giovedì 20 ottobre 2011

Cartoline dalla Grecia: dalla culla alla tomba della democrazia.

Le immagini di ieri. 

Oggi, secondo giorno di sciopero generale. 

Il parlamento sta votando in favore delle ulteriori misure di strangolamento dell'economia greca per sbloccare l'annesima tranche di strozzinag... ehm, di prestiti per pagare il debito che comunque la grecia non potrà pagare (e pagheranno i greci). 

Il paese è fermo ed isolato. 

Gli unici greci a favore del piano del governo sono quel centinaio di deputati che siedono in parlamento e formano la maggioranza. 

Alla faccia della democrazia nel paese che l'ha vista nascere. 

Grecia, la culla e la tomba della democrazia.


A passenger takes a photograph of a departure board during a 12-hour work stoppage by air traffic controllers at the Athens International Airport, Eleftherios Venizelos, Wednesday, Oct. 19, 2011. Private and public sectors shut down across Greece Wednesday at the start of a 48-hour general strike that unions vowed would be the largest in years, to protest a new round of austerity measures designed to avoid a potentially catastrophic default. Photo: Thanassis Stavrakis / AP


A man throws his fishing line in front of a  docked ship during a strike in the port of Piraeus, near Athens, on Wednesday, Oct. 19, 2011. A two-day general strike that unions vow will be the largest in years grounded flights, disrupted public transport and shut down everything from customs offices to shops and schools in debt-ridden Greece on Wednesday. Photo: Petros Giannakouris / AP

A man passes a pile of garbage in the centre of Athens, Greece on 08 December 2009. Garbage collectors of Municipality of Athens are on strike since 30 November.  EPA/ORESTIS PANAGIOTOU


Riot policemen march next to a pile of garbage during a trash collectors strike in Athens.


Strikes



Yiorgos Karahalis/REUTERS



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A riot police officer is covered by black paint during clashes outside the Greek Parliament, Wednesday Oct. 19, 2011. A two-day general strike that unions vow will be the largest in years grounded flights, disrupted public transport and shut down everything from shops to schools in Greece on Wednesday, as at least 50,000 protesters converged in central Athens. All sectors, from dentists, state hospital doctors and lawyers to shop owners, tax office workers, pharmacists, teachers and dock workers walked off the job ahead of a Parliamentary vote Thursday on new austerity measures. Photo: Lefteris Pitarakis / AP


Greek riot police officers, covered in red paint thrown by protesters, react during clashes in central Athens Wednesday, Oct. 19, 2011 . Greek anger over new austerity measures and layoffs erupted into violence Wednesday, as demonstrators hurled chunks of marble and gasoline bombs and riot police responded with tear gas and stun grenades that echoed across Athens' main square. . Photo: Petros Giannakouris / AP


Athens braces for anti-austerity protests

18 commenti:

Anonimo ha detto...

bel post capretta, i disordini nel cuore della civiltà occidentale raccontati per immagini

si sa come sta andando oggi?

Robertone ha detto...

In ogni caso i disordino NON credo che diminuiranno, al massimo aumenteranno, si va dal matto che tira gli estintori a gruppi organizzati.
Prima gli tirano i palloncini pieni di vernice, poi passano ai sassi e alle molotov.
i risultati sono i seguenti:
-La polizia si mette a sparare , e allora capita davvero la rivoluzione.
-La polizia si ritira (i poliziotti in Grecia prendono meno di quelli italiani e già gli hanno ridotto lo stipendio)e il cambio di governo avviene in modo meno traumatico.
- I facinorosi si arrendono , ovvero tornano a casa a stipendi ridotti e con le banche e le finanziarie che li assediano , perlomeno a quelli che hanno ancora il lavoro , intendo..... delle tre mi sembra la più difficile.
è ne più e ne meno quello che è successo in Egitto e in Tunisia.

Anonimo ha detto...

Aggiungerei: la Grecia e' l'apripista presto le stesse cose succederanno altrove.

ElCavron

Renèe ha detto...

@Mario Barbatrucco

Hei Mario...appena Gheddaffo el xe da via da Chioggia dove che el magnava e pevarasse i o ga ciapà subito...e anca copà: ma sarà vero?
O seo dio fare el gondolier a Venesia?

Anonimo ha detto...

io andrei a protestare con una bella tanica per spruzzare il veleno alle piante sulla schiena e sul contenuto mi ci sbizzarrisco un po'. poi in seconda linea quelli con le fionde e i palloncini pieni di mastice.
hanno poca fantasia questi manifestanti.
:)

miau ha detto...

intanto pare che adesso i rivoltosi in grecia siano occupati a picchiarsi fra di loro... la stupidità non ha limiti.
qualcuno in disparte se la ride.

non che in italia le prospettive siano migliori. tra gente che espone nei blogs la sua particolare teoria della cospirazione. ognuna con baubau superpotenti diversi. è una questione logico-matematica che non tutte siano reali.

in questa nebbia di guerra forse è meglio concentrarsi su poche verità plateali su cui si può concordare. e evitare come la peste:
1. chi ti dice di non fare questo o quello, ossia qualsiasi cosa perchè tanto, qualsiasi cosa sia, è quello che fantomatici superpotenti ti vogliono far fare.
2. la lotta tra poveri sulla posizione della virgola.

mah...

alina ha detto...

Sì, la Grecia è la prova generale ; c'è tutto , tutto pronto , se si ritirano quelli della polizia nazionale c'è già pronta l'eurogendflor , multinazionale che può anche operare in favore della NATO che pare abbia "terminato" la Libia no ?
Non so dove la si trovi la differenza tra due parti uguali uguali, ma uguali proprio come EU e USA. La loro divisione è il solito barbatrucco.

Renèe ha detto...

Caritas allarme povertà in Italia: 2,3 milioni le famiglie in difficoltà, +7% dal 2010; le richieste di aiuto economico ai centri d’ascolto sono cresciute dell’oltre 80%


Il rapporto “Poveri di diritti” elaborato dalla Caritas-Fondazione Zancan ha scattato una fotografia impietosa dell’Italia. Secondo la ricerca, infatti, tra il 2007 e il 2010, le richieste di aiuto economico ai Centri d’ascolto Caritas sono cresciute dell’80,8%. E il fenomeno dei «nuovi poveri» ha assunto dimensioni sempre più drammatiche.
La fascia di popolazione più colpita è quella dei giovani, il cui numero è incrementato del 59,6%.
I più deboli, però, rimangono sempre gli stranieri, soprattutto gli immigrati che vivono da soli e hanno tra i 25 e i 44 anni.

Il fenomeno dei «nuovi poveri» assume dimensioni sempre più drammatiche. Si tratta di persone che, diversamente da quanto avveniva in passato, risiedono stabilmente in una casa, lavorano e vivono in un nucleo familiare.
Fra i nuovi indigenti tanti giovani, tanto che il 20% delle persone che si rivolgono ai Centri di ascolto ha meno di 35 anni. In soli cinque anni, dal 2005 al 2010, il numero di giovani è aumentato del 59,6%. E il 76,1% di loro non studia né lavora.

miau ha detto...

e lo sapete una cosa? tra mille saccenti opinioni su cosa accade e perchè e come uscirne, io non faccio finta di sapere e non mi invento la mia teoria della cospirazione preferita.

sposo la teoria di LEAP/E2020 che, anche in virtù della loro capacità di anticipazione, ha dimostrato di parlare meno a vuoto e di avere chiari gli aspetti geopolitici della crisi.
son sempre stato europeista quindi mi viene anche facile, son predisposto. teniamoci stretti EU ed euro, sperando che sappiano superare la tempesta per poi vederla infrangersi dove deve infrangersi con maggior violenza, son gambe che ci torneranno utili per il dopo crisi/dislocazione.

Anonimo ha detto...

Felice ho solo una domanda, ma se la grecia qualunque pacchetto approvi il suo parlamento comunque è destinata a fallire, ed io penso che ciò è corretto, allora perchè alcuni manifestanti protestano con tanto vigore contro le misure di austerity? Perchè non aspettano tranquilli il crollo come facciamo noi, senza lanciare moltov contro la polizia le cui bruciature sono invece reali certe e dolorose? Perchè non se ne vanno al mare che la Grecia è stupenda e con una muta fanno surf tutto l'anno?

miau ha detto...

e siccome in giro si legge il delirio più puro, aggiungo. (scusa placida capretta se mi lamento qui)

ma che cacchio establishment "occulto" de sta min***a che ha studiato a tavolino e sa tutto anche quante volte vai in bagno e se vai in bagno è perchè lui ha fatto in modo che tu andassi in bagno proprio in quel momento... tutto finanziato da soros.

ma non lo vedete il panico che sta prendendo tutti gli attori di questa crisi? il caos?

è un mostro senza controllo e chi l'ha generato sarebbe anche il meno indicato a domarlo. ma non vuole mollare la presa.
sarebbe quasi bello ci fosse un disegno superiore di menti e poteri superiori. queste entità mitiche che comandano il mondo dalla cina, passando per l'azerbaijan, sino agli USA, invece mi sa che è un bel treno a tutta velocità senza più controllo.

che poi ci siano tigri che cercano di cavalcare questo o quello, poteri che si scontrano, interessi che si scontrano, è normale.

miau ha detto...

e il postsriptum è: date retta alle analisi ben fatte basate su fatti e non su teorie indimostrabili fondate su affermazioni indimostrabili e che chiedono autofustigazioni e fede in un nemico invisibile e irraggiungibile.

il mio consiglio è questo: leap/e2020, think tank serio.

poi sediamoci a rimirare la catastrofe economico-geopolitico-sociale, sperando per il meglio. se vogliamo protestare nel frattempo magari ci fa bene e invita alla riflessione qualcuno dei molti poteri/lobbies/interessi che esistono al mondo.

MARTUF ha detto...

Adesso che hanno usccio il cane di ghedda.fi, ci hanno sfilato la Libia da sotto il culo....peggio del ns governo non so cosa ci possa essere....poteva diventare una ns 21ma regione e piena di petrolio...fanculo se lo becchereanno i francesi ed inglesi...nano del cazzo

luigiza ha detto...

@MARTUF

Hanno guadagnato qualche soldo (il fondo sovrano libico) rubato ai legittimi prprietari ma è una goccia insignificante rispetto alle necessità.

Hanno guadagnato un pochino di tempo ma il loro/nostro destino é segnato.

Non illudiamoci e non incazzarti.
Non contiamo niente, non possiamo niente. E' tardi ormai.

Anonimo ha detto...

l'nwo esiste è ci sono prove, ma non posso che quotarti Mau sul fatto che tutto sta sfuggendo di mano, nel senso chi studia l'nwo sa già da tantissimi anni che ci sarebbe stata una crisi mondiale che avrebbe fatto crollare interi stati per così instaurare un governo mondiale, ma la realtà è più complessa e ci sono tanti fattori che stanno sfuggendo anche all'nwo, perchè molti cominciano ad avere paura e molti poteri (orientali e nuovi paesi emergenti anche sudamericani e la stessa Russia) stanno andando per la loro strada, anche per questo motivo si sta rinviando ad infinito il deafult della Grecia e il deafult totale del sistema, perchè intanto sono avvenuti diversi eventi inaspettati. Non ci sarà un'altra occasione per l'umanità di cambiare veramente le cose, tutto sta collassando e grazie ad internet e ad una maggiore interconnessione tra i vari stati, molte verità stanno emergendo come mai era successo prima e ciò provoca comunque caos e paura he può essere superata se si lavora insieme

Den

MARTUF ha detto...

ma basta con stè menate del NWo...ma dai...c'è sempre chi sa tutto...decide tutto...complottisti, signoraggisti...sapete che dovete fare? Visto che il mondo è tutta una merda, tiratevi un colpo in testa e così migliorerà...siete solo una banda si sbroccati ignoranti...L'occiente era il centro del mondo unipolare, ora invece è diventato multipolare e noi ci stiamo impoverendo...manifestare non servirà un cazzo, perchè il ns benessere deriva solo da montagne di debiti...quello che stiamo andando incontro a me sempre pure giusto dopo decenni di fuffa e vanità da paesi ricchi....

IO (Mario Barbiero) ha detto...

"il ns benessere deriva solo da montagne di debiti...quello che stiamo andando incontro a me sempre pure giusto dopo decenni di fuffa e vanità da paesi ricchi...."

FINALMENTE UNO CHE HA CAPITO!
La cosa divertente è che se vai a vendere gli intrecci (complessi) dei debiti cosidetti sovrani si scopre ad esempio che l'Italia ha dato più denaro alla Germania di quello che si è fatta dare in prestito.
Il debito occidentale si risolve in un pomeriggio fatto di buona volontà, carta, penne e calcolatrice.
Si siedono ad un tavolo e incominciano a compensare debiti e crediti reciproci, alla fine resterà fuori qualche cosa tipo qualche migliaio di miliardi che qualcuno avanzerà da qualcun altro.
Niente in confronto ai 500/600MILA miliardi di dollari a cui ammonta il debito Occidentale calcolando i debiti sovrani, aziendali e delle famiglie.
Ma poi come fai a spiegare che l'economia non riparte, che c'è meno disponibilità di petrolio lo stesso, meno disponibilità di fertilizzanti chimici eccetera eccetera?
Un conto è andare in TV è dire abbiamo debito non possiamo spendere, questo la GGGGGGGGGGente normale lo capisce e si adegua.
Altro conto è andare in TV e dire: le risorse del pianeta si stanno esaurendo, rischiamo il disastro.
Allora altro che manifestazioni greche, non ti salvi nemmeno nei bunker.

Anonimo ha detto...

I Greci per averla vinta devono andare dal contadino, chiedere il letame con lo spargiletame in prestito, e inondare la polizia di merd.a. Garantito che la vincono. I nostri carabinieri davanti alla guerra della merd.a fatta dai contadini bresciani per le quote latte, se la diedero a gambe. Vogliamo uscire dalla stretta del credito? Inondiamo di merda polizia e banche. Non è uno scherzo.