lunedì 25 luglio 2011

Piccoli grandi default, USA & Grecia


L'accordo per evitare il default degli USA resta ancora in sospeso e per il momento non si vede una via di uscita. Resta il dubbio se i repubblicani stiano facendo sul serio o semplicemente vogliano alzare il prezzo del loro voto. 

Stanno pero' giocando con il fuoco sempre di più ogni giorno che passa, non si scherza con il default, è l'equivalente dell'opzione nucleare.


FMI: si rischia un forte shock

Ah beh, ma secondo il FMI si rischia "solo" un forte shock. Non si rischia l'apocalisse economica, no.

Da Il sole 24 ore: il Fondo Monetario Internazionale lancia un avvertimento a Washington: «Il debito su una traiettoria sostenibile è cruciale per la stabilità dell'economia americana, con impatti positivi per gli altri paesi». La richiesta è quella di ridurre gradualmente la spesa altrimenti si rischia «una perdita di credibilità di bilancio distruttiva».

Certo che se ne leggono delle belle, ultimamente.

Ancora:

Il depresso mercato immobiliare, l'elevata disoccupazione e la debole fiducia dei consumatori rallentano le prospettive di crescita. Le politiche macroeconomiche hanno supportato finora l'economia, ma la dinamica insostenibile del debito causerà una stretta.

 Altro che stretta.


Dollaro a picco su franco svizzero e oro

Le conseguenze sul mercato: la situazione di stallo ha affondato il dollaro.

Oggi infatti la cartaccia verde e' precipitata a 0,8010 sul franco svizzero, segnando il nuovo minimo storico.

Medesima situazione nei confronti dell'oro, che ora costa 1.624 dollari l'oncia, ed il dollaro segna il nuovo minimo storico sul metallo prezioso.

Secondo alcuni analisti, si tratta di fuga verso beni rifugio. A nostro avviso, è semplicemente il dollaro che vale sempre meno per ovvie ragioni. Non che le due cose manchino di correlazione, naturalmente. Fatto sta che la valuta dello zio sam si avvia a diventare carta da parati, con o senza default. 


La sveglia delle agenzie di rating 

S&P nei giorni precedenti ha fatto sapere che potrebbe effettuare un downgrade del debito a stelle e strisce in caso di default, perdendo così Washington il mitico, benchè illusorio, status di AAA. Ma si sa, le illusioni cadono. Il vero le disperde. E con il vecchio mondo, si stanno sbriciolando molte illusioni. Il vero cerca di emergere, come il nuovo mondo cerca di emergere. Anche se è ancora un po' presto, forse.

Comunque.

Raro caso di paese in default con rating A-, dicevamo. Ma si sa, sono gli stati uniti, e poi Obama ha fatto sapere che eventualmente non sarebbe un default, sarebbe una cosa meno grave. Che è la risposta che darebbe un avvocato, quale è poi obama, ma qui si parla di economia. 


Downgrade grecia a un notch da default

E mentre nella giornata di oggi lo spread tra il btp e il bund è tornato ai livelli della scorsa settimana, prima cioè dell'ennesimo tentativo di rimandare in là il default di atene ed il collasso dell'euro(zona), Moody's ha pensato bene di appesantire ulteriormente il rating del bond greco, che è ora ad un gradino dal default.

D'altra parte, qualcuno dovrà ben pagare, prima o poi.

Saluti felici

Felice Capretta

18 commenti:

lou ha detto...

mah, forse anche stavolta riusciranno a farla franca ma.. fino a quando??vedo questo occidente come la russia poco prima del crollo del muro di berlino. spero di sbagliarmi..

lou ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
marcoravelli ha detto...

Caro Felice, proponi le stesse tesi del Sole 24ore.

"Il GOP vuole alzare la posta politica dell'accordo per una pura convenienza elettorale"

E la cosa è inaccettabile!!

Anzitutto esistono due funzioni ben distinte tra Amministrazione e Congresso: la prima decide come spendere, il secondo come tassare. Quindi se si è sforato il budget la colpa e esclusivamente attribuibile al Presidente e i suoi consiglieri ubriachi di teoria Keynesiane.
Inoltre è del tutto inutile innalzare il tetto del debito se non si ha ben chiaro in testa come si vuole rientrare con i creditori! Questo vale a livello domestico, figuriamoci a livello politico.
In fine, se veramente si deciderà di bloccare i pagamenti in eccesso, la cosa non potrà che essere un segnale positivo per l'economia mondiale che a questo punto è esclusivamente drogata di Leva finanziaria e Moneta creata dal nulla....

luigi ha detto...

Lou, anche la russia si è ripresa: certo è che se succede ci saranno una ventina d'anni (almeno) molto "interessanti"...

Felice Capretta ha detto...

@lou

In effetti le cadute degli imperi si assomigliano un po' tutte...


@marco ravelli

Non ho ben capito: tu leggi i miei post per intero o leggi solo il titolo e le parole in grassetto e poi commenti di conseguenza?

Saluti felici

Felice

marcoravelli ha detto...

Generalmente prediligo le vignette, quando ci sono.. Comunque è da tre o quattro Posts che insinui sulla malafede dei repubblicani... A quel punto tanto vale leggersi il Corriere oppure il Sole... Fai invece un bel Post dove dici che il Presidente, seguendo ciecamente le ricette Goldman Sucks, ha trascinato il suo paese nel baratro ed ora, essendo disperato si arrampica sugli specchi per uscirne politicamente "salvo"... Nonostante abbia mantenuto una rotta suicida per ben tre anni e nemmeno di fronte alle elezioni di mid term abbia avuto il dubbio di essere completamente fuori strada....

Felice Capretta ha detto...

@marcoravelli

Ma dai che tra geab e i miei post sono ormai piu' di due anni che parlo del debito di washington un giorno si e l'altro pure..

Roberto ha detto...

va bene , ma cosa succederebbe esattamente in caso di default Usa?
immagino che il valore del dollaro calerà in picchiata , allora , teoricamente sarebbe più facile per gli americani pagare il debito , o no?
Perché il dollaro non si svaluta già a desso con il QA e i tassi non salgono?

Già , ho visto le quotazioni del franco svizzero e dell'oro e ho capito , purtroppo non sono proprietario di miniere d'oro residente in Svizzera....
Però i tassi non salgono, immagino che i compratori pensano:
"l'Italia farà fatica a pagare , facciamogli pagare il sei per cento, gli USA?
loro, al massimo , faranno una Iniezione di Democrazia a qualcuno e ruber...pardon commerceranno con nuovi mercati"

alboino ha detto...

Figuriamoci se alla fine della manfrina, non troveranno l'accordo.
I due schieramenti politici, in apparenza opposti, sono in realtà due facce della stessa medaglia.
Il default Usa significherebbe la fine del teatrino per entrambi.

Tersite ha detto...

Keynes non ha mai scritto che bisogna stampare carta da parati per pompare le borse, ergo se fosse ancora vivo prenderebbe volentieri a calci nel sedere il presidente e i suoi consigliori.

Anonimo ha detto...

è IMPOSSIBILE che gli Usa dichiarino fallimento

Idea3online ha detto...

Ma se comanda la FED ed il FMI....senza di loro no si muove foglia.

Il Governo vicino al FMI e il bambino vicino al Papà.

Anonimo ha detto...

nessuno ha mai provato a vedere cosa esce digitando www.itanimulli.com (illuminati al contrario) e www.tsirhcitna.com (antichrist al contrario)?

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@lou
La Russia sta seduta sopra un mare di risorse energetiche e materie prime.
Ai burattinai del mondo non è riuscito il colpaccio di impadronirsene per due soldi.
E adesso devono fare i conti con un leader giovane e cazzuto come Putin.

ps un po' di gossip
Sembra che Tremonti pagasse l'affitto in contanti ... e sembra che non ci sia nessun regolare contratto d'affitto.
Che pagasse in nero?

Anonimo ha detto...

E' solo uno che si diverte con i redirect

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Anonimo ha detto...

e' solo "ammuina " per metterlo ancora un po piu in tasca ai "lavoratori "

ai "litiganti " basterebbe infatti ridurre un po il mostruoso bilancio per la " difesa "... ma quardacaso su quello non "litigano" per niente.
ws

lucky luck ha detto...

http://www.wtfnoway.com/

una mattina ha detto...

cosa sta succedendo in Norvergia

http://deadlinelive.info/2011/07/26/deadline-live-exclusive-who-are-the-bankers-that-benefit-from-the-norway-terror-attacks/