lunedì 17 ottobre 2011

dopo il 15 ottobre e i "babari" del tg1






Non c'e' molto da dire.

A parte che il TG1 ha aperto il tg delle 20 con l'interessante cartello "i nuovi babari" dietro al mezzobusto. Sarà la legge dell'attrazione, ma la presunta ricostruzione dei fatti e della complessità del fenomeno era perfettamente coerente con il cartello: intelletto da scimmie subnormali. E li paghiamo pure e molti li ascoltano pure. Ascoltano le scimmie subnormali.

Santo protettore delle caprette, tappati le orecchie e guarda altrove mentre affermo "e che cazzo, questo è troppo!"

Sarebbe bastato inquadrare un cartello qualsiasi tra le svariate centinaia di migliaia di cartelli, magari quello che diceva

loro hanno paura perchè noi non abbiamo più paura

o un altro qualsiasi, invece no.

Ma tant'e'.

Per gli amanti dei dettagli, una grande quantità di persone si è riversata sabato scorso nelle piazze di tutto il mondo con in testa una sola parola d'ordine: "così non si va più avanti, è ora di cambiare", che poi di volta in volta, di lingua in lingua e di persona in persona cambia e prende ogni volta una sfumatura diversa. Ma il succo è sempre lo stesso, a Sydney, Tokio, Manila, Montreal, Tel Aviv, Auckland, Wellington, Belgrado, Atene, Bruxelles, Francoforte, Madrid, Londra, New York e molte altre città negli USA, Lima, Santiago del Cile, in ogni continente e quasi in tutte le nazioni.

Segno che c'e' qualcosa di grosso in movimento.

Lo capisce perfino una scimmia.

COme nelle rivoluzioni arabe, non c'e' un vero coordinamento, c'e' solo quel sentimento diffuso che chiunque puo' condividere, ed in mezzo c'e' internet che fa da collante ed amplificatore.

Vorremmo parlare di quel sentimento che attraversa come una scarica di corrente tutto il mondo e vorremmo raccontare il significato di tutto questo. Vorremmo dire che questa è l'ennesima scintilla di cambiamento e che è la speranza per un mondo più unito e finalmente libero.

Vorremmo anche dire di fare attenzione, perchè nessun potere cade facilmente, ed ogni potere quando viene messo in discussione gioca sporco. E questo gioco sporco si manifesta in Italia nella squadra speciale dei black block, guastatori di professione che non esistono e compaiono solo alle manifestazioni dove non ci dovrebbero essere, mentre più in generale questo gioco sporco si manifesta nei tentativi di deragliare o almeno controllare ed incanalare qualunque minaccia in qualunque modo.

Vorremmo anche dire "te l'avevo detto, veh!", ma non è nel nostro stile.

In realtà quello che scriviamo è del tutto inutile, perchè non c'e' più molto da dire.

Il tempo delle parole è finito.

Il mondo si sta scuotendo, la fiducia nel denaro e nell'economia è finita, la fiducia nelle istituzioni è finita, l'instabilità sta montando in modo più che proporzionale all'aumento della disperazione. E' lì, davanti agli occhi.

Cosa aspettarci? 

Altra crisi, altra instabilità, altri black block e altri tentativi di incanalare il dissenso, ed ognuno di questi trend sarà sempre più estremo.


Come gestire tutto questo? 

In questo luogo ed in questo tempo e nei mesi a venire servono molte cose, tra cui stabilità, fermezza, solidità. Da cercare e trovare, più che nell'oro fisico, nelle cose vere che fanno davvero parte della nostra vita e che restano. A partire da sè stessi.

Occorre soprattutto unità, capire che il nostro vicino di casa è prima di tutto il nostro compagno di viaggio con cui condividere un piatto di minestra se ha perso il lavoro, pardon, lo schiav-lavoro.

Perchè quando le persone dimostrano unità, possono fare veri miracoli, come far cadere una dittatura trentennale in 18 giorni. E se tutto il mondo fosse unito, forse potremmo far cadere una dittatura millenaria in qualche mese. Poi starebbe sempre a noi fare un miracolo ancora più grande per non cadere dalla padella nella brace, ma ancora una volta la parola d'ordine è unita'.

Il 15 Ottobre ha dimostrato che molte persone in tutto il mondo hanno scelto di essere unite.

Ed è un passo avanti mica da poco per i nuovi babari.

E così, tutto si sta svolgendo, e la pellicola che entra nei metri finali. Non sappiamo quale sarà l'ultima inquadratura, ma sappiamo che stiamo vivendo il momento più caldo della storia dell'uomo.

Forse, l'intero senso dell'irrequietudine di questo finale si puo' descrivere con un cartello scritto in non mi ricordo nemmeno più quale lingue:

"se non ci lasciate sognare, non vi faremo dormire"

Saluti felici

Felice Capretta

47 commenti:

*Dioniso*777* ha detto...

Sono d'accordo con il livello di intelletto, ma d'altro canto cosa aspettarsi dalla TV? Come diceva il "grande" KoSSiga:"Prendete dei giovani ribelli ed inserite qualche uomo dei servizi segreti che devasti tutto, il gioco è fatto, li manganellate e finiscono tutti in prigione o all'ospedale".Lo ribadivo anch'Io che non sarebbe servito a niente, non bisogna andare a manifestare nel weekend, usiamo il tempo libero per manifestare e poi il lunedì si ritorni ad essere bravi schiavetti? No bisogna bloccare il paese nei giorni lavorativi, sciopero ad oltranza sino a quando non ci ascoltano, basta tenere in piedi il sistema e basta fornirgli denaro e vedete come cambiano le cose! E così anche il canale di "Complottistixcaso" lo ribadisce, http://www.youtube.com/watch?v=kafYXOjJWkE, cinque motivi per boicottare il 15 Ottobre. Insomma ho fatto bene a starmene a casa e non lavorare, RICORDATE che Io sono un osservatore critico di questo mondo, Io me ne sto bello tranquillo e guardo lo spettacolo "Comico-Drammatico". Divertitevi :-)

Giampiero ha detto...

Bello Felice... bello davvero. Emozionante leggere appena sveglio quello che hai scritto. Sono parole leggere e pesanti allo stesso tempo. Hai centrato perfettamente l'obiettivo. Sei un grande.

Grazie di esserci e di accompagnarci con i tuoi scritti verso l'ultima rivoluzione possibile.

Questa volta, lo sento, possiamo vincere. Il movimento è trasversale e planetario.

L'unica mia preoccupazione è che non riescano a manipolarlo. Lo stanno già facendo (l'Italia è da sempre il laboratorio per le cose più sporche vista la pochezza dei politici e di tutto quello che li circonda).

Teniamo la barra dritta e marciamo a testa alta verso la nostra libertà intellettuale.

Stay Human a tutti.

Nibiru.

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti.
“Seguo, come al solito, la vita che si svolge intorno.
Non posso, non notare, che il tutto, si muove secondo la consapevolezza generale.
Da una parte abbiamo il potere , formato da chi realmente governa , dall’ altra, la gente comune, la massa dell’ umanità.
Le impostazioni attuali, dettate da chi ha il potere, economico e religioso, tendono a realizzare l’ ultimo obiettivo, finalizzato a creare, un sistema dittatoriale, mascherato dalla democrazia.
Un sistema piramidale.
Con la scusa , di garantire la ns sicurezza, ogni giorno, ci cavano, lentamente dignità e libertà.
Dall’ altra parte, la massa dell’ umanità , si muove, in ordine sparso, confusa, senza un orientamento, senza la forza di scegliere cosa fare e dove andare.
Ognuno cerca solo di proteggere i propi confini, senza pensare a cosa sta accadendo all’esterno.
Ogni tanto, si leva qualche voce, che incita al risveglio, affinché tutti diventiamo uno, poiché lo siamo, ma queste voci, non vengono ascoltate, in quando urtano il tram tram dell’ ordinario; è più facile far finta di niente.
In questi giorni, cè a disposizione di tutti, tanta conoscenza .
Pochi cercano, tanti alterano il senso reale dei messaggi.
Guardiamo la realtà del mondo del lavoro.
Siamo stati abituati a lavorare, lavorare per guadagnarsi per vivere, per avere ogni comodità,
pagare le tasse.
Così è stato fin dai tempi antichi.
Fin dai tempi antichi, c’è sempre stato il furbo, o nobile del momento, che è vissuto sopra le spalle di altri.
Quando non c’era il nobile, c’erano le chiese.
Tutto è stato esperienza.
Adesso questa esperienza si sta concludendo.
Questa crisi voluta, o causale, secondo alcuni, ci sta insegnando qualcosa.
Per venire fuori da questa situazione, è necessario una volontà reale di tutti.
Tutti, intendo chi governa , chi gestisce la giustizia, chi gestisce la sanità, chi gestisce la finanza, chi gestisce la ricerca, chi gestisce il settore alimentare, chi gestisce la religione, e , soprattutto , con un intervento di tutti noi.
Anche se non facile, è necessario, che noi tutti, umanità, ci parliamo chiaro.
Parlare chiaro vuol dire cosa è lo scopo reale per cui siamo su questa terra.
Vuol dire , e portare a conoscenza di tutti, che l’unico valore , per il quale conta vivere è ‘ AMORE.
Se non ci fosse amore, la terra sarebbe morta da decenni.
Per tornare al ns discorso iniziale, è necessario che tutti, uniamo le ns forze, unifichiamo i ns obiettivi, per realizzare un nuovo mondo.
Un mondo dove tutti siamo uno, dove non esiste egoismo,non esiste umiliare, non esiste il potere , non esiste la vittima. “

---- queste parole sono state scritte , da qualcuno, quasi 2 anni fa.
Entro il 15/10, qualcosa doveva succedere; qualcosa sarebbe “caduta” .
Ciò che è successo a roma, e in altre parti del mondo, è più importante di ogni avvenimento.

La speranza è che tutto questo non si limiti a roma, ma si estenda in tutti i paesi.
In ogni angolo, affinché possa portare un risveglio in ognuno di noi.
A capire che tutti siamo uno, che il benessere , la libertà sono un diritto di ogni uomo, è non l’ esclusiva del potere o della massoneria.
Per poter realizzare ciò, bisogna credere in noi stessi, al potere di ciò che noi siamo.
Sta finendo il tempo delle giustificazioni, delle tonalità dei colori.
O si è, o non si è.
Il mio pensiero è vedere la gioia nel cuore di ognuno.
Importante, che l’ esperienze passate, ci aiutano a non creare altri idoli, ma agire , solo per il bene collettivo.
Se riusciamo a fare ciò, avremo la possibilità reale, rapida a vivere in pace, senza barriere.
Infatti, sarà disponibile la conoscenza a produrre energia dal vuoto, inesauribile.
Altri esseri troveranno la soluzione ad eliminare l’ inquinamento dell’ aria, delle acque.
Potremmo vedere l’alba di una nuova era.
Franco

Anonimo ha detto...

Ciao Felice,
è giunto il momento come dici tu di vedere il vicino come compagno, (sempre che non faccia il furbo alle tue spalle - sport preferito quì in Italia anche se oramai i furbi quì in Italia iniziano a puzzare da lontano un miglio e solo chi non ha naso non se ne accorge :-).
Adesso è il momento della "Coscienza". Dobbiamo agire secondo Coscienza: il nostro cuore sa benissimo che: "e quel che è bene e quel che non è bene, è questo quello che dobbiamo chiederci?" come dice Fedro nel "Dialogo sull'Amore" di Socrate.
Bisogna tradurre la nostra vita quotidiana in "semplicità" e amore per la speranza ed il futuro.
Abbiamo il diritto di sognare.
E non dobbiamo aspettare un pezzo di carta o unfalso profeta per prendercelo. Che ognuno di noi possa essere guidato dalla Saggezza e dall'Amore. anche solo di un altra persona.
il segreto è adesso: fare del bene e dire a colui che lo riceve, "fai altrettanto e di a colui che lo fa che ripete questo bene e questo messaggio. All'infinito.

FEDRO 55

Fabio ha detto...

Bravo Felice, sono d'accordo con te.

Pensi che il casino generato dai black block sia stata una manovra sporca da parte di chi detiene il potere, oppure che si tratti di un'occasione sfruttata da persone che sono all'estremo della loro disperazione personale?

O più precisamente, persone disperate messe li, e quindi usate dal potere, per "rovinare la festa" a chi aveva qualcosa si molto preciso da dire, guarda caso proprio contro il potere

In ogni caso, "se non ci lasciate sognare, non vi faremo dormire" è un bello slogan, potresti usarlo come payoff per il tuo blog... :-))

Anonimo ha detto...

"Occorre soprattutto unità, capire che il nostro vicino di casa è prima di tutto il nostro compagno di viaggio con cui condividere un piatto di minestra se ha perso il lavoro, pardon, lo schiav-lavoro."

Questa è l'opportunità grande che l acrisi ci offre. Ovvero uscire dall'individualismo e riappropriarci della vita comunitaria. Ognuno fa ciò che è capace di fare gratuitamente e quando ha bisogno chiede aiuto agli altri. In un condominio gli anzianio guardano i bambini di chi va ancora a lavorare, altri gli faranno la spesa ed i lavori in casa o la spesa, chi guadagna denaro lo metterà in una cassa comune da cui si attinge in base a bisogni reali. Leggere queste cose fa un po' ridere perchè si pensa subito che prima o poi qualcuno fuggirà con la cassa... chi fa una cosa del genere rimarrà condannato a rimanere fuori comunità a vita. Condannato a cavarsela da sola. Intanto immagino le chiacchierate nel giardino condominiale curato da chi sa fare giardinaggio mangiucchiando una bella capretta allo spiedo pagata meno perchè comprata tutta intera... chitarra, pallone e ticche tracche...

Anonimo ha detto...

E' possibile che la gente riesca solo a vedere quello che è accaduto senza capire realmente perché E' accaduto

http://www.repubblica.it/politica/2011/10/17/news/operazione_antianarchici-23347622/?ref=HRER3-1

Sembra di essere tornati ai tempi del nazismo, ovvero quando Hittler bruciò il parlamento potendo così poi perseguitare i comunisti....


Saluti
Anonymous

Anonimo ha detto...

Gentile Capretta, vorrei il suo parere su questo articolo a riguardo del coordinamento della manifestazione:

"Le prove che il movimento del 15 ottobre è stato creato dal potere stesso, ovvero che si tratti del classico esempio di "opposizione controllata"

http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/10/le-prove-che-il-movimento-del-15.html


Grazie

miau ha detto...

secondo il mio modesto avviso, erano prima gruppuscoli di anarchici e neofascisti (questi ultimi direttamente dalle curve ultras di roma e non solo). infiltrati o lasciati andare non lo so. ovvio che fa comodo, ma è tattica inutile perchè col progredire della crisi, aumenteranno le proteste.

poi una volta appiccato l'incendio, erano ragazzetti che giocavano alla rivoluzione, cresciuti col mito ACAB, pieni di un disagio che la gran parte non sa neanche definire, che fino a ieri stava confinato nelle idioterie degli stadi e ora entra (o rientra) nelle piazze.

io dico che è inutile cercare (adesso) lo scontro col poliziotto/carabiniere. il poliziotto/carabiniere essendo stipendiato e umano e spesso dotato di vita privata e famiglia sente la crisi come tutti gli altri. e è imbufalito.
meglio reclutarlo tra le file della protesta.

questa sarebbe una mossa da scacco matto che manderebbe in tilt l'attuale classe politica tutta intenta ad affollarsi al centro e a dispensare manierosi salamelecchi in direzione wall street.
ci pensate che fregatura sminare il trappolone "dividi et impera" dal nascere...

una mattina ha detto...

@Felice sono d'accordo che è bello vedere che tanta gente sia unita per un'unico ideale, ma anch'io sospetto di queste manifestazioni, fine a se stesse , probabilmente controllate, che servono solo a far pensare che qualcosa sta cambiando ma che in realtà ho la sensazione non porteranno da nessuna parte.

Certo è che una domanda importante allora resta, come muoversi? come combattere veramente questo sitema e farlo crollare?
Bisognerebbe organizzarsi e fare una lista, con i punti chiave da colpire, e far un progetto che porti a degli obiettivi e risultati be precisi, chessò

economia- colpire il sistema finanziario, ritirare i soldi dalle banche e comunque organizzarsi con "monete" di scambio alternative

istruzione - non aderire a questo sistemaa scolastico, cantavano bene i pink floyd "we don't want education..."

informazione -non leggere, ascoltare niente di ciò che i media ufficiali propongono, ormai si sa è tutto manipolato, ma creare delle correnti alternative

sanità - non affidarsi più alla medicina tradizionale, ricorrere solo quella olistica- naturale, il che significa non mettere più piede in farmacia, e non andare dal medico se non in casi di grave necessità


Questi sono solo degli spunti, ma bisogna creare un programma ben organizzato, e con delle differenze per ogni singola nazione,
mi spiace dirlo ma le manifestazioni, senza un progetto pratico dietro e dei fini ben precisi , come anche sopra hanno scritto , sono solo una perdita di tempo e un contentino del sistema.

Anonimo ha detto...

hai una bella voglia di dire a quei black block che siamo tutti Uno...

la guerra ha sempre avuto il pregio di riuscire ad eliminare la feccia della societa' nel giro di alcuni anni, (cosa che altrimenti richiederebbe generazioni) e di distruggere il vecchio per lasciare spazio al nuovo.

butlacci

Felice Capretta ha detto...

@ giampiero

grazie


@ franco, fedro

grazie anche a voi, concordo in pieno



@ dioniso, anon

non c'e' più informazione in tv nè sulla maggior parte dei giornali, c'e' solo comunicazione volta al raggiungimento di uno scopo, ora è proprio evidente.



@ fabio, anonimo 10.05, mau e altri

un potere così forte e così consolidato non sta con le mani in mano ad aspettare la sua fine.

combatte, e combatte tanto più sporco quanto più è disperato.

i black block sono agenti speciali, non c'e' ancora molto da dimostrare nè da capire...

le forze del mantenimento della legge (o di polizia, se preferite) avevano gia' comunicato 2 settimane prima che "gruppi di facinorosi si erano infiltrati nel movimento ai fini di provocare disordini".

e te lo dicono pure prima, fai te.

quanto al buon articolo di scienzamarcia, vale lo stesso discorso.

quando il nemico è troppo forte devi fare solo una cosa: abbracciarlo.

di sicuro e' più che probabile che uno dei siti di coordinamento sia stato registrato dai Cattivi, ma cosa cambia al fatto che le persone da piazza tahrir a wall street hanno imparato a stare uniti, stare in pace e condividere le cose come un tutt'uno a partire dal piatto di minestra e dalla copertina per la notte?

Li hanno teleguidati i Cattivi che hanno registrato il sito web o lo hanno capito da soli?

Chi ha il controllo, chi guida, chi decide, persone al seguito di un capo... sono tutte cose che appartengono al vecchio mondo che è finito e che si sta sgretolando, e non servono a comprendere nè il nuovo mondo, nè il mondo di mezzo in cui siamo oggi.

saluti felici

Felice

LupoLuponis ha detto...

@ Felice

Sempre attento ai dettagli mi stupisco che tu non abbia accennato che dietro ai movimenti pacifici (quali OWS) ci sia la Canvas di Soros(conosciuta in passato come Otpor.)

Qui il link dove si vede la continuità tra le due organizzazioni nella scelta del simbolo.

http://www.canvasopedia.org/

Non voglio emettere un giudizio su Tutte le manifestazioni, però mi sembra evidente che se da una parte c'è l'intento di incanalare il malcontento verso il sistema contro i BBloc dall'altra è evidente che gli stessi proprietari della bisca stanno organizzando un autunno occidentale dopo aver organizzato con la stessa Canvas la primavera araba.

A chi giovano queste manifestazioni? Al 99% o all'1%?

La domanda chiave è questa; io la mia personalissima risposta ce l'ho, allo stesso tempo sono conscio di non possedere la verità assoluta ma una verità relativa.

Certo che qualche dettaglio rende il relativo più simile all'assoluto.

Grazie per lo spazio.

Qui sotto un link che approfondisce.

http://coriintempesta.altervista.org/blog/occupy-wall-street-e-l-autunno-americano-e-una-rivoluzione-colorata/

LupoLuponis ha detto...

Leggo una parziale rxp da un tuo commento scritto mentre ti scrivevo sopra

Felice Capretta ha detto...

@lupoluponis

esatto - e a ben leggere avevo già risposto nel post...comunque la mia più sopra è già una risposta completa.

mi stupisce al contrario che siccome soros sta cercando di prendere il controllo allora dobbiamo abbandonare ogni forma di protesta e tornare nelle nostre case ad obbedire in silenzio.

e se fosse proprio questo il gioco di soros?

saluti felici

felice

ps: grazie per l'ispirazione, magari ci faccio un post : )

LupoLuponis ha detto...

@ Felice
Non credo che sia questo lo spazio per discutere qual'è il fine ultimo dei movimenti descritti nell'articolo.

Per farti un idea prova a leggere il programma dell'agenda21 dell'ONU...
... e se proprio sei interessato un paio di pinte al Pogue possono aiutarci a discuterne

;)

Felice Capretta ha detto...

daccordo sul fatto che lo spazio sia inadatto allo scopo, il pogue è preferibile : )

(conosco agenda21, gli ho già dato un occhio...e consiglio a tutti di fare lo stesso)

saluti felici

felice

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"...IN PRINCIPIO ERA IL VUOTO; E DAL VUOTO, PER UNA DEBOLE FLUTTUAZIONE QUANTISTICA É EMERSO CON IL LACERANTE SCOPPIO DEL BIG BANG, L'UNIVERSO, LA MATERIA, IL TEMPO, LO SPAZIO..." (Einstein)

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"....L'UNIVERSO DELLE ORIGINI ERA IL VUOTO ASSOLUTO E IL VUOTO (lo accertiamo sperimentalmente) É SOGGETTO A FLUTTUAZIONI E ALLA CREAZIONE DI UNA PARTICELLA-ANTIPARTICELLA".... (P. Davies)

Anonimo ha detto...

Mettetevi l’anima in pace, cari triplogiochisti mascherati da agenti dei servizi o da scalmanati Black-Block, e anche VOI, colletti bianchi dalle tempie grigie, che da Roma, Milano, Parigi, Londra, Berlino, Francoforte, Bruxelles, etc., pensate di fare il bello e il cattivo tempo come durante il XX° secolo.
Se continuerete a barare e a giocare sporco, ben presto le rivelazioni di WIKILEAKS saranno roba da bambini rispetto a quello che Noi - insieme agli amici di GOD - saremo in grado di diffondere su di VOI e sulle vostre attività sovversive, subdole e negatrici dello Stato di diritto.
Non ci saranno altri avvertimenti, la prossima volta procederemo d’ufficio.

http://tinyurl.com/3c4x4yn

Anonimo ha detto...

Universo, sistema solare, pianeti vivi e non (ma chissà se forme di vita abitano solo la terra.. non siamo certi di tutto ciò, anzi!), creature di tutti i generi e specie, l'uomo meccanismo perfetto, forte e debolissimo al contempo .. il tutto generato da "UNA DEBOLE FLUTTUAZIONE QUANTISTICA, (É) EMERSO CON IL LACERANTE SCOPPIO DEL BIG BANG (...)" .. e magari siam pure convinti che è "governato" dal caos (che è una contraddizione in termini) .. non ha intelligenza né scopo.

Sì sì... continuiamo a farci del male.

:DD

Zita

Anonimo ha detto...

Zita,
cio' che mi fa pensare e' come il pensiero "intelligente" possa venir generato dal cervello dove ci sono delle molecole che si scontrano "casualmente".

:D

Felice Capretta ha detto...

...

ed ecco qua: antonio di pietro invoca leggi di emergenza

saluti felici

felice

Anonimo ha detto...

che le molecole si scontrino CASUALMENTE è tutto da dimostrare. Io non vedo molecole casuali da nessuna parte, ma dev'essere un mio limite.

Comunque.

Se è casuale non è intelligente. Se non è intelligente non può guidare nunca, se non può guidare nunca allora non è colpevole. E se non è colpevole allora è tutta colpa dei cinesi.


:DD

Zita

alina ha detto...

E con Minority Tonino abbiamo introdotto il "precrimine"...... vai che forse questa volta siamo i primi e non gli eterni secondi.....

miau ha detto...

un po' di fifa a qualcuno sta montando. ma di pietro cosa pensa? vuole ripercorrere il grande "meraviglioso" percorso degli anni 70?

questa dei massoni rivoluzionari mi giunge nuova, ma sarà vera?

certo che guardandosi intorno si sente aria di crollo dell'impero e invasioni barbariche...

Anonimo ha detto...

Perchè non vi piace il CNT Italiano e vi piace quello libico?
http://gilguysparks.wordpress.com/

Anonimo ha detto...

Zita,
la seconda che hai detto, " e' colpa dei cinesi".
:DDD

Anonimo ha detto...

...ma... 2 anni e mezzo fa...questa previsone della " Repubblica" http://www.repubblica.it/tecnologia/2009/05/10/news/2012_allarme_nasa_black_out_sulla_terra-1823508/

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"continuiamo a farci male"

Veramente io vivo benissimo da quando penso così ... però se essere felici, avere tutto quello che si desidera veramente e riuscire a non farsi mancare quasi mai niente è farsi male ... W QUELLI CHE SI FANNO MALE!

Comunque il caso non esiste, è la capacità di comprensione che abbiamo a questi livello che limita la comprensione di quanto ci accade intorno.
Ma è giusto che sia così.
Perchè quanto ci accade intorno è espressione del nostro pensiero, di un pensiero che se volete è duplice perchè c'è il pensiero mediato dal contenitore che è quello che usiamo nella vita di tutti i giorni e che è quello che è espressione della nostra individualità (UNO); poi c'è il pensiero che crea la "realtà" all'interno della quale esprimiamo la nostra individualità, quello è il pensiero "collettivo" anche se alla fine (sarebbe meglio dire all'inizio) è sempre il pensiero di UNO.
Siamo tutti lo stesso IO/UNO e non solo perchè veniamo dal "medesimo posto", ognuno di NOI = TANTI IO è quel "medesimo posto".
segue

Fabrizio ha detto...

Però gli USA sono i più bravi a prevedere le cose. Nel 2008 fu data disposizione di preparare 20.000 soldati per disordini interni entro settembre 2011...... e oplà
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2008/11/30/AR2008113002217.html

Anonimo ha detto...

Non sento aria di cambiamento.
solo odor di sangue.
Da questa rabbia ignorante e stupida nascerà solo un nuovo medioevo.
E mentre ascolto i discorsi di persone che confondono ciò che gli accade con ciò che vorrebbero gli accadesse, convinti di essere DIO provo pietà.
Non vedo luce all'orizzonte, almeno per queste persone.
Vorrei sapere quanti tra coloro che bramano la "fine del sistema" riuscirebbero a sopravvivere senza di esso...
Guerrieri da poltrona, mistici da due lire e contadini che non sanno impugnare zappe.

mi piacerebbe vedere una Evoluzione, vedo solo Involuzione.

my two cent

Rasenna

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"Non sento aria di cambiamento.
solo odor di sangue.
Da questa rabbia ignorante e stupida nascerà solo un nuovo medioevo."

Qui sottoscrivo in pieno, è quello a cui stiamo andando incontro.
Un tempo avrei scritto "purtroppo", oggi invece scrivo "per fortuna"
perchè ad un certo punto per ripartire devi prima toccare il fondo altrimenti non hai lo stimolo a ripartire.
E' quello che manca oggi, il pensiero per ripartire, infatti i governi non hanno idee ma tirano a campare, le rispettive opposizioni quando non sono conniventi come in Italia non hanno comunque proposte per ripartire, chi protesta lo fa chiedendo qualche cosa, perchè lui di suo non ha idee per ripartire (almeno lui nel suo quotidiano) e quindi chiede ad altri di farlo al posto suo.
Tanti scendono in piazza non certo contro il sistema, ma per avere la loro parte del sistema, perchè oggi ne sono esclusi.

miau ha detto...

tranquillo anonimo delle 20:27 ad ogni crollo di un sistema ne è subentrato un altro. mica si smantella tutto, non si rompono tutte le stoviglie nè si bruciano i campi, e non c'è niente di speciale e insostituibile nelle attuali elites di questo paese e del mondo.

ecco magari sarebbe meglio non saltellare da un peggio a altri peggio. mi basta un moderato meglio. son cauto.
quando sopra parlavo di invasioni barbariche intendevo questo, non intendevo mica parlare dei ragazzini ultras.

bisognerà, ognuno nel suo piccolo o grande, vigilare e partecipare.

Idea3online ha detto...

Tutto è un gioco Geopolitico, in Italia c'è chi guarda a Occidente ed al Nuovo Mondo Unipolare, ed in Italia c'è chi guarda al mondo Multipolare. La verità è che il Mondo Unipolare non ha il visto di Dio, Lui ci spiega che siamo diretti verso il mondo fluido globale e multipolare. E' nella natura divina la diversità, non avrebbe creato le 4 stagioni, non avrebbe creato la diversità genetica. Il potere è assemblatore perchè l'uomo non potrà mai controllare il mondo vario e fluido. Ma la natura umana non tende all'omologazione se non usando dall'esterno tecniche particolari.

L'Italia in questo momento è divisa, la tavola rotonda guarda sia all'Impero Orientale sia all'Impero Occidentale.

Noi siamo al centro di una contesa Geopolitica.

Anonimo ha detto...

leggete cosa dice cossiga nel 2008 e poi capirete chi sono i nuovi barbari... una vergogna, la politica è fatta per lo più di crimini... http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=32976406

Anonimo ha detto...

e se fosse solo una vaccinazione... rivoluzioni guidate per disinnescare quella vera...per farci ingoiare altri rospi .... al momento giusto quando non saremo più in grado di distingure e reagire perchè il nostro sistema sarà immunizzato da mille "piccole medie primavere"

Anonimo ha detto...

@ Mario Barbiero
"Tanti scendono in piazza non certo contro il sistema, ma per avere la loro parte del sistema, perchè oggi ne sono esclusi."
CENTRO!!!!
hai perfettamente ragione! Ed è per questo che io in piazza non ci scendo più, nemmeno a comando della rete. preferisco la tecnica del granellino di sabbia: mai provato????
basta un granellino in un ingranaggio con poca tolleranza per spaccare il tutto: piccola causa, grande effetto. COminciate a pensare in questi termini e vedrete come può cambaire il tutto, se il granello di sabbia siete voi.
FEDRO 55
P.S. la zappa la so usare, e pure ilforcone, la pala, la vanga, la motosega ...

una mattina ha detto...

@my two cent

Rasenna

"Vorrei sapere quanti tra coloro che bramano la "fine del sistema" riuscirebbero a sopravvivere senza di esso..."

Guarda che stavolta per poter ricostruire bisogna prima distruggere, con quel che ne conseguirà, non si può fare diversamente perchè le fondamenta di questo sistema sono marce.

una mattina ha detto...

@FEDRO, ho avuto una giornata da incubo e i prossimi giorni non saranno da meno

ok-sveglia-colazione-scuola-lavoro-spesa- pranzo-pulizie-posta-veterinario-scuola-ginnastica-casa-musica-cena-riunione condominio- letto ko

che sarà mai poi andare di zappa e forcone, in fondo si tratta solo di una questione di abitudine ;)

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
@fedro 55
"preferisco la tecnica del granellino di sabbia".
vedi, la saggezza è potenza.
non serve fare le rivoluzioni, come inneggia rassenna.

@rasenna
perchè critichi sempre?
perchè cerchi sempre di denigrare?
lo fai poichè per te. essere uomini è essere forti, usando la forza.
ho superato anche questo stato di esssere.
perchè dovrei" vergogmarmi " della mia conoscenza.
cosi come un ricco dovrebbe vergognarsi della sua ricchezza?
la ricchezza è un lusso, la povertà, spesso, è una comodità.
non è importante cosa si fa, ma cosa si è .
sono i ns atteggiamenti a definire noi stessi.
in gni caso, nulla è sbagliato, poichè ogni situazione, ogni ns scelta non è altro che un mattone , in aggiunta, alla ns evoluzione.
franco

Anonimo ha detto...

@ Una Mattina
"... veterinario" ??? dimmi che anche tu hai un cane... :-)
ci aggiungo: Sveglia alle ore 05,15 e poi via con il resto.... fino a "a letto a mezzanotte". Ho iniziato tanti anni fa per studiare alle serali e non ho più smesso (sapessi che soddisfazione non essere più"ignorante" in tempi come questi!). Insomma, Ritmi da contadini metropolitani. :-)

@ anonimo 18 ottobre 08,02
GRAZIE !!! vuoi essere anche tu un granellino di sabbia??? comincia a cercar di vedere "l'ingranaggio" intorno a te. Buona Fortuna e -... Buona Saggezza.
FEDRO 55

Anonimo ha detto...

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/scontri-roma-arrestati-banca-italia-987226/

ahahahah

Anonimo ha detto...

Cipolla approfondì il controverso tema della stupidità umana formulando la famosa teoria della stupidità, enunciata nel suo arguto libello del 1976 dal titolo The Basic Laws of Human Stupidity (The Mad Millers, 1976), poi ripubblicato in italiano nel 1988 come Allegro ma non troppo (Il Mulino, 1988, ISBN 8815019804).

Essa vede gli stupidi come un gruppo di gran lunga più potente delle maggiori organizzazioni come le mafie o le lobby industriali, non organizzato e senza ordinamento, vertici o statuto, ma che tuttavia riesce ad operare con incredibile coordinazione ed efficacia.

Nello stesso libro si trovano le cinque leggi fondamentali della stupidità:
«

Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione.
La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona stessa.
Una persona è stupida se causa un danno a un'altra persona o ad un gruppo di persone senza realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo un danno.
Le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide; dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, e in qualunque circostanza, trattare o associarsi con individui stupidi costituisce infallibilmente un costoso errore.
La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista. »

Come si vede dalla terza legge, Cipolla individua due fattori da considerare per indagare il comportamento umano:

Danni o vantaggi che l'individuo procura a sé stesso
Danni o vantaggi che l'individuo procura agli altri

Creando un grafico col primo fattore sull'asse delle ascisse e il secondo sull'asse delle ordinate si ottengono quindi quattro gruppi di persone:

Intelligenti (in alto a destra): fanno il proprio vantaggio e quello degli altri
Sprovveduti (in alto a sinistra): danneggiano sé stessi e avvantaggiano gli altri
Banditi (in basso a destra): danneggiano gli altri per trarne vantaggio
Stupidi (in basso a sinistra): danneggiano gli altri e sé stessi


Il Folletto

Anonimo ha detto...

Salve Felice e a TUTTI,
Anche io, insieme a Giampiero, mi sento emozionata nel leggere il tuo commento sugli eventi accaduti sabato scorso a Roma e nel resto di questo mondo.
Non sono ancora riuscita a leggere tutti i vs. interventi, ma ho percepito un sentire comune che è passato dai vs. cuori, anime, al mio ed è proprio in questa operazione alchemica, ovvero accordo armonico tra cuore-mente, che Felice è grande come lo siete voi, ascoltando la voce della vs. coscienza condividendo con altri il vs. libero, nonché autentico pensiero.
Anche io condivido il riferimento di Dioniso a ciò che affermava Cossiga sui giovani di quei tempi che io stessa ho vissuto intensamente e non solo per una ragione anagrafica (ho 54 anni), piuttosto per una mia ricerca di comprensione che è passata da una lunga attività politica nei movimenti studenteschi, femminili e anche di partito non facendomi mancare niente, vivendo negli anni del terrorismo a Roma, andando spesso a Milano e soggiornando a Londra. Per questo mio vissuto e certe sensazioni, percezioni che ho, penso che scioperare ad oltranza non porti beneficio al popolo italiano, perché, come afferma Giampiero, specie qui in Italia, regna sovrana la manipolazione dei poteri forti che usano i due attuali blocchi politici per far dilagare la paura, confusione, terrore nei ns. animi mettendoci gli uni contro gli altri. Ecco, ho usato la parola contro, sono anni che cerco di correggere questa contrapposizione che è ancora presente in me. C’è un’altra parte di me stessa, la quale spero prevalga, che non desidera più praticare la politica del contro esempio l’attuale presidente del consiglio, la sua corte, l’America, Israele, Palestina, i complotti del grande fratello da sempre attuati in questo vecchio mondo.
Se fossi stata fisicamente presente a Roma nel corteo, non avrei mostrato la mia indignazione per il singolo "sgoverno" italiano, bensì verso quello mondiale guidato dalle forze del contrasto che grazie all’intelligenza divina di esseri consapevoli, come ad esempio il ns. vicino di casa, stanno scoprendo il loro gioco, soprattutto dopo l’11 settembre 2001. Avrei dichiarato la mia indignazione per i continui maltrattamenti che la terra sta subendo in questa era tecnologica e per l’indifferenza verso i bambini, gli anziani, le persone disagiate mentalmente e fisicamente.
Non ho potuto vedere le varie interviste ai manifestanti, da quel poco che ho visto e sentito, mi è parso di capire ci sia ancora in atto una resistenza ideologica, mentale, sociale, fisica ad una forma pensiero scevra da pregiudizi e condizionamenti da un modo di pensare e vivere la vita ormai obsoleto e sterile.
Noi italiani non sorridiamo più, manchiamo di fantasia e spirito di iniziativa, nonché di invettiva.
Ci manca la passione, l’amore per la ns. stessa vita su questo meraviglioso pianeta dove si sperimenta, sonda, approfondisce il bene incondizionato verso se stessi e gli altri. Ci lamentiamo sempre, invidiando l’erba del vicino che crediamo sia più verde della ns.
Abbiamo delegato troppo agli amministratori locali e nazionali la gestione della società, dobbiamo ritornare ad occuparci della cosa pubblica, forse andando ai consigli comunali, magari facendo sentire la ns. presenza in modo rispettoso, ma concreto. Felice, come credo anche la maggior parte di voi, è sempre ben informato sui movimenti di opinione che si stanno spontaneamente creando nel web, io purtroppo a causa dei molti impegni no, ma penso che il sogno di molti di noi di vivere in pace e in armonia nella terra rinnovata e rigenerata, si possa realizzare, anche senza togliere il sonno ai cattivoni, ai quali non credo sia necessario rendergli la pariglia, bensì oltrepassando la loro ombra, utilizzando l’unica arma che possediamo: l’amore, come anche scrive Anonimo nel suo illuminante intervento.
Ricambio il saluto felice di Capretta a tutti voi.
Grazie per avermi letta.
Celeste Roselli

Anonimo ha detto...

Dalle citazioni da te fatte, Mario, riprese da Einstein e Davies, io evinco che se fluttua, oscilla, se oscilla è instabile e se è instabile difficile che sia guidata da un'intelligenza degna di qs. nome.
Ma dici che sbaglio? .. può anche essere, per carità, che io tragga consguenze inappropriate.

Se hai riportato qs. citazioni, lo hai fatto perché concordi, oppure era una provocazione alla riflessione?

Potrebbe anche essere il caso, non so.

Perché è in contraddizione con la tua convinzione -condivisibile entro certi limiti- sulla responsabilità personale, non solo per ciò che uno fa ma anche per ciò che uno pensa..
almeno così a me pare.

Se tu sei felice, bene, io mai detto il contrario.
Ognuno ha la propria strada, va rispettata religiosamente.
Mai però credere che la ns. sia migliore o di avere raggiunto un "livello" (la parola più fumogena e comoda come le ciabatte del pensionato) diverso e più apprezzabile di altri.
Che ne sappiamo noi degli altri in fin dei conti, e cosa possiamo mai sapere realmente di loro?
Attenersi ad una certa misura è sempre buona cosa.

Salute

Zita

Ivana ha detto...

Sul cambiamento necessario ed evidente in molte parti del mondo sono d'accordo, il problema è che il #15ott in Italia non è stato sotto nessun punto di vista un evento minimamente paragonabile agli altri che stanno movimentando le proteste "contro la crisi" in giro per il mondo...
Il problema è serio, perché dimostriamo di non sapper nemmeno protestare; i violenti si commentano da soli, ma gli altri per ora o non hanno idee o proprio hanno grosse difficoltà ad esprimerle.