscerlo bisogna imparare una nuova lingua, quella che usate oggi non basta. sono solo sforzi che non portano da nessuna parte, dettati per lo piu' dalla disperazione.

di' a te' stesso, cosa ti ha cambiato nel tuo quotidiano l'apprendere queste notizie da internet? sei piu' felice? o ti hanno reso piu' triste...

cosa vuoi fare in questa vita, vivere ancora dentro un'illusione? perche' internet, assieme agli altri media, e' ancora per il 99% illusione. se e' quello che ami va bene, ma se ti senti che non e' questa la tua strada allora e' tempo di cambiare e lo puoi fare solo tu da solo, nessuno puo' aiutarti.

indopama

indopama

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
@mario
sei una brava persona, hai un cuore grande.
il tuo punto debole..?
sei insicuro, hai bisogno di appoggiarti da altri, che al di fuori del pensiero che portano avanti, devono essere la maggioranza.
allora sarai uno del gruppo.
sarai , farai tanto, ma non sarai mai te stesso.

ma se tutto ciò serve a far esperienza, a farti realizzare che il vero potere è in noi, allora fai, segui il tuo pensiero.


vedi, io parlo sempre dalla mia esperienza , dalla strada che percorro ogni giorno.
è un cammino solitario, che mi porta dove è il mio cuore.
in quella dimensione trovo la pace, la quiete, trovo la vita.
trovo dio.

io spingo tutti a cercare all'interno di noi stessi, a conoscere noi stessi.
a trovare la ns dignità.
non spingo a creare gruppi, o sette. queste cose esistono solo qui, in quan to create dall' uomo.

ci sono persone che hanno bisogno di avere seguaci, altri di avere un "guru".
tutto porterà , prima o poi, a capire che tutto è vuoto, tutto è falso. ti troverai a capire che "hai perso tempo".
allora ti rivolgerai al tuo interno, dove lì, troverai il dio in te.
allora capirai ed amerai la vita.
piangerai lacrime di dolore per il tempo perso.

con affetto
franco

domani mattina sarò a padova, per lavoro, a albignasego.

jjletho ha detto...

Scusatemi! Mi dovrete scusare perchè lo so che mi intrometto in una discussione tra altre persone, cosa che risulta maleducata e brutta. Il fatto è che la combinazione dei post di Indopama & Franco mi pare faccia superare il limite di "auto-illuminazione personale" del blog!
Sento che il mio cinismo si rivolta, vuole uscire e gridare vendetta, andarsela a prendere di persona se necessario!
Sento che devo ribattere, non ce la faccio a leggere e basta.
Cedo quindi ai miei impulsi primordiali:

@indo
Sono d'accordo con te che l'unico che possa cambiare te stesso sia te. Sono meno d'accordo col fatto che OGNI cosa che VOGLIO provare la posso provare se solo me la sento. Questa è la logica dei senza regole. Ed in una società civile la tua libertà finisce dove inizia la mia. Il resto sono storie (anche sanguinose, se vuoi usare il coraggio e spingerti laddove nessuno è mai arrivato).
Oltretutto, ciò che è vero o ciò che è falso lo decide la tua testa, quindi internet potrebbe essere più vero di tutte le cose materiali che ti circondano: è questa l'innovazione del mondo d'oggi.

@franco

il tuo punto debole..?
sei insicuro, hai bisogno di appoggiarti da altri, che al di fuori del pensiero che portano avanti, devono essere la maggioranza.
allora sarai uno del gruppo.
sarai , farai tanto, ma non sarai mai te stesso.

Accantonare il gruppo, essere se stessi?? Tutto ciò che abbiamo attorno è stato fatto da qualcun'altro. Il gruppo ci ha portati fin qui e sarà il gruppo a portarci avanti. Puoi dire "Scegli il gruppo in base a ciò che pensi tu, e non a ciò che pensa il gruppo" ma non puoi astrarti dalle regole del gruppo. Puoi trovare tutto il panteismo che vuoi dentro di te, ma l'individuo non può sopperire l'assenza del gruppo (proprio perchè l'individuo non può essere tutto).

Anonimo ha detto...

Nel frattempo basi militari USA in Colombia Centro America Peru, con la scusa della lotta al narcoterrorismo ,si circonda il Venezuela dei ricchi giacimenti di gas e petrolio.E del tiranno Chavez...
Le riserve di Canada e Mexico,gran fornitori degli States sono in riserva.
Vecchia storia.
Un quindicennio di relativa calma nella regione, governi progressisti democrticamente eletti rivendicando diritti e tentano riforme,
Que Dios los acompañes.

P.S. in Brasil dove sono e voglio vivere a cui ogni tanto accennate anche attraverso Mercato Libero, che non leggo molto ma sembra consigli comprar case, bé é vero che come investimento x far soldi é ok, tipo rispetto a un anno fa un appartamento a Rio si é apprezzato di un 25-30%, comprato in Real un anno fa col cambio a 3,20-3,10 x 1 Euro( ci rimase un mese o 2 ) e rivenduto ora con cambio a 2,45 , é un bel gruzzolo.
Ma :
C´é da vedere anche , grande speculazione edilizia (tipo boom economico nella Spagna della costa del sol)aumenti degli affitti (ció ha comportato aumento delle favelas). Forse rimedibile grazie al Piano casa, facilita mutui per abitazioni popolari di basso costo.
In Brasil son 200 milioni, la maggioranza dei quali lungo la Costa, il sudest é ricco e povero allo stesso tempo, avanguardia e ritardo. Anticipó una storia simil Alitalia nel fallimento Varig, solo che qui ora le cose van meglio, si vola di piú, meglio, spendendo meno, mi pare abbia la quinta industria aerea...Fiat lidera mercato auto.
telfonini x tuti.
Anticipó anche una crisi finanziaria e bancaria.
Ora ha conti a posto, bancomat che esporta, paghi ovunque con carte debito o credito (sembra 5 milioni abbin problemi con interessi passivi).
Il miracolo economico é in atto, si respira entusiasmo.
Non per il carnevale appena finito che nella festa mischia il sudore di chi danza e chi lavora vendendo da bere (geladinha?).
Choque de ordem, shook d´ordine permettendo.
Feliz ano novo.
Feliz copa do mundo.
Cele
Sperando in " reforma agraria " e "reforma da educação basica".

IO (Mario Barbiero) ha detto...

cronache televisive:
passa con l'auto a pochi centimetri da uno che stava attraversando sulle strisce che lo manda (giustamente) a quel paese; l'automobilista si ferma, scende e lo mena;
entra con lo scooter in zona pedonale, urta un passante e alle sue proteste (sacrosante) accoltella il malcapitato;

cronaca personale:
osservo un gruppo di ragazzini che gioca a pallone in un cortile condominiale, la palla finisce nel poggiolo di uno di loro; questi inizia a gridare a gran voce:"mamma, mamma, la palla, è finita nel terrazzo ..."
Dopo tre o quattro tentativi gli si avvicina una ragazzina del gruppo che gli chiede:"come si chiama tua mamma?"
E lui:"Silvia"
E la ragazzina inizia a strillare:"Silvia, Silvia, sbrigati, passami la palla".
Ho 37 anni, quando avevo la loro età (10/11 anni) sarebbe stata una scena impensabile:
una pallonata nel terrazzo di casa? avremmo tutti avuto paura di essere sgridati.
A quei tempi esisteva ancora una cosa chiamata educazione, a quei tempi esisteva ancora una cosa chiamata buon senso comune, a quei tempi esistevano tante altre cose positive che oggi non ci sono più.
E io ne prendo atto e mi regolo di conseguenza.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@indopama e franco
io non ho più paura, io non ho più dubbi.
Per la prima volta nella mia vita sono pienamente consapevole delle mie azioni (a 37 anni meglio tardi che mai), perchè ho capito di essere il centro di un mondo (attenzione NON DEL MONDO).

Quando sono venuto per la prima volta su IS, lo confesso, cercavo informazioni per salvare i miei 4 risparmi.
Vedevo che altri cercavano la stessa cosa:“ho i soldi in posta, mi fido? compro oro? vendo azioni?” e giustamente Felice rispondeva:"non do suggerimenti, preferisco sbagliare da solo".
Non me ne sono andato perchè ho percepito in questo blog qualche cosa di diverso.

Così pur dando un'occhiata qua e là ho sempre tenuto e tengo IS come riferimento principale.
Perchè c'è uno in gamba come Felice e perchè nel tempo qui sono venuti a condividere le proprie idee altrettante persone in gamba (alcuni lo fanno ancora, altri nuovi ne verranno).
E se in altri blog ci sono blogger capaci come Felice, non ci sono però i vari indo, yuma, guru2012 eccetera tutti o quasi assieme (l'elenco è veramente lungo) che ci sono su IS.
Solo fortuna o anche capacità di Felice?
Propendo per la seconda (il discorso merita un approfondimento a parte).
Mi sono reso conto di avere di fronte a me un potenziale innazitutto umano, di conoscenze e capacità immenso, quanto mai avrei potuto sperare di trovare nella mia vita.
Visto che le cercavo ho sicuramente raccolto tante informazioni: condivido in parte chi dice che il limite alla certezza che queste informazioni siano valide sta nella loro distanza rispetto a noi.
Penso che non sia solo questo il problema.
Anche avere informazioni certificate da solo non basta, se non so come usarle.

Su IS ho anche trovato modelli di pensiero e modelli di comportamento (in qualche caso onestamente poco coerenti tra loro).
Che invece ho potuto valutare con maggiore sicurezza, visto che li avevo davanti agli occhi e se avevo dei dubbi potevo tornare a rileggermi quanto scritto.

Così ho trovato la mia strada, perché quello ahimè è ciò che ognuno di noi deve fare senza deleghe a nessuno tanto meno in bianco e senza aspettare che qualcuno lo faccia al posto nostro.

Perché ognuno è centro di un mondo che deve imparare a conoscere, a capire e una volta fatto tutto questo deve far crescere e preservare, è la sua vita e il suo futuro.

Se poi questo si riesce a fare in armonia con tutti gli altri mondi (o cerchi come li chiamo io) tanto meglio, è e deve essere l’obbiettivo ultimo, ma come tutte le cose non può essere raggiunto dall’oggi al domani (si dice “chi semina, raccoglie”, ma i contadini aggiungono che ambedue le cose richiedono fatica e sacrifici); inoltre bisogna essere in grado di capire se ci sono le condizioni, perché in un mondo di matti se l’unico sano sono io, sono anche l’unico che vive male.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Cele
grazie del tuo intervento, ci sono molte cose su cui riflettere ...

Felice Capretta ha detto...

@ anonimo 5.07

mandami un'email, così il mese prossimo ci dai tu una mano a tradurre le quattro paginette..


@ anonimo 6.30

infatti, pur divergendo sulla qualita percepita delle anticipazioni del geab, confermo due cose:

. ribadisco regolarmente che a mio avviso il geab si arrocca spesso su posizioni eurocontinentali (che strano... ;-) e che quindi è bene farsi una propria idea

. più in generale, diffidare dagli oracoli... chi ne cerca uno non lo troverà su IS (vedasi il discorso di mario qui sopra).

riassumendo, ti dico: evita gli oracoli e fidati di te, credimi. dico il vero.

ahem

;-)

felice

Anonimo ha detto...

Anche io da ragazzino giocavo a palla nella strada, la porta era un cancello e pregavamo le auto di parcheggiare un po' più in là in modo da lasciarci lo spazio per giocare.
Quasi tutti acconsentivano ma probabilmente più per la paura di trovarsi lo sportello ammaccato da una pallonata che per un gesto di benevolenza nei nostri confronti.
Oggi non è più possibile, le auto hanno invaso ogni strada togliendoci quello spazio di libertà.
Mi dispiace perchè credo fosse un modo per avere un luogo per conoscersi ed incontrarsi, persone appartenenti dello stesso quartiere che maturavano il senso di appartenenza ad una comunità.
Probabilmente ci stiamo dimenticando le cose semplici, quelle vere, quelle più belle, sopraffatti da un individualismo malato fatto di porte blindate e recinti, telecamere di sicurezza ed allarmi.
Costruiamo intorno a noi muri sempre più alti per difenderci dalla nostra incapacità di confrontarsi con gli altri, non siamo più capaci di costruire rapporti veri, ci nascondiamo dietro nickname per la vergogna di essere noi stessi.

Questa è la realtà in cui però dobbiamo sopravvivere, mantenendo intatti con i denti i nostri principi, combattendo ogni giorno contro le prepotenze e le ingiustizie.
Ammiro molti dei commenti un po' fatalisti di chi sogna una vita di contemplazione in pace con se stessi... "camminando solitari dove mi porta il mio cuore", nell'intento di "cercare all'interno di noi stessi la ns. dignità".
Belle parole, indopama, se vuoi ne scrivo anche io un bel po', ma non ci si paga il mutuo con queste e neanche si trova lavoro a chi lo ha perso.

Io sto con quelli che si alzano la mattina tutti i giorni e che tutti i giorni combattono con le unghie per mantenere la propria attività, il proprio lavoro, la propria dignità.
Solo chi scrive dalla prima linea, dalla trincea, sa che cosa significa questa crisi perchè la vive tutti i giorni in prima persona travolgendo ogni certezza e impegnando ogni pensiero.
Chi ha il suo bello stipendio garantito, chi ha la sua bella scrivania con le 3 pratiche da sbrigare ed ha il tempo di star qua a scrivere il mondo che vorrebbe e le sue belle previsioni (per gli altri) forse non si rende conto che la catastrofe coinvolgerà anche lui e se riceverà la letterina con oggetto: "riduzione del personale", sarà incazzato almeno quanto lo sono io e come tutti quelli che già vivono la crisi sulla propria pelle...

Jobogan

Anonimo ha detto...

Attacco all’euro

http://www.stampalibera.com/?p=9678

Anonimo ha detto...

@ happy goat
" più in generale, diffidare dagli oracoli... chi ne cerca uno non lo troverà su IS (vedasi il discorso di mario qui sopra)."

scusa ma l'oracolo esiste!

Se sei qui é perché te c'hai molta crisi,
stai miagolando nel buio, vai a dentoni.

Ti chiedi:

Come mai,
Come dove nel mondo,
Dove chi,
Perché quando?


Ma la risposta, non la devi cercare fuori,
la risposta é dentro di te,
e peró é sbagliata!

E allora...

Chiedilo a QUELO!

katanga (quelano)

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Jobogan
Se ti consola io sono un lavoratore autonomo, settore servizi alle imprese di tipo promozionale.
fatturato 2009 su trienno 2006-2008
- 22%;
insoluti al 22 febbraio 2010 36% del fatturato (al 10 gennaio erano oltre il 60%).
Gennaio 2010 mese discreto, meglio dello scorso anno (non ci voleva tanto);
febbraio in calo (vedo che a Padova è così per tanti);
previsioni marzo così così;
aprile, maggio e giugno chissà, ma lì capirò se chiudere la partita iva cioè smettere di tirare fuori soldi che non prendo perchè c'è poco lavoro e in questo il mio socio di maggioranza Stato è un po' colpevole oppure perchè non mi pagano e in questo il mio socio Stato ha enormi responsabilità perchè in Italia vige l'esatto opposto della certezza di pagamento (tanto se fai causa a uno oltre ad anticiparne i costi potresti arrivare tardi quando di soldi non ce ne sono più=fallimento).
A differenza tua non ho il peso della responsabilità nei confronti di dipendenti e loro famiglie.
Non ti invidio, anzi sei l'ultimo eroe dei nostri tempi.
Perchè fare impresa in Italia è già difficile se non sei foraggiato dalla politica.
Farlo poi oggi con la crisi che deve ancora arrivare (è uno tsunami di cui abbiamo visto solo i primi spruzzi) è solo da eroi.

ho tempo per scrivere perchè non devo/posso lavorare molto;
confesso che la cosa non mi dispiace;
ma c'è una domanda di bisogni minimi da soddisfare;

La risposta che sto ponendo in essere è molto personale ed articolata.

Il che non vuol dire che la debba tenere per me.

Anonimo ha detto...

Di questi tempi....short su Glaxo?

http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601087&sid=aZsrUQ9LOMwI&pos=3

Il Folletto

Anonimo ha detto...

http://faculty.chicagobooth.edu/luigi.zingales/research/papers/italian/La%20lezione%20Ltcm%20piu%20che%20le%20scienze%20contano%20le%20conoscenze.pdf

Questo vecchio articolo del Gigione.

Praticamente LTCM lavorava con l'ufficio italiano cambi......non tanto diverso da GS con la Grecia: p.s. vi ricordate cosa è avvenuto ai mercati poco dopo LCTM.....

Il Folletto

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Il Folletto
Che sia questa una delle ragioni che spinge Glaxo a cancellare il centro ricerche di Verona?
Considerando che oggi di tutti i beni di largo consumo ahimè l'unico che ha il segno più sono i medicinali ...

ps non è che puoi mettere se ne hai il tempo anche uno straccio di traduzione, almeno una sintesi per gli analfabeti di ritorno come il sottoscritto? (considerando che ho portato Inglese alla maturità scientifica ... certo era l'epoca della seconda guerra punica)

Anonimo ha detto...

@jjletho

hai ragione, come vedi le verita' sono tante e personali.

quindi quale seguiamo?

qual'e' quella giusta, visto che il giusto e lo sbagliato lo decide (come anche dici tu) la testa di ognuno di noi?

cosa segui nel quotidiano ogni volta che devi prendere una decisione? ti vai a leggere le regole dello stato?

vedi, quello che dici tu va bene in teatro ma la vita di ogni giorno funziona in maniera ben diversa, forse non te ne rendi conto ma la vita sul pianeta non e' regolata dalla nostra costituzione, ha ben altre leggi scritte molto piu' in alto. era a quelle leggi che io mi rifacevo...

indopama

Anonimo ha detto...

per cio' che riguarda la liberta', davvero tu pensi di essere libero di seguire le regole che gli uomini si sono dati?
sono gli uomini che hanno stabilito le regole della fisica, il ciclo della vita e la morte sul pianeta per animali, piante e tutto il resto che c'e'?

no, sono pero' gli uomini che si sono illusi di vivere dentro una bolla totalmente distaccata dal resto della vita, per di piu' credendosi i padroni del gioco.
quant'e' piccola la conoscenza umana... tanto piccola che per paura di ammetterlo ci si riempie la testa di pensieri virtuali, da internet alla tv, l'importante e' che non abbia a che fare con la realta' che ce la' fuori perche' quella ci spaventa.
l'importante e' parlare di cose inutili per lo piu' lontane da noi, in modo da non prendere nessuna decisione perche' decidere la nostra vita ci spaventa, per questo ci sono i governanti.

dimmi adesso con sincerita', questa gara del cercare le notizie su internet, questa gara del copia e incolla dei link, cosa ti ha portato nel concreto? ti ha riempito la vita di amore? ti ha risolto tanti problemi?
magari poteva essere uno spunto per iniziare a cambiare qualcosa, ma solo uno spunto, il resto e' opera personale e non puo' essere diversamente poiche' personali sono le esigenze.
e se sono personali, come fanno ad essere tutti felici seguendo la stessa regola? e se non lo sono, possono pero' sentirsi liberi?

indopama

jjletho ha detto...

@indopama

Ho letto solo ora cosa hai scritto. Rimango basito...


cosa segui nel quotidiano ogni volta che devi prendere una decisione? ti vai a leggere le regole dello stato?

vedi, quello che dici tu va bene in teatro ma la vita di ogni giorno funziona in maniera ben diversa, forse non te ne rendi conto ma la vita sul pianeta non e' regolata dalla nostra costituzione, ha ben altre leggi scritte molto piu' in alto. era a quelle leggi che io mi rifacevo...

e no mio caro!
Qui passa la differenza tra società civile, con regole e costituzioni e la società animale (unica legge: vince chi sopravvive).
la nostra vita sul pianeta ed all'interno di una società DEVE essere regolata dalle leggi, se no domani mi alzo e decido che mi piace la casa & la moglie del vicino e me la vado a prendenere (e qui vince chi è meglio armato etc etc).
La vita in teatro la vivi tu, pensando di vivere secondo regole che ti vengono imposte dal più alto dei cieli... Oppure pensi di vivere secondo la legge dell'evoluzione (nel qual caso è molto probabile che ne tu ne io saremmo qui ora)?
Io non dico che bisogna seguire la verità, ma la legge.
Ce la siamo imposta e dovremmo seguirla, proprio per evitare che altre leggi, decisamente peggiori quali quelle che ti elencavo sopra, possano guidare la nostra vita.


per cio' che riguarda la liberta', davvero tu pensi di essere libero di seguire le regole che gli uomini si sono dati?
sono gli uomini che hanno stabilito le regole della fisica, il ciclo della vita e la morte sul pianeta per animali, piante e tutto il resto che c'e'?

No, io non sono "libero" di seguire le leggi che si sono dati gli uomini. Io dovrei essere "Obbligato" con la forza a seguirle, altrimenti tutto è caos.
Poi, cosa c'entrano le leggi fatte dall'uomo per la convivenza con l'uomo con le leggi della fisica, dei cicli di vita etc...?
Tu pensi sul serio che le società si siano evolute secondo leggi fisiche, chimiche o quantistiche?
Quelle sono di sottofondo, se non erano così noi non c'eravamo e non stavamo qui a discutere del come ci siamo evoluti...
Sono due livelli diversi: senza le prime non ci saremmo evoluti come specie, senza le seconde non ci saremmo proprio stati...


quant'e' piccola la conoscenza umana... tanto piccola che per paura di ammetterlo ci si riempie la testa di pensieri virtuali, da internet alla tv, l'importante e' che non abbia a che fare con la realta' che ce la' fuori perche' quella ci spaventa

Stronzate: se nella vita ognuno di noi potesse fare ed avere tutto ciò che vuole, avremmo bisogno di qualcosa di virtuale per darcelo? No. E' solo che la vita oggi è una cosa differente. Altro che paura di vivere e balle simili: inventi e crei ciò che vorresti in un posto dove puoi averlo.
Vuoi viaggiare per la galassia? FATTO.
Vuoi passare un'ora in una giungla senza doverti portare dietro una guida e senza dover stare attento ai serpenti? FATTO.
Poi se per te il virtuale è postare in un blog, allora stiamo parlando di cose diverse e quindi che ognuno dica ciò che vuole.