Festeggiamenti fino a tarda notte.
Cos'hanno da festeggiare tutti quelli che non hanno vinto, me lo sono sempre chiesto.
Ma passiamo oltre e vediamo le cose veramente rilevanti.
Renault chiuderà "quasi tutte" le fabbriche per "una o due settimane", leggiamo sul Sole24Ore.
Così, tanto per gradire.
Sul lato finanziario, nuova caduta della borsa di Tokio, questa mattina i mercati si sono svegliati con l'ennesimo -9%. Seguono a ruota le borse europee con aperture tutte negative. E' sufficiente un colpo d'occhio a questa immagine presa da Yahoo Finanza - il rosso domina.
In apertura Piazza Affari perde il 3,7% circa.
Trend-online.com riporta una intervista ad un analista, secondo il quale
La situazione a livello globale è ormai scandita da una crisi finanziaria che, stando a quanto dicono le maggiori case d’affari, si sta avvicinando alla parte finale.
Eh già, il peggio è passato, come dissero i vari Paulson, Bernanke, Draghi, Profumo e tanti altri in vari momenti di questo nefasto 2008 in cui il peggio è puntualmente arrivato e ben oltre le peggiori previsioni, come puo' intuire chiunque sia consapevole del fatto che la crisi è sistemica e non passeggera.
Altre notizie passate sotto silenzio, pescate per lo più grazie alla vigilanza incrollabile di effedieffe.com ed al fiuto giornalistico di Maurizio Blondet. Quattro articoli in rapida successione degli di nota, per quattro notizie rilevanti.
- viaggio a beirut del capo della CIA
- previsione di inflazione / iperinflazione in USA per il 2009 da parte del gruppo Europe2020, già autore di molte previsioni successivamente realizzatesi puntualmente (anche se non bisogna essere astrologi per prevedere che l'eccesso di offerta di moneta porterà inflazione)
- una serie di strane profezie di Powell e Biden sulla enorme crisi che esploderà probabilmente il 21 o il 22 gennaio quando Obama sarà in sella, mentre McCain agita lo spettro di una possibile guerra nucleare. Notevole che conoscano già la data della crisi..!
- infine, uno strano incontro avvenuto all'insaputa di tutti i media tra generali e capi di stato maggiore di USA, Francia, Germania, forse UK e Italia. Sono atterrati nell'aeroporto più vicino al Trudeau Institute, un laboratorio biochimico in cui si compiono ricerche congiunte con i militari. Lì si coltivano ceppi virali speciali con lo scopo di "produrre un vaccino" contro una possibile pandemia.
La pandemia è un antico incubo di molti fissati. Serve a sfoltire la popolazione e tante altre cose belle. E Stati Uniti e Israele furono i soli stati a votare contro una risoluzione dell'ONU del 2002 che riaffermava la Convenzione di Ginevra sulle limitazioni alle armi biologiche del 1925.
Secondo una legge cosmica eterna ed immutabile, si vede negli altri cio' che si è. Vuoi vedere che chi vede negli stati canaglia la minaccia terroristica biologica/chimica/nucleare è proprio...
Ok ok non aggiugiamo altro.
Saluti felici
Felice Capretta
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