lunedì 5 dicembre 2011

La settimana più lunga dell'Euro



Giovedì, Sarkozy ha parlato ai francesi

Ed ha detto un po' di cose. Tra le altre, questa:
L'integrazione europea passerà attraverso (decisioni) intergovernative perché l'Europa deve fare delle scelte strategiche, delle scelte politiche

Venerdì, la Merkel ha parlato ai tedeschi

E ha detto un po' di cose.
Chi l' anno scorso avesse parlato di queste riforme strutturali sarebbe stato ritenuto pazzo. E noi ora non ci limitiamo a parlare di unione fiscale, ne stiamo facendo una.
Abbiamo bisogno di una disciplina di bilancio e di un meccanismo efficace per affrontare la crisi. 
Abbiamo bisogno di modificare i Trattati o di creare nuovi Trattati

Domenica, Mario Monti ha parlato agli italiani

Mario Monti ha presentato la sua manovra.

Che è su tutti i giornali e tutte le tv, Non entreremo nel merito, basti sapere che aumenteranno le tasse per aumentare la crescita. Più tasse sulla casa, ah, qual bene produttivo. E l'abbassamento dell'uso del contante a nonsisabene ma probabilmente sono 1000 euro. E molto altro.

Monti, tra le altre cose, ha detto che bisogna seguire la strada che sta tracciando.

Perchè l'alternativa...
E' la distruzione dell'euro e l'infamia per l'Italia
Forse, l'infamia sta proprio nello scannare il paese per salvare le banche italiane e straniere. O nel destinare 1.4 miliardi in missioni di guerra, dette di recente "missioni di pace".

Ma tant'e'.


Lunedì, Merkel e Sarkozy si incontrano a Parigi

Al termine di un vertice all'Eliseo tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy, Francia e Germania presenteranno le loro proposte per un nuovo Trattato europeo

E procediamo a passi spediti verso il 9 Dicembre, dove ci saranno sinistre novità sostanziali se i due troveranno l'accordo.

Saluti felici

Felice Capretta

ps: nel frattempo, il partito di Putin in Russia ha perso la maggioranza assoluta. I fischi erano un segnale.

44 commenti:

Erik ha detto...

Capretta che dici? In attesa del 9 dicembre i pochi euro che abbiamo in banca è meglio metterli temporaneamente sotto al materasso ?

vigna ha detto...

Doveva, inizialmente, essere una manovra da 11 miliardi e, invece, è diventata di 30 miliardi.
Doveva essere equa e/o meglio toccare ai più ricchi, il conto da pagare, ma la stangata è piombata adosso alla classe medio/bassa.
Doveva essere una manovra di lacrime e sangue e abbiamo già potuto vedere le lacrime dei ministri, mentre esponevano la loro opera d'arte.
Come già anticipato da Te, Felice, non hanno toccato l'apparato militare e le vergognose missioni all'estero, perche ne avranno bisogno del loro aiuto, quando la gente cadrà in depressione e, privata della propria dignità, si scaglierà contro questi stupidi attori, responsabili di un disastro annunciato!
Oggi, le borse, diranno grazie monti, grazie napolitano e, dopo avendolo nominato, re giorgio, lo passeranno a imperatore, certo, imperatore del disastro della nazione!

Anonimo ha detto...

"L'integrazione europea passerà attraverso (decisioni) intergovernative perché l'Europa deve fare delle scelte strategiche, delle scelte politiche"
E' dal 1950 che si dicono queste cose, e sono sempre state considerate cose alle quali tendere. Adesso invece l'Europa unita e unica fa schifo a tutti, .

Anonimo ha detto...

Sono riusciti nel loro intento, ho parlato con diverse persone che sono quasi contetne di pagare, non c'era altra scelta dicono.
Cornuti e mazziati.
Kassad

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE
nella manovra è introdotta la previsione che lo stato garantirà le obbligazione bancarie emesse e da emettere fino a giungo 2012 (per ora è questa la data).
questo è il primo passo verso una successiva nazionalizzazione delle banche. infatti prima o poi le banche non potranno onorare, quindi dovrà subentrare lo stato e, quindi, dovrà acquisirne la proprietà.
sabato la germania parlava di nazionalizzare la commertzbank.
la nazionalizzazione dell'economia è il primo passo verso il nazional socialismo.
Quando l'80% dell'occupazione è alle dipendenze dello stato, non puoi più licenziare. devi tenere tutti. quindi non ti resta che inventarti lavoro e inflazionare la moneta, per ridurre il potere di acquisto in qualche modo. l'ultima volta chi non fece costruire cannoni, ma altro, nel giro di 10 giorni venne spazzato via dalla carta geografica. come scrissero in germania nel '39: "forse i francesi adesso rimpiangeranno di aver avuto più pane e meno cannoni dei tedeschi".
Fra

Anonimo ha detto...

ma come mai continuate a parlare del 9/12?

Zita

Anonimo ha detto...

URGENTE PER TUTTI:"Se il popolo americano permetterà mai che banche private controllino l'emissione della sua valuta, le banche e le società che prolificano intorno ad esse, prima tramite l'inflazione e poi tramite la deflazione, priveranno il popolo di tutte le sue proprietà fino al momento in cui i figli si ritroveranno senza tetto nel continente conquistato dai padri." – Thomas Jefferson presidente USA
basta questo x capire che le banche centrali stanno facendo proprio questo, basta x capire che vogliono spogliarci poco a poco di tutto
chi controlla la massa di moneta controlla tutto anche l'oro, perchè possono stampare e comprare.
torniamo alla lira subito e stampiamo noi la moneta che ci occorre nella quantità giusta
Laura

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@franco
I segni negativi in realtà sono segnali di incitamento a cambiare.
Un po' come la crisi che spingerà ognuno a tirare fuori il meglio di sè.
Purtroppo sembra che non siamo capaci di farlo senza incoraggiamenti esterni, anche se poi passa sempre e solo per una decisione nostra.
Ripensavo a quello che mi hai detto di quella zienda di Albignasego pertanto ti giro il mio pensiero così magari leggendolo ci pensi anche tu:
nel Nord Est ben prima della crisi hanno chiuso moltissime aziende, ma l'effetto è stato mitigato dal credito facile e a buon mercato generato dalla speculazione immobiliare, ad esempio tante attività hanno tirato a campare grazie al credito facile che poi con la crisi è venuto meno.
Tutte o quasi avevano in comune una cosa: il passaggio generazionale della proprietà da padre a figlio.
I figli si sono dimostrati in quasi tutti i casi inadatti al compito.
E non poteva essere diversamente:
Un'azienda è innanzitutto una creazione del suo fondatore, è il suo 3D e non è il 3D né dei figli né di chi viene chiamato a dirigerla tipo un amministratore delegato.
Ma se chi prende in mano la creazione di un altro è fortemente motivato, allora può provare a trasformare la cosa in una sua creazione.
Alcuni ci riescono, ma figli tirati su nel benessere creato dai genitori nella stragrande maggioranza dei casi non hanno le motivazioni per creare qualche cosa.
E' una cosa tipicamente italiana.
Quindi il mio pensiero è che se volessi far fallire quell'azienda aspetterei semplicemente che il suo fondatore se ne vada.
Quindi il fondo svizzero che la vuole comprare forse la vuole anche salvare.
Tuttavia è vero che alla Magrini Galileo di Battaglia Terme è accaduto il contrario, l'azienda è stata comprata dalla tedesca Siemens proprio per chiuderla dato che era un suo concorrente diretto.
Tuttavia nessuno si è opposto alla Siemens, ma tutti hanno fatto come fanno Felice e molti suoi commentatori: cioè pretendere dalla Siemens che si rimboccasse lei quelle maniche che né i lavoratori di Magrini Galileo, né gli imprenditori italiani, né la politica, né nessun altro voleva fare.
E Siemens ovviamente ha detto no, se non lo fate voi perchè dovrei farlo io?

Vittorio ha detto...

Poche parole:

12 novembre 2011 -

18. Ai fini della proroga fino al 30 giugno 2012 della partecipazione italiana a missioni internazionali, la dotazione del fondo di cui all'articolo 1, comma 1240, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, è incrementata di 700 milioni di euro per l'anno 2012.

5 dicembre 2011 -

1. (missioni di pace) All’articolo 33, comma 18, della legge 12 novembre 2011, n. 183, le parole “30 giugno 2012” sono sostituite dalle parole “31 dicembre 2012” e le parole “700 milioni” sono sostituite dalle parole “1.400 milioni”. Al relativo onere si provvede con utilizzo delle maggiori entrate di cui agli articoli… del presente provvedimento.

Quindi dal 30 giugno si passa al 31 dicembre e da 700 a 1400 milioni .

In tempi di sacrifici le missioni internazionali sono esigenze indifferibili la pace prima di tutto.

Poche parole.

Gio ha detto...

Dedicato a chi cerca comunque di capire:

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=Y1RWxPMSe3E

LDM ha detto...

A cosa serve una manovra che:
- non intacca il debito
- non propone riforme strutturali
- non favorisce la crescita
- affossa il potere d'acquisto della classe media

IO (Mario Barbiero) ha detto...

1)la soluzione tedesca/europea
RIDURRE IL POTERE D'ACQUISTO DEL CETO MEDIO
2)la soluzione anglosassone
RIDURRE (FISICAMENTE) IL CETO MEDIO
3)la soluzione della GGGGGGGGGGente
LASCIARE CHE IL CETO MEDIO DISTRUGGA IL PIANETA DIVORANDONE LE RISORSE

uhm è proprio una scelta difficile!

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Ehi tu amico, guarda che bel foglio di carta colorata, si chiama dollaro, ci puoi comprare tante belle cose.
Io dà a te e tu dà a me tuo argento, tuo petrolio, tuo rame, tuo grano.

Uhm ma non so, non si sembra onestamente uno scambio vantaggioso ...

Ehi amico, ti presento mio fratello Marines, lui brutto carattere, ora io lascia te con lui 5 minuti e poi torna.


5 minuti dopo ...
L'oro dove glielo metto? il petrolio quanto ne vuole? il grano va bene così o lo preferisce più dorato?
grazie per il suo foglio di carta colorata, grazie davvero, adesso potrò pagare il dottore perchè mi rimetta a posto tutte le ossa che mi sono rotto, ma non si preoccupi, all'opinione pubblica del suo paese dirò che sono caduto dalle scale e che voi siete stati così buoni da venire in mio aiuto con una bella missione umanitaria.
Così le loro (scritto in piccolo) coscienze potranno continuare a vivere nell'illusione che tutte le legnate che noi paesi ricchi di materie prime prendiamo da voi paesi poveri di materie prime ma dal grande appetito, non vengono date per permettergli di condurre la vita che conducono, mediamente da 50 a 1000 volte più ricca di quella del resto degli abitanti del pianeta.

luigiza ha detto...

@Felice


Mario Monti ha presentato la sua manovra......
Non entreremo nel merito, basti sapere che aumenteranno le tasse per aumentare la crescita.


Infatti, definirla una comica é essere generosi.

Il lettore Vigna ha detto cose giuste e sacrosante.
Ci hanno ingannato e stanno solo prolunganno la ns. agonia.
Nessun rimpianto per il Clown debosciato sia chiaro ma Il personaggio Monti NON E' CREDIBILE

luigiza ha detto...

@Zita

ma come mai continuate a parlare del 9/12?

Dal blog di Bimbo Alieno :

bimboalieno Says:
dicembre 1st, 2011 at 00:47

Le date cruciali sono due: lunedì 5 per i provvedimenti italiani e poi venerdì 9, la data indicata da Schauble e da Rehn come “cruciale” per l’Euro e l’Europa.


Ecco perchè.

tenerendiconto ha detto...

Elitè ministri e capi di stato
progettando futuro presente e passato
suscitando agli ignari perplessità
destando critiche e ilarità
passando per incompetenti
hanno tolto anche l'anima alle genti
preparando seppur velatamente
il parto del quarto reich imminente.
Nonostante il destino inviso
saremo sempre padroni del sorriso.

Anonimo ha detto...

a salvare le banche e i boiardi di stato

to kick the can down the road

Fra

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"hanno tolto anche l'anima alle genti"
Sempre colpa degli altri vero?
Così è più comodo, vedete che ognuno di voi è DIO, vi autoassolvete senza tanti problemi.
D'altra parte come spiegare se no tutti quelli che occupano senza averne titolo una casa di edilizia pubblica togliendola a chi ne avrebbe bisogno veramente.
Non parliamo dei falsi invalidi, dei dipendenti pubblici e privati la cui più grande fatica nella vita è alzare il culo dal letto e poggiarlo su di una comoda sedia da ufficio.
E che dire di modesti lavoratori autonomi (panettieri, calzolai, bottegari, commessi nei negozi di medicine ma che fa più fico chiamare farmacisti così da giustificare guadagni milionari) con tenori di vita faraonici e dichiarazioni dei redditi da assegno sociale.
E alcuni hanno persino avuto l'indegnità di chiederlo, analogamente a sgravi fiscali di ogni genere contando sul silenzio e la complicità di un apparato pubblico connivente.
False società sportive e culturali che pagano il 3% di irpef anche se sono normali attività commerciali.
Che dire dei 21.000 dipendenti regionali della Sicilia, gli 11.000 addetti della Usl Napoli 1.
I 120 dipendenti regionali rodigini indagati per assenteismo su denuncia degli unici 5 che invece si presentavano al lavoro.
Per non parlare dei 2.000.000 di veicoli che girano senza assicurazione, ma si sà che la mobilità privata su automobile è un diritto sancito dalla costituzione.
Per non dimenticare le centinaia di migliaiai di baby pensionati, i dipendenti delle forze armate con i mesi di missione all'estero moltiplicati per 5 a fini pensionistici e con l'avanzamento di grado il giorno stesso della pensione con relativo aumento degli emolumenti.
Non dimentichiamo le fabbriche del Nord i cui rifiuti speciali consapevolmente sono finiti e finiscono tutt'ora a inquinare la terra della Campania.
Con il benestare dei cittadini campani perchè non si sputa sulla mano che ti dà da mangiare.
Poi come ha ricordato qualcuno quegli stessi rifiuti adesso finiscono sui pascoli delle mucche emiliano romagnole, la Campania per quanto grande non è certo infinita.
Non dimentichiamo oltre 10.000 cassa integrati Alitalia con quasi dieci anni di cassa integrazione.
Questo per elencare le prime cose che funzionano in Italia e che LORO come ha detto qualcuno sono venuti qui per demolire.
Cosa non si direbbe per una manciata di consensi.
Ah sì, carote e fica per tutti ... ah no, l'ha già usata Berlusconi.
questione di copyright

Anonimo ha detto...

perchè il 9/12 c'è la fine del mondo secondo i Maya

Anonimo ha detto...

@ Mario Barbiero

2)la soluzione anglosassone
RIDURRE (FISICAMENTE) IL CETO MEDIO

Questa soluzione è altamente rischiosa : quale potrebbe essere il metodo? 1. guerra nucleare (rischiosa per tutti i ceti); guerra batteriologica (idem);

credo che rimanga la guerra finanziaria che non distruggerà fisicamente (almeno non subito) il ceto medio ma sicuramente ne ridurrà i consumi.

Anonimo ha detto...

Mi ha stupito l'assenza di ogni commento riguardo agli stratosferici mirabolanti e fantastici anticipi con cui Merkel, Sarkozy e tutti i saltimbanchi del mondo politico/economico europeo avevano espresso pareri aull'anteprima della manovra. Vi ricordate? UNA MANOVRA IMPRESSIONANTE per gli effetti STRUTTURALI ecc. ecc..
Eppoi... Tutto qua? Un po' di spremitura? Lacrime e sangue (lacrime della ministra e sangue a noi). Ma le mirabonanti azioni strutturali... dove sono?
Semplicemente... niet. Serve solo a tenerci in coma per un po' di più in modo da tirare le fila al momento giusto, insieme al piano B e C....
Giacomo - giak

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Inghilterra e Stati Uniti sono già prossimi a fallire perchè così hanno pianificato le elites anglosassoni.
Assieme al fallimento dell'Unione Europea si avrebbe il fermo del commercio mondiale, dato che nessuno accetterebbe più dollari, euro e tutti gli strumenti cartacei ed elettronici ad essi legati.
L'occidente, chi più chi meno, è formato da centinaia di milioni di locuste bipedi che assorbono tutte le risorse del territorio in cui vivono e necessitano delle risorse di altri paesi.
Con il fermo delle risorse mondiali la popolazione occidentale cadrebbe nel disordine e nel caos.
Le persone inizierebbero ad ammazzarsi tra di loro, ricchi benestanti o poveri non ha importanza.
Per assurdo i poveri da sempre abituati alle difficoltà avrebbero maggiori chances di tanti più o meno grassi culoni.
Invece LORO se ne starebbero in un angolo ad osservare e a contare.
10.000 morti 100.000 morti 1.000.000 di morti 10.000.000 di morti 100.000.000 di morti.
Fino a quando lo sfoltimento non raggiunge il numero che hanno stabilito essere condizione minima per riportare la normalità.
Freschi, riposati e attrezzati adeguatamente impiegherebbero da 12 a 36 mesi per riprendere il controllo.
Con X decine/centinaia di milioni di individui in meno si ritroverebbero comunque a fare LORO la vita di prima, ma con meno problemi a garantire di che vivere alle pecore ehm pardon ai cittadini rimasti.
SEMBRA FANTASCIENZA, INVECE è SOLIDA REALTà.
Ma i tedeschi e i nord europei hanno un altro progetto che prevede tra le altre cose la riduzione delle risorse assorbite dal sistema paese europeo e la guida del pianeta nell'immediato futuro.
Approfittando del fatto che gli anglosassoni non riusciranno a tenere in piedi ancora per molto i rispettivi sistemi paese.
Per questo gli anglosassoni sono INCAZZATI NERI.
E faranno di tutto per abbattere la Germania e la UE.
Anche usando i creduloni come Capretta e molti di voi.
Ma il gioco è bello anche per quello.

una mattina ha detto...

Tutte le crisi finanziarie sono state seguite da guerre necessarie a far ripartire l'economia, e al contrario di quanto si possa pensare, non si tratta di un disegno "divino" ma di un gioco da tavolo

I maya restano un'incognita, perchè quello che ci avevano lasciato scritto è stato senza dubbio manipolato, e quindi non sapremo mai che caxxo volevano veramente dirci, non ci resta che stare a vedere

L'Europa è come una fetta di formaggio tra due pani tostati quel che non si è sciolto è appiccicato un po di qua e un po di là

Anonimo ha detto...

Russia, un voto che non scalfisce lo zar

http://it.peacereporter.net/articolo/31940/Russia,+un+voto+che+non+scalfisce+lo+zar

Anonimo ha detto...

@ Luigi

Grazie!

@ Mario

Ricordo bene che anche Corvo diceva di utilizzare il metodo socratico della maieutica per portare in superficie ciò che, in teoria, già sappiamo.
...
Ma tu hai espresso a detta tua barbaramente un pensiero. Se ripassi di qua, riparlane.

@ Indo

Non ha paura, va avanti sotto sotto come se nulla fosse. Interessante, vero?
Ma ecco, la mia domanda è: come e se può toccare una posizione tal privilegiata del genere la crisi sistemica che coinvolgerà tutti?

Ciao a todos

Zita

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@zita
tirare fuori le cose che si hanno dentro è e deve restare un processo personale.
Se uno invece guarda quello che tirano fuori Minzolini, Felice, Mario o Corvo resta un africano della conoscenza, cioè un incapace che dipende in tutto e per tutto da qualcuno.
Con tutte le conseguenze del caso, tipo che quel qualcuno anche in buona fede può darti della conoscenza avariata che ti farà solo del male.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

STAMPARE DENARO
quello sono costretti a farlo gli anglosassoni perchè sono meno capaci in tutto rispetto agli europei.
La loro fortuna è che possono usufruire di aiuti "esterni", in particolare in campo militare.
Gli europei invece non hanno bisogno di stampare denaro, possono scegliere tra decine di artifici contabili, qui ne trovate uno interessante http://www.keinpfusch.net/2011/12/dejavu.html ma è solo una delle tante strade che si possono prendere.
Quindi che si fa? continuaiamo a vivere di finanza? non va più a fare niente nessuno?
No, si rimette a posto il paese (Europa), lo si instrada nella giusta direzione che è quella in cui riprendiamo a fare e smettiamo di consumare e basta.
E' quello che stanno facendo le elites europee.
Poi il debito e la finanza si rigirano come dei calzini come pare e piace.
E questo agli anglosassoni non va bene.
LORO hanno scelto un'altra strada, hanno deliberatamente lasciato affondare i rispettivi sistemi paese sul piano industriale e produttivo.
Vivono di finanza, ma non possono farlo in eterno ed è troppo tardi per invertire la rotta e tornare ad avere un paese che funziona sotto al culo.
Ma venderanno cara la pelle, questo purtroppo è certo.

Anonimo ha detto...

Zita,
nessuno vive il domani, la vita e' solo adesso per cui io vivo solo adesso facendo quello che mi sento di fare, sempre.
c'e' chi adesso si sente di sperimentare la paura per un ipotetico domani, la paura e' un creatore molto potente, infatti oggi e' ancora il principale.
ma c'e' anche chi non ha paura e vive in maniera diversa, il come lo sa solo lui perche' non riesce a trasmettere agli altri la propria esperienza.
ognuno gioca come vuole, ci sono varie possibilita', molto piu' di quanto uno possa immaginare e scegliamo sempre noi, da soli.
non e' poi dimostrabile che la propria vita dipenda da quello che c'e' fuori, anzi se devo dire la mia direi che e' il contrario.

Anonimo ha detto...

"..resta un africano della conoscenza, cioè un incapace che dipende in tutto e per tutto da qualcuno.."

Ecco.
In questa maniera possiamo vedere tutti che in realtà sei un vero poveraccio, incapace di avere il benchè minimo senso della vita. Dovevi sparire, tu lo dicesti, ma ne sei stato INCAPACE.

alina ha detto...

E' togliendo alla gente l'ultima pretesa di rivalere la proprietà del denaro su qualcosa di fisico, cioé smaterializzando al 100% il denaro, che

L'ABORTO GIURIDICO

sottostante alla

RISERVA FRAZIONARIA

potrebbe essere tenuto nascosto ancora a lungo, mentre gli inevitabili effetti negativi ad esso collegati potrebbero essere posticipati ancora per qualche anno.

Cioè

La stessa quantità di denaro è di proprietà di 10 ( o più, a me sembra che siano di più )soggetti diversi contemporaneamente !

http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3893

Abracadabra.

Anonimo ha detto...

Ma solo Fra parla dell'articolo 8 del decreto Monti: cioè ciò che fa diventare il decreto da salva itaglia a salva banche??????

Un fallito che garantisce i falliti!

Il Folletto

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@anonimo 06 dicembre 2011 14:26
sono semplicemente UNO che decide di suo, quindi può anche cambiare idea.
Un giorno anche tu proverai questa emozione.
Fino ad allora passa pure il tuo tempo a guardare quello che fanno altri, nella fattispecie IO.
Tu resta pure dove sei cioè fermo.

Anonimo ha detto...

Folletto
il termine 'fallito' si riferisce solo ad una convenzione matematica, ad una operazione con segno meno che non viene completamente compensata da una con segno piu'.
ma la banca non perde mai niente, ha creato il denaro dal nulla e se non ritorna indietro non e' assolutamente un problema.
il problema e' che voi credete che sia un problema quando non lo e' affatto.
la vera ricchezza sta nel frutto del proprio lavoro, e' li' che state andando peggio degli altri e gli altri vi stanno raggiungendo, livellando cosi' la ricchezza nel mondo.
il denaro e' il metro di misura della ricchezza, non e' la ricchezza, chi pensa che producendo denaro si arricchisce e' uno stolto poiche' col solo denaro non fa proprio nulla.
i piu' pirla del mondo attualmente sono quelli che fanno finanza speculativa senza essere consapevoli di questa cosa (i vertici sono consapevoli di tutto).
e i piu' pirla, come ben sottolinea mario, siete tutti voi che vi ponete dei problemi inesistenti e non vedete quelli reali.

il problema inesistente e' quello del denaro.

il problema reale e' che gli altri stanno diventando piu' efficienti di voi nel fare le cose.

inoltre esiste quasi tutto l'oriente che e' profondamente a conoscenza della vita reale, quella che voi senza comprendere chiamate 'spirituale' e la relegate come una cagata.

non e' che sono tutti come voi, anzi, io da quello che vedo, trovandomi a contatto con tutta le gente del mondo, l'italia e' proprio in questo momento il livello piu' basso nel pianeta, la nazione degli eterni bambini. nessuno come voi sta sperimentando l'ignoranza cosi' a fondo, nessuno come voi sta cercando di fingere di essere quello che non e'. penso quindi che sia normale che possa essere l'italia la prima ad esplodere, dentro di voi non ce la fate piu' a continuare a fingere, e' troppa fatica dover mostrarsi agli altri per quello che non si e'.

voi magari da dentro senza termini di paragone fate fatica a capire la vostra condizione, da fuori e' certamente piu' facile. cmq devo dire che non avete nemici, soprattutto in oriente, anzi, per quanto riguarda la creazione materiale siete il punto di riferimento, c'e' una parte di voi che e' ancora l'eccellenza.
italia e germania solo il punto di riferimento per tutto l'oriente e non solo. peccato per quella mancanza dal lato 'spirituale'... :) che rende faticosa la relazione tra di voi.

Anonimo ha detto...

in ogni caso, anche senza essere degli esperti di finanza, potra' mai essere possibile una crisi di denaro?

il denaro e' praticamente un numero, lo possiamo creare con un click del mouse, cosa ci vuole?

la crisi e' che a me, senza dar niente in cambio, l'auto il giapponese non me la da..... lui lavora tutto l'anno per produrla e io da falso invalido invece non produco un bel niente, idem come statale (tolte le eccezioni).

lo scambio e' equo, una cosa per l'altra, se io non faccio niente non mi viene in cambio niente.

questo e' il fatto, gli italiani fanno sempre meno e si lamentano di avere sempre meno.

?????

somari!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

la ricchezza e' nel frutto del lavoro, se non salta fuori il frutto si sta a dieta.

potete stampare denaro quanto volete ma la dieta non cambia, il denaro non e' un alimento umano. non ve ne siete ancora accorti ma ve ne accorgerete presto, ancora adesso pensate che il denaro sia ricchezza.

il bello e' che i vertici invece sanno benissimo distinguere tra ricchezza e denaro.
il debito pubblico e' un problema? ok, mi stampo la mia lira e lo ripago totalmente con quella. pero'..... il banchiere non la vuole, mi dice che in cambio vuole la mia casa, quello non e' mica scemo come noi, lui sa benissimo distinguere tra denaro e ricchezza. lui sa bene che il denaro non vale niente, per questo non se la prende se lo perde, al contrario della massa che e' nel panico all'idea di perdere il denaro.

massa e banchiere hanno due conoscenze della vita molto diverse.

per questo una e' massa e l'altro banchiere.

Anonimo ha detto...

tanto piu' una cosa e' necessaria tanto piu' gli diamo valore.

tanto piu' una cosa e' scarsa tanto piu' gli diamo valore.

tanto piu' una cosa e' difficile da fare tanto piu' gli diamo valore.

il denaro e' facilissimo da fare e ne possiamo creare quanto ci pare, come puo' avere cosi' tanto valore?

occorre che lo crediamo necessario, non solo abbiamo creato questa illusione dentro noi stessi ma l'abbiamo creata molto piu' forte di ogni altra cosa per cui per noi oggi il denaro e' la cosa che ha piu' valore di tutti.

nonostante sia facilissimo da creare e possiamo crearne in quantita' illimitata, perche' illimiati sono i numeri.

oggi ci comportiamo come se il valore di una casa sia tutto nel metro che mi serve per misurarne le dimensioni e non nella struttura stessa della casa.

si puo' essere tanto stupidi?

evidentemente si..... solo il banchiere non lo e', lui non ci dice 'dammi il metro', lui vuole la casa. vede le cose da un diverso punto di vista.

la crisi oggi e' praticamente del punto di vista della massa.

la massa e' cieca e vede il valore nel metro e non nella casa. sembra assurdo ma e' esattamente cosi'.

Anonimo ha detto...

cmq alla fine niente e' perduto, il banchiere potra' oggi impossessarsi della mia casa ma solo fino a che io gli lascio la proprieta', il giorno in cui io massa decidero' di riprendermela potro' benisssimo farlo, in fondo lui e' uno e io massa in tanti.

lo posso fare solo quando la massa e' unita nell'intento, fino a che ci sara' una parte della massa, magari quella con le armi, che sta dalla parte del banchiere allora la cosa sara' difficile.

la lotta e' interna alla massa, il banchiere sta a guardare.

i militari, la polizia, sono parte della massa e lottano contro un'altra parte della massa, entrambi ignorando che cosi' facendo peggiorano le condizioni di entrambi.

il nemico non e' certamente il banchiere, il nemico siamo noi, tutti contro tutti che ci manteniamo divisi facendo leva sul nostro egoismo. e grazie anche alla nostra ignoranza, ben alimentata dal nostro continuo studio di calcio, lotto ed isola dei famosi.

siamo esattamente cio' che vogliamo e niente e nessuno da fuori puo' cambiare questa condizione.

lavalle ha detto...

Voglio far notare che una banca come Unicredit sta cercando di convincere i clienti che il decreto che ancora non è stato approvato sia già in vigore. Non vogliono mollare il contante!
Riporto la cosa sul mio blog
http://lavalle-economia.blogspot.com

lavalle ha detto...

Voglio far notare che una banca come Unicredit sta cercando di convincere i correntisti che il decreto, che non e' ancora stato approvato dal parlamento, sia gia' operativo. Non vogliono mollare il contante! Riporto la cosa sul mio blog:
http://lavalle-economia.blogspot.com

Anonimo ha detto...

@ Indo

comincio a pensare che non dipenda del tutto (o forse niente) da ciò che ci circonda.

Paura: d'accordissimo.
E' da fuggire come la peste.

:)

Zita

Anonimo ha detto...

@folletto
d'accordo aggiungo che i soldi stampati dal nulla e senza nulla li hanno regalati ai loro amici x operazioni inesistenti o assurde e noi con i nostri figli diventiamo garanti con patrimoni veri che loro vogliono portarci via a poco a poco in quanto se alzassero i tassi ora assieme alla patrimoniale che monti ha confezionato e l'aumento delle tasse sui carburanti TUTTI SI ACCORGEREBBERO DEL VERO OBIETTIVO DEI BANCHIERI TRAVESTITI ( ULTIMA NOTIZIA CHE MONTI LAVORA X AGENZIA MOODYS) cosa vogliamo di più...
tutto chiaro? ah dimenticavo il patrimonio della chiesa non ha pensato di tassarlo non ci ha proprio pensato, così ha detto ad una giornalista straniera che gliel'ha chiesto
Laura

Anonimo ha detto...

la chiesa non si tocca perche' tra di loro c'e' gente molto dentro alla vita che, se comincia a pensare male, puo' cominciare a creare seri guai a chi gli va contro.
sono esseri potenti.

Anonimo ha detto...

@indopama

ho una visione (per quanto non una convinzione) un po' diversa dalla tua, ma forse nel nocciolo nemmeno più di tanto.

"Il nemico siamo noi", tu dici.
Sono solo parzialmente concorde, nel senso che io sostituirei questa frase con:

"Il nemico sta in noi".

Se è vero che in noi (noi, presi come parte di una "massa", poi ciascuno si senta in diritto di distunguersi ci sono egosimo, errori che ci portano a mettere il mezzo davanti al fine (il denaro davanti a ciò che col denaro si misura), questo è dovuto a qualcosa che è stato instillato in noi.

Di ci ancora: "siamo esattamente cio' che vogliamo e niente e nessuno da fuori puo' cambiare questa condizione."

Vero che la situazione la dobbiamo guardare da dentro noi stessi, proprio per eliminare quella parte "estranea" che ci è stata instillata nel tempo, spot dopo spot, surrogato dopo surrogato. Perché ci han venduto un'idea di libertà e felicità sottoforma di "un diamante è per sempre", o "se bevi questo le donnecadranno ai tuoi piedi" etc...

Ma è anche vero che non siamo, sempre a parer mio, quello che vogliamo, ma quello che ci hanno indotti a voler essere.

Non saprei dirti CHI abbia eseguito questa operazione di "inquinamento" del nostro essere.

Anni fa ti avrei citato il Sistema Internazionale delle Multinazionali (per stare coi piedi per terra e cercare una causa materiale), oggi forse citerei forze che stanno al di fuori di questo piano fisico (a mo' di gnosticismo per intenderci, chiamali Arconti, se ti va).

Q.

Anonimo ha detto...

Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 Dicembre (D.L. 201/2011) ed è quindi pienamente in vigore.

E' operativo per 60 giorni entro cui deve essere convertito in legge dal Parlamento, altrimenti decade.

UniBidet ha ragione.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

ciao felice .
io semplicemente sono senza parole....
tu lasci libertà di parola a chiunque.lo trovo giusto.
ma ci si rende davvero conto di questo?
oppure lo si ritiene diritto inalienabile?
credo che tutti abbiano diritto di espressione delle proprie idee è anche vero però che ci si può scegliere gli amici con cui condividerle.
quindi salterò a piè pari i commenti di mario.non mi piace il suo modo di porsi e nemmeno le sue idee.
perchè se questo è il suo modo di portarci verso la giusta via.......dico no grazie.
lo scrivo per farlo sapere a te e non a mario.a lui nn frega nulla che io lo legga o no.
lulu