lunedì 18 luglio 2011

Cause Scandalo News International e il caso Murdoch. O di News Corp vista dall'interno



Le cause dello scandalo internazionale News Corp? Seguiamo i fatti. Rebecca Brooks in manette, James Murdoch indagato, Rupert Murdoch davanti al parlamento inglese, il responsabile di News of The World in manette, il capo di Scotland Yard dimesso: lo scandalo News Corp, partito da News International (divisione di News Corp.) sta esplodendo in pieno.

News Corp. sta vivendo il suo momento più difficile.

O forse, stiamo solo assistendo alla caduta di un altro impero, l'impero News Corp. di Rupert Murdoch.



L'impero News Corp

L'impero che controlla quasi il 40% dei giornali inglesi tra cui il Sun ed il Times, ed un insieme enorme di testate nel mondo, soprattutto UK, USA ed australia: la piattaforma SKY, i canali Fox e NatGeo, la 20th, Myspace (rivenduto da poco, in forte perdita), IGN e molto, molto altro. Sullo schermo, tutti ricordano i Simpson, Avatar, e quella Fox News che negli USA per prima dichiaro' alle elezioni in cui fu eletto per la prima volta bush jr che Bush jr era presidente, mentre il conteggio non era finito e tutte le altre emittenti davano per incerto il risultato, oltre al fatto che Al Gore non aveva ancora ammesso la sconfitta.

Pochi invece conoscono BabyTV, un canale televisivo di proprietà News Corp dichiaratamente dedicato al pubblico tra gli 0 e 3 anni, con tutta l'aberrazione che consegue, quando si fa nascere un canale televisivo per puntare proprio ai bambini sotto i 3 anni (per i più appassionati complottisti, il team che lo ha sviluppato è interamente israeliano).

Si tratta dunque del più grande gruppo editoriale del mondo, praticamente una mediaset su scala globale, con un volume d'affari che supera ampiamente il PIL di molte nazioni. Il tutto, strutturato con processi aziendali perfetti e sincronizzati, una macchina da guerra tra le più efficienti al mondo. E per le figure che contano, come prevedono i manuali delle megaditte fantozziane, l'ufficio con le pareti di vetro, la segretaria personale e l'agenda in pelle con il logo news corp. Davvero.



News Corp. dall'interno

Conosciamo abbastanza bene news corp.

Abbiamo visitato più volte le sedi di roma, milano, londra e madrid, abbiamo visto da vicino le grandi parabole, gli uplink che mandano il segnale dei tg direttamente al satellite. Con quel pensiero che, essendo così vicini e liberi di muoverci, sarebbe bastato un colpo d'accetta nel punto giusto per interrompere quel maledetto segnale che contribuisce così tanto al rincoglionimento collettivo. Siamo stati fisicamente così vicini al cuore del sistema di Murdoch in modo così imbarazzante che in certi momenti era davvero difficile non scoppiare a ridere, quando passeggiavando nei corridoi pensavamo al blog, ai nostri articoli ed agli affezionatissimi.

Una volta abbiamo perfino incrociato, stretto la mano e scambiato due chiacchiere con un pezzo veramente grosso di news corp, uno veramente in alto. Non per alimentare certi sentimenti di cui internet è piena, ma incrociandone lo sguardo, stringendone la mano e sentendone le parole, avevamo la sensazione che fossimo davanti più ad un rettile freddo e privo di emozioni che non ad un essere umano.

Contemporanamente, pero', anche lui incrociava il nostro sguardo. Come dice Santaruina sul suo blog, "scruta l'abisso tenendo alta la fiaccola". Se scruti l'abisso sufficientemente a fondo, anche l'abisso si specchierà dentro di te. Cioè in quel momento realizzavamo che non ci sono solo loro nella nostra vita: ci siamo anche noi nella loro. E questo è un minimo confortante.

Ma tant'e'.

Non che possa poi parlar male della News Corp. che ho conosciuto. Cioè, a quei livelli le aziende possono essere solo macchine da guerra iperefficienti, con la spietatezza che ne consegue, e tra tante macchine da guerra nel mondo ce ne sono sicuramente alcune migliori, ma ne esiste un gran numero di peggiori. Abbiamo conosciuto, ai livelli più alti, alcune persone fredde come rettili, ma anche e soprattutto tutte persone intelligenti, scelte molto bene e pagate smisuratamente, e tra queste alcune dotate di umanità vera, e calda disponibilità. A volte avevi anche la sensazione che fossero persone di cui saresti potuto essere amico un giorno.

Quindi...insomma la solita cosa: demoni ma anche mezzi angeli, un po' di bene e un po' di male, come in tutte le cose. Non esattamente quel verminaio che si aspetterebbe un complottista, ecco, un po' un verminaio.



Quali sono le cause dello scandalo News International?

In breve, si tratta di un intero sistema di corruzione, connivenza e pressione che coinvolge i livelli più alti della politica, dei media e della polizia in UK, che sta uscendo allo scoperto.

Tutto è iniziato quando il tappo è saltato. Il 4 luglio il Guardian, che già da tempo aveva denunciato il sistema News Corp di corruzione e di tangenti, rivela che nel 2002 il telefono di Milly Dowler fu spiato illegalmente dai reporter del News of the World nei giorni immediatamente successivi al suo sequestro, nel 2002. La studentessa fu poi uccisa.

Già due anni prima il Guardian aveva sollevato la questione, denunciando il sistema di intercettazioni, corruzione, pressione politica, connivenze pericolose ed intimidazione sull'inghilterra che decide, irregimentato da News Corp in Inghilterra, oltre a numerosi casi di insabbiamento messi in atto dagli alti papaveri di News Corp, tra cui James Murdoch.

4 giorni dopo Andy Coulson, ex portavoce del premier David Cameron ed ex direttore del News of the World tra il 2003 e il 2007, viene arrestato dalla polizia e interrogato per nove ore sui presunti casi di corruzione e le intercettazioni illegali effettuate dal tabloid sotto la sua direzione. Cameron dichiara che sulla sua nomina a portavoce si assume "tutta la responsabilità".

circa 8 giorni dopo, Rupert Murdoche e James Murdoch si trovano in Parlamento a Londra, davanti alla commissione d'inchiesta appositamente costituita, per rispondere all'accaduto e dare la loro versione dei fatti.

Per dare un'idea delle dimensioni dello scandalo, l’ex primo ministro britannico Gordon Brown ha dichiarato alla Bbc che i giornali di proprieta’ del magnate australiano Rupert Murdoch hanno fatto ricorso a «mezzi criminali’», dicendosi ”scioccato” dallo scandalo intercettazioni illegali che, dopo il News of the World, ha investito anche il Sunday Times e il Sun, rei, secondo Scotland Yard, di aver spiato personaggi famosi, tra cui appunto l’ex premier inglese e una decina di membri della famiglia reale.



L'intercettazione e News International

In pratica, News International intercettava a destra e a manca tutti quelli che contavano in UK. Perfino il primo ministro, ministri e membri del parlamento e della famiglia reale. Per poi essere pronti a buttare sulla prima pagina dei giornali di gossip il primo brandello di frase utile a distruggere per sempre una persona.

Si puo' immaginare come si sentissero gli intercettati, che di sicuro santarellini non sono: praticamente in ostaggio.

Maurizio Blondet ha tratteggiato con efficacia la cosa. Da effedieffe :

Adesso si può ascoltare in TV un parlamentare di nome Tom Watson, che dice: tutti noi ministri ed ex ministri sapevamo di essere intercettati da costoro, ma non lo dicevamo pubblicamente, «perchè spaventati e intimiditi da News International». 

E Adam Prince, un altro deputato, ammettere che la Commissione Cultura di cui era membro, e che doveva investigare sulle telefonate intercettate, quando effettivamente interrogò Rebekah Brooks, la rossa ebrea e arrogante capintesta del giornale di Murdoch, evitò di «mettere Rebekah Brooks alle strette per paura che i suoi giornalisti andassero a ficcare il naso nelle loro vite private». 

Dei membri della commissione stessa, cioè. D’altra parte, un altro ex esponente laburista ha confessato che ai tempi del governo Blair, «Murdoch era la più potente figura del governo dopo Tony Blair e Gordon Brown. I direttori di Murdoch erano lequivalente di potenti apparatchniks in una dittatura».

Paura. Intimidazione. Spavento. Dittatura. Parole pesantissime nel Paese dove l’ideologia liberista è nata, ed è cresciuta tanto, da identificarsi con la ideologia della libertà. Il Paese che dà lezioni a tutti noi in fatto di libertà e del coraggio necessario a difenderla, era ai piedi del Frankenstein mediatico.

«Labbietto fallimento di parlamento e governo di ergersi contro Murdoch è la cosa più inquietante di tutte», ha sunteggiato la situazione il professor Steven Barnett, docente di Comunicazione alla Westminster University: inquietante la rivelazione di come il Paese della libertà, che si erse contro Hitler, abbia ceduto in silenzio la propria libertà e il proprio onore ad un losco affarista dei media, manipolatore dell’opinione.


Le dimensioni dello scandalo

Ecco apparire le dimensioni reali dello scandalo intercettazioni. Non è solo la mazzetta da 30.000 euro al dirigente della polizia per intercettare, non è solo la pressione per insabbiare, è invece la realizzazione perfetta di un intero sistema di corruzione e connivenze strutturato per tenere sostanzialmente per le palle il governo ed il parlamento inglese.

A questo punto c'e' da riflettere - e a lungo - sulla figura di Tony Blair. L'ex premier deve infatti buona parte della sua fortuna politica ad sostegno incrollabile e sistematico delle testate di Murdoch. E' sotto la presidenza Blair che il sistema News Corp. ha prosperato, ed è al termine del dominio del partito di Blair che il tappo è saltato.

Uhm.

Ehi, guarda, anche Cameron è stato sostenuto dall'impero di Murdoch. D'altra parte aveva scelto la persona giusta come suo portavoce.



Il sistema News Corp a livello globale

E mente David Backham e Paul McCartney ora fanno denunce perchè sapevano di essere intercettati, negli USA anche Jude Law ed alcuni famigliari delle vittime dell'11 settembre sarebbero stati intercettati illegalmente. Perfino l'FBI starebbe aprendo un'inchiesta negli USA.

Dunque pare proprio che il sistema News Corp fosse in realtà un sistema tentacolare diffuso in tutto il mondo. Non per la semplice intercettazione, ma per il controllo dei media e per la capacità di esercitare un forte potere contrattuale su chiunque, ed, in ultima analisi, influire sulle scelte di una intera nazione. 

Non che sia qualcosa di particolarmente nuovo. Dopotutto, il sistema News Corp non è poi diverso dal sistema di quel tamarro di Fabrizio Corona, che scattava la foto (di quelle che se ci finisci in prima pagina, sei fottuto a vita) e poi minacciava di pubblicarle a meno che gli interessati non pagassero grassi compensi.

Italiani, eterni secondi.

In fondo, non è che sia poi molto diverso con Mediaset in Italia. E non è un caso che tra Berlusconi e Murdoch sia ad un certo punto scoppiata la guerra, senza contare l'assalto condotto da La Repubblica e le altre testate di De Benedetti (che, giusto per la cronaca, è dello stesso gruppo etnico-religioso di Murdoch, che strano) proprio al premier. Facile, si dirà. Elementare, con un animale del genere come obiettivo. Pero', non meno grave.

Non ricordiamo chi ci accennava che il premier gestisce gli avversari politici attraverso i giornali di gossip, che in fondo sono letti da persone che votano, ma che mediamente hanno una compresione degli eventi piuttosto limitata.

Non per sparare sempre sulla croce rossa, ma è quel genere di pressione che possono fare le testate mondadori. Per non parlare dei giornalisti, che se parlano male di Berlusconi poi potrebbero non essere così favoriti a trovarsi un posto di lavoro in mondadori o in mediaset, ovvero nella quasi totalità dell'editoria italiana.

Insomma non è niente di particolarmente nuovo, solo che il tappo è saltato, specialmente sentendo parlare certi parlamentari e ministri inglesi che hanno finalmente preso il coraggio di dire quello che pensano, e James Murdoch puo' anche ridere quanto vuole (chutzpah come se piovesse) ma la sensazione è che si sia ormai qualcosa di grosso in movimento.

O forse, questo è solo un altro pezzo sgangherato e traballante che sta cedendo, al crepuscolo di questa società che ormai non sta più insieme neanche con il fil di ferro. 


E domani (lunedì) riaprono le borse.Nel frattempo, in Egitto il nuovo governo è stato costretto al rimpasto dopo altre manifestazioni, ed in Tunisia due caserme della polizia in due villaggi sono state assaltate da centinaia di persone.


La vera rivoluzione è la fine della paura

E' solo che le persone iniziano a non avere più paura del potere che li ha oppressi. Che sia la popolazione araba contro i dittatori, i disoccupati in spagna contro il governo, o la società civile inglese contro Murdoch e le sue testate.

Chi ha paura è controllabile, chi non ha più paura è sicuro di sè ed agisce nel nome del Vero.

Saluti felici

Felice Capretta


PS: dobbiamo dare atto ad un Amico, che per me è ormai un fratello ed al quale devo molto, che da un po' di tempo mi diceva che sempre più cose sarebbero emerse nel corso del 2011 e 2012, e che molte nefandezze sarebbero venute alla luce e le persone ne avrebbero preso coscienza. Da un po' mi dice altre cose che fanno pensare e riflettere su quali siano le cose veramente importanti nella vita.  Noi lo abbiamo detto che non c'e' più tempo, comunque.

45 commenti:

luigiza ha detto...

Noi lo abbiamo detto che non c'e' più tempo, comunque.

Ed è bene e salutare che non via sia più tempo.

Due domande:
ma chi acquistava quei giornali pieni di gossip ed avidamente li leggeva?
Chi pagava per farsi giornalmente imbesuire da quel genere di tv?

Il sottoscritto cessò di leggere Repubblica e tutta la stampa nel 1994 schifato dal contenuto.
Ha buttato la tv in discarica e me ne vanto.

Già ma il sottoscritto deve essere un pirla non appartenente al poppolo sovrano naturalmente vittima dei rettiliani

Ma nadate a ......

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@luigiza
Noi possiamo scegliere sempre e comunque, tu lo hai fatto, io lo faccio, in realtà lo fa anche la casalinga di Voghera o chi compra certi giornali o guarda certi programmi televisivi.
Scelte giuste, scelte sbagliate?
Dipende, ciascuno ha il suo percorso e delle scelte da fare e delle conseguenze di tali scelte da affrontare.
La scelta è personale, nessuno sceglie al posto nostro.
Siamo responsabili delle nostre azioni, anche se torna più comodo pensare il contrario.
E gli altri?
Altri possono avere un ruolo nel nostro percorso.
Sono quelli che incrociamo nel corso del nostro cammino o che ci tengono compagnia per un tratto del nostro cammino.
Ma qualsiasi cosa dicono o fanno l'ultima parola spetta a noi.
Nessuno può agire al posto nostro perchè nessuno può pensare al posto nostro.
Esistono i rettiliani?
Murdoch e gli ebrei sono dei rettiliani?
In questa fase della mia vita sono totalmente disinteressato a disquisire approfonditamente di questo genere di argomenti.
Ho visto che tu e i "tosi" state bene, ho dato una spulciata su bimbo alieno.
Clarius invece l'ho visto da un'altra parte (anche ideologicamente parlando).
Ecco io non riesco più ad appassionarmi a quel genere di argomenti e confronti.
Probabilmente non ne ho più bisogno.
Ma questo è il mio pensiero, vale solo per me.

Anonimo ha detto...

Papà dice sempre ... "il più pulito c'ha la rogna!".

E' una domanda che mi ronza in testa da anni: di chi ti puoi realmente fidare?

Piuttosto che mezzi di informazione ho la sensazione sempre più marcata che siano mezzi di disinformazione e propaganda.

Ti faccio un esempio.
Tempo addietro, e ciclicamente quasi ogni anno, mi ritrovo a dover scrivere lettere di protesta alle varie testate giornalistiche pagate col mio canone.

E lo sai perchè?

Parlando di fatti di cui sono stato testimone oculare, o fatti di cui sono direttamente a conoscenza, mi ritrovo ad ascoltare e vedere la pura e semplice manipolazione, sovversione, torsione carpiata con avvitamento della pura e semplice verità.

Allora sempre più spesso mi chiedo: ma se di quello cui sono a conoscenza è storpiato ai fini propagandistici di chissà quale entità del potere, quanto mi posso fidare delle notizie di cui non ho fonte certa? Quanto è propaganda, quanto è disinformazione, quanto è distrazione?

Di Chi mi posso fidare io lo so.

E' Qualcuno che non mi nasconde nulla, anche se io a volte non lo capisco immediatamente o anche se i fatti possono apparentemente essere letti in più modi rispetto al vero.

La Sua parola non è mai tornata indietro senza il risultato dovuto. Le Sue promesse si sono sempre avverate. I Suoi consigli bhè ... ma che ve lo dico a fare!

Auguro di cuore a tutti di conoscere questa Persona come è successo a me.

Bentornato Felix!
Torn.

una mattina mi sono svegliata e mi son detta: adesso basta, io voglio sapere! ha detto...

Di grazia, perchè , o per cosa, non c'e' più tempo?

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti.
Oggi,18/07/11.
Tra poco si va in ferie. Le ferie aiutano a riposarsi, a ritornare a vivere con ritmi sereni, senza fretta.
Le ferie sono il tempo in cui, dovremmo fare un riesame della ns vita, di noi stessi.

In tutto questo mesi, tutti noi, ci siamo resi conto che nessuna persona, nessun governante, nessun banchiere, nessun religioso, ha il potere ,la capacità di risolvere i problemi di questa umanità.
Quanti convegni, riunioni , ma i problemi restano.
Perché?
Perché nessuno ha il potere di fare cambiare noi stessi, se non noi stessi.
Solo noi stessi, abbiamo il potere di cambiare, e tutti insieme possiamo creare una nuova umanità.

Ciò che scrivo non è alla portata di tutti.
Alcuni non possono capire, altri potranno supporre, pochi capiranno.
È da un po’ che volevo farlo.
Adesso so che è il momento.

Tutti noi, siamo su questa terra, in questa vita, ma nessuno è di questa terra.
Noi tutti, siamo dio; siamo qui a vivere , per capire ,far vivere la più grande creazione degli dei” l’ infinita combinazione di schemi elettrici del dna”
Il perfetto controllo del corpo, crea un corpo di luce, il quale permette di avere dominio su tutti gli elementi.
Questo in parole povere.
Questo per fa capire che la vita , su questa terra, in realtà è una scuola di addestramento,dura , ma è una scuola.
Tutti noi, siamo attori e protagonisti di un gioco che è la vita.
Arrivare a capire chi siamo, realizzarlo , non è facile.
Ci vogliono molte vite; più si ha conoscenza, più è difficile.
Chi sono i ns “ allenatori”, i ns supporter?
Tutti coloro che influenzano la ns vita.
Ognuno di loro è importante, ognuno ci trasmette un insegnamento.
Siamo sempre noi a scegliere; le ns scelte determinano il ns futuro; modificando il ns dna , il ns mondo.
Sulla terra, ci sono esseri, che svolgono un compito duro, che li fa apparire come tiranni, senza cuore.
Ma , anche loro svolgono un compito.
Conoscono bene l’essere umano, il ns dna, il funzionamento degli ormoni.
Questi esseri lavorano sulle debolezze umane, usano le debolezze umane per influenzare ed alimentare l’ uomo.
Non fanno niente; propongono possibilità; propongono sogni.
Il fatto che la ns umanità è al collasso, è una dimostrazione che l’ uomo è debole, non è ancora maturo ad usare i poteri che gli appartengono.
Ecco perché , essendo alla fine, il gioco è sempre più duro.
Questi esseri, che sono il”potere” reale,, che sta al di sopra delle chiese, al di sopra della politica, al di sopra dei banchieri, sono da amare.
Io lo amo; poiché alla fine, ho conosciuto anche loro, dietro alle mie debolezze.
Anche loro sono dei; anche loro sono la forza della vita, sono ns fratelli.
Sono loro che ci spingono a cambiare, a capire .
Ma non possono fare i miracoli; poiché siamo sempre noi che scegliamo ;loro assecondano i ns desideri.
Questa vita terrena , è lunga un attimo, al confronto della eternità.
L’ altra sera, mi sono soffermato ad ascoltare il tramonto, con i suoi colori, con il suo silenzio.
Sono quelli, i momenti, in cui la ns anima è uno con la vita.
franco

Monica ha detto...

Caro Franco, ferma restando la condivisibilità della tua analisi sul piano trascendentale, se si vogliono valutare i fini ultimi della vita, fra i quali l'acquisizione della consapevolezza e l'esperienza sembrano essere fondamentali, tutta roba interessante, per amor del cielo, con la quale pure io ho passato parecchi anni della mia vita a triturarmi il cervello (e molti, molti altri di noi, sai...), e pure ora magari lo farei... ma si da il caso che ora ho un figlio di tre anni, e l'effetto che mi fa questo piccolo differente particolare rispetto a quando non l'avevo è notevole.
Per esempio dell'evoluzione cosmica dell'uomo nell'immediato mi interessa fino ad un certo punto, e questi meravigliosi esseri, quasi dei, che riducendo alla fame e alla miseria interi continenti aiutano la mia presa di coscienza già mi facevano venire una gran voglia di imbracciare una doppietta quando si parlava di terre lontane dalla mia, pensa ora che sto lavoro lo fanno sulla testa di mio figlio diretto.

Carissimo Felice, ti leggo da diversi mesi ma ora scrivo per la prima volta. Ho cominciato a leggere il tuo blog e quello di diversi altri tuoi "colleghi" quando abbiamo (?!) dichiarato guerra alla Libia, data l'insussistenza evidente delle giustificazioni pubbliche date alla cosa, nel tentativo di capire qualcosa di più, e ora temo, grazie a voi tutti, di aver capito anche troppo.

Perciò ora ti chiedo se puoi darmi la tua opinione e i tuoi consigli su due punti.

Il primo: questa manovra finanziaria è evidentemente ingiusta e fuori luogo, se il suo scopo era quello di rassicurare i mercati è evidente ad oggi che non lo ha fatto, ma non poteva non essere evidente anche prima che non ci sarebbe riuscita. I "mercati" sono molto meno fessi di noi tutti, se una cosa non sta in piedi lo sanno bene, rubare ai poveri per dare ai ricchi ingordi, disonesti, incapaci e spendaccioni non è il modo di far ripartire l'economia di un paese, chi è che non lo sa?? Quindi la domanda è la seguente: ritieni possibile che Tremonti lo abbia fatto sapendo bene che l'esito sarebbe stato disastroso? E quindi perchè, non avendo la forza all'interno del governo di fare una cosa giusta e ben fatta, abbia deciso di farla più ingiusta possibile per fare incavolare la gente?
Non che l'esito cambierebbe, ma ipotizzare che tra coloro che ci governano ci sia qualcuno che quantomeno abbia ancora un contatto con la realtà potrebbe dare sollievo.

Seconda domanda: esiste a tuo parere un posticino su questa meravigliosa terra relativamente al riparo da questo tsunami di c..cca che si sta sollevando? un posticino nel quale si possa stare in santa pace, magari in una bella casetta di una stanza e non più, in un bosco o sul mare, nel quale si viva con veramente poco, ma con la speranza di non dover più aver a che fare con questi amorosi dei che della nostra consapevolezza hanno fatto il loro fine ultimo?

Grazie, scusa la lungaggine, ti ringrazio di cuore per quello che scrivi, questo blog è prezioso ed insostituibile. Monica

Anonimo ha detto...

@Monica
se parli di finanza allora sai gia' che e' un monopolio della corona inglese per cui fanno quello che vogliono per gli scopi che vogliono, questi ultimi li devi chiedere a loro.

se parli di economia intendendo le altre azioni della vita quali lavorare, studiare, riposare, fare le ferie, ecc. queste sono regolate dall'animo umano, un po' come ha detto franco, ognuno fa cio' che piu' desidera.

quindi per la finanza vatti a lamentare con la regina d'inghilterra mentre per il resto lamentati con chi hai attorno ed un po' con te mentre ti togli il trucco.

altre responsabilita' non ci sono nel mondo reale, scuse a milioni nella fantasia della gente.

enter

Renèe ha detto...

Ciao Felix,
posso chiamarti anche così?
Il micino mi era sempre stato molto simpatico :)
Ti abbiamo aspettato con ansia...quasi tu fossi il casolino sotto casa con le leccornie...e per fortuna eccoti qui: thank you

Una domanda: quando si parla di Islanda non si fa mai accenno alla polizia islandese, perchè? Allora penso che li le forze dell'ordine si sono schierate dalla parte del cittadino e non come in Grecia contro la popolazione o qui contro i NoTav a dare manganellate e lanciare lacrimogeni anche dove c'erano bambini?!
Ti chiedo questo perchè per fare un salto come gli Islandesi dovremmo cambiare anche la ns "capa"..., ma si sa che i popoli nordici sono più mentali e soprattutto li quasi tutto è gestito dalla "femminilità" intesa come qualità positive di comprensione, solidarietà, unione e saggezza.
Per diventare Italo-Islandesi dovremmo fare un pò di pratica li :) e poi immettere qui le qualità buone degli Italiani e custodire questo paese che è una meraviglia!

Non c'è più tempo.... ma forse ancora una speranza...

Un'abbraccio, R

Monica ha detto...

Caro Enter, fra le azioni della vita ci sono quelle che tu hai elencato, e poi anche rubare, truffare, ingannare, essere forte con i deboli e debole con i forti. Pare che anche su questo ognuno faccia un po quello che gli pare, e all'animo umano pare giusto così. Ora scriverò alla regina d'Inghilterra per segnalarle il problema. Ma non mentre mi tolgo il trucco, perchè non mi sono mai truccata in vita mia. Tu sì?

Anonimo ha detto...

vi propongo su YOUTUBE " DEBITOCRAZIA" un interessante documentario in greco con sottotitoli in italiano molto eloquente che spiega che siamo in balia di sfaccendati finanzieri che hanno introdotto il malaffare nei conti di tutti i paesi e per questo non potranno mai tornare e usano questa situazione per speculare contro i vari paesi che loro stessi hanno indebitato il gioco è chiaro resta solo la scelta di non pagare un debito che nessuno di noi ha mai sottoscritto e di cui non abbiamo beneficiato il cosiddetto debito DETESTABILE grazie alla cui definizione gli us non hanno mai pagato un dollaro NEI LUOGHI DA LORO CONQUISTATI!!!

Anonimo ha detto...

I segreti della casta di Montecitorio:

http://www.facebook.com/pages/I-segreti-della-casta-di-Montecitorio/232643153433351?sk=wall&filter=1

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Per quanto difficile sia da accettare quelli contro i quali oggi molti vorrebbero scagliarsi sono gli stessi che hanno creato quel gigantesco meccanismo che per decenni ha spostato l'80% circa delle risorse mondiali verso il 10% della popolazione ovvero gli occidentali di cui mi sembra tutti gli interlocutori del blog fanno parte.
Noi abbiamo case in muratura, calde d'inverno e molti anche fresche d'estate.
Comode auto per spostarci.
Cibo e ogni altro genere di confort più o meno a buon mercato.
Avete idea della disponibilità che hanno miliardi di altri individui?
C'è un senso al perchè gli occidentali hanno avuto e tutt'ora hanno di più, infinitamente di più del resto della popolazione.
La risposta non è perchè se lo sono guadagnato ovvero se lo meritano.
La risposta centra con il discorso fatto da franco.
Basta vedere grazie al benessere come sono oggi gli italiani, almeno la maggior parte: senza morale, egoisti, individualisti, prepotenti, arroganti e via dicendo.
LORO lo sapevano cosa sarebbe successo creando il benessere di cui abbiamo goduto.
Purtroppo in tanti interventi qui e in altri blog traspare l'idea prevalente che lo stile di vita a cui abbiamo avuto facile accesso sia lo standard, da difende e salvaguardare.
Nei sistemi occidentali lo spreco di risorse alimentari è quantificato in una media compresa tra 95 e 110 kg di cibo l'anno.
Quasi tutto concentrato nella parte finale della catena distributiva ovvero dopo che è arrivato nelle dispense e nei frigoriferi del consumatore finale.
Leggere il timore di non avere di che dare da mangiare ai propri figli fa un certo effetto.
E' quello che succede in questo momento in diversi paesi africani e asiatici.
segue

IO (Mario Barbiero) ha detto...

la scelta di non pagare un debito che nessuno di noi ha mai sottoscritto e di cui non abbiamo beneficiato

invece è un debito che abbiamo sottoscritto e di cui abbiamo beneficiato!
Come diceva il ritornello di una famosa canzone ... la verità ti fa male lo so ...

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Giusto per sapere come vivono nel resto del mondo allora senza andare tanto lontano guardate a due passi da casa:
http://www.rai5.rai.it/dl/Rai5/programma.html?ContentItem-45698f3d-1d83-4ded-a41c-d911320222eb#day=2011-07-17
Poi dopo aver visto come vivono persone assolutamente normali, europee, ma non occidentali consiglio un po' più lontano:
http://www.rai5.rai.it/dl/Rai5/programma.html?ContentItem-12247513-a689-42ab-ad7a-1730d0ce98f2#day=2011-07-17
Con un po' di pazienza gli episodi si trovano in streaming e da scaricare su emule e torrent, altrimenti segnatevi le repliche quando le faranno.
Aiuta a schiarirsi un po' le idee se non si è capaci di farlo da soli.
Sì sono documentari della BBC, favolosi, appena mi ricordo la rete dove ho visto gli altri uno più bello dell'altro ve li giro.
Una sera ne stavo guardando uno sul Vietnam e facevano vedere un posto di confine con la Cina.
Gente carica di merci di ogni genere (prevalentemente cinese) che faceva decine di chilometri a piedi o a dorso di mulo per andare a rivenderle.
E io in quel momento seduto comodamente nel mio salotto con il mio bel tv al plasma, il mio pc portatile con adsl a compare e rivendere oggetti su ebay con tutto il mondo.
Mi mancava solo il popcorn, ma ho ovviato con un bel gelato.
E io alla fine sono nessuno.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

da "La Terra vista dal cielo"
un litro di petrolio produce energia equivalente a 100 braccia che lavorano 24 ore.

E l'occidentale intelligente cosa ne fa del petrolio?
Sacchetti di plastica, comodi, peccato che inquinano terrbilmente dato che sono praticamente indistruttibili!
OCCIDENTALE COGLIONE
A meno di non metterli per un 5% assieme ad un 95% di combustibile negli inceneritori che poi proprio tutto non riescono ad incenerire e ciò che resta poi ce lo respiriamo.
OCCIDENTALE COGLIONE
O ci fa muovere da 8 a 30 quintali di lamiera, gomma e plastica per andare a prendersi il litro di latte al distributore, ma è quello biologico!
OCCIDENTALE COGLIONE
Realizza, anzi fa realizzare ai cinesi migliardi di inutili oggetti che appagano il desiderio di un momento e poi vanno a riempire la pattumiera (vedi sorpa)
OCCIDENTALE COGLIONE

Sì è colpa degli ebrei, degli anglosassoni, della massoneria, dei poteri occulti, di Obama, di JP Morgan se abbiamo uno stile di vita da perfetti coglioni.
Lo hanno creato loro, ma per noi.
E a noi sembra piacere tanto tanto tanto e lì cari miei la colpa è solo nostra.

Felice Capretta ha detto...

@torn

grazie del bentornato :)


@ franco

un grazie speciale per quello che hai scritto. è probabile che lo promuovero' a post.




@ monica

prima risposta: tremonti fa quello che puo'. il sistema italia è ormai compromesso, come e più del resto del mondo.

per riprendersi nel modo tradizionale, ci vorrebbe un governo che goda del rispetto e della fiducia degli elettori, ed abbia le palle per fare default, uscire dall'euro (e dalla nato) e ripensare strategicamente lì'italia, puntando sugli asset che il mondo ci invidia: l'arte, la cultura, il paesaggio, il clima, il cibo, il turismo.

questo governo dovrebbe anche avere il coraggio di rischiare di trovarsi nel bel mezzo di un attentato o in qualche evento di emergenza.

in mancanza evidente di questo, siamo governati da un branco di cani rabbiosi, dove la direzione in cui si va è dettata da dove tirano di più il boccone.

in mezzo a questi cani rabbiosi, tremonti fa quello che puo', sapendo che se prende la bistecca con la mano, gliela staccano con un morso, se li prende a calci lo sbranano, se li chiama vicino lo ignorano...fa quello che puo'. ed il risultato, di conseguenza, è quello che è, come hai detto bene.


seconda risposta: l'italia è piena di posti così, ma tutto il mondo con clima temperato, basta andare un po' in campagna..


@ renee

In effetti... ma sai com'e': l'islanda è un paese civile ed è fatto di persone mediamente equilibrate, di cui una parte almeno usa la propria testa.
Sarà il freddo.

Il mondo arabo, se ci pensi, sembra proprio l'opposto. Casini, manifestazioni, spari, massacri.
Sarà il caldo.


Noialtri siamo nel mezzo... nè carne nè pesce, eterni secondi (ma dai, tutto sommato non ci è andata troppo male, almeno per ora : )


saluti felici

felice

Idea3online ha detto...

Capretta la verità è che quando c'è uno scontro è perchè è iniziata una guerra nel cuore dell'Elite.

Stai tranquillo che Murdoch potrà reagire o chi per lui.

Strauss Kahn, Stato Palestinese, Default, Russia, Iran.....

Il problema è che una parte vuole la guerra un altra parte vuole la fine delle ostilità in Medio Oriente.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Non serve uscire dalla Nato, tanto se gli italiani continuano a vivere o a voler vivere come hanno sempre fatto almeno fino a stamattina, nella Nato tocca rientrare, idem l'euro e l'Unione Europea.
Sono strumenti al servizio dell'Occidente che portano vantaggio solo ed esclusivamente all'Occidente.
Si vuole rinunciare a simili strumenti?
Si inizi a rinunciare ai benefici che portano.
Basterebbe un uso più razionale dei carburanti e in Libia manco ci andavamo la prima volta (con le buone).
L'euro ha permesso ai paesi che lo hanno adottato tassi d'interesse sui mercati internazionali a livelli bassissimi e immeritati (eccezion fatta per la Germania).
Tradotto in concreto l'accesso a risorse e materie prime a buonissimo mercato.
E cosa ne hanno fatto?
Hanno fatto aumentare i consumi interni, riempito la pancia della GGGGGGGGGGente.
Poteva essere l'occasione, chiedendo i giusti sacrifici, per creare o migliorare infrastrutture nei settori ad esempio agricolo e ed energetico (inutile girarci attorno sono il cibo e l'energia le cose che servono, non le carabattole, i suv o gli shopping center).
Invece ...
Solo che il giochino non poteva durare in eterno.
Perchè le risorse non rinnovabili per loro stessa natura non durano in eterno; e perchè le risorse rinnovabili invece sono tali fino ad un certo punto ( nel 2008 consumi di rinnovabili al 130%).
Non è colpa dell'euro, non è colpa della Nato, è colpa nostra, poche scuse!

luigiza ha detto...

@Mario

quando ti esprimi come hai scritto nei tuoi precedenti interventi mi trovi concorde al 100%
Bravo!
Ma ormai il latte é stato versato e tempo non ce n'é più!

luigiza ha detto...

Mi sono accorto di non aver completato il concetto.
Scrivevo: 'non c'é più tempo' per arrestare il processo (ben descritto da Mario) in modo morbido.

Potrebbe continuare?
Sì se avessimo a disposizione un altro pianeta.

Siamo in grado di raggiungerlo?
Mah io non lo escludo ma mi pongo subito la domanda seguente:
possiamo andarci con tutte le divisioni, egoismi ed il modo di comportarsi di cani tabbiosi per dirla col Capretta?

Ed allora se certi avvenimenti che sembrano senza senso ma che sono palesamente pilotati avessero obiettivi non ancora manifesti?

Anonimo ha detto...

@FC
La (una delle?) persona/e che ha/hanno fatto la soffiata su Murdoch e` stata trovata morta.

http://english.aljazeera.net/news/europe/2011/07/2011718201941133707.html

Gigi

Anonimo ha detto...

chiedo a Mario quando io e lui abbiamo sottoscritto il debito così melo ricordo : il debito è inesigibile perchè è illegale ed è per questo che gli stessi speculatori sgazzano perchè sanno benissimo che non è veritiero e come ha fatto sia l'argentina che l'ecuador può non essere pagato se non in parte di conseguenza non sono d'accordo con Felice quando dice che il ministro non poteva fare di più POTEVA FARE DI PIù MA FORSE NON HA INTERESSE A FARLO....
ATTENDO LA TUA RISPOSTA
Laura

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
.. e se l' italia fa "default" prima di fine settimana.
franco

una mattina mi son svegliata ha detto...

@ franco
belle parole, anche se mi lasciano dei dubbi aperti, infatti per esempio non capisco come sia cosi serenamente accettabile secondo il punto di vista di questi esseri "superiori creatori" la sofferenza umana... io da misera terrestre avrei progettato una "palestra" migliore, questa invece sembra fatta a posta per farsi male.... probabilmente quindi anche tra questi dei ideatori deve esistere una lotta tra il bene ed il male e voglio credere che ad essi corrisponda, come a noi mortali, un entità superiore nel quale questa battaglia trovi una fine e risuonino solo armonia e pace .

Quindi se veramente qualcuno come dici tu ha "progettato" tutto questo per noi, sarà meglio che si prepari, perchè quando arrivo.... gli faccio il xxxx , io sono quella che una mattina si è svegliata è si è detta, basta! adesso voglio sapere e ti assicuro che da quella volta ho fatto passi da Gigante e ogni giorno sento che mi avvicino sempre più alla verità.

Scusandomi per la secchezza di certe affermazioni, vorrei aggiungere che il nostro destino , non è nelle mani di nessun' altro se non nelle nostre. L'essere umano è più magico di quanto non sappia.
Più persone, andando gradi, raffineranno lo spirito, e saranno in grado di sintonizzarsi su frequenze più alte possibili, più la strada dell'auto distruzione si sgretolerà e il tramonto lascerà spazio a una nuova alba.

@Felice , il tuo blog è molto interessante, e utile, per una profana di politica ed economia come me, è stata una manna dal cielo... una delle colle che mi servivano per attaccare i tasselli, ricavati da una pessima educazione "regalatami" dal sistema....

Saluti affettuosi Silvia

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Laura
Il 90% delle attività finanziarie mondiali si riversa in meno di venti paesi tutti occidentali.
Sono i paesi più indebitati e sono i paesi la cui popolazione ha il tenore di vita medio più alto del pianeta.
Quindi se anche non siete andati a firmare le carte, con il vostro stile di vita tutti i santi giorni sottoscrivete il debito del sistema paese di cui fate parte.

Infatti LORO sono cattivi (espressione che non condivido ma uso per comodità) perchè hanno dato un benessere materiale immenso agli occidentali.
mentre voi pensate che il benessere materiale di questi ultimi decenni ve lo meritavate e ora LORO sono cattivi perchè ve lo vogliono togliere ingiustamente.

State sbagliando metro di giudizio: non è l'aspetto materiale in gioco, ma la crescita "spirituale" di ognuno di noi perchè ognuno di noi non è il suo corpo che mangia e caga, ognuno di noi è dentro a quel corpo e lo comanda con la forza del pensiero, il nostro grande potere che funziona anche al di fuori di noi stessi, ma con dei limiti che crescono alla'aumentare della distanza di ciò che vogliamo "pensare".
Quest'ultimo concetto merita un approfondimento a parte.

Tornando a LORO e al benessere materiale apevano cosa con ogni probabilità sarebbe successo, visto che conoscono molto molto bene il comportamento umano.
Il risultato lo abbiamo davanti ai nostri occhi: milioni di individui rincoglioniti e privi di una qualche morale condivisa.

Non a caso basta vedere l'esempio di italiani e svedesi.
I secondi vivono in un ambiente rigido, fatto di mille difficoltà e analogamente ad altri popoli che vivono in simili condizioni hanno valori e una morale improntati al rispetto e alla solidarietà di gruppo.
Noi italiani (eccezion fatta per le comunità di montagna) invece quanto a schifezza come popolo siamo secondi solo agli americani.
Viviamo in uno degli ambienti migliori del mondo (sole, mare, fiumi, riserve idriche, clima mite).
D'altra parte li scimmiottiamo da decenni e non poteva essere diversamente.
SVEGLIATEVI!!!
C'è SEMPRE TEMPO PER SVEGLIARSI!!!

ps LORO come ha detto giustamente franco fanno solo la loro parte perchè la vita è giusta, siamo noi a non capirne il senso il più delle volte e quindi ci aggrappiamo alla scusa di turno, colpa loro, ingiustizia, eccetera eccetera

Anonimo ha detto...

@ Mario
Ogni tanto da come scrivi sembri membro di quella parte raffinata dei servizi...

Non ho sottoscritto debiti con nessuno.

Se è stato fatto è stato fatto a nostra insaputa e quindi con l'inganno.

Arriverà il giorno in cui dovranno espiare e con loro i loro servi.

Quindi buona sorte a tutti.

Artemisia

IO (Mario Barbiero) ha detto...

D'altra parte il debito alla fine cosa è?
Un modo per avere subito qualche cosa che in quel momento non ti puoi permettere.
Funziona per le persone e funziona anche per i sistemi paese in una economia globalizzata.
Che l'economia globalizzata non è solo il cinese che fa le carabattole per gli occidentali.
E' anche il rame cileno, il petrolio saudita, il gas russo che arrivano in Occidente.
L'Unione Europea è il più grande consumatore di ferro del mondo.
Quanto ferro producono le miniere europee?
Il 3% della produzione mondiale.
Se andiamo a prendere altre materie prime i dati sono simili.
Non parliamo di risorse energetiche.
L'Italia importa fino all'87% del suo fabbisogno.
Come la paghiamo tutta sta roba?
Con le porchette di Ariccia?
I tortellini bolognesi?
Il crudo di San Daniele?

AH AH AH
Con i debiti!
La vera ricchezza dell'Occidente sono i debiti.
Solo che non li puoi fare all'infinito all'interno di un sistema finito.
Perchè il debito crea denaro e il denaro compra cose concrete, quelle che ognuno di voi consuma tutti i giorni!
Non è che aumenti il denaro a tutti parallelamente aumenti anche la disponibilità di risorse.
Se aumenti i schei aumenti il consumo, ma il consumo è una iattura per qualsiasi sistema paese soprattutto per quelli che risorse e materie prime non le hanno, tipo quasi tutti i paesi occidentali.
segue

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Fatemi capire, la vostra famiglia sta bene economicamente se lavorate e avete delle entrare o se andate a fare la spesa e avete delle uscite?
La stessa cosa vale per i sistemi paese.
Il PIL è una stronzata, se lo applicassi ad una famiglia esso misurerebbe non solo le entrate da stipendio o altre fonti di reddito, ma tutto ciò che può avere una misurazione economica.
Quindi il PIL della mia famiglia non è 20.000 euro, ma 35.000 perchè io ci metto anche quando lavo, stiro, pulisco i pavimenti, gioco con mia figlia.
Fanno così i sistemi paese.
Solo che se io vado in Banca è gli dico di darmi un prestito sulla base del mio PIL mi sputano in faccia.
segue

luigiza ha detto...

@Artemista
Non ho sottoscritto debiti con nessuno.

Tu direttamente forse no, ma tu come tutti noi abbiamo preteso dai ns. governanti che ci garantissero per esempio carburante a prezzo accessibile e sempre disponibile, pensioni dignitose anche solo dopo una breve vita lavorativa (15 anni - pensioni baby), stipendi che ci permettessero di fare vacanze magari anche in posti esotici e per periodi lunghi, abbiamo preteso asili, scuole educazione di buon livello per i ns. figli ecc. ecc.

Bene Artemide ci hanno accontentato e per farlo hanno fatto debito perchè tutte quelle belle cose costano e costano parecchio e molte di quelle in realtà non potevamo permettercele.

E' stato un bellissimo sogno ma é finito ed desso qualcuno il conto lo deve pagare.
Indovina a chi toccherà.

una mattina mi son svegliata ha detto...

@mario e luigizia

il debito è responsabilità nostra? perchè? non sono daccordo, il valore (iniquo e fittizio) alle "cose", dalla spesa all'educazione, non gliel'ho dato io , ma qualcun'altro ....che ha voluto specularci sopra, fosse stato per me andava benissimo il baratto

una mattina mi son svegliata ha detto...

@mario e luigizia

il debito è responsabilità nostra? perchè? non sono daccordo, il valore (iniquo e fittizio) alle "cose", dalla spesa all'educazione, non gliel'ho dato io , ma qualcun'altro ....che ha voluto specularci sopra, fosse stato per me andava benissimo il baratto

sara ha detto...

pienamente d'accordo con Luigiza (che già ci conosciamo ..........) e con Mario.........

viviamo tutti al di sopra delle nostre possibilità........ora i nodi al pettine.........

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@una mattina
se non vuoi guardare la realtà per quella che è non importa, le conseguenze delle tue scelte ricadono solo su di te e in misura minore su chi sta vicino.

Anonimo ha detto...

io ho sempre detestato i debiti ho sempre cercato di avere ciò che potevo permettermi risparmiando,capisco che Mario vuole filosofeggiare qui parliamo di debiti che sono solo partite di giro non sono mai stati usati per pagare nessuno ... non so se mi capisci Mario questa è truffa non mio debito mi dispiace ma dissento con forza
Laura

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Non riuscite a guardarvi "da fuori" quindi è comprensibile quello che scrivete.
Il debito è acquisto di risorse, beni e servizi anticipato nel tempo.
Prendi oggi e subito per quello che invece dovresti aspettare uno più anni.
Una volta l'auto i nostri genitori la compravano analogamente a rate, ma al contrario.
Ogni mese mettevano da parte i soldi e una volta raggiunta la cifra andavano a comprarsi la macchina.
Oggi vai a comprarti la macchina subito e poi anziché mettere via i soldi li usi per il bonifico o il bollettino mensile.
Ma sarebbe troppo comodo farlo a costo ZERO.
Si paga il servizio.
E' la stessa cosa per i sistemi-paese.
L'unica differenza è che le condizioni per i privati sono molto più stringenti.

Sì è sempre colpa di qualcuno, continuiamo così che funziona!

Anonimo ha detto...

si Mario,
questa e' truffa non debito, il debito non ha motivo di esistere, e' il nostro odio per il prossimo che ci fa chiedere indietro piu' di quello che abbiamo dato.
e perche'?

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Laura
Sai come vivono 5 miliardi e mezzo di persone nel mondo?
Molto peggio di me e di te.
Ti sei mai chiesta perchè?
Tu ed io e tutti gli altri Occidentali non abbiamo di più perchè siamo bravi o chissà per quali capacità (in realtà è perchè siamo o meglio eravamo gli esseri con il livello di sviluppo spirituale più avanzato sul pianeta, ma è un altro discorso che merita un approfondimento a parte).
Ma perchè viviamo all'interno di sistemi paese che mettono a disposizione dei propri abitanti enormi risorse, beni e servizi.
Tutto ciò poi arriva a ciascuno grazie ad un sistema di distribuzione del quale il debito e il denaro non sono che un meccanismo.
Molto di quello che i sistemi paese occidentali mettono a disposizione dei propri abitanti non è nelle loro imediate disponibilità nel senso che non si trova all'interno dei propri territori.
Ma viene "comprato" all'estero.
In realtà viene "preso" e "messo in circolo" attraverso un altro meccanismo distributivo del quale il dollaro, le banche centrali, l'esercito statunitense, la Cia, le borse, le agenzie di rating eccetera eccetera non sono altro che degli ingranaggi.
Che poi all'interno di ciascuno sistema paese queste risorse, beni e servizi vengano distribuite male e con criteri di ingiustizia non deve stupire.
Stiamo parlando di un sistema iniquo a livello globale, perchè mai una volta varcati i confini nazionali dovrebbe diventare equo?
I politici e i loro sodali rubano al resto degli abitanti di un sistema paese così come un insieme di sistemi paese occidentali ruba al resto del mondo.
Aspetto repliche un po' più articolate grazie.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@anonimo 19 luglio 2011 22:37
Immagina che sia una prova, ecco l'abbiamo fallita.
Ci siamo trovati ad avere grandi possibilità materiali, potevamo scegliere di farne ciò che volevamo.
Il risultato?
Deprimente e sotto gli occhi di tutti, ma la maggior parte delle persone detta anche GGGGGGGGGGente non vuole vedere e guarda da un'altra parte, guarda le "colpe" altrui.
Così se è colpa di un altro uno non ci può fare niente e quindi non deve sentirsi in dovere di fare qualche cosa.
Tanto non dipende da lui.
Ragionamento ineccepibile!

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti.
La responsabilità è certamente del singolo e ognuno paga per sé.
Questo è chiaro e vale su tutti i fronti.
TUTTAVIA, inutile far finta di non vedere, l'uomo da secoli si porta appresso debolezze e fianchi esposti al vizio, cattive abitudini ecc. ecc.
Dove sta, secondo me, il grosso del problema?
Nel fatto che, benissimo lasciare la sacrossanta libera scelta e/o libero arbitrio che dir si voglia, tuttavia, se occorre organizzazione e regole per un vivere "civile" e sereno, qualcuno deve fare i conti SERI con qs. tendenza al ribasso che affligge le categorie meno consapevoli del ns. genere.
Esempio.
Io non me la sento di sparare sulla signora che compra i tabloid e di quelli si nutre.
Mi pare davvero "normale" che qualcuno, bassamente -per carità-, interessato o inclinato verso pettegolezzi e letame di vario genere, se se lo vede proposto ogni giorno a buon mercato, invece di essere aiutato a guarire questa sua insana abitudine, viene sospinto -per soldi- sempre più nell'abisso.
Le responsabilità sono sì del singolo, eccome.
Però non siamo tutti uguali e se abbiamo sentito l'esigenza da secoli e millenni di darci regole e sistemi da rispettare, vuol dire che per l'anarchia illuminata davvero non eravamo pronti.
E mi par che pure sul momento ne siamo ben lontani.
E qualcuno ha responsabilità davvero più grosse rispetto alla signora che legge pettegolezzi, e al poveretto che si compera il tv a rate.. o l'auto.
I nostri genitori che facevano il processo al contrario.. ehm.. Mario, bravissimi per carità e davvero da imitare, avevano un sistema di valori morali e comportamenti consolidati che per noi sono persi nella notte dei tempi.
Qualcuno ha più colpa di altri, capiscimi a me. E il singolo è talmente sballato da non avere nemmeno di lontano strumenti e forza per opporvisi.
Ahimé.


Zita

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@zita
ciao come stai? spero tutto bene.
Se ognuno di noi è responsabile delle proprie azioni, se ognuno di noi ha colpa di ciò che gli capita vuol anche dire che ognuno di noi può cambiare, ognuno di noi può migliorare, ognuno di noi è padrone della propria vita.
Invece l'idea diffusa è che non sia così.
E questa idea azzoppa la maggior parte di noi.
In fin dei conti quando decidete di fare una cosa che ne so tipo andare sabato pomeriggio a fare un giro in centro in concreto cosa fate? pensate "questo sabato vado a fare un giro in centro" e poi ci andate.
Non state mica lì a chiedervi se ci riuscirete, non state certo lì a trovare mille motivi per cui non riuscirete ad andare a fare un giro in centro.
Lo pensate, lo fate.

Se la massa pensa di non essere padrona di sè stessa e della propria vita cosa fa? crea delle strutture che compensano questa sua rinuncia.
Così hai le religioni, le monarchie, i governi, la polizia, eccetera.
Ma alla fine sono una nostra creazione.
Ogni tanto qualcuno si ferma a pensare al senso di quello che fa, apre gli occhi, intravede qualche cosa di diverso e inizia a pensare diversamente e a vivere diversamente e scopre che può ... quasi tutto quello che desidera.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"Lisa, noi eleggiamo i nostri funzionari così poi possiamo smettere di pensare"
Homer J. Simpson

Goodlights ha detto...

ciao a tutti!

anche se non scrivo quasi più (la sara del commento delle 19:18 non sono io), continuo a leggervi con piacere.

inutile dire che sono pienamente d'accordo con mario.

ognuno è libero in qualsiasi momento di cambiare facendo scelte e pensieri differenti.

siamo pronti per un mondo senza regole imposte dall'alto?

e chi può dirlo.

bisognerà vedere quanto riusciremo a trattenere delle "lezioni" che ci arriveranno nei prossimi mesi...

un saluto a tutti voi e buon proseguimento!
sara

Anonimo ha detto...

Ciao Mario, sto bene grazie, spero anche tu.
Ti vedo sempre god in progress quindi per me sì, stai bene.
:DD
Io sono d'accordo in parte con ciò che tu dici. Perfettamente e anche lo sai.
Qual'è il problema, che il singolo può davvero fare tanto e si parte da lì. Chiaro. Ma per provocare macro cambiamenti, il singolo davvero pesa poco. O nulla del tutto. Quindi cosa succede: i danni provocati dalla massa debole e manipolata, cattivi se non scellerati comportamenti, saranno messi in conto a TUTTI. Anche ai singoli che: non fanno debiti, vivono rispettando se stessi e gli altri, ed hanno tutti quei comportamenti virtuosi che rendono serena la loro esistenza e quella di coloro che hanno la fortuna di trovarsi accanto cotanta bellezza.
Per dirne una molto semplice: c'è una spiaggia a rischio di tifo nel napoletano. Chi si bagna lì, bravo o non bravo, responsabile in prima o seconda battuta di quello sfacelo o per niente punto, può morire. Questo intendo dire.
Vivaddio in casa mia mi autodetermino e scelgo, ma non sono così folle da credere che il mio presunto buon comportamento terrà al riparo la mia famiglia o me stessa dai danni causati da chi non fa altrettanto.
Io pago le tasse. Eppure son vessata per colpa di chi non le paga... anche questo... in grande o piccola misura siamo UNO, we are one, proprio come scrive Felice. Ciò accade nel bene.. ma anche nel male.
E da padrone la fanno i grandi numeri non gli insignificanti singoli.

Ciao

Zita

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Zita
Ti capisco, perchè quello che dici era quello che pensavo anche io prima.
E siccome è il pensiero di ciascuno ad influenzare la realtà anche per me una volta accadeva quello che accade a te ora.
Ma vedi è il contrario di quello che crediamo.
Il razionale vede accadere una cosa e pensa:"funziona così".
Chi vive come me, indo, franco e altri (non li cito perchè non scrivono né qui né da altre parti) invece prima pensa e poi "vive" la realtà "creata" dal proprio pensiero.
In realtà tutti viviamo la realtà creata dal nostro pensiero.
Ma il pensiero di cui parlo io non è quello che nasce da processi razionali, bensì da dentro ognuno di noi.
Tutti un giorno scoprirete che funziona così, chi prima chi dopo, chi in questa vita, chi in altre.
La strada è lunga per tutti, anche per me, franco e indo.
Perchè c'è sempre da migliorare sé stessi.
Ma su quello siamo daccordo tutti, razionali e non.
segue

Anonimo ha detto...

allora io penso che chi ci deruba andrà a finire molto male ed armagheddon è dietro l'angolo per lui come è successo a un altro ladro che si chiamava giuda ..e il Buon Dio li sistemerà tutti ecco vedi sto già meglio....hai ragione Mario lasciamoli cuocere nelle loro brodaglie
Laura