giovedì 6 ottobre 2011

Tutto a 1 euro: Dexia. O la biografia di una banca too big to fail

Addio Dexia, 4 anni fa valeva quasi 25 euro.
Si vede bene il rimbalzo del gatto morto? 






Qui il grafico a 2 anni





e questo a 1 anno





Qui grafico a 6 mesi






ed oggi vale...



...0,85 euro. 


Chissà come sono felici quelli che hanno acquistato le azioni Dexia a 25 euro, magari un bel 25000 euro di investimento che oggi vale circa 850 euro

Roba da andare a cena e farsi una fiorentina da due chili di Kobe Beef e finirla in bellezza. 

Ma anche quelli che l'hanno comprata, che so, il 30 settembre 2008, hanno fatto un bell'affare.

Chissà mai chi è stato così fortunato.

Lo scopriremo.


La nascita di Dexia

Dexia è nata nel 1996, frutto del matrimonio delle due banche Credit Local de France e Credit Communal de Belgique.

Fiocco rosa.

Le due banche erano i leader di mercato nel finanziamento del settore pubblico locale: comuni, paesi, per  la costruzione di strade, ponti, illuminazione, scuole e così via, più attività di banca per il grande pubblico in Belgio e private banking in Lussemburgo (chissà perchè proprio in Lussemburgo).


Vita e opere

La famiglia rapidamente si allargo', con l'acquisizione di:
  • Crediop in Italia
  • Artesia Banking Corporation in Belgio
  • Banca Otzar Hashilton Hamekomi in Israele (tiè!)
  • DenizBank in Turchia 
  • e per finire, una bella joint venture con Royal Bank Of Canada

E Dexia cresceva grassa e felice. Scoppiava di salute.


La malattia e l'infermità

Fu all'indomani della caduta di Lehman Brothers che Dexia inizio' a stare male. La sua branch americana FSA rimase con il cerino acceso in mano, seduta a cavalcioni su un'autobotte piena di benzina, il giorno nell'esplosione dei subprime.

La cicciona naturalmente fece la fine della porchetta.

Subito dal quartier generale europeo svenandosi con la trasfusione di una linea di credito da 5 miliardi di USD, ma il valore degli asset andati a male eccedeva la linea di credito.

Dexia era spacciata.



Il miracolo della mummificazione

All'indomani del drammatico evento, i governi di Francia e Belgio corsero a ricoprire di denaro la banca ormai svenata dall'inutile salvataggio.

Il 30 settembre del 2008, i governi di Belgio, Francia e Lussemburgo annunciarono che avrebbero preso il controllo della banca con un salvataggio da 6,4 miliardi di Euro forniti dai tre governi (leggasi: forniti dai francesi e dai belgi in persona) e dagli azionisti.

Christine Lagarde, attualmente responsabile del FMI ma allora ministro delle finanze francese, giustifico' il saccheggio delle tasche franco-belghe adducendo che esisteva il rischio che Dexia non sarebbe sopravvissuta a quel giorno, ponendo un rischio sistemico per la stabilità del sistema finanziario. 

Ecco chi erano i fortunelli che l'hanno acquistata il 30 settembre del 2008: i cittadini francesi e belgi.


Mummia con sorpresa

Sorpresa: pochi anni più tardi, ed arriviamo ai giorni nostri, si scopre che Dexia ha in tasca qualcosa come 3,4 miliardi di Euro di....

...bond greci.

No, ditelo: allora è un vizio.

E secondo stime di analisti, potrebbe avere in tasca altri 17,5 miliardi di euro di bond italiani, spagnoli e portoghesi.

Una botte di ferro.

Per la cronaca, a luglio 2011, quindi tre mesi fa, dexia passava tranquillamente i famosi stress test.

Meno male che li ha passati.

Ed ora siamo di nuovo al salvataggio.

Che strano.


I piaceri dell'orto

Proteggi il terreno appena seminato con una rete, i merli sono ghiotti di semi e riescono a scavare fino a 5 cm sottoterra. La rete sarà il vostro strumento per il salvataggio dei semi. 

Poi i semi germoglieranno e non dovrete salvarli una seconda volta. 


saluti felici

Felice Capretta

34 commenti:

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Mi vengono in mente i negozi di paccottaglia cinese con la formula tutto a 99 centesimi.
Così mi immagino di entrare e chiedere:"scusi, ha delle azioni Dexia?".
E il negoziante stizzito:"per chi mi ha preso? noi non vendiamo roba così economica!".

Fabio ha detto...

Capita proprio a fagiUolo col tema delle banche (e non solo), dei politici e del popolo fesso...

Intervista di Selvaggia Lucarelli a Marra:

http://www.youtube.com/watch?v=YGIvcdiC7_k

Anonimo ha detto...

Grande articolo!

Lolled

Anonimo ha detto...

@MBBT (Mario Barbiero BarbaTrucco)
ti ho abbreviato in MBBT...
Vedo che in qualche negozio a €0,99 ci sei entrato e scommetto, come ho pensato anch'io vedendo tutte le porcherie ammassate, "ma queste, chi gliele compra???" Con la differenza che per DEXIA c'è sempre stato qualche impiegato di banca che ha consigliato un "buon investimento".
Io l'investimento migliore,non per me ma per l'impiegato di banca malandrino, ho sempre pensato che fosse quello sulle strisce pedonali ;-). Anche perché Parmalat, Cirio e Bond Argentina non hanno insegnato ancora nulla alla ggente....
FEDRO 55

Anonimo ha detto...

Mario, bisogna istituire il ministero dell'ENCOMIOMIA.
Per encomiare certi ministri dell'economia per la loro abilità nel fregare i gonzi.
Preziosa la tua barzelletta.
Stai attento!
Non sia mai scateni un incidente diplomatico proprio con quelli che per puro interesse potrebbero darci un aiuto.
Ciao, Marco Sclarandis

Anonimo ha detto...

Bella descizione, è il paradigma di molte altre realtà, con le quali svegliarsi domani mattina.
Banco Popolare (banca popolare di verona)e Unicredit (cassa di risparmio di vr-vi-bl) erano le più grandi e solide banche PRIVATE italiane (intendo non parastatali). attreverso grandi fusioni hanno incorporato, coprendone i "buchi", tante altre banche politiche marcie.
Adesso si sono mangiate i risparmi di una vita dell'intera popolazione veneta (e limitrofi)(bp da 24 a 1... ricorda niente?), che si sveglierà domani senza pensione.
Il premio.... Profumo, per i servigi resi, candidato nel pd!
Quante altre storie.
Conclusione: tanti, ma tanti, si sveglieranno domani senza paracaduti per la pensione, uniti ai giovani senza lavoro faranno una massa. a chi dovremo correre dietro con il bastone?
Fra

Anonimo ha detto...

conosco impiegati di banca che hanno fatto di tutto per convincere le vecchiette a non comprare Parmalat e compagnia, ma queste imprecavano e si arrabbiavano perchè le volevano comprare a tutti i costi. Molta gente le voleva perchè vedeva i rendimenti. Ho assistito anche personalmente a queste scene.

Anonimo ha detto...

Bellissimo articolo.
Speriamo di non fare anche noi (come esseri umani) la fine di dexia.
Giacomo - giak

Anonimo ha detto...

chi investe in cio' che non conosce accetta il rischio, si vede che ha dei soldi in piu'.
e se la banca fallisce non e' un problema, significa che piu' soldi rimarranno in mano ai cittadini e poi la banca non perde niente di suo.

Anonimo ha detto...

Caro Felice, ovinamente parlando che cosa ne pensidi questo http://www.vimeo.com/30036804 ?

Mi sembra un po' troppo semplice.
O sbaglio?
Beeeh.

Anonimo ha detto...

sulla legge bavaglio:

E’ la solita scandalosa e ignobile solfa.
Avevamo inviato al Fratello Silvio Berlusconi (che, con la complicità della sua maggioranza e di taluni personaggi delle opposizioni vorrebbe far passare tali turpi provvedimenti) alcune ESORTAZIONI

Evidentemente non ci ha voluto dare retta, se sta spingendo per l’ennesima legge liberticida ai danni del diritto all’informazione del cittadino e del diritto ad informare da parte degli operatori mediatici.
Peggio per lui.
Come sono andate le cose al Fratello Berlusconi, dopo che furono pubblicate la

Lettera Aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010

e la

Lettera Aperta N°2 al Fratello Silvio Berlusconi del 9 dicembre 2010 ?

Male. Ogni cosa è andata male.
Bene. Adesso ci si prepari, perché d’ora in poi andranno ancora peggio.
Parimenti, avvisiamo tutti i Fratelli, fratellastri e cugini di rito berlusconiano o raffiano presenti in Parlamento: se verrà approvato un simile DDL (per di più con il comma 29 anti-web) grazie alla vostra corresponsabilità, il giorno in cui i vostri traballanti punti di riferimento saranno caduti di poltrona, non ci sarà pietà per nessuno.
Pensateci bene.

http://tinyurl.com/3enjtal

valli a capire chi sono i buoni....

Anonimo ha detto...

il sistema non si basa sulle banche ma sull'informazione.

l'informazione e' il potere, chi la controlla gestisce a suo piacimento la vita delle persone perche' e' dell'informazione che ci cibiamo ogni giorno.

il denaro e' quella cosa su cui abilmente, chi controlla l'informazione, vuole farci concentrare in modo che lasciamo da parte il problema principale, la vera fonte di potere e cioe'

l'informazione.

se la tv ci dice che il denaro e' fuori corso allora in mezza giornata scatta la rivoluzione, anche se la notizia e' falsa.

il denaro non vale nulla senza il controllo dell'informazione che inculca nella mente della gente il fatto che il denaro e' tutto.

senza la tv vedremmo il denaro come dei pezzi di carta, con la tv il denaro diventa DIO.

anche per esempio l'idea che le banche siano il problema deriva da una fonte di informazione e ci siamo creati un'idea di realta' da queste fonti e da queste informazioni.

senza l'informazione dai media non stareste qui a dire che le banche sono il problema perche' semplicemente non le conoscereste. cio' che i media non veicolano per voi non esite. cio' che vedete e' cio' che vogliono farvi sapere.

dietro a come vi muovete c'e' sempre l'informazione, e' questa che vi controlla come dei robot, non il denaro.

a chi vuole mantenere il potere non gliene frega niente del denaro o delle banche, loro sanno benissimo che il denaro e' un intermediario son pochissimo valore reale e sanno benissimo che se saltano le banche al massimo rimangono a casa senza lavoro i cittadini.

il denaro o le banche saranno sostituite da un altro intermediario ma per loro non cambia niente, per fare muovere la ricchezza dalla gente verso di loro e' necessario convincere la gente a passargli questa ricchezza e la gente la convinci con l'informazione manipolata, l'importante e' continuare a vendere fumo e per farlo ci vuole il controllo dell'informazione.

indopama


(per chi e' piu' dentro alla conoscenza della vita, si guardi che "verifica parola" e' uscita per questo mio commento)

http://postimage.org/image/2svktau78/696f9e4f/

FVI ha detto...

io se ho 2-3 azioni dexia nelle tasche di solito le carico nella chiavetta del caffè

Anonimo ha detto...

"Caro Felice, ovinamente parlando che cosa ne pensi di questo http://www.vimeo.com/30036804 ?

Mi sembra un po' troppo semplice.
O sbaglio?
Beeeh."

E' PROPRIO COSI'. LA BANCA PRIVATA VUOLE IL PROFITTO E COME LO GENERA UNA BANCA IL PROFITTO?

CON LE COMMISSIONI SUI MOVIMENTI MA SOPRATTUTTO CON

GLI

I
N
T
E
R
E
S
S
I

sarebbe facile scoprire la truffa se solo uno avesse voglia di approfondire il discorso, solo che per capire occorre fare anche uno sforzo, cosa che la massa respinge fortemente. e allora avanti cosi'.

e sarebbe interessante anche scoprire il perche' esistono i paradisi fiscali, un perche' che esula da quello di pagare le tasse, si scoprirebbe forse che gli interessi incamerati dalle anche passano di la' e vengono dati alle aziende di amici degli amici dei banchieri con le quali ci stanno comprando a poco a poco le cose che produciamo noi.

sono cose non difficili da capire, se solo se ne avesse la voglia.
indopama

Anonimo ha detto...

http://www.stampalibera.com/?p=32269

IO (Mario Barbiero) ha detto...

La storia ci insegna che la prima cosa che Dio ha fatto non è stato creare, ma preoccuparsi degli interessi da pagare.
Infatti Dio era là che diceva a sé stesso:"dai ma perchè non crei?".
Non posso - si rispondeva Dio - hai idea degli interessi che mi toccherebbe pagare?
Altre divinità minori furono oberate dal problema degli interessi, pensate che Apollo usciva con il suo carro del Sole a giorni alterni.
Lui agli amici diceva che era a causa delle limitazioni del traffico, in realtà aveva fatto debito ed era preoccupato per gli interessi da pagare.
Ai giorni nostri un'altra vittima illustre è stata Lucifero.
E' andato in banca per rifare il riscaldamento, ma poi schiacciato dagli interessi è stato costretto a tenere bassa la temperatura, tanto da provocare un vero e proprio esodo di massa dagli Inferi.

ps Bruto è innocente, testimoni hanno riferito che Cesare abbia pronunziato le seguenti ultime parole:"quoque tu, compendium!"

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@FEDRO 55
No, mai entrato, ma mi ha sempre fatto curiosità sapere come fanno a campare con simili prezzi.
Soprattutto quello che c'è ad Albignasego, circa 26.000 anime.
Capisco in centro a Padova, comune di oltre 200.000 abitanti + 50.000 studenti fuori sede + 35.000 immigrati irregolari + circa 400.000 persone che dalla provincia e da altre province vengono a Padova settimanalmente per lavoro, studio e tempo libero.
Il "tutto a 99 centesimi" di Albignasego invece per me resterà sempre un mistero.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

BANCA(B Ah buongiorno sior Mario, come va?
MARIO(M) bene bene, ho trovato lavoro, 2.100 euro netti al mese e quindi vorrei subito fare un bel debito.
(B) Quanti anni ha sior Mario?
(M) 18 appena compiuti
(B) dove lavora?
(M) sono statale!
(B) molto bene sior Mario e quanto vuole in prestito?
(M) il massimo possibile!
(B) bene facciamo due conti, 2/3 dello stipendio per vivere, 40 anni di vita lavorativa sicura, 700 euro al mese quindi ... sior Mario le spettano esattamente 336.000 euro sior Mario da restituire in 480 comode rate a interessi zero a partire dal mese prossimo.
(M) grazie grazie
(B) ma sior Mario, che ci farà di bello con tutto questo denaro? cosa creerà di "divino", mi dichi mi dichi ...
(M) semplice, me li mangerò tutti a birra, salsicce e donnacce, tanto non devo pagare interessi e il capitale lo restituisco con il mio lavoro.
(B) ma sior Mario ... così lei non crea niente, non lascia niente per le generazioni future ...
(M) perchè dovrei, te mica li vuoi gli interessi? quindi perchè devo crearli?
(B) sior Mario, lei dovrebbe creare qualche cosa perchè oggi lei si prende con quei 336.000 euro risorse supplementari che non le spettavano oggi tramite il suo semplice lavoro, ma se non le ricrea le toglie a chi verrà dopo.
(M) io ci sarò qui dopo? no! quindi chi se ne frega
(B) ma e i suoi figli?
(M) verranno in banca e si prenderanno anche loro un bel prestito a interessi zero
(B) ma sior Mario, noi possiamo solo creare denaro, a lei e agli altri spetta il compito di creare ciò che il denaro compra ... il denaro senza le cose vale zero ...

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Marco Sclarandis
sssssttt non dire interessi o indopama ti fulmina ... e Trichet te li viene a chiedere ... a tassi greci.

alina ha detto...

Le cose si sanno già, si sa a cosa servono i paradisi fiscali e clearstream ecc....Il grosso problema è la giustizia , cioè il sistema creato per esercitare quella che chiamiamo giustizia ma che giustizia non è, in quanto anche le leggi sono emanazione di quel tipo di controllo, scaturiscono , nella stragrande maggioranza dei casi, dal lato malvagio dell'uomo.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Gli azionisti di Dexia non vedranno nemmeno gli 85 centesimi:
la Banca sarà nazionalizzata.
E come Dexia hai parecchie altre banche in Italia con la stessa storia borsistica, valori a decine di euro scesi a decine di centesimi.
Le cui azioni e obbligazioni sono state comprate da tanti più o meno benestanti.
Che sono il vero obbiettivo della riduzione del potere d'acquisto in Occidente.
Mica puoi dire a chi arriva a mala pena a fine mese di ridurre drasticamente i consumi(che già lo stanno facendo da tempo, ad esempio dall'introduzione dell'euro).
Certo obblighi anche i ceti meno abbienti a ridurre ulteriormente, ma li agevoli grazie al controllo dei prezzi della grande distribuzione.
Perchè fare la spesa di alimentari ad esempio non è mai stato così conveniente come negli ultimi due anni e mezzo.
Ma se hai di più preparati, sei il LORO obbiettivo.
E non perchè sono cattivi, ma perchè non c'è più di che comprare, almeno a certi livelli cui ci eravamo abituati nei decenni scorsi.
Opportunità qualcuno le potrà trovare anche nei prossimi anni.
Ma nel complesso dovremo abituarci tutti a vivere con meno.
Perchè c'è meno.

marcoravelli ha detto...

Bravo Capretta bel pezzo

Comunque fino al ratio Dow/gold < 0,9 le cose non presenteranno grossi miglioramenti ...

@barbieri, tu checsei un genio dell'orto ( capitalista) hai mai pensato di allevare lombrichi per abbattere i costi dell'allevamento dei polli?

Tema non banale visto il prossimo inevitabile avvento dell'Inflazione di massa.....

Anonimo ha detto...

Dietro le quinte del colpo di stato libico: l’aiuto russo alla Jamahiriya (II parte)

http://tinyurl.com/3hczmye

Anonimo ha detto...

"Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri.
I tuoi pensieri diventano le tue parole.
Le tue parole diventano le tue azioni.
Le tue azioni diventano le tue abitudini.
Le tue abitudini diventano i tuoi valori.
I tuoi valori diventano il tuo destino."

Questo scriveva Mahatma Gandhi e penso anch'io.

Buon week end a tutti

Zita

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Per fare 5 kg di carne bovina servono 500.000 litri di acqua, il consumo di acqua per ottenere le proteine vegetali equivalenti alle proteine animali è 15 volte inferiore.
Un ettaro di terra coltivato a patate può dare da mangiare a 22 persone per un intero anno.
Lo stesso ettaro a riso sfama 19 persone.
Un ettaro di terra impiegato per allevamento bovino sfama 1 persona all'anno, 2 se impiegato per allevamento ovino.
Non parliamo poi del consumo di cereali per alimentare gli animali di questi allevamenti.
Quindi l'allevamento prende acqua in quantità spaventose, toglie terra alla produzione agricola e come se non bastasse consuma anche grosse quantità di cereali (nel 2000 un terzo della produzione di cereali nel mondo è stato destinato a consumo per allevamento, oggi siamo a valori più alti).
Il manzo è il cibo dei paesi ricchi.
I paesi ricchi sono quelli che sprecano.
I paesi ricchi sono quelli dove la crisi si è abbattuta.
Nella vita niente è per caso, per via della crisi i consumi di carne stanno calando e caleranno ancora.
Noi dobbiamo rivedere la nostra idea di consumo come modello di vita.
Chi lo farà supererà indenne o quasi la crisi come singolo individuo, perchè creerà qualche cosa di nuovo partendo dal creare un nuovo sé stesso individuo.
Raggiunto un certo numero di nuovi sé stessi individui anche la società (ovvero l'insieme di tutti gli individui) potrà cambiare e farà da traino anche a quelli che da soli non trovano la forza per andare avanti.
Perchè si guarderanno attorno e vedranno un nuovo mondo migliore.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Stati Uniti 11,4
Germania e Giappone 6
Cina 2
India 0,6

Consumo in chilowatt/ora a cranio in alcuni dei principali paesi del mondo.
Piccolo ragionamento:
1) le fonti energetiche in uso oggi sono principalmente non rinnovabili;
2) le fonti rinnovabili sono poco diffuse e ancor meno sviluppate;
3) occorre ridurre i consumi energetici.

OH OH OH e chi dovrebbe ridurli i consumi energetici? La Cina? L'India?

Anonimo ha detto...

Lettera aperta agli imprenditori italiani: lo sapevate che è stato un matematico italiano ad aver inventato Google?

http://tinyurl.com/4xeqkad

Anonimo ha detto...

Nel 2002 (aveva 31 anni) lavorava come precario al cnr di Padova e guadagnava –netti- 22 mila euro all’anno. Il consiglio di amministrazione del dipartimento “ricerche teoriche e sviluppo applicativo” del MIT decise (12 voti contro tre) di assumerlo in pianta stabile, all’americana. “Proponetegli venti volte di più di quanto non guadagni adesso”. Si presentarono da lui con un contratto da 500 mila euro l’anno netti. Lui rifiutò.
“Preferisco far ricerca in Italia e insegnare agli studenti per tirar su una scuola di pensiero” rispose agli esterrefatti americani “se vanno tutti via dall’Italia, qui, non succede più nulla. Del resto ci possiamo parlare tutti i giorni in video-conferenza. Ma io rimango in Italia”.
http://tinyurl.com/4xeqkad

Anonimo ha detto...

http://www3.lastampa.it/scienza/sezioni/news/articolo/lstp/423869/

Anonimo ha detto...

Wow.

AGI: Il colonialismo italiano e' stato molto meglio che il regime di Gheddafi, tra le due realta' una distanza siderale, nonostante gli sbagli dello stesso colonialismo. Detto da Mustafa' Abdel Jalil, presidente del CNT libico, ha una rilevanza di forte spessore, ancor piu' se detto - come e' stato oggi - durante la conferenza stampa tenuta con il ministro della Difesa italiano Ignazio La Russa e con il ministro della Difesa britannico Liam Fox, a conclusione di un incontro a tre tenuto, tra grandi misure di sicurezza - specie intorno a Jalil - in una sala dell'aeroporto di Tripoli.

Non credevo in giro ci fossero vermi tanto viscidi da rivaleggiare col nostro nanetto da giardino.
Ah, già: li abbiamo esportati noi a suon di bombe, la famosa "democrazia".
Proprio roba di cui vantarsi, assieme al colonialismo a quanto pare.

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
@mario
molto bello il tuo ultimo post.


ieri ho incontrato un vecchio amico, che con la moglie, stavano facendo spesa.
lei , impiegata in banca, lui responsabile amministrativo, in una nota azienda.
entrambi vivono la situazione economica e sociale del momento.

si concorda che nulla è cambiato, a nulla servono le iniziative della bce , o dei politici.
il mio amico, in modo spontaneo, mi chede, "allora cosa si può fare".
spontanemate , rispondo, "
non è da fare niente, è sufficiente vivere da esseri umani, pensando ed agendo che la felicità e il benessere degli altri
è la mia felità e il mio benessere.
ossia, agire in maniera impersonale.

franco

Fabio (on the coast!) ha detto...

[I]"Noi dobbiamo rivedere la nostra idea di consumo come modello di vita.
Chi lo farà supererà indenne o quasi la crisi come singolo individuo, perchè creerà qualche cosa di nuovo partendo dal creare un nuovo sé stesso individuo.
Raggiunto un certo numero di nuovi sé stessi individui anche la società (ovvero l'insieme di tutti gli individui) potrà cambiare e farà da traino anche a quelli che da soli non trovano la forza per andare avanti.
Perchè si guarderanno attorno e vedranno un nuovo mondo migliore."[/I]

Ciao Mario,
mi trovi perfettamente d'accordo con questa visione!

Probabilmente poche persone conoscono i dati che hai riportato. La conoscenza è la chiave del cambiamento...

Silvano65 ha detto...

Complimenti per l'articolo e per il blog. Hai scritto qualche cosa sul ruolo in tutto questo della finanza islamica con i suoi dogmi che vietano di prestare soldi con gli interessi, che metterebbe quindi in ginocchio il nostro sistema capitalistico, ed é quindi un pericolo molto più attuale del terrorismo di medesima matrice?

Anonimo ha detto...

unati@MBBT
io si ci sono entrato in alcuni a Firenze (mai comprato nulla) era solo per vedere che c...ate vendevano. sinceramente mi faecavno pena quelli gestiti da italiani: si erano fatti fottere da qualcuno "a diventare impreditori". MEglio aprire una ferramenta. Per la carne concordo al 100% con te: io amo verdure, latticini, yougurt cereali e legumi, pane e pasta fatti in casa.

se tutti smettessero di mangiare carne sparirebbero le cd "malattie del benessere". Ma poicome fanno a venderti tutte le medicine che hanno sviluppato???
un mondo migliore lo facciamo ognuno di noi nel suo piccolo, e tanti "piccoli" fanno una "grandezza".
FEDRO 55