lunedì 13 luglio 2009

California in deficit, Cina export giù

Stancamente l'estate inizia a portare il deserto sulle colonne dei giornali, che presto inizierà ad essere riempito con le notizie più intressanti, tipo cane morde bambino e simili.

Poco spazio viene invece dato alla drammatica situazione economica della California, che, lo ricordiamo, ha da sola un PIL pari a 1,8 trilioni di dollari, superiore a quasi tutti i paesi del BRIC e a molti altri grandi paesi: Russia, Brasile, Canada e Spagna si fermano intorno a quota 1,6 trilioni, India 1,2 trilioni.

Già.

“Everybody’s gone surfing, surfing USA” cantava una vecchia canzone dei Beach Boys, famoso gruppo di stanza in California.

Come gli affezionati lettori ben sanno, ormai le note spiagge californiane si affacciano su un mare di debiti. Se guardate bene potete vedere il governatore Schwarzenegger fare surf su una grande onda di cambiali.

Già, perchè come intitolavamo qualche tempo fa citando nientemeno che il governatore, la California era a un passo dal default.

Si trattava di 14 giorni, per la precisione. Con un lieve ritardo siamo arrivati al dunque.

Le casse dello stato sono vuote.
Non ci sono più soldi.

In un disperato tentativo di sopravvivenza, lo stato ha deciso di emettere cambiali al 3,7% con scadenza Ottobre, dopo l’estate...

IOU si chiamano queste cambiali con un asettico acronimo che sta per “I Owe You”, ovvero “Paghero’”.

Fin qui, niente di particolarmente nuovo, più lettori hanno segnalato la cosa tra i commenti.

Una organizzazione ridotta in bancarotta dal debito cerca di salvarsi emettendo altro debito.
Anche questo non è nuovo, ma strappa sempre un sorriso caprino.

Ora, il misero stratagemma dell'emissione di altro debito poteva anche funzionare per qualche settimana, finchè si trovava uno straccio di banca disponibile a scontare queste cambiali e convertirle in denaro liquido. La banca che accetta l'IOU, in questo scenario, si assume infatti il rischio di insolvenza: paga i paghero’ californiani sperando che lo stato poi paghi.

La scorsa settimana Bank of America, JPMorgan Chase & Co., Citigroup Inc. and Wells Fargo & Co hanno deciso che non convertiranno più le cambiali californiane.

Chiuso, stop. Niente più denaro in cambio di carta, dicono i banksters.

Qualcuno ha tentato di creare delle piattaforme di scambio degli IOU su Internet, qualcuno ha cercato di piazzarli su Ebay, ma la SEC ha vietato questa pratica. Questo perchè gli IOU sarebbero titoli e per essere scambiati devono essere assoggetati alle leggi federali sul trading.

Secondo il Controller della California, John Chiang, questo mese sarà necessario emettere circa 3 miliardi di dollari di IOU. In mancanza di questo, potrebbe essere impossibile per la California prendere in prestito il denaro che serve per pagare i suoi creditori fino alla prossima raccolta fiscale.

Vale a dire... default.

Tanto più che Finch lunedì scorso ha abbassato il rating del debito californiano da A- a BBB.

Raccolta fiscale che, peraltro, nel primo quadrimestre del 2009 cadeva in California di oltre il 30%.

Quello che si sta dunque aprendo in queste ore è il primo giorno senza il supporto delle grandi banche agli IOU californiani dopo questo lungo weekend di chiusura forzata degli uffici pubblici.

Stiamo a vedere.


Intanto GM è uscita dalla bancarotta e si appresta a ripartire, con l'obiettivo dichiarato di restituire il malloppo. Riusciranno certamente nell'impresa, con un mercato dell'auto in drammatica crisi e senza spiragli di ripresa.

Per concludere, Bloomberg ci informa che in Cina le esportazioni sono diminuite del 21% in Giugno. Il 21,4% in meno, per la precisione, rispetto al Giugno 2008.

Leggermente meno peggio del 26,4% in meno a Maggio rispetto al maggio precedente.

Si tratta del più lungo declino dal 1995-1996.

Le importazioni sono cadute del 13%, un valore comunque inferiore alle aspettative.


Saluti felici

Felice Capretta

32 commenti:

Goodlights ha detto...

direi che ci siamo ormai...

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
abbiamo ripreso a lavorare.
ho letto i commenti sull' articolo precedente, dove non ho potuto di notare qualche intervento fuori luogo.
d' altronde, ogniuno esterna ciò che è.
tornando al tema del blog, i dati confermano quando avevo riportato sulla situazione economica di vari stati,ta cui , la cina.

in ogni caso, la situazione che troveremo , a partire dopo la meta/fine ottobre, sarà ancora più preoccupante.

non voglio che pensiate che io sono pessimista,ma l' economia non si riprenderà.
i motivi sono tanti, uno , il più semplice, è che c'è tanta confusione, ci sono troppo alti e bassi.
la vita, conformemente al suo sviluppo, non prevede più uno stile di vita come eravamo abituati.
è una esperienza chiusa.
dobbiamo spostarci a cercare e creare un nuovo livello di vita, che offra maggiore conoscenza e maggiore dignità all' essere umano.

l' unico ostacolo a tale sviluppo, ad oggi, sono la chiesa cattolica, i gruppi di potere che stanno dietro alle società petrolifere, che poi sono dietro ogni selta di potere.

chi ostacola la nuova evoluzione, siamo noi stessi, quando approfittiamo del ns fratello, del ns amico.

non vale la pena inoltraci in altri dicorsi, ma invito, come sempre, ad essere vigili ed analizzare ogni situazione.

il mercato italiano, cosi come quello europeo, avranno un crollo tra tre mesi.


osservate le borse, sono in altalena come il tempo.
ossevate i risultati dopo il g8.
hanno fatto più notizia le mogli dei politici che altro.
ancora, una volta, hanno calpestato la dignità del popolo abbruzzese.
nella vita, ci sono tanti che parlano, ma non fanno.
pochissimi che fanno , ma non parlano.
con affetto
franco

Pluto ha detto...

Questo accorcia i tempi. Pensavo che il crollo del sistema sarebbe stato a fine settembre o inizio ottobre ma temo che entro dieci giorni ci sarà lo sfacielo.

guru2012 ha detto...

Ok, quindi si va al default della california, ma tecnicamente cosa potrà succedere? Quali servizi potranno essere ridimensionati, o addirittura scomparire?

Insomma che effetto avrà tutto questo sulla vita dei surfer californiani?

E la nostra informazione, quella corretta, dovrà prima o poi occuparsi della faccenda, o no?

oodlights ha detto...

@guru
"E la nostra informazione, quella corretta, dovrà prima o poi occuparsi della faccenda, o no?"

probabilmente lo farà, ma a suo modo come sempre.

sentiremo frasi del tipo:
"la california si trova in una situazione difficile, ma tranquilli, tutto si sistemerà grazie al nuovo piano economico di salvataggio XXX..."

meno male che noi prediligiamo quella scorretta di informazione
:-)

abbracci!
Goodlights

Goodlights ha detto...

mi son persa una "G" nella tastiera
:-)

Unknown ha detto...

Ma qualcuno mi spiega DAVVERO perché il debito pubblico italiano non scardina il sistema?
Cazzo, sono vent' anni che aumenta in modo spropositato.
La mia sensazione era che siccome il sistema si regge sul debito ecc. ecc... ma anche il debito dev' essere controllato, no? Per la teoria economica il debito è consustanziale alle economie di espansione. Ma la regola della forbice del deficit esiste per un motivo. E non se l' è inventata Michael Moore, ma i capitalisti.

Perché in Italia non succede UNA SEGA con questo debito pubblico? Perché c'è l' euro e in Europa è entrata gente messa peggio? Non mi viene in mente altro.

Non ha senso. Ho la triste impressione che il gioco sia ancora più ridicolo, finto e banale di quanto i cosidetti complottisti ci vogliono far credere con le loro ossessioni psichiatriche.

Anonimo ha detto...

Ok, il mondo sta crollando.

Ma i nostri euro che fine faranno ?

E il dollaro Usa, sarà destinato a collassare o il cambio euro/dollaro rimarrà così com'è ?

Alice da Bolzano

guru2012 ha detto...

@ Goodlights

Sai, se le cose stanno davvero messe così, presto se ne vedranno delle belle e non sarà possibile neanche per il miglior vespa passare sotto silenzio la cosa.

Un abbraccio anche a te.

Armando ha detto...

Sicuramente mi sbaglio ma secondo me la California verrà salvata dal governo federale addossando il debito a tutti gli Americani spostando ancora più in la il botto
Armando

dj sdong ha detto...

ogniuno di noi ha ragione per metà perchè nessuno possiede la verità assoluta. i complottisti?? secondo me hanno ragione: è sempre meglio essere un po piu cauti. nel caso le cose vadano a buon fine .. beh tanto meglio per tutti. se invece malauguratamente tutto va allo sfascio??? per quanto mi riguarda dovrei sicuramente strangolare almeno un centinaio di "positivisti" ;)

in fine... alla luce di tutti i dati emersi non esite la "teoria" del complotto. solo un mongolo non si accorgerebbe del giochino globale che si esegue di fronte ai nostri occhi. solo uno stupido rifiuterebbe le assodate e inconfutabili prove sulle demolizioni controllate delle torri gemelle.

qui non si parla di new age o spiriti... sveglia!! :)

Goodlights ha detto...

@dj sdong

concordo con te sul fatto che non si tratta più di complottismo o catastrofismo.

si tratta solo di fare 2+2.

peccato che in matematica alcuni son delle schiappe ed insistono nel dire che 2+2 fa 5!
...mha...
:-)))

saluti affettuosi!
Goodlights

Anonimo ha detto...

vedo ancora la preoccupazione del denaro perche' al momento vi sembra che sia l'unica cosa che vi tiene in vita, senza il denaro vi sentite morti.
ma e' veramente cosi'?
no, e' solo un mezzo per scambiarsi beni e servizi, niente piu'. se ci mancassero i beni principali come l'acqua e il cibo allora si che sarebbero guai ma se manca il mezzo di scambio allora ne creeremo un'altro.
quindi dov'e' il problema?
che nessuno di noi si mette in moto per creare un'altro mezzo di scambio, perche' abbiamo delegato ai delegati (i politici) la nostra vita e loro fanno come credono che non e' come vorremmo noi.
mi sembra che l'unica soluzione sia riprendere in mano le redini della vita non partendo dall'alto ma dal basso, coi nostri vicini e amici, spiegando loro cos'e' il denaro e come potrebbe essere un'alternativa.
in questa maniera, piano piano potremmo creare delle situazioni vivibili, anche se magari limitate ad una certa zona.
e se nessuno dei vicini/amici ascolta?
arrivera' la guerra che e' cio' che hanno pianificato i padroni del mondo perche', chi vive per il denaro, nel momento in cui gli manchera' diventera' pazzo.
meglio aspettare la guerra oppure provare di cambiare la situazione un poco per volta nel nostro quotidiano?
in argentina la guerra non c'e' stata, un po' di disordini si ma tutto poi si e' risolto.
dipende da noi, gli argentini forse erano piu' vicini alla vita reale mentre noi abbiamo il cervello un po' piu' incastrato dentro la tv.
dipende da noi, da come abbiamo voglia di risolvere la situazione, in ogni caso a mio parere non e' bene isolarsi ma al contrario creare rapporti piu stretti con quanta piu' gente possibile perche', se ci saranno gravi disordini, saranno causati dalle persone e saranno le persone stesse che ci potranno aiutare.
non sara' una rivolta delle cipolle o delle galline, il problema a breve sara' solo limitato agli uomini. il denaro non ci dara' delle bastonate sulla testa...
siamo positivi e avremo una vita positiva, siamo cio' che pensiamo perche' nella vita di ognuno esistono solo i pensieri.
penso di vedere
penso di sentire
penso di toccare
.....
penso che cio' che attorno sia reale, infatti lo e', un pensiero reale generato dalla mia mente (o cuore....).

buona giornata a tutti e un augurio che spariscano le paure perche' la vita e' sempre meravigliosa e i problemi li creiamo per poi risolverli e sentirci ancora piu' vivi.

:-)
indopama

guru2012 ha detto...

@ indopama

Come scritto altre volte, apprezzo il tuo modo di vedere le cose, anche se lo trovo un po' un esercizio di stile, fine a sé stesso.

Tu porti l'esempio dell'argentina, ma, a parte il fatto che non conosco la situazione odierna di quel paese, se stiano meglio, o peggio di prima, quello di cui stiamo parlando qui è la possibilità di un collasso globale.

Il fallimento di un modello di sviluppo ormai arrivato al capolinea, nel quale, se tanto mi dà tanto, un mucchio di gente si sentirà in pericolo di perdere privilegi che considerava acquisiti.

E non credo che cercherà di difenderli con l'amore.

La scelta di vita che tu hai intrapreso è sì giusta, ma rimane a oggi, una scelta individuale, probabilmente fatta con il cuore e in qualche modo funzionale al sistema.

Cosa diversa sarà, la capacità di adattamento a standard di vita diversi che intere popolazioni si potrebbero trovare ad affrontare, completamente impreparate.

Un saluto :D

Anonimo ha detto...

anch'io mi sono sempre chiesto come l'italia possa andare avanti con un debito pubblico del genere

misteri della vita ...


cippo

Cogitans ha detto...

Il bravo Felice ci segnala:

"La scorsa settimana Bank of America, JPMorgan Chase & Co., Citigroup Inc. and Wells Fargo & Co hanno deciso che non convertiranno più le cambiali californiane. Chiuso, stop. Niente più denaro in cambio di carta, dicono i banksters."

Precisazione: "Niente più carta in cambio di carta"

...ed è giusto.
Perché consentire alla "usurata" California di sottrarsi all'acquisto per un "tozzo di pane" dei propri beni & risorse da parte dei suoi stessi "usurai" che si stanno per comprare il mondo? Non avrebbe senso e tutto procede secondo copione...

Personale previsione: come sempre e "a 30 secondi dalla fine"(*) verrà trovata una miracolosa soluzione che la salverà dal default (vedi GM). Ovviamente ai salvatori, la "salvata", cadrà nel sacco come un bel frutto maturo rendendo i suoi abitanti ancora più indebitati (schiavi) e più poveri più qualche altra sorpresa che i californiani scopriranno negli anni futuri.


@ Woland

I debiti pubblici nascono per non estinguersi mai. Fino a che l'usuraio centralizzato non ti ha spolpato fino all'osso si "rinnovano" e basta. In questo modo tutto ha un senso e la tua impressione che sia una grande tragica "commedia" trova le prove che la confermano.

________
digressione cinefila... ;-)

(*) Dall'omonimo film,
dialogo fra Manny (il protagonista) e la donna che incontrano sul treno:
Donna: "smettila! Ma sei una belva!"
Manny: "no! Sono un essere umano... che è molto peggio"

Se sostituite Manny con "JPmorgan & friends" capirete meglio cosa intendo.

Saluti disincantati... :-D

Do ut Des ha detto...

L'essere umano è solo con il suo ego, non sente e non vuole saperne delle responsabilità che gli competono.

Allora ha avuto un'idea brillante, perchè non delegare al denaro tutto il carico delle responsabilità?

Il denaro è soltanto un simbolo al quale noi diamo valore, tutti i simboli hanno valore perchè gli viene riconosciuto dagli uomini.

Siamo noi che dobbiamo crescere, la responsabilità si non può comprare.

P.s. Una dato tecnico, il debito pubblico, per sua natura, è inestinguibile. Puoi tagliare tutti i servizi che vuoi.

sarmata ha detto...

Attenzione, che c'è un ritorno perlomeno strano di notizia precedentemente sepolta: la pandemia di influenza.
Secondo me si tratta di una mossa strategica che i signori che ci comandano si apprestano a modulare e ad usare a piacere.
Oggi già si parla di vaccinazioni obbligatorie, domani chissà....
Mi suona tanto di estremo diversivo e di sistema di controllo globale. Molti di voi sanno già come si muove la FEMA negli USA. Esercito e protezione civile servono sicuramente per aiutare la gente in difficoltà, ma in un contesto di frana economica e conseguente panico....
Poi, per quelle menti protese verso la spiritualità: sono in linea di massima d'accordo con voi, però quando manca cibo è difficile mantenere l'equilibrio, specie se i bimbi piangono...
Un saluto e occhi aperti.

Cogitans ha detto...

@ Goodlights

Mah... a me 2+2 a volte fa 22. :-)))

Sarà che sono un gatto "bastiano" al quale piace andare controcorrente... :-D

Un carissimo saluto a prescindere... ;-)

Cogitans ha detto...

@ Sarmata

Già... ho notato e decodificato nello stesso modo quanto dici. Pare proprio che stiano sistemando i pezzi sulla scacchiera per le partite (truccate) prossime venture.
Una volta erano le guerre ora potrebbero essere le pandemie.

Le guerre i popoli potevano "virtualmente" evitarle, le pandemie no. Che dire, se così fosse (e spero proprio non lo sia) c'è da dire che diventano più bravi ogni sessantennio che passa e quindi... chapeau!

Paranoia complottista? Speriamo... :-|

Anonimo ha detto...

Tranquilli, non succederà nulla! In questo regno dell'assurdo io vedo turismo a profusione nonostante la crisi, prezzi e affitti che raddoppiano altrimenti la gente non compra, paesi come la Svezia sull'orlo della bancarotta, che ci invia miliardi di turisti, delinquenti adorati come Dei. Tutto gira al contrario e vedrete che con questa crisi peggio andranno le cose e meglio andranno!!!

Antonio A. ha detto...

Salve Felice. Tanto per cominciare colgo l'occasione per complimentarmi per il tuo lavoro di (contro)informazione. Oggi come oggi costituite una goccia nell'oceano ahimè.

Detto ciò, mi chiedo come mai tu non abbia minimamente accennato ad un'altra questione, ma strettamente collegata a questa.

Mi riferisco ai quasi 3 miliardi di dollari che gli USA hanno sfacciatamente versato nelle tasche (mai abbastanza profonde) di Israele. La cosa più simpatica è che tale somma è stata versata nella stessa settimana del 'no categorico' alla richiesta di fondi d'emergenza da parte della California.

Vabbè che si tratta di un esborso a cadenza annuale - così come noi paghiamo regolarmente bollette, assicurazioni e quant'altro - ma stavolta mi pare che si potesse pure discutere con maggiore enfasi riguardo questo argomento.

Saluti e Buon Lavoro

ercole28 ha detto...

@sarmata @felix

allora...io la vedo così sulla pandemia:

sta per crollare tutto il sistema economico, e un gruppo di teste pensanti si incontra per decidere come farlo digerire alle masse...

per la cronaca..le masse siamo noi.

Allora qualcuno + intelligente degli altri propone...di far uscire un virus (+ o meno letale, al limite del tutto inventato)..

questo virus, lo provano in messico (ndr. sotto casa), e durante la prova verificano come reagisce la popolazione.

Distribuzione di mascherine... chiusura di attività economiche per giorni interi..

uh..le banche sono attività economiche???

se si...chiudiamo anche quelle...

chi vuoi che si accorga...alla riapertura...che tutte le banche saranno state nazionalizzate (ndr. tutti i debiti accollati a noi)
mentre fuori dalle banche la gente si barcamena con mascherine, veri o presunti contagi, veri o presunti vaccini.

PS. alla riapertura...ovviamente il denaro non varrà + nulla....

Anonimo ha detto...

E' un po che non scrivo nulla.
Non ho neanche più voglia di commentare.

Mi sto godendo l'estate signori,
ormai tanto non c'è più niente da fare.

Sto spendendo e spandendo nell'ultima estate di pseudo-prosperità.

Un caro saluto a tutti, ed un pensiero in più a Ercole28.

Fantomas

ps:
per felice
ieri ho visto su rai3 al tg un filmato sui bond di chiasso.
devono averlo girato quando hanno fatto le foto.

Cogitans ha detto...

@ Ercole28

Già...

La questione banche chiuse poi si incastra alla perfezione; ma oramai è facile fare profezie di breve se si accetta la probabilità dello scenario peggiore. Che, ripeto, non condivido nelle sue forme estreme ma che analizzo e prendo molto seriamente in considerazione da quasi tre anni...

Caro Ercole28, vogliamo tentare una sintesi con solo 3 parole?

"SHOCK AND AWE" (*)

Solo che questa volta gli iracheni saremmo noi!

Arrivati a questo punto, se vuoi farti un'altra bella scorpacciata di terrore preparatorio ti segnalo la sezione commenti di questo articolo sul prezioso blog di Mercato Libero:

http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/2009/07/il-papa-prepara-la-strada-un-nuovo.html

Ci trovi anche un Franco (che saluto con affetto) particolarmente ottimista e rassicurante ;-)...
Gli altri non sono da meno...

Insomma, il "sentiment" prevalente sta subendo una preoccupante accelerazione anche fra i "traders" più smaliziati. Suggestione? Panico? Folle di masse isteriche??? ;-)

Ormai si respira un'aria da Armageddon prossimo venturo che se corrispondesse al futuro che ci attende saremmo tutti +/- in trappola senza vie di uscita. Con o senza pandemie artificiali. Con o senza interessanti libretti su "insurrezioni che verranno" circolanti in rete... etc. etc.

Io la mia idea l'ho espressa e pare proprio che qui non incontri riscontri positivi, anzi mi pare che oramai sono quasi palesi le tacite "avversioni" [vero Goodlights? ;-) ] di molti. Ma forse mi sono semplicemente spiegato male, chissà...

Comunque sia, a questo punto temere il peggio è umanamente comprensibile. Augurarselo credo sia una forma di nichilismo infantile non condivisibile visti i rapporti di forza in gioco.

Staremo a vedere... manca poco per una verifica "dal vivo" ~:>
Ciao. :-)

________
(*) "Shock and Awe"
L’espressione è il titolo di un documento pubblicato nel 1996 (1996!) da un centro di studi strategici del Pentagono. La lettura del documento è appassionante.

Il sottotitolo è: “Achieving Rapid Dominance”: ottenere una rapida supremazia.

Fonte: http://www.pfaall.com/articoli/5/ancora-shock-and-awe

Anonimo ha detto...

vorrei fare un chiarimento.
qui si parla di california e del mercato globale che rallenta.
per cio' che riguarda la california e' un discorso che vale per tutto il mondo cioe' che noi cittadini prendiamo in prestito il denaro da persone che lo creano dal nulla anziche' crearcelo da noi.
non solo, ce lo prestano con gli interessi. ci danno 100 e ne vogliono indietro 103.

primo: non posso dargli indietro il denaro perche' mi serve nella vita, per questo l'ho chiesto.

secondo: dove li tirerei fuori 103 se me hanno dati solo 100 e io non posso creare denaro? proprio per definizione il debito e' inestinguibile e ogni momento che passa il banchiere centrale si prende un po' della mia vita, del mio lavoro, della terra.
nella pratica il banchiere si accontenta che noi gli ripaghiamo solo l'interesse sul debito che va avanti all'infinito....

la truffa del secolo. noi cediamo una parte del nostro lavoro al banchiere solamente perche' lui ci ha convinti a farlo ma in cambio non ci da niente. diciamolo ancora, anche qui la colpa e' nostra.

poi la cina, l'export che cala.
certo che esiste anche qui un problema di denaro ma esiste anche il fatto che la cina (e non solo la cina) ha gia' riempito il mondo di ciarpame e c'e' sempre meno posto per piazzarlo.
fino a poco tempo fa gran parte della popolazione era senza tv, frigorifero, cellulare, ecc. ma ora ce li hanno quasi tutti, prima vendevano in un mercato vergine mentre ora vendono i pezzi di ricambio. e' normale che le vendite calino, non e' normale pensare che debbano sempre crescere come ci hanno programmati a fare.

ricapitolando:
- non abbiamo abbastanza soldi perche' siamo cosi' stupidi che ci lasciamo infinocchiare in una truffa da principianti.
- ci spaventiamo se la produzione di ciarpame cala senza chiederci (prima di dar la colpa ai soldi) se la' fuori qualcuno ne ha ancora bisogno o ne ha gia' pieni i coglioni.

questa la mia analisi, il mondo e' sempre li' dov'era prima anche se un po' piu' inquinato e gli uomini sempre ignoranti come al solito, bravi a crearsi falsi problemi per complicarsi la vita.

siamo noi il solo limite a noi stessi, siamo noi sul pianeta l'animale piu' pieno di paure.

quanto margine di miglioramento che ci vedo !!!

indopama

Goodlights ha detto...

@felix

ciao!

a mio parere, arrivati a questo punto, solo il peggio potrà dare un vero scossone verso il cambiamento.

diversamente resteremo a crogiolarci nella triste realtà che ci siamo creati, senza mai avere il coraggio di metterci in gioco e riprovarci in un modo migliore.

a volte, purtroppo, per salvare il corpo, l'amputazione di un arto che sta andando in cancrena, è l'unica soluzione possibile.

nessuno si augura il peggio, ma non riesco proprio a vedere scenari diversi in questo momento.

stamattina mi sento particolarmente pessimista a riguardo.
non è da me, ma il mio sentire mi porta a risponderti questo.

saluti affettuosi!
Goodlights

Felice Capretta ha detto...

@sarmata

se riesco oggi vi propongo un post sulla h1n1.



@ andrea a

come ben sai, non siamo mai stati carini nei confronti della classe politica che domina israele, che ha fatto dell'inganno e della guerra asimmetrica la sua ragione di vita.

è vero: alla california neanche un quattrino e miliardi a israele.

poi se si vuole approfondire sul potere della nota lobby sul Congresso e sul Senato degli usa basta leggere l'ottimo The Israel Lobby di John Mearsheimer e Stephen Walt.


@ fantomas

grazie, interessante, provo a recuperarlo


@indopama

centro come sempre :-)

saluti felici

felice

Anonimo ha detto...

Ecco perché l’Europa pagherà il prezzo più alto della crisi

http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=30949

Antonio A. ha detto...

@ Felice Capretta

Vedi Felice, lungi da me risultare pedante, ma bisogna sistematicamente "insistere" su certi argomenti. Perché capisci bene che un discorso è che sia io a buttare lì due parole a mo' di commento; altra cosa è che tu ci scriva sopra un bell'articolo.

Ripeto, a scanso di equivoci, non sono certo io a dover dare delle dritte - probabilmente non ne sarei nemmeno in grado. Ma capirai bene di quale "presa" tu disponga tra un buon numero di internauti, e ciò lo intendo nell'accezione più positiva e, se vogliamo, nobile del termine.

Questo elemento non può e non dev'essere sottovalutato, perché arrivato a questo punto divengono molteplici le motivazioni per cui tu sei tenuto a trattare certi argomenti.

Purtroppo ammetto la mia ignoranza riguardo i tuoi precedenti scritti in merito alla questione: purtroppo sono un lettore dell'ultim'ora, anche se ciò non mi sta impedendo di comprendere la genuinità di ciò che stai portando avanti.

Sei per la Verità, la insegui, provi ad acchiapparla e la riporti su queste pagine. Tutti coloro che agiscono in questo modo non possono che essere incoraggiati a continuare con lo stesso spirito.

Ancora buon lavoro

Anonimo ha detto...

finalmente un articolo sulla situazione economica italiana chiaro e comprensibile dell'ottimo benetazzo.

http://www.eugeniobenetazzo.com/ottobre_rosso.htm

ciao

fabio da treviso

AndreA ha detto...

Novità sulla california?