venerdì 31 ottobre 2008

Dati istat ottobre: l'inflazione scende al 3,5%

Comunicati i dati istat di ottobre: l'inflazione in Italia scende al 3,5% contro il 3,8% di settembre.

Detto così, sembra una buona notizia.
I giornali ufficiali, allineati e coperti, si affrettano ad annunciare la lieta novella.

In verità, non è detto che la notizia sia buona.

Potrebbe essere buona e potrebbe non esserlo.

Facciamo un passo indietro e torniamo agli anni a cavallo tra gli anni 60 e gli anni 70, tra la guerra dei sei giorni e la guerra dello yom kippur.
Il blocco del canale di Suez ed il successivo embargo provocarono una impennata del prezzo del petrolio, che a sua volta provoco' una impennata dei prezzi in tutto il mondo - italia compresa.

Tecnicamente si chiamava "shock petrolifero".
Praticamente - ricordate? - fu l'austerity, le domeniche a piedi, l'infiammata dei prezzi.

Io ricordo... di averlo studiato all'università : )

Ricordate i rendimenti a due cifre dei BOT negli anni '80?
Le conseguenze dello shock petrolifero si fecero sentire per un decennio buono.

Ricordate che la discesa dell'inflazione dal 18% al 16% era un'ottima notizia?
Effettivamente quella, in quel contesto, era una buona notizia.

Ora però fermiamoci a riflettere.

Siamo stati addestrati a pensare che l'inflazione è cosa non buona. E' vero.
Il ragionamento conseguente e' che la deflazione, ovvero una riduzione generalizzata dei prezzi, dovrebbe essere una cosa buona.

Questo non è necessariamente vero.

La deflazione porta con se' tutta una serie di problemi gravi. Deflazione, per esempio, fu cio' che accadde all'economia americana a seguito della famosa crisi del 1929. Durò per anni con tutte le conseguenze che conosciamo.

Nel nostro caso, oggi, siamo davanti ad una buona notizia se siamo davanti ad un rallentamento dell'inflazione.

Se invece questo è l'inizio dell'inversione di tendenza, ovvero se con oggi andiamo verso la deflazione, siamo davanti ad una cattiva notizia.

Pare che la borsa di Milano l'abbia presa piuttosto male.

In verde, l'andamento positivo prima dell'annuncio dei dati di inflazione (ore 11 di oggi).
In rosso, l'andamento diventa negativo subito dopo l'annuncio..




Vi rimando a questo articolo su comedonchisciotte su inflazione o deflazione per un approfondimento, ma per i meno inclini alle cose economiche torneremo sull'argomento a breve con un post interamente dedicato.

Saluti felici

Felice Capretta

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