mercoledì 8 luglio 2009

Bond americani Chiasso aggiornamento e altre notizie

Milanese, 72 anni, proprietario unico della Interprogetti di Milano, presidente del Consorzio internazionale trasporti di Roma, grande esperienza nelle spedizioni internazionali e in questioni doganali.

Stiamo parlando di Alessandro Santi, un anziano signore che vive a Carimate, nel cuore della ricca Brianza.

Suo è il primo nome italiano che spunta nella vicenda dei bond americani sequestrati a chiasso. E spunta alla grande: secondo un articolo apparso su ilgiornale.it e rilanciato da articolo21, Santi sarebbe, secondo ilgiornale.it, l’uomo di riferimento dei due giapponesi che il mese scorso hanno tentato di contrabbandare i bond americani a Chiasso. Precisamente il 2 Giugno, festa della Repubblica (uhm).

Giapponesi? Avevamo già sollevato dubbi sulla reale identità dei due in questo articolo: c'e' chi li chiama giapponesi, chi filippini.

Ora c'e' chi li chiama nordcoreani. E' proprio ilgiornale.it che, chiamando in causa i media giapponesi, ipotizza che i due possano essere agenti segreti nordcoreani che, in missione per il loro paese bloccato dall’embargo americano, starebbero cercando di piazzare i bond americani che la loro madre patria non puo’ o non riesce a vendere.

Ipotesi alquanto campata per aria, visto che, secondo il CIA Factbook, i bond incriminati pesano tre volte il PIL nordcoreano stesso.

Roba da comprarsi l’intero paese tre volte e avere gli spiccioli per comprarsi le isole Figi e pure la Polinesia.

Giusto per andarci in vacanza un paio di volte l’anno.

fatto sta che

i signori Akihiko Yamaguchi e Mitusoyoshi Wanatabe sono spariti nel nulla [...] al punto che il loro avvocato, Massimo Schipilliti, ha deciso di rinunciare al mandato



Altri aggiornamenti, o meglio, tentativi di intorbidimento delle acque:

Uno dei tanti blog che si scatenano sulla vicenda arriva a dire che di mezzo c’è il tesoro che l’imperatore cinese affidò agli americani prima dell’invasione giapponese della Manciuria, ottenendone in cambio i bond misteriosamente riapparsi a Chiasso


Eh?

Infine La Provincia, giornale di Como:

la documentazione collegata ai bond ricondurrebbe il tutto alla “Dragon Family”: una fondazione cinese che si occupa di “investimenti” (sic).


Infine, per restare in oriente, le esportazioni di Taiwan sono diminuite del 30% in Giugno, ci informa Bloomberg: 31,4% in meno a maggio, in discesa per 10 mesi consecutivi, la striscia peggiore dal 2001. In particolare, le esportazioni sono state deboli verso Europa e USA, mentre le esportazioni verso l’Asia sono leggermente migliorate.

In Italia, le richieste di cassa integrazione a Giugno sarebbero leggermente migliorate. I maghi dei numeri ce la spacciano come una gran bella notizia. Miglioramento dell'8% mensile.

Peccato che più avanti nello stesso articolo si legge che, anno su anno, abbiamo avuto un peggioramento del 400% e più.

Saluti felici

Felice Capretta

20 commenti:

Anonimo ha detto...

FMI, il peggio deve ancora arrivare

Il 15 giugno Strauss Kahn dichiarava che il peggio deve ancora arrivare.

Proprio lui, che 15 giorni prima prevedeva la ripresa nella primavera del 2010..

Comunque, la pulizia dei bilanci delle banche dagli asset tossici non e' stata completata, ha detto il Sommo Pontefice del Fmi. Ha poi aggiunto che "questo fatto condizionera' la rapidita' di uscita dalla crisi economica".

http://tinyurl.com/nx2uhp

Anonimo ha detto...

Il dato riportato nelle ultime due righe è la media nazionale. Se si va a guardare i singoli distretti industriali credo che l'incremento sfiori il 900% in più di una zona (qui da noi l'ha sforato).

Questa storiella di Chiasso diventa sempre più avvincente. Secondo me ce la ritroviamo nella trama del prossimo Bond, James Bond.

Eleonora

Anonimo ha detto...

Intervista a Craig Roberts:

Craig Roberts, Former Assistant Treasury Secretary has interesting comments on the bailouts, the dollar, and Goldman Sachs :
....

Craig Roberts: Bank bailout was a fraud and it won't succeed. Don't know what sort of stupidity the Treasury Secretary and the Federal Reserve will resort to next.

Max Keiser: Quick question. What should the Treasury Secretary be doing?

Craig Roberts: He should be trying to save the dollar as the world's reserve currency which means stopping the wars, reducing the bailout money, and trying to reduce the trade and budget deficits in order to save the dollar. That's what he should be doing.

Max Kesier: Does the treasury secretary work for the people or does he work for the banking system on Wall Street?

Craig Roberts: He works for Goldman Sachs.

http://www.youtube.com/watch?v=XcQJSFJKvy0&eurl=http%3A%2F%2Fglobaleconomicanalysis%2Eblogspot%2Ecom%2F2009%2F07%2Fcraig%2Droberts%2Dformer%2Dassistant%2Dtreasury%2Ehtml&feature=player_embedded

Fra

Anonimo ha detto...

Che le ore di cassa integrazione diminuiscano di per se potrebbe non essere un segnale di ripresa.
La cassa integrazione infatti non e' eterna: dopo qualche mese o l'azienda riprende o si passa alla mobilita' o ai licenziamenti.
Sarebbe interessante conoscere i numeri sulle CIG "scadute"..

Dado

Fabrizio Fiorito ha detto...

salve a tutti.

per quanto riguarda la cassa integrazione io penso che ora più che mai le aziende "lavorino sul venduto " . C'è l'ordine ? bene , allora avanti , turni e quant'altro . non c'è l'ordine , allora cassa .
cioè uno strumento nato e concepito per tutelare i lavoratori viene usato per altri scopi . Dalle mie parti si fa così ultimamente : prima ti fanno giocare le ferie , poi inizi la cassa . Arriva il lavoro , vai in fabbrica alla domenica e di notte ...... poi di nuovo cassa .
La cosa da notare però è che i periodi di cassa si allungano sempre ........

posso sbagliare eh... ma la sensazione che è è questa .

per il resto sono d'accordo con Dado .

saluti

taoista

Anonimo ha detto...

@ taoista

è vero che funziona così, ma non vedo cosa c'è di sbagliato. Forse non si è capito che qua si tratta di salvare le aziende, perchè l'alternativa è che chiudano. E se chiudono... non riapriranno più. Io mi preoccuperei piuttosto di chi non l'ha ancora capito e continua a lavorare in perdita o su commesse che vengono pagate a 180 gg. da aziende che tra 180 gg non ci saranno più. Allora si che verranno persi posti di lavoro ... per sempre.
Fra

Anonimo ha detto...

A parere mio Fra ha ragione, noi lavoriamo con aziende che pagano a 180 gg e anche + , ma da adesso in avanti ho idea questi soldi non li prenderemmo più.
In compenso ho l'orto pieno di insalata e pure le patate vengono bene, x un poco non soffro la fame poi staremo a vedere..
Simbetto

Anonimo ha detto...

buona giornata a tutti, vedo che la paura della perdita del lavoro (e quindi la perdita del denaro) e' sempre quella maggiore.
da un po' non scrivo per non dire sempre le stesse cose, aspettando un momento in cui possa vedere un cambiamento nella gente e parlare di cose nuove.
speravo che tutti voi passaste ad una visione piu' ampia del problema ma cosi' non e' ancora. questo solo una mia personale osservazione.

cosa c'e' da dire, non molto in quanto vi preoccupate del denaro che e' una cosa di cui non avete il controllo. se il denaro e' cosi' importante per voi allora controllatelo, iniziate a stamparlo voi invece di farlo stampare ai padroni del denaro altrimenti la paura che avete rimarra' all'infinito e, anzi, sfociera' in atti imprevedibili da parte vostra in quanto, se il denaro e' tutto, una volta perso tutto diventate pazzi.
questa e' la prima ipotesi, quella che purtroppo al momento vedo la piu' probabile. siete qui per cercare di capire il futuro ebbene questo sara' il futuro, vi ammazzerete gli uni con gli altri per impossessarvi di quel poco denaro che rimarra' in giro.
se non cambiate visione della vita solo questa e' la possibilita'.

se invece riuscirete ad accorgervi che la vita e' molto di piu' del denaro allora non solo la crisi non ci sara' ma al contrario ci sara' un nuovo rinascimento, un periodo in cui gli uomini saranno in sintonia gli uni con gli altri nonche' con il pianeta e tutto il resto che c'e'.
ora non sto a spiegare come dovrebbe essere questa visione allargata della vita poiche' ognuno ha la propria ma una cosa in ogni caso dovrebbe essere ormai certa, che la vita basata sul denaro ormai non ha futuro e anzi non ha nemmeno piu' il presente.
pensate che tutto rimanga cosi' per sempre? eppure avete avuto in questa breve vita dei profondi cambiamenti, l'industria, la tecnologia del ciarpame, l'informazione virtuale (tv e giornali) ecc...
forse quest'ultima vi ha abituati ad essere completamente passivi e a dubitare del vostro potere di creare la vita.
ebbene, quel che e' fatto e' fatto, l'importante e' che, nel momento in cui ci accorgiamo dello sbaglio, non continuiamo facendo finta di niente ma cerchiamo di risolverlo perche la vita, fuori dalla tv, e' REALE e necessita di azioni reali da parte di ognuno di noi.
e le azioni sono la trasformazione dei pensieri nella realta', ma se rimangono solo pensieri rimarrete in balia di chi invece le azioni le fa veramente.

indopama

Fabrizio Fiorito ha detto...

@ Fra

al volo

c'è di sbagliato che la cassa la pago anche io , gli utili se li dividono gli azionisti .... e non mi pare poco :-)



saluti

taoista

Fabrizio Fiorito ha detto...

.... continuo .....

c'è di sbagliato che la notte si dovrebbe dormire , non lavorare . Passi per lavori particolari , ma , la regola dovrebbe essere che la notte si dorme ..... o si fa altro :-)
idem la domenica : baci e abbracci direbbe Indo ; ma come si fa se lui sta a casa il martedì e lei il venerdì . come si fa? ci si fa l'amante sul posto di lavoro ???

ci si ingarbuglia la vita e se ne è pure fieri



Indo , le tue parole , come sempre , sono molto belle e spingono a riflettere . Ti dico però che non sempre si riesce a fare quello che si ha in testa . Soprattutto se si hanno figli .....

un saluto a tutti

taoista

Anonimo ha detto...

@taoista
quali utili?
quali azionisti?
qui si tratta di sopravvivenza aziendale.
Nic.

Anonimo ha detto...

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=365143
siamo in una botte di ferro...
nic.

Fabrizio Fiorito ha detto...

@ Nic

beh ci sono aziende che hanno fatto uso pesante di cassa e poi hanno fatto utili stellari .
non faccio nomi ma te li puoi immaginare .......

Ora, se il sistema è destinato a collassare non c'è cassa che tenga , se avremo la ripresa gli utili delle aziende "salvate " non saranno dati allo stato ( cioè a noi ) .

con questo non voglio dire che la c.i. sia da abolire . c'è e ognuno , se ne ha i requisiti, ne fa l'uso che ritiene .



Nic , anche io devo sopravvivere e lo sto facendo senza aiuti , per ora , ma visto che si tratta appunto di sopravvivenza , d'ora in poi il fine giustificherà i mezzi ......

grazie per la riflessione , è sempre bello confrontarsi , se ne esce sempre migliori ;-)

saluti

taoista

Anonimo ha detto...

@taoista
grazie a te che mi hai aperto gli occhi per quanto riguarda il trombare:))))
Nic.

Fabrizio Fiorito ha detto...

@ Nic

felice di esserti stato d'aiuto :-D

devo scappare


saluti

taoista

ercole28 ha detto...

@indopama
le tue parole sono sempre utili al dibattito. E ci ricordano quanto la società ci ha traviati nel profondo, imponendoci il pensiero mainstream sul denaro, etc. etc.

@taoista @fra @nic
la CIG o CIGS, spauracchio di chiunque abbia un lavoro dipendente (privato) ci sta colpendo un pò tutti (a parte i dipendenti delle piccole aziende che non possono farvi ricorso).
Le aziende ne stanno facendo sicuramente un abuso (a tutto vantaggio loro (e dei loro azionisti) innestando il meccanismo così ben descritto da TAOISTA...

ma è pur vero che lo strumento CIG, con tutti i difetti che ha, sta permettendo a tanta gente di non cadere direttamente a culo per terra...ma gli sta offrendo un soffice cuscino, che col tempo tenderà a sgonfiarsi...ma ha svolto una funzione encomiabile...davvero..

perchè le aziende, se in difficoltà..in america licenziano ( a botte di 600.000 al mese)...da noi devo dire che sta cosa della cassa permette di guadagnare a entrambi (aziende e dipendenti).

Godiamocela...finchè dura..
il mio timore è che non si riesca a farla durare quanto serve...

saluti felici

Anonimo ha detto...

@taoista
anche io ho 2 figli e sono l'unico a lavorare in famiglia, inoltre non ho nessun appoggio dai miei genitori/famigliari, insomma sono apparentemente solo.
allora indopama vuole spingersi piu' in la' dicendovi che cio' che sentite nel cuore avviene sempre, quella e' la realta' che si puo' creare senza nessuno sforzo, qualsiasi essa sia, anche se palesemente in contrasto con cio' che dice la mente e la gente.
volete una vita felice, facile e piena di amore? seguite il cuore. non la volete? seguite la mente.
non ci credete? allora state seguendo la mente e non il cuore...

sottolineo, qualunque essa sia, il cuore non giudica, il cuore crea e basta, tutto e' vita, il benefattore come l'assassino.

:-)
indopama

Anonimo ha detto...

Scusate ma come fate a distinguere tra le aziende che chiuderanno a settembre, perchè in difficoltà (-buoni-) e quelle che abusano della cassa integrazione per fare utili stellari (-cattivi-). Non è che le seconde sono tali per definizione, finchè non lasciano a casa tutti e falliscono, passando di colpo da carnefici a vittime? Ragazzi, il mondo non è divisibile in buoni e cattivi, sono nostri schemi mentali per semplificarci il pensiero. E le ideologie si ingrassano! Il mondo è fatto di sfumature di grigio. In questo momento l'importante è salvare le aziende, che sono i posti di lavoro e il nostro benessere per il futuro, la ricchezza del paese. Se uno fa utili, ben venga, non è una colpa... e intanto i suoi dipendenti sono fortunati e non ingrosseranno le fila di quelli che scenderanno per strada in autunno....

Fra

Anonimo ha detto...

I veri colpevoli oggi sono le banche, che tagliano i crediti alle aziende dopo averle spolpate negli anni buoni.... e dopo aver incassato i finanziamenti dello stato. E non ci dicano che loro fanno il loro mestiere e bisogna lasciarli fare (Fraissola, ieri)... se avessero fatto il loro mestiere non sarebbero tecnicamente fallite, con la necessità di ottenere finanziamenti nostri per sopravvivere. Finanziamenti, per inciso, che DOVEVANO girare alle aziende e non lo hanno fatto. Lamentiamoci nei loro confronti, se proprio. No verso gli imprenditori che si sono ipotecati tutto per resistere (certo anche per comprarsi il superfluo, ma nessuno è esente da errori).

Fra

Fabrizio Fiorito ha detto...

@ Ercole

grazie per aver riassunto e chiarito il mio pensiero . Alle volte ci si mette difficoltà da soli ........
Quello che volevo dire , torno a ripetere, è che , alle volte , uno strumento nato con precise finalità , viene usato per motivi diversi . Giusto o sbagliato che sia , ognuno si faccia la propria idea .

@ Fra . hai ragione . Però a me piacerebbe che gli italiani si muovessero come popolo , non come massa. la logica del " si salvi chi può " tiene finchè tiene . Cioè finchè c'è una discreta massa di "fessi" che sostiene gli altri . Quando questa categoria scarseggia perchè tutti piano piano passano nell'altra , quella dei "furbi" allora cominceranno i guai . ci siamo quasi .

per inciso: io non ho criticato le aziende che fanno uso di C.I. oppure quelle che fanno utili ( ci manhcerebbe .... ) , mi sono permesso di sollevare perplessità su quelle che fanno più utili di quelli che dovrebbero giocando su questi strumenti . che poi oggi non sia più possibile o meno possibile è altro discorso ..... ;-)

@ Indo

hai ragione . Se non riconoscessi la validità dei tuoi assunti mi sarebbe impossibile spiegare perchè abbia rinunciato al posto fisso per andare a lavorare la terra . Ma comprendi che , in un territorio abitato da gente che ragiona con la mente , correre dietro al cuore viene visto perlomeno come sintomo di disturbo .... mentale appunto :-)

Indo , hai una mail cosicchè si possa fare 4 chiacchiere ? mi farebbe oltremodo piacere :-)

se ti va troviamo il modo di scambiarci gli indirizzi di p.e. senza passare ovviamente per i msg pubblici ....

saluti a tutti

taoista