giovedì 12 febbraio 2009

Crisi attuale peggiore della crisi del 29, ministro inglese

La crisi economica attuale e la crisi del 1929?

Questa è la peggiore crisi economica da più di un secolo, peggiore della Grande Depressione, e i suoi effetti si faranno sentire ancora tra 15 anni.

Queste sono le parole di Ed Balls, ministro di gabinetto di Gordon Brown, una delle figure più vicine al primo ministro Gordon Brown. Ce ne da' notizia l'Indipendent.

Niente di nuovo, per gli affezionati lettori di Informazione Scorretta: avevamo pubblicato a suo tempo il report di Europe2020 secondo il quale la crisi economica durerà fino a 10 anni negli USA.

Probabilmente non avete visto traccia delle dichiarazioni di Ed Balls nei giornali online italiani.

D'altra parte, portali di informazione (s)corretta come Tgcom preferiscono dare spazio alla bevanda ottenuta dall'urina di mucca.

Wow.

Non è il caso di biasimarli: se mai un giorno l'acqua potabile sarà un bene raro, sapremo come fare a dissetarci comunque.

Tornando alle notizie interessanti, di nuovo Ed Balls:

gli eventi globali della crisi economica si muovono ad una velocità, un ritmo ed una ferocia mai visti prima

[...]

le banche hanno perso liquido ad un livello che nessuno riteneva possibile


e tanto per ribadire il concetto, Balls ventila qualcosina a livello politico, in stile molto british:

Questi sono terremoti che cambiano il panorama politico. Credo che questa crisi finanziaria sia più grave e più seria di quella degli anni 30. Tutti ci ricordiamo come in quel periodo la politica fu influenzata dall'economia.


Che eleganza.

A proposito, sono attesi per domani i dati inglesi sulla disoccupazione ed il report quadrimestrale sull'inflazione della Banca d'Inghilterra.

Saluti felici

Felice Capretta

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo lei lei sig. Capretta felice quale sarebbe la soluzione ,che provvedimenti dovrebbe adottare il governo italiano e non solo per porre fine alla crisi che è giunta?
Possiamo sapere il suo pensiero..

Felice Capretta ha detto...

è un argomento piuttosto lungo e complesso da trattare in un post, inoltre non sono un politico..

saluti felici

felice

Santaruina ha detto...

Stanno davvero facendo a gara a chi dipinge lo scenario più cupo..

Fino a due settimane fa "si intravedeva la ripresa" entro il 2010, da qualche giorno a questa parte la crisi è divenuta la peggiore degli ultimi 100 anni.

saluti ottimisti :-)

Blessed be

Anonimo ha detto...

Più passa il tempo più nessuno capisce cosa si deve fare.
Il piano da 800 MLD di Obama è una cagatina che non cambierà nulla nei fatti. Forse costruiranno qualche strada in più ma nient'altro.
Mi facevano pena al TG di ieri sera quando dicevano che Obama ha ricevuto garanzie dalla Caterpillar che se il piano infrastrutture parte, la ditta riassumerà i dipendenti che ha appena licenziato.
Qualche migliaio riavranno il lavoro ma intanto la disoccupazione cresce di 400-500 mila persone al mese.
E intanto si è dimesso il neoministro del commercio USA.
Ne vedremo delle belle.
Saluti
Faurio

Anonimo ha detto...

Fino a due settimane fa "si intravedeva la ripresa" entro il 2010, da qualche giorno a questa parte la crisi è divenuta la peggiore degli ultimi 100 annni.

può essere che vogliano cogliere la palla al balzo e con questa scusa propinarci una bella ricetta "lacrime e sangue", condita da leggi speciali assortite per costringerci a pagare un debito del quale non abbiamo colpa...

Anonimo, vuoi una soluzione?
lasciar fallire le banche.
hanno beni mobili ed immobili in quantità con i quali ripagare i correntisti.
dopo di che si potrebbe cominciare a ripensare le regole per un sistema bancario sano.... sempre che sia possibile, ovviamente, dato che si parla di banche e NON di povere verginelle.
oltre a tutto questo, ovviamente, vedrei bene anche un default dello stato, con garanzie per i risparmiatori che hanno investito in titoli dello stesso, ed un ritorno ad una moneta nazionale, gestibile sulla base delle NOSTRE esigenze, non degli interessi di francia, germania ed inghilterra....

Anonimo ha detto...

In effetti ho visto un servizio nn ricordo di preciso dove forse su report in cui un costruttore di appartamenti diceva che ultimamente ad acquistare gli immobili ( interi palazzi )si presentavano banche e assicurazioni..
io le banche le farei fallire salvare le banche è il grande sbaglio che stanno facendo in tutto il mondo , loro hanno speculato e ora a noi ci tocca pagargli le spese .. ma sono diventati tutti scemi ??e che è ?
le facessero fallire mandassero dentro chi ha rubato o fatto il furbo speculando e mandando in rovina tante persone e poi dopo che sono fallite entra lo stato che raccoglie tutto debiti e crediti delle banche e le gestisce intervenendo se necessario per non far perdere i soldi ai risparmiatori ..
perche io debbo pagare le colpe di qui coglioni ??
perche io debbo ridurre i cunsumi mentre quei signori vivono da milionari ..
perche???

è tempo di cambiare di avere nuove idee

: ))

Daniele ha detto...

L'unica soluzione sarebbe eliminare parassiti (banchieri) e signoraggio(banche). Gli Stati (cittadini) dovrebbero riappropiarsi di quello che è loro.
La soluzione è semplice, ma quelle zecche controllano molto e i cittadini sono troppo rincoglioniti da falze informazioni...

Unknown ha detto...

Dopo una scorsa a questo blog penso che l'unica soluzione sia una bella dose di sonniferi e via. Non mi sembra che ci siano vie di uscita. Per nessuno.

Felice Capretta ha detto...

Secondo me c'e' sempre una via di uscita.

Quindi Nicoletta al tuo posto mi concentrerei su come uscirne nel migliore dei modi anzichè ingrassare ulteriormente i venditori di sonniferi! :-)

Credo sempre che il potere reale sia in mano nostra: siamo noi a legittimare questo sistema con il nostro assenso silenzioso. Se questo consenso viene meno, le cose possono cambiare radicalmente.

In che direzione cambieranno, dipende sempre da noi :-)

Dunque in alto i cuori e pensiamo all'alba che segue sempre la notte.

Saluti felici

Daniele ha detto...

Sai Capretta che cominci a starmi davvero simpatico?
;-)