domenica 25 settembre 2011

3000 miliardi di ridicole promesse



Al G20 una delle grandi decisioni è stata quella di espandere il fondo europeo salva-stati da 400 miliardi a 3000 miliardi di euro. 

Bla bla bla. La storia è un po' sempre la stessa... tanti miliardi promessi per salvare l'eurozona accoppata dalle divergenze interne e dallo spostamento dell'insolvenza dalle banche agli stati. Poi bisogna vedere all'atto pratico effettivamente chi e come pagherà.  

Vedremo la prova dei mercati. 

Nel frattempo Atene va a picco e Venizelos ribadisce che lo stato è ancora troppo grasso e bisogna fargli fare una bella cura dimagrante. Dopo i tagli e i licenziamenti, dopo la patrimoniale sulla casa e dopo l'aumento dell'IVA, altri tagli e licenziamenti. 

GLi affezionatissimi sanno bene che amiamo riassumere la crisi greca con questa immagine.








Cosa succederà in futuro?

E' sempre difficile cercare di fare anticipazioni, ma su Informazione Scorretta gira sempre il profumo dell'anticipazione.

Molto semplicemente, i soldi sono finiti. Punto. L'economia ha raggiunto il punto di collasso sistemico nel 2008 con la caduta di Lehman Brothers e da allora tutto è finito. Quello che abbiamo vissuto in questi anni è stato il classico rimbalzo del tasso morto, mentre il G20 tenta di ripetere l'operazione. Un altro calcio al barattolo, ma la strada è cieca.

Quindi non ci sono più soldi, anche se lo ripetiamo dal 2008, e non c'e' più margine per la crescita.

Ora le strade naturalmente sono due: o si salva la Grecia una volta al mese, o si lascia fare default. Nel secondo caso assisteremmo probabilmente alla fine dell'Euro ed alla fine dell'economia. Quindi c'e' interesse a che la Grecia sia salvata.


Si, ma chi paga?

Sappiamo bene che le caste si guardano bene dal pagare di tasca propria. Loro non sono scemi, i soldi li prendono dallo stato, mica glieli danno. 

Quindi Atene ed il grasso Venizelos in persona continueranno a fare la sola cosa che sanno fare: tassare e far pagare i greci. Queste saranno chiamate ancora "misure di risanamento", che risanano solo le tasche di Venizelos, delle banche e dei poteri che dominano lo status quo, e il FMI e il G20 e il fondo salva stati concederanno un'altra tranche di salvataggio.

Parola di Venizelos:

pronto a prendere le iniziative necessarie, qualsiasi costo politico questo richiedano


Si continuerà così, sempre di più, saccheggiando le tasche dei greci e le tasche della Grecia come nazione, fino a quando...


Il punto di rottura

Fino al punto di rottura. Ci sono due possibilità. 

Fino a quando i greci non faranno qualcosa. Perchè ormai lo sappiamo, lo abbiamo visto in Egitto ed in Tunisia: protestare a milioni non serve a niente, se vogliamo che se ne vadano bisogna andare a prenderli a casa. 

Oppure, fino a quando gli eventi non travolgeranno le ridicole misure di salvataggio e l'ammonticchiare di migliaia di miliardi si riveleranno per quello che sono: inutili promesse prive di fondamento pratico, e sara' chiaro a tutti che i soldi sono finiti. 

Nel frattempo, si sbadiglia.

Ricordiamoci pero' che oggi tocca ad Atene, ma domani a Roma.


Proteste negli USA

E guarda caso, l'occupazione di Wall Street sta iniziando a dare risultati, con assembramenti spontanei non solo a New York. Ieri i primi arresti, in particolare è stato fermato il team che realizzava gli streaming live su internet, chiaro segnale che le proteste hanno fatto il salto di qualità e stanno iniziando ad impensierire qualcuno. 



Si è scomodato perfino il dipartimento di Homeland Security con suoi uomini presenti nei pressi della manifestazione, in particolare con l'unità di crisi biologica e chimica.

Segnali di inquietudine.

Saluti felici

Felice Capretta

48 commenti:

Anonimo ha detto...

Si, l'unità di crisi biologica e chimica......implicitamente ti suggeriscono cosa fare: i citatadini dovrebbero andare a manifestare pacificamente in silenzio ma "cacando" in questi luoghi del potere.

Mi immagino il telegiornale in Grecia: 100.000 manifestanti fanno irruzione nel parlamento Greco, defecando in ogni dove.

ElCavron

luigiza ha detto...

@Felice
Ricordiamoci pero' che oggi tocca ad Atene, ma domani a Roma.

Infatti:

il governatore della Banca d'Italia (sig. Draghi) sostiene che "i posti di lavoro devono essere economicamente sostenibili" (Ansa).

Mi spiegheresti cosa vuol dire posti di lavoro economicamente sostenibili?

Io una idea ce l'avrei di cosa significa ma non oso dirlo.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Felice... o Felice Buongiorno?

Beh, comunque sia!

Mi dici come mai sarebbero stati arrestati quelli del tema per lo streaming?

No, solo per curiosità... i diritti umani sono stati rispettati, o calpestati senza valido motivo, salvo quello che gli davano noia, da forze dell'ordine e caste varie?

Siamo proprio ridotti male....
Ah, questa volta nulla orto?

Saluti
GiBi

Anonimo ha detto...

purtroppo la crisi greca è arrivata un po' in anticipo rispetto alle esigenze elettorali di Obama, che avrebbe preferito far inondare l'economia americana (e mondiale) di dollari a fine 2011 o inizio 2012 (con il Q3) per portarlo alla rielezione sull'onda di un nuovo anno toro. Ora quindi si cerca di resistere altri 3 mesetti a furia di dichiarazioni, tenendo presente che comunque la finanza angloamericana non potrà accettare un default greco, anche se controllato e parziale, perchè questo implicherebbe un piano di salvataggio (e oddio magari la nazionalizzazione) delle banche francesi e tedesche e il ritorno al mark-to-market necessario per farle liberare dei titoli che hanno in pancia accettando il piano di ristrutturazione. Prepariamoci quindi alla borsa canguro che si sa: salta, salta, e te la mette in ....


Arsan

Renèe ha detto...

Nella classifica che misura l'attrattiva di un paese per creare un business l'Italia si trova all'80esimo posto dopo la Namibia e il Botswana (stati dell'Africa meridionale), Bahamas, Tonga, Belarus, Oman, Rwanda e tanti altri paesi che non conosciamo o conosciamo appena.

Renèe ha detto...

DALL'ITALIA SCAPPANO TUTTI !!!

ANCHE la storica AZIENDA BOLOGNESE BRUNO MAGLI vuole delocalizzare L'ATTIVITà E LA LOGISTICA quindi lascia A PIEDI I 100 OPERAI

E SEMPRE PIù AZIENDE ITALIANE VANNO IN ROMANIA!!!!

Sottolinea Luca Serena, presidente di Confindustria Romania e vicepresidente vicario di Confindustria Balcani “Al momento le aziende italiane registrate in Romania sono circa 30mila. Una presenza che non ha eguali nel mondo.Le aziende italiane contribuiscono per il 5% al pil rumeno, con un interscambio pari a 7,6 miliardi“. Il punto è rendere ancor più attrattivo il paese, “la competitività è il frutto di una serie di fattori che devono interagire“.
La crisi che si è abbattuta sull’economia rumena nel 2008 sembra archiviata in fretta, come mostra l’incremento dell’1,7% registrato nel primo trimestre del 2011.

www.italianinfuga.com
un sito dedicato agli italiani che vogliono trovare lavoro all'estero

Pitocco ha detto...

Bravo,
ma non concordo che si debba pagare.
Nemmeno un centesimo di euro deve ripianare i fallimenti guidati dei vari criminali della finanza.
Purtroppo le nostre sono solo voci senza il peso che dovrebbero avere. Non contiamo nulla e ciò che è stato deciso verrà attuato.
Hai detto bene ...bisogna andarli a prendere a casa e aggiungo e gettarli dalla finestra senza troppa pena.
Ma veniamo alla FEMA:
-Decreto n.12919: il presidente ha il potere di controllare tutti i trasporti, senza riguardo per i proprietari, tutte le forme e le fonti di energia, tutte le forniture di fertilizzanti, tutte le risorse alimentari, tutti i mezzi di fabbricazione di prodotti alimentari, tutte le strutture sanitarie, tutte le risorse d’acqua;
- Decreto n.10995: permette il sequestro di tutti i ‘media’ e gli altri mezzi di comunicazione degli Stati Uniti;
- Decreto 11002: conferisce al Post Master General di registrare tutte le persone degli USA;
- Decreto 11000: autorizza che tutta la manodopera non pagata del Paese sia messa sotto la supervisione federale ed anche di separare le famiglie. Il presidente, inoltre, ha virtualmente il potere assoluto su tutto ciò che voi possedete e su tutto ciò che voi fate.

Ecco perché è intervenuta. America, la culla della democrazia! Ma chi ha inventato questa cagata?

Anonimo ha detto...

Ciao Felice,
secondo me la manovra sotterranea è una sola: mettere in cattiva luce e portare alla dissoluzione tutti gli stati per far gestire i popoli da mega corporation. Si sa la Nestlé fattura molto di più ed è pure in attivo... al contrario degli stati che sono in default :-) così poi, invece di votare sceglieremo un bel "pacchetto tutto compreso" al modico prezzo della schiavitù globale, con chi ci tratta meglio...
Non farci caso: ieri sera ho mangiato piccante (peperoncini Habanero dell'orto) ed ho avuto degli incubi!

FEDRO 55

Anonimo ha detto...

Giustissima riflessione. In effetti, anch'io, nel mio piccolo, mi chiedevo: ma dove accidenti li trovano 'sti soldi?
Giacomo - giak

una mattina ha detto...

Ho saputo che il mercato immobiliare sta rallentando perchè le banche non concedono più finanziamenti, qualcuno sa dirmi che potere avranno di qui a un anno? mi domando se sia ancora il caso di avere un mutuo.... perchè se per caso uno, visto che succederà dopo tutte queste manovre, non riesce a pagarlo e la casa è all'80% di proprietà della banca, CHE COSA SUCCEDE???? qualcuno lo sa?? c'e' rischio di perdere anche la parte di capitale investito?
si può insieme arrivare al qualche conclusione un po più pratico? riusciamo a far atterrare sto blog e renderlo ancora più utile? grazie

alboino ha detto...

Per salvare provvisoriamente la Grecia dal default, occorerebbe una cifra modesta rispetto ai 3000 miliardi che sbandierano di avere.
La verità è come dici tu Felice, solo parole ad effetto per i soliti ignari. Visto che il sistema ha grandi possibilità di crollo, si apprestano a contenere la valanga di carta delle banche.
Non ho mai creduto che le rivoluzioni pacifiche portassero a qualche risultato. Certo che prima di arrivare a tanto, deve scarseggiare il becchime per merli.
Per una mattina
Essendo nel settore confermo che i mutui per il settore dell'edilizia sono praticamente fermi, ed è la causa per la quale il settore è fermo. Non mancano i potenziali compratori, ma anche con chi ha molte garanzie, le banche sono restie a concederli. Le risposte ufficiali sono ad esempio che hanno una percentuale troppo elevata di mutui ipotecari sugli immobili. Ma la mancanza di finanziamenti colpisce altri settori, che ancora resistono nel produrre, e non sono bloccati come l'edilizia, direi che è generale per le pmi.
Quanto alle conseguenze per non pagare il mutuo, non sono un esperto del settore, ma una cosa è certa, la banca può chiedere la restituzione della somma dovuta, e li sono guai.
Alla mia ditta è capitato con un fido, rientro in una settimana.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@unamattina
Dipende da quanti nei prossimi mesi anni non riusciranno a far fronte alle rate.
Se saranna decine di migliaia o milioni come negli Stati Uniti bloccheranno i pignoramenti.
Diventa un problema sociale e di ordine pubblico, prima che economico e di diritto.
Alternative al pignoramento sono portare decine di persone la prima volta che arriva l'ufficiale giudiziario e organizzarsi le volte successive per essere di più.
A quel punto diventa un problema di ordine pubblico, che se sei solo tu la celere vi legnerà tutti per bene.
Ma se iniziate ad essere decine, centinaia migliaia di casi ... semplicemente l'avrete vinta voi perchè LORO sono pochi e possono arrivare solo fino ad un certo punto.

Felice Capretta ha detto...

@luigiza

idea: potremmo delocalizzare in cina la maggior parte dei servizi pubblici, tipo la sanità, pubblica sicurezza, il sistema giudiziario e - perchè no - anche l'anagrafe.

costerebbe sicuramente meno e ne beneficerebbe l'industria del trasporto aereo (per i casi più urgenti) e del trasporto navale (per l'anagrafe e simili)

ecco, speriamo che frattini non abbia letto...


@ gibi

ufficialmente per intralcio al traffico, o simili accuse di pretesto. da ieri stanno girando le immagini della polizia di NY che massaggia dolcemente i manifestanti a suon di ginocchia sulla schiena e li spruzza con il mace.

oggi niente orto, siamo prossimi alla luna nuova : )


@ fedro 55

la dissoluzione degli stati potrebbe essere funzionale alla creazione di un superstato, l'alba del nuovo ordine. ci puo' stare, come chiave di interpretazione.

per i peperoncini, anch'io ho Habanero!! orange e chocolate e in più ho un potentissimo Naga Morich (detto anche Naga DOrset o Bhut Jolokia) che fa veramente paura. Tra un po' lo vendo ad ad amici inglesi che sono i soli ad avere il coraggio (oltre ai calabresi).

@ una mattina

concordo sostanzialmente con alboino e con mario b. : )

saluti felici

felice

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Il 27 settembre il pianeta entra in rosso.
Abbiamo consumato tutte le risorse rinnovabili che la Terra ha a disposizione e per andare avanti dobbiamo indebitarci, cioè utilizzare ricchezza che non ci appartiene.
http://www.repubblica.it/ambiente/2011/09/26/news/overshoot_day-22239830/?ref=HREC1-7

Se non appartiene a noi che siamo qui e ora a chi appartiene?
A quelli che verranno.
Il sistema in cui viviamo è così, si ruba dove si può, l'Occidente ruba agli altri paesi del mondo, tutti insieme rubiamo alle generazioni future.
All'interno di ogni sistema paese che ruba si ripete il medesimo meccanismo ovvero c'è chi ruba ad altri e così via.
Cose già viste, ma non abbiamo imparato niente.

ps. ecco perchè si dice che i giovani non hanno futuro, glielo stanno rubando i loro genitori.
ALTRO CHE BANCHIERI!!!

Anonimo ha detto...

... Il 27 settembre il pianeta entra in rosso.....

riecco spuntatere il 27 settembre

Felice Capretta ha detto...

e il 27 settembre sono 20 anni dall'uscita di Nevermind, il primo album degli indimenticabili Nirvana, cosa da non sottovalutare affatto : )

(ehi, sono già passati vent'anni)

saluti felici

felice

Anonimo ha detto...

@Felice
"Molto semplicemente, i soldi sono finiti. Punto. L'economia ha raggiunto il punto di collasso sistemico nel 2008 con la caduta di Lehman Brothers e da allora tutto è finito."

l'economia guidata da questo tipo di finanza ha raggiunto il punto di collasso perche' la gente ha dato VALORE al denaro quando questo e' invece solo un mezzo di misura del valore delle cose che ci si scambia.

l'economia puo' anche fare a meno del denaro, come una volta col baratto, certo col denaro e' meglio. ma col denaro senza truffa pero'....e con la gente, come di ce MArio, consapevole di quello che sta facendo, non come oggi abbagliata dall'ego di possedere quanto piu' possibile perche' la terra va rispettata.

indopama

IO (Mario Barbiero) ha detto...

facciamo il 30 luglio? no? è successo qualche cosa? la cabala ci dice che è un numero magico?
ok va bene il 2 agosto? nemmeno? Nostradamus ha detto che il 2 agosto del 2011 qualcuno avrebbe bruciato la Moka del caffè? ma siete proprio incontentabili ...

ps comunque se lo ha detto Nostradamus ci ha azzeccato, io il 2 agosto ho bruciato la Moka del caffè quindi la prossima volta che qualcuno indica il 2 agosto come possibile data di qualche cosa usatela pure come scusa ...

Anonimo ha detto...

@Felice
magari se non tiri sul prezzo te li compro anch'io i Naga Morich!!! :-)
e non scherzo....
Anche tu un fachiro dei peperoncini??
Io l'inverno scorso solo un piccolo raffreddore curato con gli ahahahahbanero!!!!
praticamente sparito dal surriscaldamento indotto dalle penne al peperoncino, dicono che sembrava prendessi fuoco (;-) e t'assicuro che come "prova di coraggio" non c'è male. Alla faccia dell'H1N1 (ti ricordi?)

Chissà che butteranno sul mercato quest'inverno le "Big Paharmacies"???

FEDRO 55

Felice Capretta ha detto...

@ fedro55

Fachiro è dir poco, anhce se ora mi sono dovuto calmare parecchio. Lady capretta, che non ama il peperoncino, ha vissuto due anni difficili, diciamo : )

Che ne dici se ti spedisco i semi? Una decina spero che bastino, così dall'anno prossimo sei autonomo.

In genere basta una pianta perchè il naga morich è troppo piccante anche per i fachiri più avanzati, pero' ti assicuro che un paio seccati e tritati insieme agli habanero di vari colori dà alla mistura un tocco veramente notevole.

saluti felici

felice

Felice Capretta ha detto...

@ indo

pienamente daccordo, ahimè

saluti felici

felice

Anonimo ha detto...

@ Mario

E' vero Mario, i banchieri non c'entrano nulla.
Tutta colpa nostra e dei nostri genitori che han lavorato una vita per noi, facendo anche sacrefici, e per una pensione che non si meritano e che farebbero bene a levargli e anche in fretta.

Grazie Mario, finalmente ho capito. Anzi, viste le volte che lo ripeti, secondo me siamo in tanti ad aver capito.

Anonimo ha detto...

ritornando sul discorso di MArio, questo da un altro sito:

"Fornire un buon tenore di vita alla gente di tutto il Pianeta è certamente possibile. Ma non sarà possibile utilizzando intensamente le risorse secondo i modelli di sviluppo e crescita che abbiamo avuto fino a oggi. Questo significa trovare nuovi modelli di progresso e prosperità che limitino la domanda sul patrimonio ambientale. Ciò significa anche mantenere le risorse che abbiamo come una fonte continua di ricchezza piuttosto che come produttrici di denaro veloce."

che significa che bisogna ritornare consapevoli del fatto che la ricchezza sta nelle cose e non nel denaro unito al fatto che il consumismo sta consumando le risorse troppo in fretta.
e i consumatori ingordi siamo NOI, per fortuna che la finanza con la sua crisi ci sta fermando.

indopama

Anonimo ha detto...

@Mario Barbiero

Gli USA hanno paura che in europa si inneschi una reazione a catena come è successo in nordafrica solo di dimensioni maggiori e che poi si propaghi anche da loro.

Per quanto riguarda gli alloggi ho sempre in mente le immagini di 2022 i sopravvissuti con charlton heston che esce di casa e trova le gente a dormire sul pianerottolo.

Fede

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Le elites di oggi c'erano anche nel 1945, quando il mondo uscì da una lunga e devastante guerra con morti e distruzione.
Ed avevano anche più potere di oggi, avevano finanziato entrambe le parti in guerra, quindi comunque fossero andate le cose si sarebbero seduti al tavolo dei vincitori, magari defilati, giusto per non apparire nelle foto di rito.
Quindi com'è che ci vogliono poveri oggi nel 2011 quando potevano tenerci in povertà già dal 1945?
Pensate davvero che l'imprenditore italiano per quanto capace avrebbe realizzato qualche cosa senza le risorse energetiche e materie prime che grazie allo zio Sam sono arrivate abbondanti nel nostro paese?
Il buon senso ci dice che è più conveniente tenere uno in povertà che farlo diventare povero dopo avergli fatto assaporare la ricchezza.
Perchè nel secondo caso ha un termine di paragone.
segue

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Dopo la seconda guerra mondiale le persone si rimboccarono le maniche e iniziarono a lavorare sodo.
Altro che consumi scellerati o eccessi.
Mio padre classe 1944 aveva il materasso con le foglie di pannocchie, la mela da mordere (non da mangiare, guai!) per lavarsi i denti.
E lui e suoi coetanei non andavano al mare (roba da signori), ma facevano il bagno nei fossi.
Le strade erano quasi tutte sterrate e giravano in bicicletta , tantissimi hanno iniziato a lavorare a 11 anni dopo le elementari (le medie all'epoca erano facoltative).
Le generazioni degli anni 40, 50 e primi anni 60 hanno creato perchè partivano dal nulla (che curiosa coincidenza ...).
Le generazioni successive, in particolare quelle dagli anni 70 hanno iniziato a trovare agi e comodità e ad avere meno stimoli a fare.
QUANDO DICO I GENITORI RUBANO AI FIGLI NON INTENDO DIRE QUELLI CHE OGGI SONO IN PENSIONE, INTENDO DIRE QUELLI DELLA MIA GENERAZIONE E DI QUELLE SUCCESSIVE.
IO SONO PADRE
IO HO RUBATO A MIA FIGLIA UN PEZZO DEL SUO FUTURO
IO ADESSO LAVORO PER RESTITUIRGLIELO

Voi continuate a fare quello che ritenete più giusto per voi e i vostri cari.
Mi permetto di far osservare che lamemtarsi e dare colpe a destra e a manca non serve, non si ottiene niente.
Parlo per esperienza personale, ero anche io un iscritto al club CONTRO fino a poco tempo fa, oltre due lunghi anni di onorata partecipazione, salvo poi rendermi conto che così non andavo da nessuna parte!

Anonimo ha detto...

Felice, Nevermind è stato il terzo album dei Nirvana... ;-)

Felice Capretta ha detto...

@anonimo

ehm, ok: il primo album di fama mondiale dei nirvana :-)

Anonimo ha detto...

Ah che peccato che a.mensa e indo non si tirino più i capelli sull'interesse e il punto zero..

Se partiamo proprio da zero, comincio a credere che Indo non abbia per niente torto.

Mario come al solito sei così esagerato!
L'ingordigia non è presente a tutti i livelli sociali. Forse se TUTTI avessero potuto impadronirsi dei beni disponibili, lo avrebbero fatto. Ma non è così.
Quindi solo alcuni... hanno approfittato per tutti e sai quanto?
Pare che i veri speculatori (non più di una decina in tutto il mondo) abbiano a disposizione da 7 a 8 volte il valore del circolante e dell'investito.
Dimmi tu cosa possiamo fare noi.. Fonte 24 ore.
Pensa al potere INCOMMENSURABILE di muovere, spostare, comperare, impoverire, gettare sul lastrico e ciucciare le ossa che hanno questi...
Ah noi miseri.
E' solo un gioco, un gioco nero.

Ciao

Zita

una mattina ha detto...

ok grazie, forse è meglio un'appartamento allora, se ti cacciano, almeno si potrà dormire sul pianerottolo

per quanto riguarda la discussione di Mario sul fatto che alcune generazioni hanno rubato il futuro della nuove, sono d'accordo, nel senso che dagli anni 70 in poi ; o comunque quelli che negli anni 70 avevano erano già persone mature, quindi un paio di generazioni precedenti, che sono stati i figli dei fiori quelli che peace and love sbandieravano,,,,, sono quelli che oggi hanno sui 60 70 (vedasi l'età media della classe politica che governa questo paese da anni), beh quelli hanno rubato tutto, noi che siamo venuti dopo, e che siamo stati istruiti da loro e abbiamo, ma c'e' chi ancora dorme, soltanto ora compreso cosa sta succedendo, cerchiamo adesso di restituire quello che è stato rubato non da noi, insomma siamo quelli di mezzo che sono rimasti fregati senza saperlo e adesso si devono rimboccare le maniche per rimettere in ordine le cose. Io la vedo così

Ma poi dei poveracci in Libia si sa più niente? un giorno sembra stia succedendo il finimondo il giorno dopo non ne parla più nessuno

una mattina ha detto...

La cosa che più mi preoccupa comunque è che dalle grosse crisi se ne è sempre usciti con le guerre, o meglio le crisi sono sempre state provocate per giustificare la necessità di guerre

Anonimo ha detto...

l'allineamento comincia a farsi sentire

http://137.229.36.30/cgi-bin/magnetometer/gak-mag.cgi

http://137.229.36.30/cgi-bin/scmag/disp-scmag.cgi

Anonimo ha detto...

@ Mario
Grazie per la lezione di storia moderna.
Quindi dici che sei TU CHE HAI RUBATO.
Bene, dovresti continuare con questo tono cioè parlare in prima persona.
Per quanto mi riguarda prendo 800euro al mese ne pago 300 di affitto e come puoi capire non ho mai avuto eccessi, quindi falla finita con sta storia mario che mi viene il latte alle ginocchia ogni volta che scrivi come se avessi la verità in saccoccia.
Però spiega che tipo di lavoro fai per ridare il futuro a tua figlia e già che ci sei perchè mai Vi abbiano (parlo come te) dato il termine di paragone (dalla ricchezza alla povertà) che andavi dicendo.
Grazie.

n.b. Eri meno perentorio e noioso quando presentavi il tuo faccione ridente ed eri nel club contro.

Anonimo ha detto...

@felice

ora iniziano a cadere le "misteriose" palle di fuoco?

www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=ovWnDa4oeLU

Anonimo ha detto...

@mario barbiero: uno dei pochi che ancora fa discorsi di una certa sostanza e logica, i miei complimenti

alina ha detto...

Se il pil se lo sono inventati negli anni 40, perchè rubiamo solo noi ? Non è il pil l'icona della crescita economica ? Negli anni 60 è stata formidabile.
Quindi anche la generazione prima della mia , quella che ha vissuto il boom italiano, ha rubato.. rubare è rubare, non capisco questo assolvere sempre tutti tranne sè stessi.
E poi non è che il miracolo italiano non sia stato pilotato , aiutato e parassitato da Uncle sam !

Felice Capretta ha detto...

@ anonimo 19.42

non so leggere quei grafici ma comprendo il concetto.

puoi scrivermi per cortesia a

fxlicx.caprxtta (at) gmail.com ?

(sostituisci opportunamente le x con la vocale giusta)


@ anonimo 20.20

molto interessante, grazie

per entrambi: prendo i vostri contributi e ne faccio un post.

Saluti felici

Felice

Anonimo ha detto...

@Mario Barbiero
non sono del tutto daccordo, le generazioni degli anni 40/50/60 hanno avuto ulteriori vantaggi: energia e manodopera a basso costo, legislazione e burocrazia meno restrittiva, accesso al credito a bassi interessi ecc... dici poco?
Credimi che il problema di oggi non è la mancanza di idee ma manca proprio l'humus adatto.
Quelli della tua generazione hanno la colpa di aver fatto aumentare il debito pubblico in maniera spropositata negli anni 80.
Penso che chi ha lavorato 40 anni e si è spaccato il culettino abbia diritto ad una pensione dignitosa e non ad una elemosina, cominciamo a ridurre le pensioni a chi è andato con solo 20 anni di contributi, ai falsi invalidi e ai politici e portare tutte le pensioni d'oro al max a 3000 € al mese poi ne riparliamo.

Fabio

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@chi prova fastidio per quello che dico e non argomenta le sue ragioni

Ho il nick registrato quindi vedete subito quando scrivo e potete saltare.

Io non ho più verità in tasca di quanta non ne abbia ognuno di voi.
Ma a differenza di molti di voi, la mia verità oggi mi permette di vivere serenamente, di passare le mie giornate a fare ciò che più mi piace tipo:
contemplare la natura
giocare con mia figlia
stare con mia moglie
chiacchierare con chi mi abita attorno
comprare e vendere monete d'argento su ebay (le preferisco a quelle d'oro perchè anche con 20 euro ti puoi portare a casa dei pezzi molto belli)
frequentare i propri amici
andare a fare la spesa tutti i giorni (pochi euro spesi bene)
e altre piccole cose.
NIENTE DI SPECIALE INSOMMA
ah ovviamente scambiare due chiacchiere su internet
Il mio reddito annuo? diciamo che con qualche collaborazione lavorativa e qualche buona compravendita su ebay riesco ad arrivare a 5.000 euro.
ALL'ANNO
Mia moglie è un part time, non arriva a 9.000 euro.
Siamo quindi POVERI!
Sì lo siamo con tanto di certificazione timbrata e firmata per l'esenzione totale sui ticket.

Una volta avevo una mia attività che nel momento di massimo splendore mi ha permesso di far lavorare una decina di collaboratori.
Il mio vecchio tenore di vita?
Diciamo che potevo permettermi di non stare a guardare i 50 euro.
Spendevo e spandevo come diciamo a Padova
segue

Anonimo ha detto...

@ anonimo 19.42

Forse non ho capito ma se cambi scala all'asse orizzontale e metti 1 mese e poi vai indietro nel tempo, non sembra che ora ci sia qualcosa di molto diverso dal solito.

Anonimo ha detto...

http://santaruina.splinder.com/post/25588309/la-storiella-dellazienda-indebitata

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Fabio
Che ci sia chi arraffa di più lo so benissimo.
Come so anche che la mia vita prescinde da quello che fanno gli altri, compresi quelli che ci governano che sono ai primi posti tra gli arraffatori.
Come faccio a prescindere da tutto l'ho abbondantemente raccontato più e più volte.
Per questo io vivo benissimo lo stesso anche da "povero".
E sempre da "povero" ho fatto 5 settimane al mare e un mese di parco acquatico.
Sicuri che i cattivi siano poi così pochi?
segue

IO (Mario Barbiero) ha detto...

L'elenco dei mangiatori a sbafo o quasi italiani è lungo, ad esempio non è che i cassa integrati dell'Alitalia siano esenti da responsabilità arraffatorie, 9 anni e 7 mesi di cassa integrazione per migliaia di persone fa un sacco di soldi che si stampano certo, ma fa anche un sacco di cose che queste migliaia di persone possono comprare ogni mese a sbafo per quasi un DECENNIO.
Per non parlare degli evasori che derubano la collettività a prescindere dall'uso che lo Stato fa dei soldi, autonomi che dichiarano tanto meno del dovuto ma sopresa delle sorprese in termini quantitativi l'evasione fiscale è molto più alta proprio tra i lavoratori dipendenti o comunque tra i lavoratori non autonomi.
Solo che spalmata per milioni di persone fa centinaia o qualche migliaio di euro, ma sempre evasione fiscale è.
Padova è una città universitaria, i fuori sede sono decine di migliaia e centinaia sono i padovani che si approfittano di loro con affitti stellari per dei tuguri (ho visto con i miei occhi scantinati da 800/900 euro mensili, così angusti che i ragazzi non potevano nemmeno permettersi i mobili e tenevano i vestiti nelle borse.
Padova ha vissuto anche il miracolo del Nord Est.
Già miracolo ...
Tanti che iniziavano a lavorare negli anni 90 prendevano 3/4.000 lire l'ora in nero, con condizioni di lavoro da schiavismo.
Benetton ha fatto i soldi così all'inizio, delocalizzando a migliaia di piccole e piccolissime imprese.
Lavoro a inesistente specializzazione, ma il milioncino di lire al mese abitando a casa di mamma e papà diventavano bei soldi da spendere.
Già da spendere in divertimento e oggi quei sedicenni sono i quasi quarantenni disoccupati di oggi.
Capaci di fare quello che altri per meno soldi hanno imparato a fare.
Quindi fuori mercato, da quello stesso mercato che però hanno osannato negli anni precedenti.
In una situazione del genere presto o tardi anche aziende migliori finiscono con l'affondare.
segue

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Io tralascio stavolta l'aspetto spirituale della vita.
Prendiamo l'Italia, come siamo messi?
Siamo messi più o meno così:
abbiamo fatto debito come tutti quei paesi che non hanno mezzi propri per mantenere il tenore di vita che hanno.
Abbiamo già giocato la carta dell'immobiliare per creare denaro e immetterlo nel sistema.
Avevamo una discreta industria pesante anni che furono e una ottima manifattura in tempi più recenti.
La prima è un lontano ricordo, la seconda si sta sciogliendo come un blocco di giaccio in una bella giornata di agosto.
Non ci permettono di fare altri debiti.
Siamo messi male.
Oggi i soldi che abbiamo in tasca valgono ancora qualche cosa ma domani?
Piccolo esempio:
quanto vale un milione di euro nel deserto?
Niente perchè non c'è niente da comprare.
Il denaro esprime il valore del sistema paese che lo adotta ovvero delle risorse, materie prime, beni e servizi che è in grado di offrire.
Più risorse, materie prime, beni e servizi a disposizione dei propri cittadini, più soldi che girano per far girare tutto questo.
L'Italia non ha risorse energetiche proprie o materie prime da lavorare; inoltre grazie in particolar modo al centro destra ma non solo stiamo buttando via anche quello che il mondo ci ha sempre invidiato ovvero persone con una ottima preparazione universitaria.
Niente industria pesante, manifattura allo sbando.
Ci restano agricoltura e turismo?
La Campania sappiamo come è messa a qualità della terra, ma notizie preoccupanti arrivano anche da altre Regioni, sul fronte dell'inquinamento di terra, aria e acqua per non parlare della speculazione edilizia che si è fottuta punti percentuale di terra buona (in veneto decine di punti % di terra buona).
Per quanto riguarda il turismo bastano tre nomi per dare l'idea della considerazione che abbiamo per il nostro patrimonio culturale, turistico e paesaggistico:
GALAN
BRAMBILLA
PRESTIGIACOMO
Quanto pensate varranno gli euro che avete in tasca in un paese che va verso la desertificazione economica?
segue

IO (Mario Barbiero) ha detto...

NON SONO FINITI I SOLDI
NON SONO FINITI I SOLDI
NON SONO FINITI I SOLDI

IL DEBITO è UN FALSO PROBLEMA
IL DEBITO è UN FALSO PROBLEMA
IL DEBITO è UN FALSO PROBLEMA

Le risorse che si stanno esaurendo perchè l'uomo consuma più del necessario e perchè non ha rispetto dell'ambiente che lo ospita sono IL PROBLEMA.

L'Occidente consuma l'80% di risorse prodotte in un anno dal pianeta.
Forse qualche punto % in meno che ha passato come elemosina ai paesi in via di sviluppo.
Ognuno di noi vive in Occidente, ognuno di noi si è preso la sua fetta di quel furto e ha partecipato a quello spreco.
Certo, c'è chi l'ha fatto più di altri e forse qualcuno di voi è veramente esente da qualsiasi responsabilità.
Ma la massa di GGGGGente no.
Perchè danni di simile portata non li fanno qualche decina di migliaia di banchieri, neanche qualche milione dei lori sodali.
ma centinaia di milioni di LOCUSTE bipedi sì.
E a discolpa delle locuste c'è che loro non sono intelligenti, noi dicono di sì ... sarà ma tutta sta intelligenza è ben mascherata.

Anonimo ha detto...

Cosa mi tocca sentire?!
Nevermind è stato il "secondo" album.
Anonimo e Capretta hanno entrambi detto una corbelleria.

Mr.X

Anonimo ha detto...

La generazione che aveva vent'anni nel 68 e nel 70, o magari anche 25, fa poca differenza, non ha soltanto distrutto un sistema di idee e poi rubato a più non posso.
Sì, perché non dimentichiamo le contraddizioni che palesano personaggi della sinistra come quelli che ben conosciamo e che sono agli onori delle cronache.
Conosco TANTI che hanno sacrificato tutto per la famiglia, per un lavoro decoroso, per una vita lontana dalle abiezioni e dalle umiliazioni della povertà vera.
C'è chi per educazione, pur avendo fame da lupo, rifiutava in casa d'altri l'offerta di un pezzo di pane. Significava mostrarsi poveri e ciò non era dignitoso.
Molto bene.
C'era però anche chi faceva QUALUNQUE cosa per avere denaro e coprirsi, rifocillarsi. Lo possiamo dannare perciò?
Io non mi sento, mi scusassero. Poi chiaro dipende dal "QUALUNQUE cosa".
Non facciamo sempre di tutta l'erba un fascio.
Non è giusto, non è equo e non è rispettoso.
A me personalmente, fanno un pò schifo i discorsi in generale, quelli che parlano di locuste bipedi e di mentecatti alla riscossa. Sì, d'accordo, comprendo lo spirito: si generalizza per fare un ragionamento, esprimere delle tesi, discuterle e magari trarre delle conclusioni ragionevoli.
Ma la massa non è una massa informe, la massa è costituita da PERSONE con un nome, un'anima e una storia.
Io non voglio giustificare nulla e nessuno, ma c'è qualcuno che ha più colpa di altri.
I preti che hanno perso masse di credenti per colpa dei propri vergognosi scandali -scusatemi, mi fermo a qs.- hanno più colpa di un credente che perciò, per quanto semplicistico e comodo esso possa sembrare, ha abbandonato la cura della propria anima.
Le aziende che per vendere si sono mangiate a forza di propaganda la mente e l'inconscio (perché non sbagliamoci, la turpe colpa sta nel fatto che esse manovrano lati delle persone che sono purtroppo aldifuori del controllo razionale... siamo anche animali noialtri con le ns. debolezze e chi, connivente, lo ha permesso perché aveva vantaggio) di persone e le hanno oltremodo indebolite, hanno MOLTA più colpa delle persone che hanno prestato il braccio e il portafoglio a ciò...
No, non sono d'accordo.
Questi sono discorsi da fumo negli occhi che non fanno onore a nessuno, tantomeno al buon senso e alla storia.
Suvvia.


Zita

Anonimo ha detto...

che dire, gli ultimi commenti di Mario sarebbero da mettere come sfondo nel blog, in modo da averli sempre in mente.
"Piccolo esempio:
quanto vale un milione di euro nel deserto?
Niente perchè non c'è niente da comprare.
Il denaro esprime il valore del sistema paese che lo adotta ovvero delle risorse, materie prime, beni e servizi che è in grado di offrire."

anche questo da tenere bene a mente, il denaro e' il misuratore del valore, il valore sono le cose che abbiamo attorno e sono quelle che dobbiamo accrescere per accrescere il valore.
se continuiamo a pensare al denaro ci troveremo pieni di denaro e ad abitare sotto i ponti perche' ci siamo dimenticati di costruire le case!

indopama