mercoledì 24 novembre 2010

A grande richiesta: i filmati del Blog Economy Day


Ecco il nostro post tanto atteso sul Blog Economy Day. Grazie a Beatotrader de Il Grande Bluff per l'accurato lavoro di taglia&cuci e upload su youtube.

Se per una volta vi va di accendere la televisione, pare che questa sera su La7 alle 21:10 la trasmissione EXIT parlerà del Blog Economy Day e dell'Imprese Che Resistono Day.

L'evento è riuscito molto bene e si replicherà molto presto.

Grazie a chi c'era, grazie a chi è venuto a salutarmi e a ringraziarmi (ciao sara, a.mensa, yuma, acetosella - in ordine di apparizione).

Ecco il filmato del nostro intervento, cose che tutti già ben conoscete.

Prima parte




Seconda parte




Sulla sinistra trovate tutti gli interventi dell'intera giornata.


Saluti felici

Felice Capretta

82 commenti:

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.

.. felice è anche un uomo da televisione.
un saluto.

@indopama
@mario
ho letto i commenti precedenti.
la feliocità, la gioia , la ricchezza, non sono cose che il mondo può drae.

come sapete, sono titolare di una azienda.
non ho mia ricercato il profitto, ma il lavoro, e la sfida.
anche in questa fase critica i mercato ho tanto lavoro.
non ho cercato i soldi, ma ho anche i soldi.

cerco sempre la pace, la serenità.
essendo in questo stato, trovo tutto, di conseguenza.
ma, questo è il mio pensiero.

in questi giorni, viviamo sempre di più la crisi economica.
tante posizioni sociali stanno saltando.
viviamo , e sempre di più sarà cosi, che tutto ciò su cui abbiamo basato le ns sicurezze materiali, salteranno.

lo vediamo in politica, in econoia, nel sociale, nelle scuole.
perchè ?
ogniuno potra dare un propia risposta.

ho seguito , da lontano, il convegno di acqui terme; cosi come tante iniziative.
osservo, e proseguo il mio cammino.
spesso mi chiedo, chi ha causato il debito publico di ogni nazione?
a chi, bisogna restituire il debito.
chi è il creditore?

non sarebbe cosa saggia, azzerare i debiti degli stati;
creare le condizioni di una politica monetaria che sia di supporto alla naturale evoluzione della vita.
creare le condizioni in cui, il politico non sia un "monarca", ma sia un essere che viva e che sia al pari del popolo.

cosa vuol dire ciò.
vuol dire per alcuni, fare rinuncie, per altri iniziare a fare;
per tutti essere responsabili ed avere dignità.
vuol dire vivere senza scopi personali, ma fare e vivere per il benessere della colletività, del ns ambiente, di questa ns terra.

cosa sarà di noi, quanto la terra, smetterà di sostenerci, di nutrirci?
quante volte abbiamo pensiamo con amore alla terra che calpestiamo, al fiore che cresce lungo il ns cammino.

non abbiamo tempo per queste cose.
negli anni passati, l' uomo non poteva piangere, doveva conquistare nuovi territori, depredare le risorse;
le donne subire e fare solo figli.

alla fine della vita, tanti piangevano nel rivedere come hanno vissuto.
l' uomo che non è riuscito ad esprimere la propia sensibilità, la gioia per la vita;
la donna, non poter essere se stessa.

da queste condizioni , poi sono nati gli esseri omossessuali.

sono nati per il fatto che non sono riusciti ad esprimere il loro vero se.
la ns umanità, negli ultimi 35.000 anni non si è evoluta, è sta implodendo.

franco

Anonimo ha detto...

OT

In questi ultimi anni l'invasione di locandine di concerti e serate in discoteca, i cartelli delle agenzie immobiliari, gli adesivi dei traslocatori (e potrei continuare a lungo) sta colpendo molte città italiane. Nell'ultimo periodo il fenomeno è esploso. Ogni superficie è buona per attaccarci questa spazzatura (o come diciamo a Napoli, munnezza). Questa forma di pubblicità è illegale, in quanto chi affigge non paga la tassa sulla pubblicità. Oltretutto crea inquinamento visivo, perché nasconde spesso la segnaletica e, comunque, distrae gli automobilisti non tanto per ciò che è scritto che spesso risulta illeggibile, ma per i colori delle grafiche. E poi diciamola tutta...sono davvero BRUTTI! Questo problema esiste anche in Europa, ma vi assicuro che è combattuto attraverso sanzioni amministrative e l'immediata rimozione da parte degli operatori ecologici. Stacchiamoli tutti! è l'invito che rivolgiamo a tutti coloro che sono stanchi di tollerare questo schifo e vogliono apportare il loro contributo nella lotta anti-degrado. Ognuno di noi può fare qualcosa nel suo piccolo...basta usare le mani!

Anonimo ha detto...

Avete sentito di quel bollettino della RIA Novosti che dice che i militari nordcoreani che hanno cannoneggiato la Corea del Sud non erano altro che agenti della CIA e del Mossad travestiti?
Hanno trovato un post-it sul cannone con scritto "Adesso son cazzi vostri"

Che ipocriti questi Yankees, eh!
Così alla fine ce l'hanno fatta a far scoppiare la World War III.

Uuuuh.. leggo ora: il Giappone si schiera con la Corea del Nord e dice "Erano 50 anni che aspettavamo questo momento"

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@yuma
Lo so che non ci crederai, ma i due clienti nuovi mi hanno dato entrambi un bell'acconto.
E uno dei due senza nemmeno aver ancora deciso cosa fare e quando ...

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@franco
Motivo per il quale passare il tempo a chiedersi come funziona là fuori proprio tanto utile non è.
Ma che te lo scrivo ... eh eh eh lo sai ...

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=2N8gJSMoOJc&feature=player_embedded

Fra

Anonimo ha detto...

Dalle banche della Spagna un nuovo allarme per l’Europa
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2010/11/25/FINANZA-2-Dalle-banche-della-Spagna-un-nuovo-allarme-per-l-Europa/1/129314/

yuma ha detto...

... e perchè non dovrei crederti?

Sei consosciuto per la serietà con cui fai il tuo lavoro e quindi è normale che abbia buoni Clienti.

Comunque è sempre molto importante il saldo eh eh ehe

yuma ha detto...

@ Franco

Ciao, quella degli omosessuali me l'ero persa ...

Adesso ho capito :-)!!!!

Ahhh, se non ci fossi tu a svelarci tutti questi segreti ...

Io non fatico a credere che tu sia una persona diversa da quella che leggo, perchè mi fido dei miei amici, e quindi credo davvero che tu sia una persona speciale, ma a volte quando leggo certe cose ti ammazzerei eh eh eh

vigna ha detto...

Complimenti al ns. Capretta, mi sembra che abbia fatto una bella figura.
Certo me lo immaginavo diversamente, ma sempre simpatico è!.
Spero che, prossimamente Tu possa organizzare un meeting in Friuli o al max nel Veneto, così che Ti posso anche vedere e toccare dal vivo.
Complimenti a tutti, Mario, Guru, Franco e al "rivival" YUMA (old entry), oltre a tutti gli altri partecipanti al blog, naturalmente.
Saluti
vigna

Anonimo ha detto...

NATO: L’ONU…CON LA FORZA
http://www.vocidallastrada.com/2010/11/nato-lonucon-la-forza.html

Anonimo ha detto...

siccome la storiella mi sembra divertente la copio anche qui. poi ditemi dove sta l'errore )o gli errori). :-)

IL SISTEMA "DENARO"

per capire bene quello che stiamo facendo oggi bisogna analizzare non i dettagli ma l'insieme e nell'insieme abbiamo
1- tutte le banche (che chiamero' BANCA)
2- io UMANITA'

allora partiamo che la BANCA da' a me UMANITA' i soldi e che li rivuole indietro con un interesse per esempio del 2%, poi mi dice: guarda, non darmi indietro subito tutti i soldi ma dammi almeno indietro ogni anno gli interessi.

ok, io UMANITA' (che sono impegnata a guardare l'isola dei famosi e non ho tempo per cercare di capire cosa mi sta facendo la BANCA) accetto e ogni anno pago gli interessi.

pero' dopo un po' di anni la BANCA mi fa notare che i prezzi stanno calando (a forza di pagare gli interessi mi sono rimasti meno soldi e per giunta io ho prodotto piu' cose) e cio' e' male! non ho la stabilita' nei prezzi che (mi dice la banca) mi aiuta negli scambi.

io gli do' retta (anche perche' poi finirei tutti i soldi) e accetto la soluzione: prendere altri soldi in prestito sui cui andro' a pagare altri interessi.

se facessi sempre e solo cosi' avrei dei periodi di inflazione (nel momento in cui prendo il prestito il totale dei soldi aumenta) e deflazione (fino a che prendero' il prossimo prestito il denaro cala poiche' in parte torna alla banca tramite gli interessi che gli pago) ma il sistema starebbe in equilibrio.

pero'...

pero' la BANCA (che prima era solo centrale) fa dei figli che li chiama banche commerciali e li mette tra me e lei per (dice lei) essere piu' vicina a me UMANITA'.
io accetto pero' questa volta la banca commerciale non vuole piu' indietro solo gli interessi sui soldi ma l'intero ammontare + gli interessi!

ok, io UMANITA" (che a forza di guardare il TG di Emilio Fede nel frattempo sono diventata sempre piu' intellligggente) accetto.

chiedo i soldi in prestito alla banca commerciale con l'intento di ridarglieli indietro tutti + gli interessi. mi sento pure bene perche' cosi' finalmente avro' la mia :-D casa.

poi, un attimo prima che io UMANITA' mi accorga che una cosa del genere e' impossibile che stia in piedi (alla fine del rimborso non solo non ho soldi ma addirittura dovrei darne indietro piu' di quanti la banca me ne ha dati) ecco che la banca mi fa un offerta: guarda che se prendi in prestito da me altri soldi, con questi non solo ripaghi il tuo debito ma ci puoi pure continuare a fare gli scambi.

io accetto, ogni volta pago un po' di soldi alla banca (per rimborsare il mio debito) poi lei (che non guarda il grande fratello) non appena si accroge che sono alla frutta me ne presta degli altri.

e la storia continua con la banca che continua ad accumulare una parte del denaro che prima mi aveva prestato.

ma la BANCA lo puo' spendere anche lei questo denaro? prima mi dice di NO poi, nel bel mezzo della puntata piu' avvincente del grande fratello quando io sono al massimo della mia intellliggggenza) in codice morse mi dice di SI, che lo puo' spendere anche lei e ccomincia cosi' a prendersi una parte di quello che io UMANITA' avevo costruito.

e io mi lamento un po' mo non troppo perche' (diventato intelligente) do' la colpa ai CDS e ai PIIGS che non so cosa sono ma sono felice cosi'.

fine

indopama

Anonimo ha detto...

a riguardo link

e qualcosa di nuovo sul fronte politico link
sembra che ci siano tanti interessati link

Anonimo ha detto...

in tema:
http://www.stampalibera.com/?p=18831

vigna ha detto...

@ Indo

Si, è proprio così la storiella dei soldi. Deleghiamo tutto l'impossibile e poi diamo la colpa agli altri, quando ci troviamo in difficoltà.
Noi, l'umanità, dovremmo essere più attenti alle cose che ci riguardano e non delegare tutto, altrimenti, i delegati ci fottono democraticamente, come stanno facendo, solo che adesso, siamo arrivati ad un punto orgiastico. O ci fermiamo per ripensare il nostro modello di convivenza, altrimenti, buio assoluto.
Saluti
vigna

yuma ha detto...

@ Indo

C'è un ma...anzi un perchè !

Perchè io chiedo i soldi alla Banca ?

Perchè usando soldi che non ho, presumo , avendoli dalla banca, di riuscire ad usarli per moltiplicarli.

Oppure avendo gli introiti che ho e che avrò,di poter restituire il tutto restando proprietario del bene

Quindi il difetto sta solo qui.

Se io sbaglio i calcoli è come dici tu, ma se io i calcoli li so fare, grazie alla Banca riuscirò a comprare quello che mi serve per moltiplicare il denaro avendo modo di restituire debito + interessi e tenendo per me quel qualcosa in più che grazie alla Banca (o chi per lui) e grazie alla correttezza del mio ragionamento sono riuscito ad ottenere.

Devo dirti che quello che sono riuscito ad ottenere nella mia vita l'ho fatto grazie alle Banche .

Quindi è inutile cercare a tutti i costi il colpevole all'esterno.

Dipende dalla bontà del progetto e dalla possibilità oggettiva di poter restituire il debito con gli introiti che si hanno.

Ergo, se non ho i mezzi presenti e futuri per sostenere l'operazione , non la posso fare.

Se non ho ali non posso volare

Ma bastava chiederlo ai Nonni !

Anonimo ha detto...

yuma,
parli della moltiplicazione dei pani e dei pesci?

quella la fa la banca ma non tu... tu fai solo redistribuzione, loro invece fanno il miracolo della creazione dal nulla.

in ogni caso lo devono fare e va bene cosi', pero' sei d'accordo che se creano il denaro per darlo alla gente ma poi lo rivogliono tutto indietro (con gli interessi) questa cosa e' impossibile da attuare?
a te (non inteso come yuma ma come umanita' nel suo insieme) cosa rimane? oltretutto pagando gli interessi vai sotto zero...

infatti si ricorre ad un nuovo prestito piu' grande del primo per ripagare il primo prestito e cosi' via fino all'infinito...

questo il gioco e va visto non per ogni singola persona ma nella sua totalita' altrimenti non si comprende.

indopama

Anonimo ha detto...

per OT delle 16.21
questa forma di pubblicità è illegale?
chi la fa non paga le tasse?
strappiamoli????

questo si che è illegale!
ma dove vivi?
si chiama servizio pubbliche affissioni, si compila un documento e si paga in base alle dimensioni.
ma va a dormire va!

agente immobiliare di Torino che di cartelli ne mette e paga

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
@yuma
"Ciao, quella degli omosessuali me l'ero persa ...

Adesso ho capito :-)!!!!"

il mio pemsiero non è offensivo verso nessuno; rispetto ogni manifestazione.

è logico che non condivido.

ciò che ho scritto, per fare capire che ogni cosa non nasce a caso.

in questi giorni possiamo osservare che l'islanda ha "chiesto" aiuto a ue e a fmi.
adesso , anche il portogallo deve " chiedere" aiuto agli stessi enti.

vedi, lo strozzino, si veste di bontà.
cosi mette il cappio al paese.

tempo fa, avevo scritto, che chi comanda crea le condizioni affinche le cose accadano.
quando saranno publicati i file su wikileaks, sarà evidente capire anche questo aspetto.

franco

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti.
@yuma
"Ciao, quella degli omosessuali me l'ero persa ...

Adesso ho capito :-)!!!!"

il mio pemsiero non è offensivo verso nessuno; rispetto ogni manifestazione.

è logico che non condivido.

ciò che ho scritto, per fare capire che ogni cosa non nasce a caso.

in questi giorni possiamo osservare che l'islanda ha "chiesto" aiuto a ue e a fmi.
adesso , anche il portogallo deve " chiedere" aiuto agli stessi enti.

vedi, lo strozzino, si veste di bontà.
cosi mette il cappio al paese.

tempo fa, avevo scritto, che chi comanda crea le condizioni affinche le cose accadano.
quando saranno publicati i file su wikileaks, sarà evidente capire anche questo aspetto.

franco

yuma ha detto...

@ Indodonchischiotte

Ma dove vuoi andare? Credi davvero di cambiare il mondo?

Vuoi leggere quello che ti ho scritto e cercare di capire?

Magari mentre scrivi c'è gente che ti crede e continui a creare delle frustrazioni in chi ti crede.

BASTA !!!

Mentre ti arrampichi sugli specchi il mondo va avanti

Yuma è uno degli uno, e mentre gli altri si incazzano con le Banche moltiplica pani e pesci grazie alle banche ed al businnes che grazie alle banche va avanti

Se ho bisogno di finanziare un nuovo businnes che il mio businnes plan mi dice che sulla carta funzionerà , e devo trovare uno che come me ci crede, ben venga una Banca.

Anche perchè se i soldi me li dai tu alla fin fine non cambia niente. Vorrai sempre degli interessi.

Il problema non sono le Banche in se, ma il fatto che il sistema è diventato perverso ed ha creato un valore fittizio del tutto virtuale.

Di questo si dovrebbe parlare

E' più salutare cercare di adattarsi alla realtà piuttosto che cercare di cambiarla.

Lo insegnano millenni di evoluzione umana , nonostante quelli che a scuola ci raccontano di Enrico Toti.

Se la Fiat mi licenzia io vado a cercarmi un altro lavoro.

Tu continui a picchettare stando a scaldarti le mani su un falo' di gomme che bruciano.

Io non ti dico di abbandonare il picchetto, tu non dirmi che devo stare li al freddo.

Scusa l'enfasi. Ma bisogna stare attenti ad indicare il nemico al di fuori.

Del resto non è uno degli argomenti che più ti stanno a cuore?

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@yuma
eh eh eh mi hai messo di buon umore, ora riderò tutto il giorno ... INDODON ... ah ah ah

yuma ha detto...

@ Indo ancora

Guarda che non è che non ti segua sulla teoria, so che è come dici tu, ma ritengo sia necessario dare un messaggio a mio figlio più del tenore mio che del tenore tuo.

Poi ognuno naturalemte gestirà la sua vita come meglio crede.

@ Franco

RRRRRRRRRRRRRR non SSSSSSSSSSSSSSS ed in realtà non avrebbe chiesto un bel niente. Hanno fatto come qul boy scout che ha preso sottobraccio la vecchietta per farle attraversare la strada. Solo quando si è preso l'ombrellata sulla testa ha capito che la vecchietta abitava di la .

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@yuma
E' come la mafia, che una sera brucia le pecore al pastore e due giorni dopo si offre di aiutarlo.
Solo che l'FMI e chi gli sta dietro impiega un po' più di qualche giorno per mettere in pratica quello per cui poi alla fine analogamente alla mafia li porta a mettere in difficoltà un paese prima e a offrirsi di aiutarlo poi.

Anonimo ha detto...

ragazzi mi sembra che stiate su un altro pianeta.
comunque vedo che è tutto una grande presa in giro anche stò debito
è una scusa per impoverire tutti tranne ovviamente qualcuno
ma già eravamo impoveriti ad es quando sbucavano certi falsi lavori.. quasi inutili.
ci terrorizzano con il debito bisogna dire invece BASTA
FALLIAMO E salviamo il salvabile
è giusto che falliscano gli stati e le banche che detengono i buoni del debito .
Stella

marcoravelli ha detto...

@ Indo

Visto che hai riproposto qui la tua storia del denaro mi rifaccio vivo pure io.

La tua storiella, che avevo già sentito raccontare, si fonda sull'equivoco tanto caro agli anti signorggiasti che il denaro sia la ricchezza.
La ricchezza, in vece, è più semplicemente il prodotto del lavoro di ciascuno, il denaro serve solo come suo frazionatore.
E come in algebra maggiore sarà il valore del divisore( denaro) minore sarà il risultato. Quindi sarà minore il valore del denaro.

Come ho già tentato di spiegare nel post precedente, ahimè dilungandomi un po', il denaro non è nato come un fungo. Vale sempre il teorema della regressione di Mises: non usiamo oggi il denaro attribuendogli il valore che aveva ieri, ieri gli attribuivamo il valore del giorno precedente, via via regredendo sino al momento in cui le monete erano d'oro e d'argento e poi ancora sino al momento iniziale del baratto e quindi di beni reali.
E questo valore di merce di scambio, seppure diluito da secoli di espansione monetaria, persiste nel denaro e ne legittima la proprietà del detentore.

La BC, come giustamente dici anche tu, compie un operà di rapina del risparmio poiché, con la sua persistente opera espansionistica diluisce sistematicamente questo valore.

La tua tesi è sbagliate perchè pretende che il denaro sia stato inventato in toto dalla banche ma così non è poiché inizialmente le banche prendevano a custodia valori reali di proprietà dei loro clienti.

Anonimo ha detto...

Mah, secondo me, nei vostri ragionamenti c'è un vizio di fondo nell'individuare le priorità.

Yuma dice: "se la FIAT ti licenzia, vai a cercarti un altro lavoro...", che detto così sembra anche vero.

Ma "l'economia" avrà assolto il suo compito quando, a tTUTTI, avrà assicurato il proprio "pezzo di pane".

Indipendentemente dalla PRODUTTIVITÀ.

Altrimenti potremo continuare a chiamarla GUERRA, o COMPETIZIONE per primeggiare, se lo credete.

Ma sappiate che ciò ci sta conducendo in un vicolo cieco.

Sempre Yuma, scrive che quel che gli è riuscito di fare, lo ha fatto grazie alle BANCHE.

Ma le banche non hanno rischiato nulla nel sostenere i suoi progetti, se andava bene, bene, se andava male... bene lo stesso.

E insomma, inviterei tutti ad avere più RISPETTO per chi non ce la fa, per chi, al contrario di "noi" privilegiati dal destino, è travolto da questa GUERRA.

Perché altrimenti, questi, sono discorsi da salotto, con tè e pasticcini, mentre fuori infuria la bufera.

guru

marcoravelli ha detto...

@ guru

Non ci siamo.

Il pezzo di pane no può prescindere dalla produttività altrimenti sarebbe un privilegio che, ripeto, solleverebbe chi ne beneficia dagli obblighi lavorativi.

La competizione è necessaria.
Semmai deve avere regole ben chiare ma è insostituibile per il processo di crescita dell'uomo.

Anonimo ha detto...

@ tool84...

"Il pezzo di pane no può prescindere dalla produttività altrimenti sarebbe un privilegio che, ripeto, solleverebbe chi ne beneficia dagli obblighi lavorativi."

Io credo invece che d'ora in poi, sarà il LAVORO a dover essere considerato un privilegio.

Lavoro per tutti non ce n'è e ancor meno ce ne sarà domani.

Con tanti saluti agli "obblighi lavorativi".

"La competizione è necessaria.
Semmai deve avere regole ben chiare ma è insostituibile per il processo di crescita dell'uomo."

Ma di quale crescita stiamo parlando? Fammi capire.

"Voglio tornar picinin" come cantava Skardy. :D

guru

Anonimo ha detto...

@tool84ad8

"La tua tesi è sbagliate perchè pretende che il denaro sia stato inventato in toto dalla banche ma così non è poiché inizialmente le banche prendevano a custodia valori reali di proprietà dei loro clienti."

e' come dici tu pero' non sapevo come condensare il tutto in poche righe, ho cercato di fare del mio meglio. :-)

pero' concordi che l'anomalia non e' tanto la banca centrale (che chiede che gli si paghi gli interessi ogni anno per la creazione del denaro dal nulla) quanto tutte le altre banche che rivogliono indietro non solo gli interessi ma tutto l'importo del denaro creato dal nulla?



"La tua storiella, che avevo già sentito raccontare, si fonda sull'equivoco tanto caro agli anti signorggiasti che il denaro sia la ricchezza.
La ricchezza, invece, è più semplicemente il prodotto del lavoro di ciascuno, il denaro serve solo come suo frazionatore."

e' quello che dico sempre anch'io ma in ogni caso la ricchezza

E' QUELLO CHE OGNUNO DI NOI PENSA SIA RICCHEZZA.

SE OGGI LA GENTE RITIENE CHE IL DENARO SIA RICCHEZZA ALLORA LA RICCHEZZA OGGI E' ANCHE IL DENARO.
LA RICCHEZZA E' SOGGETTIVA.
puo' non esserlo per me o per te ma per la maggior parte della gente il denaro = ricchezza.

viviamo ancora nel superfluo per cui questa cosa puo' stare ancora in piedi...


indopama

Anonimo ha detto...

QUALCOSA SI MUOVE:
http://www.grandeoriente-democratico.com/LA_ROTTAMAZIONE_del_Fratello_Quasi_Anonimo.html

yuma ha detto...

Bene, a questo punto permettete anche a me di dare la mia personalissima definizione di denaro?

Spero che Gary North sia d'accordo con me :-)

il denaro è un oggetto del desiderio che la maggior parte dell'umanità è convinta di dover possedere in misura maggiore del necessario, e conseguentemente si rovina la vita nell'impresa di ottenere il risultato sperato.

Quelli che ad un certo punto della vita riescono nell'intento,diranno ai nipoti che il denaro non è tutto.

Il trucco è averne a sufficienza per fare quello che si vuol fare , o in difetto farsi bastare quello che si ha

Anonimo ha detto...

LA CANTONATA DI CANTONA (DI PAOLO BARNARD)
Cantona ha preso una cantonata incredibile, ma fosse solo per questo chi se ne frega. Il fatto grave è che questa pietosa storia dimostra ancora una volta come ci ha ridotti il Vero Potere con la Cultura della Visibilità, parte essenziale del Più Grande Crimine. Basta infatti che un Vip qualsiasi spari la sua bordata che decine di migliaia di cittadini in buona fede gli si buttino dietro.....

link

Anonimo ha detto...

dal link precedente notare:

- Per la banca la chiusura di un conto corrente significa perdere una passività, poiché sono soldi che la banca deve al cittadino con gli interessi che gli dava. Con la ‘cantonata’ le banche quindi perderebbero tutti quei passivi (nota: i conti correnti non sono mai l’attivo delle banche, contrariamente a quanto si crede, e non vengono mai usati dalle banche per speculare o far prestiti. Le banche non possono farlo, e il denaro che prestano se lo inventano di sana pianta, non usano mai il nostro pescandolo dai nostri c/c).

Anonimo ha detto...

"Per la banca la chiusura di un conto corrente significa perdere una passività, poiché sono soldi che la banca deve al cittadino con gli interessi che gli dava."

Quali interessi, scusa?

Quando hai un c/c in una BANCA, quella ti tiene al guinzaglio.

No, no, i miei 148 euronics, io li ritiro.

Guru

IO (Mario Barbiero) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
IO (Mario Barbiero) ha detto...

Libretto di risparmio postale, non costa nulla, niente marca da bollo, niente spese e ci puoi accreditare lo stipendio, la pensione e/o versare gli assegni.
Hai anche una sorta di bancomat che puoi utilizzare per effettuare prelievi nei bancomat degli uffici postali.
Non è la soluzione finale, ma un buon passo avanti.
Lunedì non voglio sentire che avete ancora il c/c, tranne quelli che hanno la partita iva che saranno giustificati.
Tutti gli altri invece non hanno scuse!

Anonimo ha detto...

benetazzo spiega la nostra situazione.
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7696

Anonimo ha detto...

qualcuno sta dando una mano all'italia a cadere:

Indagati per corruzione
in Enav e Finmeccanica
Berlusconi: "Inchiesta suicida
contro una forza del Paese"

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/11/26/news/perquisizioni_enav_finmeccanica-9520002

yuma ha detto...

anonimo 19,23

urca non sapevo che anche Repubblica fosse del Berlusca !

Che vergogna cercare di stoppare quei poveri agenti segreti che non fanno altro che mettere da parte qualcosa per i tempi duri !

Che vergogna questi giornalisti che fanno il mestiere che dovrebbero fare Guardia di Finanza e Magistratura obbligandoli alla fine ad agire !

Che vergogna perseguire questi poveri appaltatori perseguitati come al solito per l'apparteneza alle solite povere Regioni

Ha ragione Berlusca. Facendo così si colpisce al cuore l'unica Azienda che ancora produce utili in Italia... La Mafia

Anonimo ha detto...

Domandina a tool84
dici che ci sarebbe una fuga dal lavoro con il reddito di cittadinanza.
Mettiamo che il lavoro (2-3 ore al di?) sia un dovere x aver tutti quel reddito di cittadinanza ( che poi garantirebbe cibo tetto salute educazione trasporti)...
Gia oggi ci si sbatte x sopravvivere (o x accumulare) molto più tempo (la gran maggioranza della gente)...
Chi poi non vorrebbe anche solo bersi una birretta gelata (esempio banale ) dopo una pedalata estiva?
Be caro il mio beone, guadagnatela...
La concorrenza di chi impiega miserevoli a due soldi x procurarsi i suddetti "bisogni" non avrebbe da tirar al ribasso, e la forza lavoro contratterebbe da una posizione migliore ...

Anonimo ha detto...

A sto punto io vedo una discussione tra chi non sa e vuole parlare e chi sa (... se sa sicuramente di più) e continua a cercar di spiegare a spizzichi e bocconi ciò che invece è va visto nella sua organicità.
Mi pare una causa persa e soprtattutto i secondi vengono presi per sfinitiezza, costretti a riscrivere cose dette, triete ed acquisite. Mi viene il dubbio che i primi non leggano.
Per fortuna qualcuno resiste. Ma mi pare non si stia più andando d anessuna parte
Fra

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@Fra
Io invece muoio dalla voglia di sapere cosa farà ognuno una volta che ha o crede di aver capito come funziona il gioco.

Anonimo ha detto...

@ fra

"A sto punto io vedo una discussione tra chi non sa e vuole parlare e chi sa..."

Ma non credo che si tratti di sapere, o non sapere.

Si tratta di capire se l'organizzazione delle nostre vite ci piace, oppure no.
Se sia possibile immaginare qualcosa di diverso, di migliore...

guru

Anonimo ha detto...

cosa farà ognuno?
quello che gli dirà la tele! come oggi del resto.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@anonimo 27 novembre 2010 17:33
TG3 Veneto delle 14.00
A pochi giorni dal passaggio anche in Veneto dal segnale analogico a quello digitale negozi e centri commerciali presi d'assalto dalla gente per cambiare TV o comprare il decoder: un megastore nel veneziano ha venduto nelle ultime settimane 20.000 decoder e 6.000 televisori di ultima generazione ...

Anonimo ha detto...

dov'è la crisi?

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@anonimo 27 novembre 2010 17:50
Dopo la mobilità il nulla: 7mila lavoratori veneti rischiano, a fronte della riduzione delle finestre pensionistiche di uscita, di finire in un limbo caratterizzato da disoccupazione e nessun sostegno al reddito ...

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2010/11/26/news/dalla-mobilita-al-limbo-7mila-quasi-pensionati-restano-senza-reddito-2830257

IO (Mario Barbiero) ha detto...

@anonimo 27 novembre 2010 17:50 (2)
L'Ikea di Padova toccherà i 3,5 milioni di visitatori nel 2010 dopo i 3,3 del 2009.

CASALE DI SCODOSIA. La crisi del mobile non si ferma, come attestano i dati del 2010 sull'utilizzo della cassa integrazione e sui licenziamenti .... I lavoratori e le lavoratrici avranno l'occasione per reclamare l'intervento delle istituzioni e delle forze politiche ed economiche per una piano concreto e condiviso di rilancio della produzione.

Già, ma se la GGente mi compra il mobile Ikea made in China o Espana o Ceska Republica, le istituzioni cosa vuoi che possano fare ...

Anonimo ha detto...

Sto meditando su quello che dice paolo barnard relativamente all'iniziativa lanciata da cantona.

Le banche prosperano con i debiti dei correntisti, togliergli liquidità non credo gli farebbe troppo male, alle banche fa male quando la gente non può più pagare i debiti come negli USA. Ma neanche tanto visto che lo stato poi indebita tutti per salvarle :)

Fede

Anonimo ha detto...

@Fede

La banca non gestisce denaro suo ma nostro per cui LA BANCA SIAMO NOI.

non è un nemico da abbattere, piuttosto un amico da aiutare a funzionare meglio aiutandolo a riscrivere alcune regole.

JanJan

Anonimo ha detto...

Mentre voi discutete di chi possa essere una banca o se i soldi hanno ancora un ruolo di mezzo per acquisire beni e servizi, nel mondo c’è chi ha già deciso del nostro futuro…

Vivete queste ore con armonia e pace, state vicini ai vostri cari, questo perché da lunedì il mondo non sarà più lo stesso.

Leggervi è stata la commessa più interessante degli ultimi anni, un saluto a tutti, belli e brutti…

L’E. spione d. 40 l.

Anonimo ha detto...

AMEN

Anonimo ha detto...

Siamo davvero figli dei Neanderthal?

a leggere il racconto di Mario sui decoder si direbbe proprio di si.

:-)

Anonimo ha detto...

ecco come volano le manganellate.

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7703

Tempo fa ero un piedipiatti. Si, perchè negli anni '90 era consuetudine da parte del governo italiano reclutare diciottenni e diciannovenni appena usciti dalle scuole superiori (poco piu che bambini) nei corpi di Polizia in sostituzione al servizio militare, allora obbligatorio. Questa strada, con il possesso dei requisiti psico-fisici idonei, non era neppure difficile da intraprendere (considerate che entrai senza raccomandazioni... cosa incredibile al giorno d'oggi!!!). Le opzioni quindi erano tre: obiezione di coscienza, ma se vi ricordate bene era molto discriminata all'epoca (i famosi 3 giorni li feci nel lontano 1992), servizio militare nell esercito, pagato 180 mila lire al mese e sicuramente lontano da casa, oppure in alternativa, arruolamento in un corpo di polizia con una mensilità pari un milione e mezzo di lire che al secondo anno divenivano duemilioni e rotti (un bel po' a metà degli anni 90) possibilmente vicino al luogo ove vivevo. Cosa avrebbe fatto la maggior parte della gente?? Quello che ho fatto io. In maniera utilitaristica cercare di non buttare completamente un anno al vento guadagnando qualcosa. Bene. Iniziò la mia tragedia di vita. Il primo giorno dopo le selezioni arrivai come allievo agente ausiliario, alla scuola di Polizia (ora non piu operativa) nel terzo reparto mobile (ex celere) di Milano per cominciare un addestramento tipo full metal jacket. Non sto scherzando, prendevano dei bambini e cominciavano a fare un lavaggio del cervello fatto di violenze (piu simboliche che reali ovviamente), di disciplina e punizioni. Un ottimo cocktalil per inculcare aggressività e spirito di corpo nella mente plasmabile di un ragazzotto ingenuo. Risultato: molti suicidi durante quegli anni (il primo si sparò in testa appena 3 giorni dopo l assegnazione al reparto definitivo, proprio come full metal jacket) e la creazione di uomini INCAPACI di pensare con il proprio cervello narcotizzato, o meglio sodomizzato, dal c.d. spirito di corpo e dal senso di appartenenza ad una schiera precisa (quella dell uniforme e quindi dei "difensori" dello stato indipendentemente da chi o cosa questo sia).
continua...

Anonimo ha detto...

...continua
Da allora fino a uscita dal corpo, ne ho vissute di tutti i colori (piu o meno per una dozzina di anni mentre studiavo all università per lasciare quel lavoro), ma ho imparato a comprendere molto bene ciò da cui cercavo di divincolarmi ed evidenzio una cosa: il 90% delle persone che esercita quei tipi di lavoro è senza speranza di comprensione della realtà. Cosa voglio dire? Intendo che se il borghese medio incollato di sera alla TV ha già una visione falsificata del mondo reale, un poliziotto, un soldato, un finanziere o carabiniere vive quasi in una realtà psico-sociale illusoria, quasi come drogato dalle convinzioni indotte dall arma o dal sistema che difende. E per tutelare le proprie convinzioni e tenere lontane eventuali contraddizioni o dubbi interiori che, per quanto siano la strada della crescita personale durante questa esistenza, sono sempre traumatiche, cosa è solito fare?? Buona parte di loro frequenta nel tempo libero i colleghi, vive in quartieri ove molti di questi si sono già insediati e spesso e volentieri si sposa e mette al mondo figli con qualcuno di loro. Insomma crea una propria realtà impermeabile alla vera realtà. Vi lascio immaginare la mia frustrazione in quegli anni in mezzo agli allora colleghi, con cui non era possibile (tolto mosche bianche come il sottoscritto) instaurare un discorso costruttivo, critico, o almeno interessante, durante ore ed ore di attesa di alcuni servizi di ordine pubblico. Il mondo per loro (per tutte le persone in uniforme, compresi addirittura i vigili urbani) è solo rosso/nero, buono/cattivo, nemico/alleato dipendentemente da come il sistema decide per loro (ecco perchè è possibile vedere barbarie perpetuate da soldati nei confronti di donne e bambini in palestina, oppure durante i conflitti bellici). Per concludere. Questa mentalità comune a tutte le persone in divisa ha la brillante conseguenza che, se non sei un "collega", un "commilitone", o i fascisti direbbero un "camerata", allora sei un nemico... ecco come volano le manganellate.

con un popolo di cerebrolesi come questi dove volete andare...

IO (Mario Barbiero) ha detto...

AVVISO DI SERVIZIO
su ebay gira un mezzo imbroglio sui lingottini d'oro, infatti trovate inserzioni tipo:
LINGOTTO ORO 1 oncia troy 100 MILLS 999GOLD per il quale in questo momento le offerte sono arrivate a 251 euro (scadenza 2gg e 16h).
TRATTASI di lingottino di rame in bagno oro di nessun valore, lo potete comprare da rivenditori irlandesi a 18 euro comprese spese di spedizione oppure in lotti da 50 pezzi a 250 euro da rivenditori statunitensi.
Anche i cinesi hanno qualche cosa di simile a meno di un dollaro.
Un altro tipo di quasi imbroglio sono le monete in oro HGE (le più diffuse quelle dell'Imperatore Massimiliano del Messico) che è una siglia in uso negli anni 60 per indicare che si tratta di oggetto placcato.
Bidoni del genere iniziano a girare anche con gli oggetti in argento.
Occhio!!!

Anonimo ha detto...

Wikileaks, ecco i file ElPais, feste Berlusconi

# Obama tenta di fermarlo, Assange non molla
# Wikileaks: l'attacco informatico contro il sito
# Wikileaks: mistero su server che fanno tremare mondo
# Il sito, i suoi scopi, le sue rivelazioni

ECCO L'EROE CHE CI MANCAVA! MENO MALE CHE C'E' LUI! DA DOMANI SARA' UN MONDO MIGLIORE...

Anonimo ha detto...

Edgar Cayce: IDEE E PREDIZIONI POLITICHE E ECONOMICHE

http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6533

Anonimo ha detto...

scusate....forse un po'OT. Stamattina titoloni sui giornali per la presunta pubblicazione dei rapporti segreti americani su Wikileaks.
Io che sono peggio di S.Antonio non mi fido e vado a controllare e scopro che sul sito Wikileaks di questi rapporti non ce n'è traccia.

Sono io che sbaglio sito (ho digitato www.wikileaks.org), non so cercare nel sito, si sono inventati tutto o cosa?
Qualcuno sa illuminarmi?

Anonimo ha detto...

... o forse era S. Tommaso.
Boh... non sono ferratissimo sui santi :)

Anonimo ha detto...

se Wikileaks e' su tutti i media (e i media sono in mano al potere) un motivo c'e' e di sicuro non e' un motivo che va contro il potere.

indopama

Anonimo ha detto...

ESSI HANNO SOTTRATTO ALL’ITALIA…

457 MILIARDI DI EURO IN 2 ANNI…

http://www.paolobarnard.info/docs/Il_Piu_Grande_Crimine.pdf

Anonimo ha detto...

@JanJan

Secondo me il discorso banca è più complesso e non riguarda solo gli sfigati come me che pagano il mutuo.

Pensa ad un grossa azienda come alitalia, enel o telecom indebitate per decine di miliardi di euro. Ad esempio quanti sono gli interessi annui su 40 miliardi di euro? Che interesse hanno le banche di infilare loro uomini in queste aziende per farle indebitare e poi prenderne il controllo?

La banca non siamo noi, noi siamo gli schiavi.

Fede

p.s. fino ad ora Wikileaks mi sembra limitato a chiacchiere tra colleghi. Poi non credo che gli americani si facciano "bucare" in questo modo, ho l'impressione che abbiano abbastanza tecnologia per controllare la rete al 100%

marcoravelli ha detto...

La scelta di adottare una politica rigorosamente socialista operata dal Presidente Roosevelt nel '32 condannò l'economia americana ad una lunghissima recessione.

La partecipazione e alla WWII ed alla ricostruzione dell'Europa permisero all'inflazionismo americano operato dalla Fed di trovare un nuovo e migliore sbocco dilagando in Europa e Giappone. Fino al '71 si poté andare spediti sulla via del Boom economico ma visto che a quel punto il bilancio aureo non tornava più si preferì la via del default. Crisi: petrolio alle stelle, oro ai massimi... Ma arrivarono Reagan & Greenspan : giù le tasse, nuova espansione monetaria, abbattimento dei prezzi delle commodities tramite massicce vendite allo scoperto e cosa più importante di tutti l'introduzione del sistema consumistico potenziato dalla delocalizzazione dell'industria in regioni depresse come l'Asia ( non Il Giappone che a quell'epoca era già economicamente cotto).
Poi ci fu Internet e la new economy ed infine la geniale idea di Greenspan di estrarre ricchezza dalle proprie case.

Ora siamo alla frutta! La Fed non può più creare espansione monetaria senza che questa si tramuti in iperinflazione ( solo alle voci dello scorso QE2 tutte le commodities sono balzate del 30% in un mese).

Per tanto l'unico tentativo possibile per l'inflazionismo americano è quello di ripetere l'esperimento della guerra mondiale. Se verrà vinta ci saranno grandi porzioni di mondo da rifinanziare e quindi si potrà ripristinare il ciclo virtuale dell'economia, se verrà persa il problema sarà definitivamente risolto.

Ed in questo meraviglioso scenario si inserisce perfettamente wikileaks. Una marea di banalità che servono solo a far saltare i nervi all'opinione pubblica sull'onda della quale qualche governo si sentirà legittimato ad agire. Ed alla fine avrà vinto solo Goldman e JPMorgan...

marcoravelli ha detto...

@ guru

Tremonti in uno dei suoi ultimi saggi diceva chiaramente che in questo momento storico l'occidente stava esportando tecnologia per importare,in cambio, povertà.

Vero!
Ma perché la globalizzazione al tempo dei romani o nel rinascimento creava ricchezza ed in vece al giorno d'oggi crea povertà?

Per effetto dell'espansione monetaria!
La delocalizzazione degli impianti produttivi, oltre che sostituire i lavoratori occidentali con quelli orientali, ci allontana dalla fonte del flusso inflazionistico e questo accelera la nostra percezione di impoverimento.
- sulla base di questo ragionamento si può considerare l'aumento del pil dei paesi orientali equivalente all'espansione monetaria operata dalle varie BC-

In questo senso dire che il lavoro sia un privilegio potrebbe anche essere ritenuto corretto ma non bisogna dimenticare che la domanda di beni di prima necessità è sempre presente e quindi un lavoro che tenga conto di questo mercato è sempre disponibile.

Anonimo ha detto...

"Ma perché la globalizzazione al tempo dei romani o nel rinascimento creava ricchezza ed in vece al giorno d'oggi crea povertà?"

Ma perché, al tempo dei romani, il mercato non era quello di adesso e la domanda forza lavoro era praticamente inesauribile.

Inoltre non c'era il "consumismo diffuso", insomma il 90% della gente lottava la cagnotta.

Secondo me è questo l'errore che si fa oggi, considerare il mercato e l'economia come dogmi immobili, validi per tutte le stagioni.

Come quando si parla di ritorno al gold standard, non dico che sarebbe un male, ma non mi sembra praticabile, al giorno d'oggi.

guru

Anonimo ha detto...

Crisi finanziaria e nwo
http://www.scribd.com/doc/15811134/Crisi-finanziaria-e-Nuovo-Ordine-Mondiale

marcoravelli ha detto...

Come dire che siccome la macchina ha un guasto sarebbe necessario costruire una ferrovia che passi vicino a casa in luogo di riparla o sostituirla!

Il mercato è essenziale perché è il luogo dove gli agenti economici operano.
Sia che si tratti degli operatori finanziari sul floor di wallstreet, sia che si tratti di mia mamma che scambia i suoi pomodori con le uova della vicina, sia che si parli del contadino che dall'alpeggio porta le sue formagelle al mercato sotto casa, sia che si tratti dei ragazzini delle elementari che si scambiano le figurine: 1 contro 1 per i doppioni comuni, 10 contro 1 per i quelle rare dei campioni..

Tutti operano sul mercato sulla base della loro personale percezione del valore dei beni.
Quello del mercato è un ordine che si è sviluppato spontaneamente ( non a caso ho fatto l'esempio dei ragazzini) in un tempo molto antico senza troppe regole o costrizioni.

Oggi il giochino non funziona più perché viene distorto dall'alto: dai Governi pianificatori e dalle BC falsarie.
Se si eliminassero queste anomalie si tornerebbe allo sviluppo ed al progresso.

Sfortunatamente oggi si camuffa il peggior socialismo e dirigismo da liberismo e poi lo si addita come capro espiatorio.

P.s.
Il gol standar al 100% è essenziale per una crescita economica sana, l'unico impedimento alla sua applicazione è la consequenziale demolizione dei privilegi per gli inflazionisti che dirigono il mondo moderno.

IO (Mario Barbiero) ha detto...

Wikileaks ha confermato che i documenti verranno resi pubblici poco per volta e ci vorranno mesi perchè ciò avvenga.
Quindi è prematuro fare valutazioni.
Basarsi su ciò che scrivono i giornali o dicono le TV è una barzelletta.
Sul perchè faranno uscire le informazioni con il contagocce la loro versione ufficiale è: per dare il giusto spazio ad ogni notizia.
Sarà vero, non sarà vero?
Il gossip lo lascio a voi, noto con dispiacere che continuate a preferirlo alla vita vera.

Anonimo ha detto...

ok, i mali li conosciamo e adesso cosa facciamo?

Anonimo ha detto...

# tool84ad8 #
"Tutti operano sul mercato sulla base della loro personale percezione del valore dei beni."
ESATTO, L'UOMO AL CENTRO DEL MERCATO.

Anonimo ha detto...

@ tool

"Sia che si tratti degli operatori finanziari sul floor di wallstreet, sia che si tratti di mia mamma che scambia i suoi pomodori con le uova della vicina, sia che si parli del contadino che dall'alpeggio porta le sue formagelle al mercato sotto casa, sia che si tratti dei ragazzini delle elementari che si scambiano le figurine: 1 contro 1 per i doppioni comuni, 10 contro 1 per i quelle rare dei campioni.."

Già, ma non vedo attinenza tra gli operatori di wallstreet e le uova di tua mamma, il formaggio del contadino e le figurine scambiate dai ragazzini...

guru

Anonimo ha detto...

@tool84ad8

Lo scenario è cambiato dal '35, gli usa non possono risolvere più con una guerra mondiale, il mondo è diventato troppo piccolo.

Fede

Anonimo ha detto...

@ guru
"Si tratta di capire se l'organizzazione delle nostre vite ci piace, oppure no.
Se sia possibile immaginare qualcosa di diverso, di migliore..."

si, quello che voglio dire è questo: c'è il momento dell"analisi" e c'è quello delle scelte.
Il primo momento non può essere fatto prescindendo dalla comprensione dell'economia, e qui bisogna trovare dei riferimenti (es. scuola austriaca).
Poi vengono le scelte: uno vive bene con l'orticello, l'altro comprando lingotti, qualcuno fa trading, ecc. Su questo sono favorevole a scambi di esperienze soggettive, filosofie metafisiche, ecc. Ma prima bisogna capire cosa succede e come si evolverà la situazione e per fare questo serve un'analisi seria, altrimenti si corre il rischio di prendere cantonate.
Fra

Anonimo ha detto...

qui si continua a confondere i due piani e questo genera confusione nell'analisi.
Fra

Anonimo ha detto...

Fra
prova a farla tu un'analisi abbastanza succinta.

Anonimo ha detto...

@ fra

"si, quello che voglio dire è questo: c'è il momento dell"analisi" e c'è quello delle scelte."

Forse, ma temo che anche la fase dell'analisi passi, per forza di cose, attraverso un filtro personalizzato.

Quello che vedo io è che il nostro modello di sviluppo mostra la corda.

Che c'è una grande disparità nella capacità di accesso alle "risorse".

Che il LAVORO per come l'abbiamo considerato finora, vada scomparendo.

Che il Capitalismo e di conseguenza il consumismo siano impraticabili su scala planetaria.

Che nuove guerre siano all'orizzonte.

Che la "politica" sia totalmente asservita ai dettami del mercato.

Che si sia perso il senso di APPARTENENZA.

Etc.

Allora io penso che PRIMA si debba trovare una serie di VALORI condivisi e di REGOLE di CONVIVENZA accettata da tutti e POI, di conseguenza, si possa provare a organizzare le cose.

Se questa è la Scuola Austriaca, allora ci sto.

Ma, altrimenti non ditemi che sono un comunista, a me che i "camalli" mi correvano dietro con i bastoni... già, ma che te lo dico a fare.

guru

IO (Mario Barbiero) ha detto...

tovarish gurukov
http://www.youtube.com/watch?v=7iYgZ6Zpk5I

marcoravelli ha detto...

@guru

Il senso del mio dire era che ognuno di noi si muove nel mercato, ognuno poi scambia ciò che ha! Ma per tutti vale la stessa regola della domanda e dell'offerta, i prezzi sono delle informazioni preziose in base alle quali si analizza, si decide e si opera.

Se i prezzi di mercato subiscono distorsioni dovute a manipolazioni politiche gli operatori sbagliano.
E gli sbagli distruggono ricchezza o peggio la trasferiscono a pochi privilegiati.

Capire che ciò che abbiamo ora non è il libero mercato ma una sua brutta caricatura ci dovrebbe spingere a comprendere quali sarebbero i veri vantaggi PER TUTTI se veramente si avesse il coraggio di tentare la via liberalista.

Anonimo ha detto...

Vada per la via liberalista, non c'è problema, peggio di quel che c'è oggi, non è di sicuro. :D

Io parlavo di un approccio diverso, non basato sulle leggi economiche, che tu non sembri prendere nemmeno in considerazione.

guru

marcoravelli ha detto...

@guru

Io parlo di ciò che conosco, ho compreso e ritengo possa funzionare, se tu ritieni che una via diversa possa essere migliore non devi far altro che indicarcela.

Spiega tu quali sono le regole che vorresti vengano messe alla base del gioco.