martedì 17 marzo 2009

Disordini in Grecia

Disordini in Grecia

Grazie alla segnalazione di un lettore tanto affezionato quanto anonimo tra i commenti a questo post, rilanciamo questa notizia apparsa su La Stampa.

Una cinquantina di individui con il volto coperto e armati di spranghe ha colpito un paio di giorni fa nel quartiere centrale Kolonaki ad Atene e contemporaneamente a Salonicco. Il copione è già visto: colpite le vetrine dei negozi di lusso, i bancomat, le banche e le auto in sosta. Rapido lo spostamento del commando nel quartiere di Exarchia, verso l’universita’ e la facoltà di legge.

Secondo La Stampa, l’azione è stata rivendicata da un volantino in cui il gruppo anarchico chiede la liberazione di un giovane arrestato nel 2007 per rapina ad una banca.

Dall’inizio dell’anno sono stati registrati anche 18 eventi definiti “terroristici”.
Sempre secondo La Stampa, sussiste il timore che le “due ali della protesta si saldino”.

Forse anche ai media mainstream greci manca la capacità di vedere che gli attacchi “terroristici”e questo tipo di protesta sono probabilmente due facce della stessa medaglia, una medaglia fatta di una lega di metallo particolare: un po' di..

  • crisi economica
  • mancanza di risposte politiche
  • incapacità dei governi nel dare una risposta
ed un’altra manciata di ingredienti che l’affezionato lettore non mancherà di aggiungere da sè.

Cio’ detto, stay tuned – il nuovo GEAB Report di Europe2020 contiene materiale interessante.

Da domani la traduzione dei primi stralci del report completo.

Saluti felici

Felice Capretta

5 commenti:

Anonimo ha detto...

poche parole "felice sei un grande". posso affermare con tutta certezza che ci stai salvando il deretano :))

Anonimo ha detto...

non vorrei che alla fine fossero come i "black block" di genova.....

Anonimo ha detto...

anche io la penso come rumenta, siccome la gente sta accettando anche la miseria senza protestare allora ci vogliono le azioni dei servizi segreti per creare il caos.

perche' e' al caos che vogliono arrivare.

Anonimo ha detto...

Pare che anche il consenso bulgaro del cavaliere inizi a mostrare qualche lieve ruga .... effetto crisi anche per lui?

Anonimo ha detto...

@ anonimo
intendi forse che all America farebbe comodo un po di casino in Europa? Mi viene in mente la seconda guerra mondiale.