sabato 17 settembre 2011

Antibanks Day, italiani eterni secondi

Poca gente in piazza affari all'Antibanks Day. Poche persone e divise tra le polemiche degli schieramenti: noi di qua, voi di là, e il grasso sindacalista naturalmente ed opportunamente nel mezzo. 

Questa una foto presa a metà giornata, quando siamo arrivati e pochi minuti prima di andarcene. 





Non molte le persone in altre città europee, mentre a new york va diversamente (italiani, eterni secondi). Mentre scriviamo, la protesta sta montando a Wall Street, ecco una foto.




Hashtag da seguire su twitter #takewallstreet che è ora trending. 

Saluti felici

Felice Capretta

19 commenti:

Maxit ha detto...

Le rivoluzioni si fanno solo quando le pance sono vuote, tutto il resto (purtroppo) sono solo chiacchiere.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

OT
l'auto che si guida con la mente ...
http://www.repubblica.it/motori/attualita/2011/09/17/news/motori_guidare_e_frenare_col_pensiero-20009336/

alina ha detto...

Italiani eterni secondi ?
Eterni ultimi, Felice !
E beati gli ultimi che saranno i primi.... ahahahahahaha
ma quando mai ?

Anonimo ha detto...

Vediamo che succederà...

http://www.stampalibera.com/?p=31351

Anonimo ha detto...

non e' che voi italiani siete gli eterni secondi, e' che siete tra i piu' tonti del pianeta.
solo che senza termini di paragone non ve ne accorgete.

indopama

luigiza ha detto...

@Anonimo del 18 settembre 2011 11:35

Una pvisione te la faccio.
Succederà fra non molto credo, che un evento molto doloroso succederà in Francia, probabilmente Parigi.

E non chiedermi di versare lacrime per Napoleon Sarkosy e la sua consorte nota anche con l'appellativo di la Putain de la République

Sai come é ..tra troie e papponi ci si intende sempre

barbaranotav ha detto...

Ciao a tutti,

analizzerei la genesi di questa iniziativa, credo sia importante al fine di capire se "è stata scippata" dai soliti mestieranti del sistema per far fallire l'idea oppure no.
A me giunse l'invito via FB da un gruppo non politicizzato.
I gruppi erano
http://www.facebook.com/event.php?eid=205920432802924#!/event.php?eid=157612984319938

e l'altro
http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Ftakethesquare.net%2F17s%2F&h=oAQAsUN0-AQDIL6ZEgdWZ93_mY8pul8tBU_MPZg7CCH7baw

Da altre parti è giunta voce che ci si siano infilati gruppi non previsti, che avrebbero "fatto propria" una battaglia un argomento che proprio non gli è consono.
Gruppi anche noti per aver contribuito ad un dividi et impera comodo al sistema sulla base di descrivere la protesta come affine alla sinistra escludendo chiunque altro.
Chi da sempre punta l'attenzione contro le banche non è affine alla sinistra, quindi quale miglior modo per "far appropriare" la protesta ed affidarla a qualcuno di cui il sistema si fida come Centri Sociali (ricordiamoci che sono lautamente finanziati dai comuni) per allontanare chi non sia "allineato" ?
Penso ad esempio agli incontri sul signoraggio che una certa area tanto antagonista è andata a boicottare per annullare l'iniziativa.
Ieri c'era anche Chiesa a parlare, ma perlomeno lui ha sempre parlato contro la finanza, le banche e l'asservimento della sinistra alla finanza internazionale.
Perché è importante sapere chi gestisce una protesta?
Per capire se ne vale la pena spendere tempo e soldi per aderire ad una protesta "gia gestita".
Saluti
Barbara

Anonimo ha detto...

Felice, penso che gli italiani non abbiano ancora l'acqua alla gola, a differenza di americani, greci e spagnoli.
Dai discorsi che sento tra gli amici, la protesta sta montando, lentamente, ma il salto di qualità del "scendo in piazza" non è ancora al punto giusto.
Ma, esattamente come greci e spagnoli erano pelandroni come noi, e ora riempiono le piazze, prima o poi toccherà pure a noi.

alina ha detto...

Non è questione di essere tonti..
è che è questione di esperienza, di quale tipo di esperienza fai durante la vita, quello che capisci lo capisci dalla vita, non perchè uno te lo dice .
Può essere che tanti in Italia non si sentano ancora braccati , che credano ancora al politico di turno, sicuramente è così, ma non durerà molto, questa volta non finisce più a tarallucci e vino, questa volta no.

calac ha detto...

Oltre alla pancia piena, ci sono le varie valvole di sfogo del potere, i partiti/associazioni/sindacati di sinistra, i cui vertici sono "Dentro quella stanza", che canalizzano e normalizzano il dissenso.

Anonimo ha detto...

Alina
se e' questione di esperienza allora il denaro lo dovrebbero conoscere tutti molto bene visto che lo usano tutti i giorni.

invece si parla solo di gol e delle mignotte di Berlusconi.

dove uno concentra il pensiero li' si crea la vita.

indopama

Anonimo ha detto...

a.mensa
davvero l'hai scritta tu questa roba?

"un giorno prima della scadenza il debitore rende alla banca 1000 i quali cancellano 950 del capitale dovuto ed i 50 di interesse.
ricevuti i soldi, la banca , con i 50 paga il suo impiegato.
l'impiegato compera le scarpe dal debitore e paga con i 50.
il giorno dopo il debitore porta i 50 alla banca e finisce di estinguere il suo debito.
come vedete , funziona, anche così!"

CERTO CHE FUNZIONEREBBE ANCHE COSI!!!!!!

ma in questo modo, se giri tutto l'interesse al lavoratore della banca, allora e' come avere una banca pubblica, il denaro ritorna al cittadino (il banchiere non e' un cittadino, e' un furfante, furbo piu' del normale ma pur sempre un furfante, teniamolo da parte)
in questo caso sarebbe ne piu ne meno che una tassa e mi sta benissimo.

C'E' UN PERO'.

il pero' dipende dall'interesse applicato, se questo e' troppo alto allora la banca si incamera una valanga di denaro, e' sufficiente uno 0.1% di interesse per pagare i dipendenti ed oltretutto ci sono le commissioni su depositi e movimenti.

il restante 4.9% ingrassa il banchiere ED E' UNA VALANGA DI DENARO CHE DIAMO AD UNO CHE NON RISCHIA UNA MADONNA E FA UN LAVORO CHE ANCHE UN BAMBINO RIESCE A FARE.

ANCHE IO E TE SIAMO CAPACI DI CREARE DENARO, QUALCHE PC, UNA RETE TRA I PC, UNA STAMPANTE PER IL CONTANTE. LE CAPACITA' RICHIESTE SONO RIDICOLE. O NO?


indopama

alina ha detto...

Dove li mettono tutti i proventi della truffa ? In paradisi fiscali...... clearstream ? Si sa che cos'è precisamente ? Ci vanno anche le estorsioni di stato in questo fondo ?

Felice Capretta ha detto...

@ a.mensa

mi riallaccio al tuo commento di ieri.

il guadagno supplementare che posso ottenere da una discussione tra te ed indo va da zero a 50 centesimi al mese, se va bene.

a questa cifra credo che tutti preferirebbero un'area commenti serena e collaborativa. io sarei ben contento di pagare 50 cent al mese per avere un'area commenti che va d'amore e daccordo. ma non è sempre così, ma anche questo è la vita, come direbbe franco : )

onestamente non ho seguito nel dettaglio la vostra discussionie: non è una novità, non le seguo sempre tutte, leggo i commenti e se non c'e' niente da allarme rosso generalmente pubblico. credo che diventeri più matto di quello che sono se dovessi seguire tutto.

inoltre, come avrete tutti notato, evito accuratamente di entrare nelle discussioni relative al denaro, perchè non si riesce mai a parlarne serenamente. il deanro, come il sesso ed il cibo, scatena conflitti anzichè discussioni. ergo non le amo.

dopo l'invocazione di a.mensa : ) , comunque, ho capito che la discussione è collegata alla questione della banche, dei prestiti, della creazione di moneta. e naturalmente al potere dei banchieri.

visto che la cosa continua, la butto lì: cosa succede se il banchiere mi presta 100 euro all'1% annuo per 10 anni, per comprarmi una pianta di pomodoro? Poi la pianta mi fa 10 pomodori, io li vendo, tengo i semi, l'anno dopo mi faccio 100 piante e così via, che succede in 10 anni? FOrse in quel caso avrei pomodori in più da usare per ripagare il debito e gli interessi. Perchè il denaro, investito nel mio modo, rende il - diciamo - 50% annuo e pago capitale e interessi. e ho fatto un affare io, più che il banchiere.

Al che poi si entra nel merito di crescita, inflazione, deflazione, valore del denaro, .... ecco, solo per dire che poi si fa in fretta ad entrare in territorio minato dal punto di vista micro/macroeconomico

detto questo, continuo ad astenermi dalla discussione, ma se giungete ad una conclusione condivisa io ne sono felicissimo : )

saluti felici

felice

barbaranotav ha detto...

qui ho trovato un volantino/programma/rivendicazione con tanto di interventi

http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/2011/09/17-settembre-antibanks-day.html

Anonimo ha detto...

"dove uno concentra il pensiero li' si crea la vita."

Sviluppate gente, sviluppate.


Z.

Anonimo ha detto...

Fabio Marchesi, dice qualcosa?

Sempre Z.

Anonimo ha detto...

Felice????

il discorso pomodori o creazione di qualche altro bene funziona e alla grande, e' la vita che ce lo permette.

ma la formula matematica di ridare denaro piu' di quanto ricevuto non puo' funzionare perche' il denaro non lo puoi seminare, non ricresce.

l'unica maniera per farlo ricrescere e' quella di prenderne in prestito dell'altro dal banchiere ed e' infatti quello che si fa oggi.

facciamo un altro debito per ripagare gli interessi sul debito precedente ma poi non ci rimane abbastanza denaro da ripagare l'ultimo debito.

INFATTI SIAMO TUTTI INDEBITATI, L'AMERICA, L'EUROPA, LA PARTE DEL MONDO PIU' POTENTE E PRODUTTIVA DEL PIANETA E' COMPLETAMENTE SOMMERSA DI DEBITI.

C'E' UN QUALCOSA CHE NON QUADRA E QUEL QUALCOSA E' QUELLA FORMULINA CON QUEGLI INTERESSI SPROPOSITATI che vanno in mano a poche persone anziche' tornare alla comunita'. .

Anonimo ha detto...

Caro Felice, l' imbecille francese che ha scritto che noi siamo tonti, non ha proprio capito di che pasta siamo fatti. Siamo più furbi degli altri. Forse a lui è sfuggito che nel solo mese di giugno, al sentir sventolare la parola 'patrimoniale', gli Italiani, che sono i risparmiatori maggiori d' Europa con più denaro pure di tedeschi e dei dementi francesi, hanno fatto un salto in Ticino. E hanno affittato cassette di sicurezza. Non conti correnti, eh, ma cassette di sicurezza. Per metterci euro convertiti in franchi, euro convertiti in marenghi d' oro, euro che sono solo euro. In tutto, nel solo mese di giugno, sono spariti dall' Eurolandia 23 miliardi di euro italiani. Perché mai scendere in piazza, quando puoi portare via i soldi e riprenderteli quando la bufera è passata? Insegnagli a quel pirla francese: loro, fanno le barricate, devastano lo Stato, crepano in piazza, ma non cacciano Il Grasso Banchiere, nemmeno se ottengono diritti per tutta Europa ( quindi anche per noi ). Noi, andiamo in Ticino a prendere il caffé, e aspettiamo che loro abbiano finito. Poi torniamo. Ma con calma. Il Lago di Lugano è così bello a settembre.